E se ci si innamora dello psicologo?

[digi79 0]

avevo proprio bisogno di sentirmi vecchia...

non sai quanto ti invidio che stai facendo una terapia da giovane! l'avessi fatta anch'io a vent'anni...avrei potuto dare tutto un altro indirizzo alla mia vita...

non voglio sembrare un pappagallo ma non sai quanto anche io avrei voluto...meglio che non ci penso.....

[Diotima 0]

Ragazze, ma io cosa dovrei dire? Avrò 10 anni più di voi e faccio psicoterapia da appena 8 mesi

[millitre 0]

Scusate ma il pronto soccorso chiamava

e faccio psicoterapia da appena 8 mesi

iuuuhuuu vi batto tutteee

No, a me piace essere la neonata del gruppo

[Diotima 0]

E quindi rispetto a Millitre avrò 20 anni in più......

potrebbe essere mia figlia

[millitre 0]

E quindi rispetto a Millitre avrò 20 anni in più......

potrebbe essere mia figlia

ehmbeee ma che problema c'èèè?!?? :)

[ilaria 0]

Un saluto a tutte...vedo che si è aggiunta una "cucciola" al club...

a proposito di fare terapia a vent'anni o in età più matura...ne ho scritto qui tempo fa, quado scoprii che una mia compagn di classe aveva intrapreso un percorso analitico a 19 anni e certo sarà un bel pezzo in avanti rispetto a me che l'ho iniziata più tardi...ne parlai alla mia analista che convenne dell'utilità e del risparmio di energie che comporta un'analisi in età giovane ma mi ha anche detto che quelle che a 25/30 anni possono apparire delle grosse differenze (esistenziali, formative) col tempo si sfumano...in qualche modo ci si raggiunge e si appianano i divari...

[millitre 0]

Un saluto a tutte...vedo che si è aggiunta una "cucciola" al club...

a proposito di fare terapia a vent'anni o in età più matura...ne ho scritto qui tempo fa, quado scoprii che una mia compagn di classe aveva intrapreso un percorso analitico a 19 anni e certo sarà un bel pezzo in avanti rispetto a me che l'ho iniziata più tardi...ne parlai alla mia analista che convenne dell'utilità e del risparmio di energie che comporta un'analisi in età giovane ma mi ha anche detto che quelle che a 25/30 anni possono apparire delle grosse differenze (esistenziali, formative) col tempo si sfumano...in qualche modo ci si raggiunge e si appianano i divari...

eheh, veeeedi Diotima :)

[millitre 0]

Domanda che mi sorge... Qualcuno dei presenti si sente "speciale" per il proprio psicologo/psicoterapeuta/psicoanalista? Mmm

Magari avete già risposto eh, ma purtroppo non ho letto tutti tutti i post, son nata da poco

[ilaria 0]

Domanda che mi sorge... Qualcuno dei presenti si sente "speciale" per il proprio psicologo/psicoterapeuta/psicoanalista? Mmm

Magari avete già risposto eh, ma purtroppo non ho letto tutti tutti i post, son nata da poco

io no di certo....

anche se, ultimamente, a causa dei miei down d'umore sento che mi dice cose altrettanto carine come quelle che le ho sentito dire, sulla porta, alla sua presunta paziente preferita...per lo meno concorro per un ex aequo..sempre meglio della sensazione di negletta...

[millitre 0]

io no di certo....

anche se, ultimamente, a causa dei miei down d'umore sento che mi dice cose altrettanto carine come quelle che le ho sentito dire, sulla porta, alla sua presunta paziente preferita...per lo meno concorro per un ex aequo..sempre meglio della sensazione di negletta...

Io fortunatamente non l'ho mai sentita parlare di altre/i pazienti... ma già solo incontrare la ragazza che viene dopo di me... Arrrghh... ma neanche rabbia, più tristezza... E' come se in quel momento sprofondassi chilometri e chilometri sotto terra... Insomma, non è una buona cosa per il mio ego nono non va mica bene

[Diotima 0]

ehmbeee ma che problema c'èèè?!?? :)

Scherzavo, naturalmente (pensa che questo è il solo posto dove riesco anche a scherzare).

Credo che se avessi iniziato questo percorso alla tua età probabilmente mi sarei risparmiata tanto,ma tanto dolore.

Ma studiavo, non avevo soldi. E chi avrebbe avuto il coraggio di dire ai miei certe cose? Come hanno mai fatto a non capire

[Diotima 0]

Domanda che mi sorge... Qualcuno dei presenti si sente "speciale" per il proprio psicologo/psicoterapeuta/psicoanalista? Mmm

Magari avete già risposto eh, ma purtroppo non ho letto tutti tutti i post, son nata da poco

Credo di essere speciale per la mia psi, ma non certo per me in quanto persona. Diciamo che non rientro negli standard anagrafici degli altri suoi pazienti. Questa cosa però mi fa sentire un po' particolare e mi piace

[elli 0]

Ciao Elli, stavo leggendo intorno a pag. 235 e raccontavi di una tua amica che riprendeva analisi dopo 13 anni. Molte hanno commentato con sgomento, impiccagioni e simili. Non so perché questa cosa non mi spaventa (a parte il lato economico, 13 anni 2 volte a settimana mi ci vuole il mutuo!). Sarà questo sentimento nel quale sono avvolta, ma ora come ora ho solo il terrore di sentirmi dire che se ne andrà a lavorare chissà dove. Lo so che non ha senso ritirare fuori un intervento di un anno e mezzo fa, però mi ha colpito. E poi ho colto l'occasione per salutarti

Ciao Diotima.......

la storia della mia amica è troppo complicata e non fa molto testo.....adesso ha ripreso mas perchè gli è capitata una cosa bruttissima,e sta malissimo,è in uno stato in cui è tutto inibito.....

Parliamo un sacco io e lei e lei dice che come parla con me, non parla con nessuno (solo con lapsi)spero di poterla aiutare, io gli voglio un mare di bene!!!Forse qs puo' essere un punto importante........

Lei con la psi ha un rapporto non come il nostro.......è legata a lei......ma in modo non eccessivo......anche perchè la conosce da vent'anni e......orma fa parte della sua vita.......(perchè 13 anni erano continui poi in mezzo ci son state pause)

[elli 0]

mi sento una specie di vampiro quando mi metto a scrivere in queste ore notturne....

Digi, Elli....come siete cambiate ragazze!!! ....vi leggo e penso alla trasformazione del bruco in farfalla...se devo confrontarmi, nonostante la fine della mia terapia, io mi sento ancora un bruco che al massimo ha cambiato un pò colore....

Allora, Froggy....vuoi sapere come è successo che io e Stefano ci si è visti fuori???

Bene....qualche mese fa gli chiesi, così a bruciapelo, mentre mi faceva il conto delle sedute da pagare (e non è un caso), "Dottore, lei non è mai diventato amico di qualche paziente?? Intendo dire dopo la terapia..."

Risposta: "No, non mi è mai successo... ma prendo in considerazione la possibilità, potrebbe succedere!"

Poi non abbiamo più sfiorato l'argomento ma dopo l'ora di terapia io mi fermavo sempre una decina di minuti a parlare del più e del meno... Due mesi fa lui mi parla di una sua partecipazione ad un corso di yoga e ridiamo e scherziamo del suo imbarazzo relativo ad alcuni esercizi di coppia ...insomma nel corso fanno brevi accenni di contatto corporeo e di massaggio e lui non ci è proprio abituato! Intanto si prolungano gli appuntamenti...il prossimo al 17 febbraio:

Una sera di settimana scorsa ricevo un messaggio che dice: "mi dispiace che ci vedremo solo a febbraio perchè le vorrei raccontare.." (un argomento relativo al corso di yoga)....IO VADO IN VISIBILIO....NON MI SEMBRA VERO!!! MI SALE L'AUTOSTIMA DI 1000 PUNTI!

Rispondo: ".......voglio sapere: aperitivo o caffè?"

dopo parecchie ore..Lui: "magari caffè. a ..... se è acora senza macchina"

Io "..no, no son motorizzata..."

Poi 3 giorni di silenzio ed io penso "o ci ha ripensato o è uno stro nz o!"....allora scrivo "Pufff, sparito! Si vedeva già la frenata nel secondo sms!"

Lui: "Donna di poca fede, aspettavo solo passasse il ghiaccio di questi giorni..."

....e poi mi invita a bere un caffè 2 giorni dopo e mi racconta...

L'incontro è stata una stranezza (mi frullava in testa di tutto)....se interessa lo racconto...lui parlava ed io pensavo che solo un anno fa avrei pagato oro per vivermi una situazione come quella che stavo vivendo...mentre ora mi sembrava quasi normale....

Mi prisci che bello quello che racconti......

raccontaci come è andato l'incontro....mi interessa.......stefano è un figo.....immagino!(figo nel senso che deve essere molto in gamba nel gestire sta situazione.....)

Sai pensavo a me.......io non andrei con Freud a prendere il caffè........non mi interesserebbe uscirci.........lui sta bene li dietro la sua scrivania......Uscirei col mio prof......a prendere un caffè......molto volentieri anche perchè trovo piu' cose in comune con lui che con il mio psi.........

Ah il mio prof.......mi ha chiesto se vado a Milano con lui.....a fare una ricerca........cavoli.......dopo l'esame un giorno ci vado......

Ehi poi ti dico!!

Sulla terapia adesso nn ho molto da raccontare.......tutto statico!!!

ciao prisci.......

[elli 0]

perchè? in realtà proprio ultimamente ho raccolto dei risultati positivi dalla terapia...

sono molto più serena questo natale che l'anno scorso!

no no intendevo dire (anzi scrivere)che dato che ho leto alcuni post di qualche giorno fa dove scrivevi che eri un po'.....cosi'....volevo sapere se quel momento era passatoChe tu stia meglio nel complesso si legge!Avevo capito che era solo un momento......

Poi forse ho capito male eh........(che non eri molto in forma in quel momento)

ti abbraccio.......gioia......

[elli 0]

Ragazze, ma io cosa dovrei dire? Avrò 10 anni più di voi e faccio psicoterapia da appena 8 mesi

eh.....anche io ho 10 anni in piu della media del forum.......e faccio terapia,...........10 in piu' di digi sicuro!!Sono vecchietta!!!

e non vorrei ripetere, ma anche io avrei dovuto iniziare prima....ma per mille paure mie non l'ho fatto!!

Avevo convinzioni sbagliate!!!Paure che la psicoterapia sconvolgesse la mia vita......che avrebbe messo in discussione tutto.....

Invece no.........per me è stato uno strumento per conoscere me stessa.......e capire che cosa avevo fatto fino ad adesso aveva un grosso valore

[Berenice 0]

Ragazze mie, avete scritto molto in questi giorni! Non sarò molto partecipe, al solito sono di nuovo a terra, al suolo... non mi va certo di piagnucolare, ma una cosa avvenuta in questi giorni è stata devastante e rivelatoria rispetto a certi miei traumi antichi che hanno ancora il loro effetto su di me il mio rapporto col maschile.

Oggi, in questo profondo malessere, ho sentito la mancanza del mio analista... nonostante i pensieri negativi che ho avuto su di lui dopo l'ultima, difficile seduta, ho avuto veramente bisogno e desiderio di vederlo. Lui è per me l'unico maschio "benevolo" con cui ho a che fare, l'unico in grado di accogliere la mia rabbia e raccogliere i miei pezzi. Sono felice di poterlo vedere martedì.

Io ho trent'anni compiuti da pochi mesi: penso non sia un caso che questa crisi esistenziale sia esplosa quest'anno. Da quando aveva circa 18 anni volevo vedere un terapeuta, ma non potevo permettermelo, non solo economicamente, ma anche mentalmente. Diciamo che non credo che avrei avuto la forza necessaria a poter affrontare un percorso simile.

[digi79 0]

Berenice abbiamo lastessa età e anche io da sempre ho pensato che avessi bisogno di uan terapia ma poi per motivi economici m più psicologici ho rimadnato a "oggi"!!!!

Mi spaice per questo periodaccio, so cosa significa!!! Ti abbraccio!!!

[elli 0]

Ragazze mie, avete scritto molto in questi giorni! Non sarò molto partecipe, al solito sono di nuovo a terra, al suolo... non mi va certo di piagnucolare, ma una cosa avvenuta in questi giorni è stata devastante e rivelatoria rispetto a certi miei traumi antichi che hanno ancora il loro effetto su di me il mio rapporto col maschile.

Oggi, in questo profondo malessere, ho sentito la mancanza del mio analista... nonostante i pensieri negativi che ho avuto su di lui dopo l'ultima, difficile seduta, ho avuto veramente bisogno e desiderio di vederlo. Lui è per me l'unico maschio "benevolo" con cui ho a che fare, l'unico in grado di accogliere la mia rabbia e raccogliere i miei pezzi.

ciao bere........mi spiace leggere tutto questo!E lo so che a volte è difficile dillo a me!la vita ti mette poi sempre davanti situazioni difficili da gestire....ma tu con il tuo percorso....riuscirai sicuramente ad avere la meglio....Il percorso psicoanalitico è lungo,purtroppo ci vuole tempo,tempo anche per poter con lui analizzare nel detteglio il dolore che si prova.......

Lo so che tutto qs lo sai già,e che quando si sta male.....forse volte solo le parole servono poco.........pero' forse le mie conteranno poco, ma quelle del tuo psi....tanto invece.Cerca di raccontare quando vai........a volte penso che noi in un certo senso abbiamo qualcosa in piu.....c'è qualcuno li per noi pronto ad aiutarci.......qualcuno che tiene a noi e che non è indifferente a noi.......se non fosse cosi non portebbe essere li a fare quello per cui è preposto........

Qs l'ho capito tardi, ma è cosi,perchè loro ce lo trasmettono in qualche modo, e dobbiamo in primo luogo fidarci,fidarci anche di qs amore 'strano che provano per noi'........un amore fatto a misura di ignuno..che ogni psi trasmette in modo diverso.

Son convinta come è stato scritto piu' volte qui che la trapia passa soprattutto da qs energia unica e particolare instaurata con ognuno.

Ciao bere........ti abbraccio.........

[ilaria 0]

periodo questo, che dovrei andarci un'ora ogni giorno, dall'analista...altro che pause

su,su,su....

[millitre 0]

Ok, sono fuori da tutto questo.

Strano.

[Berenice 0]

Grazie Digi, grazie Elli. So che tutto questo, in un modo o nell'altro, dovrà finire prima o poi. E' la prima volta che durante la settimana ho preso nota di questo ammasso di emozioni, sentimenti, ricordi con l'intento di portarli allo psicologo. Confido nel suo potere taumaturgico! Sto rivivendo delle sensazioni che appartengono all'infanzia e che, all'improvviso, troppo bene ricordo... come se non bastasse il ricordo, dentro me serpeggia ancora la convinzione che quella bambina umiliata e derisa meritasse quello che le hanno fatto. La mia tardiva ribellione, almeno verbale, è minata da un maledetto senso di colpa... questo è forse ciò che più mi devasta perché nel contrasto fra emotività e razionalità io non riesco a trovare una via mediana...

Anch'io in questo periodo vorrei sedute più frequenti, cara Ilaria, mentre invece anche per me arriverà la pausa... pausa, che eufemismo.

Volevo dire una cosa riguardo al sentirsi "speciali" per lo psicologo: devo essere sincera, questa sensazione ce l'ho avuta, magari è stata una mia proiezione, ma come dire...finché le proiezioni ci fanno stare bene! Più che altro, lui ha raccolto subito quando io gli ho parlato delle passioni della mia vita, e sapere che lui condivideva in qualche modo ci ha avvicinati,, o meglio, ha avvicinato me a lui... poi vabbe', una volta ha avuto un lapsus che da brava paziente ho subito analizzato e che mi ha fatto subito pensare che lui fosse molto coinvolto dalla mia vicenda umana! Diciamo che quando voglio convincermi, so trovare il modo.

[millitre 0]

Volevo dire una cosa riguardo al sentirsi "speciali" per lo psicologo: devo essere sincera, questa sensazione ce l'ho avuta, magari è stata una mia proiezione, ma come dire...finché le proiezioni ci fanno stare bene! Più che altro, lui ha raccolto subito quando io gli ho parlato delle passioni della mia vita, e sapere che lui condivideva in qualche modo ci ha avvicinati,, o meglio, ha avvicinato me a lui... poi vabbe', una volta ha avuto un lapsus che da brava paziente ho subito analizzato e che mi ha fatto subito pensare che lui fosse molto coinvolto dalla mia vicenda umana! Diciamo che quando voglio convincermi, so trovare il modo.

Sentire che la propria "storia" coinvolge il proprio psicologo penso sia un qualcosa di davvero gratificante... beata te..

[zazà 0]

Anch'io sono tra le "vecchie", ho 39 anni suonati

E anch'io penso che avrei voluto iniziare prima, ma l'ho pensato veramente solo dopo aver iniziato!

Prima avevo simpatia per la psicanalisi ma non ero giunta alla necessaria consapevolezza e, a dirla tutta, ho iniziato solo perchè spinta da una forte necessità, ero praticamente arrivata sulla soglia degli attacchi di panico o qualcosa di molto prossimo a questi....un paio di episodi strani.....un senso di vuoto micidiale e totalmente irrazionale, crisi di pianto....non credo si possano definire veri e propri attacchi di panico perchè mancava la paura d'impazzire e le manifestazioni psicosomatiche, però comunque era una sensazione terribile!

Non so se sia una casualità, ma conosco varie persone che hanno iniziato l'analisi intorno ai 30 anni.

E conosco anche qualcuno che ci è rimasto 20 anni in analisi oppure tanti anni ma a più riprese. Non credo valga la pena fare confronti perchè i fattori che influiscono sono troppi, questioni economiche, percorsi più o meno validi (compresi gli incidenti di percorso) e situazioni personali più o meno gravi.

Domanda che mi sorge... Qualcuno dei presenti si sente "speciale" per il proprio psicologo/psicoterapeuta/psicoanalista? Mmm

Magari avete già risposto eh, ma purtroppo non ho letto tutti tutti i post, son nata da poco

Io sono stata speciale per il mio primo analista, ma ormai mi rendo conto che la nostra storia è stata davvero fuori dall'ordinario e quindi direi che non fa testo.

Non credo di essere speciale per Ric, ma ho la forte sensazione di essergli simpatica, è una cosa che ho sentito subito e che più o meno ha avuto la sua continuità nonostante il transfert negativo e i mancati punti di contatto tra noi.

Non so bene perchè ma non mi preoccupa troppo la presenza di altri pazienti, almeno a livello cosciente.....non mi fido per niente del mio inconscio , sono molto più focalizzata sul desiderio di affetto maggiore.....non m'interessa l'esclusività bensì l'intensità (e qui ci vorrebbe un'emoticon rosso carminio).

[Diotima 0]

Io ho un paio d'anni più di te Zazà e come te ero arrivata sulla soglia degli attacchi di panico. Non riuscivo più a gestire il vuoto e le paure. Sono andata quando ho sentito il terrore di poter far male con i mei stati d'animo alle persone che amo.

Sì Ilaria, ci lasciano sole proprio quando ne avremmo più bisogno. Lo penso e mi sento in colpa, è un loro diritto riposare.

Provo a dormire un po', la notte oggi mi inquieta.

Un abbraccio a tutte voi