E se ci si innamora dello psicologo?

[froggy73 0]

ragazze sono mancata dal forum qualche giorno e sto cercando di rimettermi al passo !! Però intanto volevo salutare le nuove arrivate e le veterane !

ovviamente vi auguro un anno e un decennio positivi e proficui !

Resiste che le feste sono quasi finite e cmq il peggio è passato !!

a presto !

[Berenice 0]

ragazze sono mancata dal forum qualche giorno e sto cercando di rimettermi al passo !! Però intanto volevo salutare le nuove arrivate e le veterane !

ovviamente vi auguro un anno e un decennio positivi e proficui !

Resiste che le feste sono quasi finite e cmq il peggio è passato !!

a presto !

Come hai ragione: è rimasta la mia festa preferita, quella della Befana! Già so cosa starete pensando, eh! Scherzi a parte, da quando ero piccola adoravo la notte della Befana, non solo per i regali: lho sempre trovata così pagana, misteriosa, quasi terrifcante!

Digi, hai fatto quel che sentivi, brava a prescindere da quello che accade dopo.

Torno nella mia cripta, che giornata piena di malinconia.

[zazà 0]

Come hai ragione: è rimasta la mia festa preferita, quella della Befana! Già so cosa starete pensando, eh! Scherzi a parte, da quando ero piccola adoravo la notte della Befana, non solo per i regali: lho sempre trovata così pagana, misteriosa, quasi terrifcante!

siiiiiiiiiiiii, anch'io avevo il terrore della Befana!

Però all'epoca mi veniva la malinconia perchè erano finite le vacanze natalizie.

[digi79 0]

io della befana mi ricordo uno dei pochi regali "veri" fatti dai miei.....gli stampini di Pucci (mi pare si chiamasse così).

Nulla di che, ma ricordo che non me l'aspettavo...di solito i miei non ci facevano vivere l'atmosfera del Natale, babbo natale i doni...nulla, mio padre lo riteneva superfluo...così ci davano qualcosa che avevamo concordato fra diversi tira e molla di cose strafighe scelte da noi bambine e cose economiche scelte da loro.

Si ero contenta di ricevere quei regali ma, non cambiava niente con il conpleanno o altre occasioni di regalo....

La sorpresa , la magia del vecchio con la barba che scendeva dal cammino, non potevo vivermela!!!

Un anno invece della befana, mia madre decise di farci un regalo a sorpresa....anche se mio padre sottolineava che la befana non esisteva, però la sorpresa inaspettata fu davvero gradita!!!!

Sto una merda....ieri sera ho ceduto al pianto...e stanotte lunga serie di sogni .....credo importanti!!!! Ma la rivedrò fra 12 giorni e fino ad allora non so se saranno uscite cose più importanti!!!!

Comunque ci ho riflettuto bene, non sto male per il suo sms non ricevuto...no! E' per altro...molto più complicato di un sms senza risposta! Anche se ammetto che ci speravo...

[Diotima 0]

non m'ha risposto....

Nemmeno la mia

[digi79 0]

Nemmeno la mia

mi spiace!

[Diotima 0]

Sai Digi, mi voglio convincere che facciano così per il nostro bene. Certo però che ogni tanto un po' di gratificazione non guasterebbe. Da quanto ho capito anche la tua ha un'impostazione analitica, visto che lavora sui sogni e sull'inconscio. Sono le più rigide anche se non proprio come i freudiani puri. La mia poi è kleiniana, dovrebbe essere un pizzico, ma solo un pizzico, meno ferrea. E poi me lo ha detto lei di scriverle pure. Ha detto che verrà il momento in cui non sentirò più il bisogno di farlo. Ma ora quel bisogno ce l'ho, sto piangendo da tre giorni. Fino all'11 senza di lei....

Un abbraccio

[priscilla2 0]

io della befana mi ricordo uno dei pochi regali "veri" fatti dai miei.....gli stampini di Pucci (mi pare si chiamasse così).

Nulla di che, ma ricordo che non me l'aspettavo...di solito i miei non ci facevano vivere l'atmosfera del Natale, babbo natale i doni...nulla, mio padre lo riteneva superfluo...così ci davano qualcosa che avevamo concordato fra diversi tira e molla di cose strafighe scelte da noi bambine e cose economiche scelte da loro.

Si ero contenta di ricevere quei regali ma, non cambiava niente con il conpleanno o altre occasioni di regalo....

La sorpresa , la magia del vecchio con la barba che scendeva dal cammino, non potevo vivermela!!!

Un anno invece della befana, mia madre decise di farci un regalo a sorpresa....anche se mio padre sottolineava che la befana non esisteva, però la sorpresa inaspettata fu davvero gradita!!!!

Sto una merda....ieri sera ho ceduto al pianto...e stanotte lunga serie di sogni .....credo importanti!!!! Ma la rivedrò fra 12 giorni e fino ad allora non so se saranno uscite cose più importanti!!!!

Comunque ci ho riflettuto bene, non sto male per il suo sms non ricevuto...no! E' per altro...molto più complicato di un sms senza risposta! Anche se ammetto che ci speravo...

X quanto riguarda le festività, giovedì scorso parlano con il mio psi. mi ha ad un certo punto chiesto cosa ricordavo dei miei natali da ragazzina... io mi sono resa conto di non ricordare nulla ma assolutamente nulla i miei ricordi sono di quando avevo i miei figli piccoli ma x il resto niente. Quindi lui mi ha detto di farmi raccontare da mia madre dei miei natali, non lo farò e glielo ho detto....Poi mi ha detto di riguardare le foto mie da piccola ...lo farò... La cosa che non capisco è se è così inusuale non ricordare nulla delle feste o ad esempio della prima comunione o la cresima.....Baci buona giornata

[digi79 0]

Sai Digi, mi voglio convincere che facciano così per il nostro bene. Certo però che ogni tanto un po' di gratificazione non guasterebbe. Da quanto ho capito anche la tua ha un'impostazione analitica, visto che lavora sui sogni e sull'inconscio. Sono le più rigide anche se non proprio come i freudiani puri. La mia poi è kleiniana, dovrebbe essere un pizzico, ma solo un pizzico, meno ferrea. E poi me lo ha detto lei di scriverle pure. Ha detto che verrà il momento in cui non sentirò più il bisogno di farlo. Ma ora quel bisogno ce l'ho, sto piangendo da tre giorni. Fino all'11 senza di lei....

Un abbraccio

la mia è junghiana, anche se non ne sono certa....

Io in realtà quasi quasi non me l'aspettavo la sua risposta...però il punto è che a volte non è una questione di bisogno...io non le ho mandato questo sms per bisogno...

L'ho fatto solo perchè ci tenevo ad augurarle un anno nuovo felice...tra l'altro non ho scritto niente di compromettente, semplici auguri...senza alcun fine, nemmeno quello di ricevere la sua risposta....che però inevitabilmetne m iavrebbe fatto più piacere ricevere....e non per la risposta in sè, perchè secondo me non rispondendo rimarca il disocrso "analisi"!!! Io stavo solo facendole gli auguri...rispondere è anche educazione a volte!!!

Va bene comunque....diciamo che ho capito che non vuole questo genere di rapporto...nemmeno per degli auguri formali a Capodanno, così sia!!!

Se mi risponde lunedì, due son le cose o ha spento il cellulare per le feste oppure è un modo per dirmi "ok ti rispondo ma solo nei giorni lavorativi" e comunque non mi piace...ripeto i miei erano solo auguri!!!!

Sul bisogno....io ho capito che quando ho bisogno posso chiamarla solo per un appuntamento extra....sempre che ha posto per me...è ferrea in questo, però ammetto che mi è servito...perchè (sintetizzando) tendenzialmente io mi appoggio agli altri, perchè non mi sento in grado di cavarmela da sola....quindi lei fa di tutto per evitare che mi appoggi a lei...e questo lo capisco e fin ora mi è davveor servito ,anche se mi è costato molto!!!

Ma stavolta erano solo auguri!!!

X quanto riguarda le festività, giovedì scorso parlano con il mio psi. mi ha ad un certo punto chiesto cosa ricordavo dei miei natali da ragazzina... io mi sono resa conto di non ricordare nulla ma assolutamente nulla i miei ricordi sono di quando avevo i miei figli piccoli ma x il resto niente. Quindi lui mi ha detto di farmi raccontare da mia madre dei miei natali, non lo farò e glielo ho detto....Poi mi ha detto di riguardare le foto mie da piccola ...lo farò... La cosa che non capisco è se è così inusuale non ricordare nulla delle feste o ad esempio della prima comunione o la cresima.....Baci buona giornata

Io ho solo ricordi positivi, pochi ma positivi....quando sono entrata i nanalisi ho scoperto che la mia infanzia non era poi così felice come credevo....e più che i ricordi sono riaffiorate le sensazioni e sentimenti di una bambina in grandi difficoltà!!!!

[priscilla2 0]

[quote name='digi7

Io ho solo ricordi positivi, pochi ma positivi....quando sono entrata i nanalisi ho scoperto che la mia infanzia non era poi così felice come credevo....e più che i ricordi sono riaffiorate le sensazioni e sentimenti di una bambina in grandi difficoltà!!!!

il punto è che l'analisi ti fa riaffiorare cose che ormai avevi sepolto o annullato nella tua mente, quantomeno a me è capitato così, mi sento strana alcune volte mi domando perchè la mia vita deve essere sempre così complicata dalle cose semplici a quelle importanti, l'unico sostegno che sento di avere è quello del mio psi. che però è sempre molto caro quando siamo in terapia ma ho sempre e comunque la sensazione che non gliene freghi nulla di me, e mi fa star male questa cosa. Capisco che x lui sia un lavoro, forse sono io che ho investito troppo sulla terapia e mi aspetto forse un pochino più di empatia (si dice così noooo???) Vorrei imparare a vivere con un po' più di leggerezza........

[Diotima 0]

Probabilmente la tua psi, Digi, è una di quelle che ritengono fondamentale limitare il setting a quella stanza. Se è così le sarà senz'altro costato non risponderti, ma ha pensato al tuo bene e non al suo.

Diverso è il discorso sulla mia. Sicurmente ha paletti leggermente più larghi, nel senso che accetta che io le scriva via mail quando ne sento il bisogno. Può darsi però che abbia deciso di rendere anche lei il setting più rigido: ho iniziato a dare segni di insofferenza rispetto alla scrivania, ho scritto un messaggio elettronico senza dubbio più esplicito dei precedenti, mi sono lasciata andare a reclamare un suo abbraccio. Credo che se ha letto la mail e non mi risponde sia per riportarmi dentro i confini che lei ritiene più indicati per me. Solo che tutto questo a noi costa tantissimo, vero? Devo dire che mi sento abbandonata.

Ciao Priscilla2, hai ragione a dire che la vita è sempre così complicata, anche nelle cose apparentemente più semplici. Forse è per questo che facciamo psicoterapia. Noi sentiamo tutto, non c'è cosa o evento che non ci attraversi senza lasciare traccia.E' come se il nostro più interno sentire registrasse ogni alito del tempo, ogni sia pur fuggevole incontro, tutto a lasciare la sua piccola o grande cicatrice. Forse non diventeremo mai capaci di vivere con leggerezza, il nostro essere non ce lo permette. Potremmo imparare a conviverci e a non lasciarci sopraffare, sarebbe già qualcosa. Io a volte ho la sensazione che la mia psi si autocostringa a non mostrarsi empatica, solo l'ultima volta si è lasciata andare a dire che tutto quel dolore era insostenibile. Voleva dire per me, ma sono convinta che in quel momento si stava lasciando invadere anche lei dalla mia sofferenza.

Coraggio ragazze, siamo al 2!

[digi79 0]

Io sento che c'è empatia fra di noi, anche tanta ma, come è giusto che sia dopotutto questo è sempre un rapporto impari e professionale...loro prima che volerci bene ed esserre empatici devono fare i lnostro bene...io lo so, e me ne rendo conto...insomma davvero capisco il loro comportamento...ogni volta che è accaduto che lei facesse qualcosa che a me sembrava "sbagliata" ne abbiamo parlato, mi ha spiegato...non si è mai posta al di sopra, o come quella che detiene al verità assoluta....anzi l'opposto si è messo e ha messo sempre tutto in discussione, questo posso dirlo!!!!

Solo penso che al momento io non volevo assolutamente niente da lei se non uno scambio formale, ma sincero di auguri per il nuovo anno!!!

Ecco forse questa cosa mi ha fatto capire che oltre al rapporto professionale non si può andare...o analizziamo o niente!!! Insomma mi è sembrato un pò limitante ma forse alla fine mi sbaglio, non lo so...ripeto io sto male per altri motivi....questa cosa se vorremo l'analizzero insieme quando capiterà, altrimenti ho imparato un'altra piccola lezione....con l'unica differenza che se in apssato mi avrebe distrutto, oggi la macnanza della sua risposta mi ha solo insegnato dove sono i suoi paletti....e che mettere dei paletti ai rapporti non vuol dire non volere bene!!!! Per la prima volta, non ho messo in dubbio il suo affetto per me...ma la semplice impostazione di questo discorso degli auguri...per la prima volta non ho "distrutto" la persona che non ha atteso le mie aspettative, semplicemente ho compreso che questa cosa non va bene per lei.!!!!

Dopotutto non mi pare tanto male....

Vorrei solo trovare la stessa forza per affrontare il resto....

[Berenice 0]

Sono contenta che la tua reazione sia questa, Digi. Più che frustrante, anch'io penserei che per educazione si può pure rispondere...tra l'altro non mi pare tu sia visceralmente dipendente da lei, al momento. Tuttavia non voglio dire molto, è giusto che tu ne parli con lei quando la rivedi.

Non so, ho degli amici che hanno psicoterapeuti di altri orientamenti che sentono sempre in occasione di ricorrenze e compleanni. Cioè gli stessi psico mandano sms per gli auguri e cose del genere. Sono sincera, l'ho raccontato più volte al mio di psicoanalista...e in tono di rimprovero...non vi dico cosa m'ha risposto, mi ha fatto troppo ridere.

Come ho detto altre volte, io sono "contenta" che lui abbia da subito messo certi paletti: dal momento che è un uomo, e certo non mi dispiace come tale, sapere dove devo fermarmi è importante. Diversamente mi sentirei autorizzata ad avere aspettative diverse, capisci a me!

Riguardo alle feste: ne ho parlato con lo psicoanalista, sinceramente ho dei ricordi belli, semplici. Non ho mai creduto a babbo natale, non avevamo l'abitudine di scambiarci regali...ma per la befana sì! E insieme alla calza i miei mi regalavano sempre qualcosa, mai cose troppo costose, ma io ero tanto felice! A parte questo mi ricordo che l'idea della vecchina che entrava in casa attraverso il camino mi spaventava ed affascinava al tempo stesso! Ecco, mi sta venendo da piangere...

Ci sarebbero poi da considerare tutte le leggende che giravano dalle mie parti sulla notte della befana, come quella che sosteneva che in quella notet gli animali potessero parlare, ma che non si doveva ascoltarli pena la morte! Io che ho sempre adorato le bestiole, ero veramente attratta da una leggenda simile.

[digi79 0]

Onestamente non so se sia una questione di orientamento o solo di ciò che è giusto per u ndeterminatp apziente, ancora non l'ho capito ma a dirla tutta ormai non è che mi freghi più di tanto..oggi più volte sono stata sull'orlo del pianto, anche mio marito se n'è accorto...a parte che sono irrascibile con tutti!

Però nememno una volta ho pensato alla psi per la storia del sms, per questo dico che non è per questo che sto male, o meglio me lo dico, perchè voglio comprendere...

La questione è del tutto diversa...sento dentro di me una battaglia all'ultimo sangue fra le vecchie e solite resistenze e il cambiamento, mai come adesso ho sentito il peso del lasciare quello che è stato e mai come adesso ho potuto constatare una certa "utilità" che ahnon certi meccanismi masochistici che metto in atto!!!

Uno pensa che uan votlascoperti non vedi l'ora di liberartene la verità invece è che mi ci sto aggrappando con tutta la mai forza....chi lo sa....

[zazà 0]

.................

Non so, ho degli amici che hanno psicoterapeuti di altri orientamenti che sentono sempre in occasione di ricorrenze e compleanni. Cioè gli stessi psico mandano sms per gli auguri e cose del genere. Sono sincera, l'ho raccontato più volte al mio di psicoanalista...e in tono di rimprovero...non vi dico cosa m'ha risposto, mi ha fatto troppo ridere.

..................

E no! diccelo, dai! fai ridere anche noi!

[zazà 0]

...sento dentro di me una battaglia all'ultimo sangue fra le vecchie e solite resistenze e il cambiamento, mai come adesso ho sentito il peso del lasciare quello che è stato e mai come adesso ho potuto constatare una certa "utilità" che ahnon certi meccanismi masochistici che metto in atto!!!

Uno pensa che uan votlascoperti non vedi l'ora di liberartene la verità invece è che mi ci sto aggrappando con tutta la mai forza....chi lo sa....

Eh.....mi tocca quotare, purtroppo è proprio così....una dura lotta intestina

Però le cose cambiano, digi.

Nel mio caso molto lentamente, ma cambiano.

Ti auguro di essere più svelta di me

[millitre 0]

Può essere che, nonostante vada in terapia, io voglia stare nel "buio"?

[zazà 0]

sì, secondo me può essere. dentro di noi si muovono forze contrastatanti.

[Diotima 0]

Ho pianto tutta la notte. Questo non è transfert, è idiozia

[priscilla2 0]

Può essere che, nonostante vada in terapia, io voglia stare nel "buio"?

E' la stessa cosa che capita a me... Un sacco di volte, quando sto male, non faccio nulla x uscirne, sembra quasi che nel mio star male io riesca a trovare una dimensione che paradossalmente mi fa star bene così, l'ho detto anche al mio psi. ma lui non mi dice quasi mai niente, quindi non riesco a capire.......

[digi79 0]

milli e priscilla2 in effetti è così, io ne sono certa...è proprio l'utilità dei nostri "sintomi" che non ci permette di uscirne....insomma chi vorrebbe star male? Però se questo star male porta anche dei benefici inconsci (che poi non è che sono veri benefici, diciamo che ci illudiamo che lo siano) allora.....

Per fare un esempio i miei problemi alimentari nascono proprio da questo voler riempire un vuoto che se invece affrontassi, potrebbe portarmi a migliorare....è sicuramente u nbeneficio, o meglio ha la sua utilità ma è a breve termine...infatti mentre ti abbuffi senti la pienezza e poi sprofondi nel buio ancora più buio...così per il resto...e ci sono così tanti tipi di inganni dietro ai nostri meccanismi e difese che è difficile uscirne....insomma se la psicoterapia fosse una passeggiata ci sarebbe più gente disposta a mettersi in discussione e più pazienti "vincenti"!!!! Invece....

Zazà speriamo, speriamo....

[Diotima 0]

So affondando nel dolore, non ce la faccio a camminare da sola

[digi79 0]

Coraggio Diotima, fatti forza...ti abbraccio forte!!!

[ilaria 0]

So affondando nel dolore, non ce la faccio a camminare da sola

a me ha aiutato tanto scrivere le sedute e i sogni...ho sempre usato due quaderni apposta...trascrivere le sedute serve a immortalare il momento e quindi poterci ritornare su a distanza di tempo...durante le pause la rilettura in sequenza delle sedute mi ha aiutato a mantenere un collegamento con l'analisi e l'analista...a continuare il mio lavoro, a concentrarmi di più sulla presenza e sulla relazione che sull'assenza e sull'interruzione...

[Diotima 0]

a me ha aiutato tanto scrivere le sedute e i sogni...ho sempre usato due quaderni apposta...trascrivere le sedute serve a immortalare il momento e quindi poterci ritornare su a distanza di tempo...durante le pause la rilettura in sequenza delle sedute mi ha aiutato a mantenere un collegamento con l'analisi e l'analista...a continuare il mio lavoro, a concentrarmi di più sulla presenza e sulla relazione che sull'assenza e sull'interruzione...

Proverò a fare così, può essere una buona idea. Grazie