E se ci si innamora dello psicologo?

[Diotima 0]

premetto che io non sono d'accordo con gli analisti che rifiutano piccoli doni o pensieri... ma è un opinione puramente personale...

potresti cercare anche di vedere il "lato positivo" della questione: lei ti ha dato un riconoscimento da adulta. ti riconosce come adulta, te l'ha detto... crede che tu possa essere in grado di gestire la frustrazione di un rifiuto...questo è un attestato di stima!

perlomeno io lo vidi così nel famoso episodio nel quale il mio psi mi disse che non gli era piaciuto il libro che gli avevo regalato... lui mi disse che pensava che io sapessi gestire la frustrazione e che con me poteva essere sincero mentre con altri pazienti con problemi di psicosi, ad esempio, avrebbe dovuto usare maggiore cautela.

io lo lessi come un riconoscimento della me adulta e lo apprezzai.

grazie juditta, dal sottosuolo dove mi trovo

[digi79 0]

si penso anche io sia questo! Lì dove sentono che puo ireggere e gestire le situazioni loro "colpiscono duro" ma lo fanno per noi...non immagini qua nte volte!

Mi vengono in mente le domande "irrisolte" di zazà!

[froggy73 0]

Che importa se sei andata lì da lei perché quella pelle non è mai cresciuta e in realtà sei anche tu solo una bambina di 5 anni

è possibile che lei invece creda che tu quella pelle ce l'hai ?

anche io credo che quando loro "colpiscono" lo fanno perchè credono che l'altro può reggere

[Diotima 0]

è possibile che lei invece creda che tu quella pelle ce l'hai ?

anche io credo che quando loro "colpiscono" lo fanno perchè credono che l'altro può reggere

Può darsi che lei lo creda, però penso anche che se avessi avuto quella pelle non starei qui a vomitare da quel momento

[juditta 0]

però, a differenza di ciò che avviene nei rapporti reali, in questo rapporto terapeutico tu hai tutto il diritto di andare da lei la prossima volta e parlare e analizzare fino in fondo cosa ti ha provocato la sua risposta!

hai anche il diritto di dirle che secondo te ha sbagliato! io quando non sono d'accordo col mio psi glielo dico eccome....

[digi79 0]

Diotima la differenza con i rapporti "normali" non sta nel non avere reazioni dolorose ma nella possibilità di analizzarle insieme...è su questo che ti devi concentrare...

Sul vomitare, considera che io nei momenti di maggior lavoro terapeutico sto peggio con le mie abbuffate...è normale, le difese si alzano alla grande!

[froggy73 0]

premetto che io non sono d'accordo con gli analisti che rifiutano piccoli doni o pensieri... ma è un opinione puramente personale...

potresti cercare anche di vedere il "lato positivo" della questione: lei ti ha dato un riconoscimento da adulta. ti riconosce come adulta, te l'ha detto... crede che tu possa essere in grado di gestire la frustrazione di un rifiuto...questo è un attestato di stima!

perlomeno io lo vidi così nel famoso episodio nel quale il mio psi mi disse che non gli era piaciuto il libro che gli avevo regalato... lui mi disse che pensava che io sapessi gestire la frustrazione e che con me poteva essere sincero mentre con altri pazienti con problemi di psicosi, ad esempio, avrebbe dovuto usare maggiore cautela.

io lo lessi come un riconoscimento della me adulta e lo apprezzai.

sto a scherza' !!

[froggy73 0]

Può darsi che lei lo creda, però penso anche che se avessi avuto quella pelle non starei qui a vomitare da quel momento

è possibile che lei abbia preso una grandissima cantonata e tu devi dirle che secondo te ha sbagliato a comportarsi così

è possibile che tu abbia ragione, ma è anche possibile che lei ti faccia vedere le cose da un'altra prospettiva

in ogni caso è importante che tu le parli

io, anche se con enorme difficoltà, in questi anni ho imparato a dirle quando pensavo che stesse commettendo un errore, quando non ero d'accordo su un qualcosa che diceva. ne parliamo, alle volte mi dà ragione e ammette l'errore (cosa che secondo me è molto importante perchè non si mette su un piedistallo !), altre volte invece mi fa vedere che sono io che vedo solo quello che voglio vedere, altre volte ancora rimaniamo ognuna convinta della proria opinione

però l'importante per me è aver imparato ad alzare la bandierina quando sento che qualcosa non va, almeno parlo e butto fuori quello che ho dentro invece di farlo macerare dentro

quindi anche per me il consiglio è quello di parlarle e di "usare" questo rapporto e quello che è successo , siamo lì per questo e loro sono lì per questo !

[Diotima 0]

va bene digi e froggy, ci proverò

intanto vomito

[froggy73 0]

buon vomito allora !!

[Diotima 0]

grazie

[digi79 0]

pensa che un vomito non più fine a sè stesso come in passato..ma vuol dire che le tue difese hanno bisogno di innalzarsi perchè tu stai lavorando in un altra direzione...a me un pò consola!

[froggy73 0]

diotima stavo scherzando, non vorrei esserti sembrata insensibile !!

[Diotima 0]

diotima stavo scherzando, non vorrei esserti sembrata insensibile !!

tranquilla, non l'ho minimamente pensato

[Diotima 0]

pensa che un vomito non più fine a sè stesso come in passato..ma vuol dire che le tue difese hanno bisogno di innalzarsi perchè tu stai lavorando in un altra direzione...a me un pò consola!

della serie dobbiamo stare sempre peggio .......... mi sa che hai ragione ...........

[digi79 0]

lo so non è il massimo...ma prima ci si arrende all'idea meglio è..

[Berenice 0]

Una buonasera a tutte, care.

Vi leggo sempre, vorrei essere più partecipe, ma sto passando una fase veramente controversa della mia vita. Diciamo che problemi di cuore mi tormentano sempre più e sto veramente testando in concreto nella mia vita il modo diverso che ho di rapportarmi agli uomini oggi. Più che altro è la frustrazione che per me è sempre difficile da gestire, perché essa va ad aggiungersi ad anni e anni di dolore e rabbia e ho veramente pena nel fronteggiare situazioni che mi riportano ad altre e ad eventi che vorrei solo dimenticare. Bon, mi rendo conto che un discorso così senza far riferimento agli eventi è poco comprensibile, del resto non mi pare il caso di andare OT facendo diventare la discussione una sorta di "posta del cuore"! Già chiedo pareri e pseudoconsigli a destra e a manca, come se servissero a qualcosa...

Però volevo dirvi che in tutto ciò c'è un piccolo punto luminoso che mi tiene in vita ed è il rapporto con l'analista. Ho quasi paura a scriverlo, ma sento che lui è diventato veramente il mio ALLEATO... e credetemi, mi si è aperto veramente un mondo ora che sento un essere umano così vicino, io che sono sempre fuggita da punti fermi. Questa è l'unica cosa bella che al momento ho nella mia vita.

Un caro saluto

[Diotima 0]

Ciao Berenice

[priscilla2 0]

Ciao Berenice

Ciao Diotima. ciao Berenice.... Diotima come va????? Sono abbastanza a pezzi, mi si prospetta di trasferirmi all'estero con mio marito x lavoro, (io ci starei a periodi), e sono preoccupata x la mia terapia. Il mio psi, mi ha detto che così avrà l'occasione di testare la terapia a distanza, ma il fatto di dover scrivere senza avere una risposta immediata, e poi il rapporto non sarà più quello..... che è adesso...poi mi spaventa da morire cambiare paese, lingua, non avrò x alcuni periodi l'appuntamento settimanale con il mio psi. che x me è un punto fermo, come mi sembra di aver trovato un po di stabilità si sconvolge tutto..Spero solo di riuscire, nel caso a reggere anche questo distacco........Buona domenica a tutti/e

[Diotima 0]

Sono a pezzi Priscilla2, fisicamente e psicologicamente. Sono anche molto spaventata. Terrorizzata all'idea di andare domani in seduta.

Quella del possibile trasferimento all'estero deve essere una dura decisione per te, credo che ora più che mai tu abbia bisogno del tuo psi che da quanto ho capito leggendo il tuo messaggio ti darebbe comunque la sua disponibilità a seguirti anche nei momenti di lontananza. Io sono nella posizione inversa, quella che potrebbe andarsene all'estero è la mia psi, solo che se lei va via è senza ritorno e a quel punto una terapia a distanza non avrebbe senso.

I tuoi figli cosa dicono?

Ti abbraccio forte

[priscilla2 0]

Sono a pezzi Priscilla2, fisicamente e psicologicamente. Sono anche molto spaventata. Terrorizzata all'idea di andare domani in seduta.

Quella del possibile trasferimento all'estero deve essere una dura decisione per te, credo che ora più che mai tu abbia bisogno del tuo psi che da quanto ho capito leggendo il tuo messaggio ti darebbe comunque la sua disponibilità a seguirti anche nei momenti di lontananza. Io sono nella posizione inversa, quella che potrebbe andarsene all'estero è la mia psi, solo che se lei va via è senza ritorno e a quel punto una terapia a distanza non avrebbe senso.

I tuoi figli cosa dicono?

Ti abbraccio forte

Ciao Diotima,i miei figli sono sereni, anche perchè io non mmi stabilirei li x sempre sarebbe un andare e tornare, ma è una situazione che mi destabilizza, da un lato sono contenta perchè penso che i cambiamenti possano si portare difficoltà ma anche dare la possibilità di dare una svolta.....Il punto è che non riesco a pensare di non poter andare alle sedute settimanali, parlare con lui mi da sicurezza e non sarebbe sicuramente la stessa cosa via mail.... Mi sento stranita, come mi sembra di iniziare a trovare un po di stabilità, c'è sempre qualche cosa che la rovina.....Poi mi hanno sempre spaventata le novità, sono insicura ho paura, di non riuscire ad integrarmi poi c'è il problema della lingua, dei voli io ho il terrore dell'aereo................

[priscilla2 0]

Diotima...ciao come va???? Fatti sentire.Buona giornata a tutti/e

[Diotima 0]

Ciao Priscilla2, grazie ti ricordi di me. Fatico a riprendermi. Ieri ho avuto la seduta, la psi mi sembrava sollevata rispetto alla volta precedente, mi ha detto che sentiva tutto il mio rancore nei suoi confronti e che dovevo tirarlo fuori perché non mi avrebbe rifiutata. Ironizzava dicendo che mi è capitata una psi fredda e che tiene le distanze (ogni volta fa riferimento alla scrivania). Al solito non ho parlato molto, ma questa volta mi ha aiutata parlando lei. La sola cosa che avrei voluto fare era abbracciarla stretta. Ho cercato la madre simbolica per tanti anni e l'ho trovata in una ragazza che ha 10 anni meno di me. Mi sembra che il mio transfert abbia decisamente preso una piega genitoriale, quasi quasi mi spaventa anche di più. Sono assolutamente in tilt, la rivedrò giovedì e mi sembra di non poterci arrivare. Ho vomitato tutta la notte

Tu come stai?

Un forte abbraccio

[priscilla2 0]

Ciao Priscilla2, grazie ti ricordi di me. Fatico a riprendermi. Ieri ho avuto la seduta, la psi mi sembrava sollevata rispetto alla volta precedente, mi ha detto che sentiva tutto il mio rancore nei suoi confronti e che dovevo tirarlo fuori perché non mi avrebbe rifiutata. Ironizzava dicendo che mi è capitata una psi fredda e che tiene le distanze (ogni volta fa riferimento alla scrivania). Al solito non ho parlato molto, ma questa volta mi ha aiutata parlando lei. La sola cosa che avrei voluto fare era abbracciarla stretta. Ho cercato la madre simbolica per tanti anni e l'ho trovata in una ragazza che ha 10 anni meno di me. Mi sembra che il mio transfert abbia decisamente preso una piega genitoriale, quasi quasi mi spaventa anche di più. Sono assolutamente in tilt, la rivedrò giovedì e mi sembra di non poterci arrivare. Ho vomitato tutta la notte

Tu come stai?

Un forte abbraccio

Ciao, Mi spiace che tu non stia bene, ma il transfert anche se è difficile da gestire a me è servito x aprirmi com lui, ho sempre avuto difficoltà, le ho ancora, adesso lui a differenza dei primi mesi mi aiuta parlandomi un po.... Anche io ieri ho avuto la seduta, è stata difficile, perchè stanno uscendo un sacco di cose che mi hanno fatto male negli anni passati e che di conseguenza hanno condizionato la mia vita, io nel mio psi. ho identificato l'amico che avrei voluto avere e che non ho mai avuto, mi sento libera con lui, ma poi tutte le volte che finisce il colloquio, ho sempre la sensazione di essere (come è giusto che sia) una paziente una delle tante pazienti... comunque dopo un anno di terapia, le cose vanno decisamente meglio, se penso a come mi sentivo un anno fa... non ci posso pensare.Io ho la prossima seduta fra 10 giorni, troppi.. già oggi avrei bisogno di parlarci, ma credo che tutto sommato mi faccia bene cercare di elaborare da sola alcune cose, ogni tanto penso che prima o poi dovrò anche cercare di pensare che la mia vita passata è andata così....Le cose non si cambiano e lui mi sta aiutando a trovare, tutto sommato quello che c'è di buono adesso, ogni tanto ci riesco, spero che con pazienza ci riusciremmo sia io che tu, nulla si dimentica, ma l'importante è imparare a convivere con i ricordi e spero sia x me che x te che prima o poi riusciremmo a godere delle cose positive che abbiamo oggi e fregarcene di tutto il resto.Noi esistiamo siamo importanti dobbiamo attrezzarci di un pochino di sano egoismo...Credimi non guasta...A presto Buonissima giornata anche se qui oggi nevica...io adoro il sole!!!!!

[Diotima 0]

Qui continua a piovere, le nuvole quasi non si distinguono nell'uniformità del grigio. Io adoro la luna, la sua luce tenue, un chiarore che abbraccia senza ferire. Anch'io desidererei già parlarle, vorrei sentire la sua voce che mi rassicura, sentirmi accolta dal suo sguardo. Mi manca

Ci lasciano sole nel nostro dialogo Priscilla2. Continuo a mettere in fuga tutti, a non trattenere, a scivolare via come se mi trovassi su una lamina di metallo senza appigli