Stauffenberg 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Roby scusa, ma non ti piacciono i ragazzi tuoi coetanei o non ti piacciono i ragazzi in generale ? io ho capito la seconda...ma nel 2011 è ancora un problema dirlo ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 In italia putroppo si..... : Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senzapadroni 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Ho una domanda per voi. Avete mai incontrato i vostri psicologi fuori dalle sedute ? Cioe' in citta'? Si, cioè a casa sua... Però era il mio psichiatra... Fa lo stesso? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 mah, a volte certi atteggiamenti ti fanno cascare le braccia...se poi è così anche fra i teen ager semo messi bbene. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Purtroppo siamo messi malissimo , l'intolleranza c'è a tutti i livelli e a tutte le età . Alle volte è celata altre più evidente Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Ciao Elli, bentornata!! E tanti saluti a tutti, leggo sempre velocemente ma al mio solito non riesco a scrivere........se penso a quando scrivevo in abbondanza, non mi pare vero, mah! Ammesso che io abbia capito cosa vuoi dire, immagino che non dipenda dall'approccio bensì dall'individuo con cui hai a che fare; cioè non penso che ci sia qualche approccio che aiuti di più rispetto ad un altro a trovare qualcosa, nel tuo caso un metodo..........che poi, pensandoci, mo' mi viene di chiederti: ma che intendi per metodo? 'notte, a domani. Ehi ciao zazà, si in effetti ho visto che scrivi molto meno,xkè anchè se nn scrivo ogni tanto faccio un giro...x sapere come state... Si in effetti per la mia esperienza non sono cosi soddisfatta a della mia terapia!!A distanza di un anno posso confermarti come sappiamo che l'esito della terapia depende dalla sintonia che si instaura fra terapeuta e paziente..forse poi dopo a distanza di tempo mi dono riaffiorate le difficoltà iniziali.Certo è che poi la psicoanalisi non ti fornisce un modo per superare i momenti in cui provi disagio, ansia, difficoltà, o forse lo devi trovare tu attraverso il metodo introspettivo....ma non so bene.e io non ci sono riuscita molo...Su sto punto cmq ci sono delle grosse lacune riguardo al mio percorso.Quello che volevo dire è che si ho capito i miei meccanismi sono tutti chiari, ma quando si presentano nn riesco a gestirli....in modo tranquillo e sereno.E quindi volevo provare.....un altro tipo di percorso...xkè credo nella psicoterapia...e penso di aver fatto un cammino con lui...ma non completo e vorrei completarlo, ma non ovviamente con lui...xkè non sento di voler riprendere con lui...cmq...........la sintonia fra me e lui...nn so quanta sia stata...quasi non la ricordo +...mi è rimasto molto poco di lui,e di 'noi'.... Questo è quello che sento ............................ e tu zazà?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Purtroppo siamo messi malissimo , l'intolleranza c'è a tutti i livelli e a tutte le età . Alle volte è celata altre più evidente uh eppure tra telefilm media etc dovrebbe essere migliorata la cosa...nella mia fascia e ambiente scatena risolini e le più maligne sono le colleghe....un giorno la mia ex boss mi spiffera che tizia si era scoperta lesbica con tanto di risate e attesa di riprovazione....vedessi che ghigna lei e le altre. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
roberta 15 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 vbbè raga sono una deficente ciao! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 uh oh ho sbagliato intepretazione? volevi dire che non ti piacciono i coetanei ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Ehi ciao zazà, si in effetti ho visto che scrivi molto meno,xkè anchè se nn scrivo ogni tanto faccio un giro...x sapere come state... Si in effetti per la mia esperienza non sono cosi soddisfatta a della mia terapia!!A distanza di un anno posso confermarti come sappiamo che l'esito della terapia depende dalla sintonia che si instaura fra terapeuta e paziente..forse poi dopo a distanza di tempo mi dono riaffiorate le difficoltà iniziali.Certo è che poi la psicoanalisi non ti fornisce un modo per superare i momenti in cui provi disagio, ansia, difficoltà, o forse lo devi trovare tu attraverso il metodo introspettivo....ma non so bene.e io non ci sono riuscita molo...Su sto punto cmq ci sono delle grosse lacune riguardo al mio percorso.Quello che volevo dire è che si ho capito i miei meccanismi sono tutti chiari, ma quando si presentano nn riesco a gestirli....in modo tranquillo e sereno.E quindi volevo provare.....un altro tipo di percorso...xkè credo nella psicoterapia...e penso di aver fatto un cammino con lui...ma non completo e vorrei completarlo, ma non ovviamente con lui...xkè non sento di voler riprendere con lui...cmq...........la sintonia fra me e lui...nn so quanta sia stata...quasi non la ricordo +...mi è rimasto molto poco di lui,e di 'noi'.... Questo è quello che sento ............................ e tu zazà?? Non sono sicura di aver capito, mi stai chiedendo cosa sento verso lo psi? A proposito di Enzo ho tanto parlato e nulla è cambiato, mi ha lasciato tantissimo. Con Ric va bene, anche se decisamente si tratta di un rapporto molto garbato e meno passionale, se così si può dire Noto che ho sempre una certa difficoltà a chiedergli di lui, ossia a volte ci penso e ne sento il desiderio, vorrei conoscerlo meglio. Ma poi lì mi lascio prendere, probabilmente giustamente, dai miei problemi e quindi non se ne parla quasi mai. Eppure rispetto ad un tempo è molto più disponibile a farlo, quindi dipende da me. Questa settimana c'è l'ultima seduta e proprio non sarebbe il caso, da qualche ora so che mi aspetta un periodo infernale, mia madre non sta affatto bene, anche se lei non lo sa ancora......... e dire che ho aspettato un anno questa estate, le vacanze (per modo di dire perché comunque non sarei andata da nessuna parrte) per avere una piccola tregua e invece un'altra prova tremenda mi tocca.......come se non stessi già abbondantemente esaurita per altre cose. Come si dice qua: Ch'a Maronna m'accumpagn'! Continuare ad andare in terapia mi servirebbe per tirare fuori le emozion con la giusta intensità, continuo infatti ad avere questo problema perché in questo momento mi sento inebetita, un po' disorientata, non so nemmeno io che fare........e invece vorrei farmi un pianto colossale, ma proprio non mi esce....per ora. E vabbè... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 mi spiace per quel che leggo...un abbraccio zouzou! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 mi spiace per quel che leggo...un abbraccio zouzou! Grazie Stauff, che ci vuoi fare, capita a tutti! E poi un po' ce lo aspettavamo... Si rifletteva poco fa con mia sorella che l'aggravante in questo caso è che a noi ci è capitata come madre una bambina disperata...pazienza. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 dispiace anche a me, coraggio! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 Non sono sicura di aver capito, mi stai chiedendo cosa sento verso lo psi? A proposito di Enzo ho tanto parlato e nulla è cambiato, mi ha lasciato tantissimo. Con Ric va bene, anche se decisamente si tratta di un rapporto molto garbato e meno passionale, se così si può dire Noto che ho sempre una certa difficoltà a chiedergli di lui, ossia a volte ci penso e ne sento il desiderio, vorrei conoscerlo meglio. Ma poi lì mi lascio prendere, probabilmente giustamente, dai miei problemi e quindi non se ne parla quasi mai. Eppure rispetto ad un tempo è molto più disponibile a farlo, quindi dipende da me. Questa settimana c'è l'ultima seduta e proprio non sarebbe il caso, da qualche ora so che mi aspetta un periodo infernale, mia madre non sta affatto bene, anche se lei non lo sa ancora......... e dire che ho aspettato un anno questa estate, le vacanze (per modo di dire perché comunque non sarei andata da nessuna parrte) per avere una piccola tregua e invece un'altra prova tremenda mi tocca.......come se non stessi già abbondantemente esaurita per altre cose. Come si dice qua: Ch'a Maronna m'accumpagn'! Continuare ad andare in terapia mi servirebbe per tirare fuori le emozion con la giusta intensità, continuo infatti ad avere questo problema perché in questo momento mi sento inebetita, un po' disorientata, non so nemmeno io che fare........e invece vorrei farmi un pianto colossale, ma proprio non mi esce....per ora. E vabbè... mi zazà mi spiace....qs problemi li vivo anche io, ho mamma che nn sta bene.....e altro...quindi capisco, so cosa intendi quando parli di tregua... ti abbraccio forte.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 10 luglio 2011 dispiace anche a me, coraggio! mi zazà mi spiace....qs problemi li vivo anche io, ho mamma che nn sta bene.....e altro...quindi capisco, so cosa intendi quando parli di tregua... ti abbraccio forte.... Grazie Almeno qui non devo fingere. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 zazà, elli mi spiace per questi problemi, e si è difficile, specialmente se si ha a che fare con genitori "esigenti"...a parte il dolore in sè per la malattia in sè e le sue conseguenze! Tornando invece al discorso che portavate sull'analisi, elli io nella mia esperienza ho capito una cosa che capire i meccanismi non vuol dire riuscire a sbarazzarsene. Il passaggio vero che l'analisi dovrebbe riuscire a far fare al paziente è sentire ciò che è stato a un livello più inconscio, riviverlo con quei sentimenti da bambini e poi ritrovarsi come adulti e rendersi conto che certe cose non fanno più paura! E questo passaggio non è poi tanto scontato come riuscire a capire certi meccanismi a un livello più razionale! Secondo me è giusto assecondare ciò che si prova, è giusto se senti di voler provare un percorso diverso, di provare a farlo...di sicuro il lavoro fatto con l'altro si non è tempo perso ma parte integrante di quel che potrai riuscire a ottenere in futuro con altri tipi di percorsi! IO dal canto mio invece sento di volerla proprio chiudere con l'analisi, a suo tempo certo (anche se oramai mi avvio alla chiusura non mi sono dati termini), al massimo sarei interessata a fare lo psicodramma proprio come esperienza non nell'intento di ricavarne qualcosa, poi se così fosse, ben venga! Però voglio chiudere con la mia psi, in passato anche io ho sentito questa necessità di cambiare ma è accaduto quando c'era qualche intoppo, qualche argomento tosto...me la prendevo con la psi, con i suoi limiti! Adesso invece sento che grazie a lei ho potuto davvero scavare fino in fondo , fino "allo zoccolo duro", come lo chiama lei....e sento proprio che lo sto toccando con mano, lavorando e modificando rispetto a una Giusy più adulta! Poi in futuro si vedrà....lascio sempre le porte aperte....ma quel "noi" di cui tu parli, io spero che mi rimanga dentro, perchè per me lei è stata una sorta di "genitore" (ora madre ora padre) che mi ha permesso di rinascere..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 zazà mi dispiace leggere così ti mando un bacio e un abbraccio fotrte ! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 ragassi e ragasse, come fate quando dovete fare una cosa ma il vostro nemico interiore vi sabota in tutti i modi ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 zazà, elli mi spiace per questi problemi, e si è difficile, specialmente se si ha a che fare con genitori "esigenti"...a parte il dolore in sè per la malattia in sè e le sue conseguenze! Tornando invece al discorso che portavate sull'analisi, elli io nella mia esperienza ho capito una cosa che capire i meccanismi non vuol dire riuscire a sbarazzarsene. Il passaggio vero che l'analisi dovrebbe riuscire a far fare al paziente è sentire ciò che è stato a un livello più inconscio, riviverlo con quei sentimenti da bambini e poi ritrovarsi come adulti e rendersi conto che certe cose non fanno più paura! E questo passaggio non è poi tanto scontato come riuscire a capire certi meccanismi a un livello più razionale! Secondo me è giusto assecondare ciò che si prova, è giusto se senti di voler provare un percorso diverso, di provare a farlo...di sicuro il lavoro fatto con l'altro si non è tempo perso ma parte integrante di quel che potrai riuscire a ottenere in futuro con altri tipi di percorsi! IO dal canto mio invece sento di volerla proprio chiudere con l'analisi, a suo tempo certo (anche se oramai mi avvio alla chiusura non mi sono dati termini), al massimo sarei interessata a fare lo psicodramma proprio come esperienza non nell'intento di ricavarne qualcosa, poi se così fosse, ben venga! Però voglio chiudere con la mia psi, in passato anche io ho sentito questa necessità di cambiare ma è accaduto quando c'era qualche intoppo, qualche argomento tosto...me la prendevo con la psi, con i suoi limiti! Adesso invece sento che grazie a lei ho potuto davvero scavare fino in fondo , fino "allo zoccolo duro", come lo chiama lei....e sento proprio che lo sto toccando con mano, lavorando e modificando rispetto a una Giusy più adulta! Poi in futuro si vedrà....lascio sempre le porte aperte....ma quel "noi" di cui tu parli, io spero che mi rimanga dentro, perchè per me lei è stata una sorta di "genitore" (ora madre ora padre) che mi ha permesso di rinascere..... Si,digi in effetti dovrebbe essere come dici 'voler concludere' con il/la proprio/a psi...poi appunto come ben dci e come hai provato puo' capitare che con quel psi alla fine capisci che non si era instaurato cio' che avrebbe dovuto essere..... parlo cosi perckè....dopo sei mesi l'ho incontrato nei paraqgi dello studio e mi ha salutato in modo frettoloso e distante e qs atteggiamento ha tirato fuori tutto quello che sentivo all'inizio.......e mi ha portato a svalutare un po' tutto il percorso,anche se so che in qualche modo mi è servito e ......su certe cose sono riuscita a cambiare atteggiamento.Ma penso che una parte delle mie difficoltà non siano state sviscerate a fondo.....e poi credo che con lui......potevo arrivare solo fino a li........e poi forse non è stato approfondita la parte relativa al transfer che penso sia una parte cruciale x me....... ma va bè....dopo le ferie contatterò qs psi........e vi aggiornero' Ah ma la fine per te è vicina?poi dopo allora farai psicodramma?mmmmmm interessante......voglio uno psi giovane come la tua sta volta_!! Baci..........ah zazà come stai??? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 ragassi e ragasse, come fate quando dovete fare una cosa ma il vostro nemico interiore vi sabota in tutti i modi ? io seguo la parte interiore, non ho imparato a gestirla cosi' bene, anche se so che è sbagliato....miiiii Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 quindi non la fai ? eviti ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
elli 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 quindi non la fai ? eviti ? si, non la faccio..........,anche se so che razionalmente sarebbe la 'cosa giusta' Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stauffenberg 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 ma così facendo non subisci un sacco di danni? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 zazà, elli mi spiace per questi problemi, e si è difficile, specialmente se si ha a che fare con genitori "esigenti"...a parte il dolore in sè per la malattia in sè e le sue conseguenze! Tornando invece al discorso che portavate sull'analisi, elli io nella mia esperienza ho capito una cosa che capire i meccanismi non vuol dire riuscire a sbarazzarsene. Il passaggio vero che l'analisi dovrebbe riuscire a far fare al paziente è sentire ciò che è stato a un livello più inconscio, riviverlo con quei sentimenti da bambini e poi ritrovarsi come adulti e rendersi conto che certe cose non fanno più paura! E questo passaggio non è poi tanto scontato come riuscire a capire certi meccanismi a un livello più razionale! .................. zazà mi dispiace leggere così ti mando un bacio e un abbraccio fotrte ! Grazie ragazze, grazie davvero Riguardo gli scopi dell'analisi, condivido ciò che dice Digi, aggiungo anche che dovrebbe servire anche a modificare alcuni sentimenti. Faccio un esempio pratico: il mio analista mi ha fatto osservare proprio ultimamente che tendo a trasformare la rabbia in pianto. Ed è vero, anche se tempo fa era molto peggio, voglio dire che attualmente e già da tempo non ho gli enormi problemi di una volta ad arrabbiarmi con qualcuno. Tuttavia mi ha fatto riflettere sul fatto che quando sono sola, magari mi innervosico pensando alle persone che mi danno sofferenza, gli mando certe stramaledizioni tremende ma poi, per calmarmi veramente, per avere una scarica energetica -se così si può dire- che mi riporti serenità, devo piangere oppure dare un pugno da qualche parte, in quel caso il dolore fisico sortisce lo stesso effetto del pianto. Insomma voglio dire che quando mi arrabbio dovrei menare sul serio, mi sa perché mi rendo conto che le parole non bastano, non ho l'impressione di far male veramente o non mi basta il male che faccio. Discorso decisamente da approfondire dopodomani.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 11 luglio 2011 Si,digi in effetti dovrebbe essere come dici 'voler concludere' con il/la proprio/a psi...poi appunto come ben dci e come hai provato puo' capitare che con quel psi alla fine capisci che non si era instaurato cio' che avrebbe dovuto essere..... parlo cosi perckè....dopo sei mesi l'ho incontrato nei paraqgi dello studio e mi ha salutato in modo frettoloso e distante e qs atteggiamento ha tirato fuori tutto quello che sentivo all'inizio.......e mi ha portato a svalutare un po' tutto il percorso,anche se so che in qualche modo mi è servito e ......su certe cose sono riuscita a cambiare atteggiamento.Ma penso che una parte delle mie difficoltà non siano state sviscerate a fondo.....e poi credo che con lui......potevo arrivare solo fino a li........e poi forse non è stato approfondita la parte relativa al transfer che penso sia una parte cruciale x me....... ma va bè....dopo le ferie contatterò qs psi........e vi aggiornero' Ah ma la fine per te è vicina?poi dopo allora farai psicodramma?mmmmmm interessante......voglio uno psi giovane come la tua sta volta_!! Baci..........ah zazà come stai??? Elli, dimmi se sbaglio, penso che tutto quello che hai raccontato si possa riassumere in un sottile sentimento di rifiuto. Secondo me fai benissimo a sviscerare questo aspetto. Io intanto mi "godo" questi pochi giorni di quiete prima della tempesta, non oso immaginare la reazione quando saprà.......davvero non riesco proprio a prevedere nulla! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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