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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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ciao elair ...beata te, a volte credo che in analisi dovrei essere come ti descrivi ...più razionale, come del resto dovrei fare nella vita...a ognuno il suo

in questa pausa sono a quota di ben 3 attacchi panico

ah mannaggia :( mi spiace :(

penso che entrambe dovremmo spostarci verso una via di mezzo....purtroppo è anche controproducente imporsi dei modi di comportarsi in analisi, per ovvi motivi :P

comunque non va nemmeno bene la troppa razionalità, nel mio caso penso di essere troppo distaccata, forse ho paura di "affezionarmi" sapendo che a q auella persona di me non interessa niente... lo scoprirò solo vivendo :P

nel tuo caso, invece, forse hai sviluppato una sorta di dipendenza dalla terapia (non saresti ne' la prima ne' l'ultima!).

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credo di aver visto la moglie del mio analista...sto malissimo, non ce la posso fare, mi sento che mi monta tipo l'inizio dell'attacco di panico, il formicolio alle mani, ho paura di fare qualche pazzia

ma cosa dici Just%20Kidding.gif

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credo di aver visto la moglie del mio analista...sto malissimo, non ce la posso fare, mi sento che mi monta tipo l'inizio dell'attacco di panico, il formicolio alle mani, ho paura di fare qualche pazzia

ehm, e che pazzie vorresti fare?

andare da lei e dirle: "ma come fai ad aver sposato un uomo così? Fuggi via, ma non ti fa schifo?"

la moglie; "Guardi, io sono la moglie, mica la paziente preferita.."

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era meglio l'opzione numero 1....sfogare le proprie emozioni con un taglio è da perdenti, non lo fare...

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tanto mi passa...quando imparerò a non essere vittima di emozioni e passioni sarà troppo tardi...

scusate se insozzo il forum con le mie crisi

nn ti preoccupare tutte abbiamo crisi e le scriviamo sul forum!

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tanto mi passa...quando imparerò a non essere vittima di emozioni e passioni sarà troppo tardi...

scusate se insozzo il forum con le mie crisi

mi sa che il problema è il modo di esprimerle più che altro...

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credo di aver visto la moglie del mio analista...sto malissimo, non ce la posso fare, mi sento che mi monta tipo l'inizio dell'attacco di panico, il formicolio alle mani, ho paura di fare qualche pazzia

innanzitutto respira, seconda cosa pensa che la moglie non vede quello che vedi tu! noi rivestiamo i nostri analisti di quello che ci pare, idealizziamo, svalutiamo, li vediamo belli, brutti, salvatori, vittime, carnefici... a ognuno il suo... ma la realtà è che non c'è nulla di reale in quello che ci proiettiamo! il tuo analista, cerca di capire quello che voglio dire, "non esiste", esiste perchè "tu lo fai esistere": cerco di spiegarmi meglio :D non sto dicendo che gli analisti sono delle nostre allucinazioni, ma che quello che tu vedi dipende dal significato che gli dai e da come lo percepisci. per te la relazione con l'analista rappresenta qualcosa, ha un significato peculiare, e probabilmente stai idealizzando... non lo vedi come un essere umano con i suoi momenti di merd@, la sua vita di coppia comprensiva di litigi e rotture di scatole come in tutte le coppie, con i suoi difetti e le sue fragilità umane, perchè se cominciassi a vederlo così probabilmente ti risulterebbe difficile fidarti di lui o semplicemente riattivare dei sentimenti transferali.... però prova a guardare il tutto da un punto di vista oggettivo! magari puo' aiutarti a soffrire meno...

non avrai le attenzioni che desideri tagliandoti o scopandoti uno a caso, ma forse è quello che vuoi, punirlo, manipolarlo....fare in modo che si accorga di te (e soltanto di te, forse :P ): perchè vuoi che si accorga di te a tal punto?

se io vedo la moglie del mio analista penso "poveraccia", ma non perchè lui ha qualcosa che non va, anzi, ma perchè non vorrei mai stare con un analista! sai la gelosia che mi verrebbe :P sapere che le sue pazienti si innamorano e via dicendo... e il suo ego che si gonfia e chissà magari che nn pensi anche lui qualcosa sulle sue pazienti... no, grazie, proprio :P (non deve passarsela tanto bene da questo punto di vista, la moglie... :D )... pro & contro ;)

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ma la realtà è che non c'è nulla di reale in quello che ci proiettiamo! il tuo analista, cerca di capire quello che voglio dire, "non esiste", esiste perchè "tu lo fai esistere": cerco di spiegarmi meglio :D non sto dicendo che gli analisti sono delle nostre allucinazioni, ma che quello che tu vedi dipende dal significato che gli dai e da come lo percepisci. per te la relazione con l'analista rappresenta qualcosa, ha un significato peculiare, e probabilmente stai idealizzando... non lo vedi come un essere umano con i suoi momenti di merd@, la sua vita di coppia comprensiva di litigi e rotture di scatole come in tutte le coppie, con i suoi difetti e le sue fragilità umane, perchè se cominciassi a vederlo così probabilmente ti risulterebbe difficile fidarti di lui o semplicemente riattivare dei sentimenti transferali.... però prova a guardare il tutto da un punto di vista oggettivo! magari puo' aiutarti a soffrire meno...

Mi spiace elair, ma non sono d'accordo con le tue suindicate affermazioni. Ribadisco che taluni terapeuti la devono smettere di "giocare" con i sentimenti altrui e di gonfiare il proprio ego attraverso la seduzione per sentirsi meno falliti o uno scalino più in alto degli altri, perpetrando comportamenti altamente dannosi e lesivi della salute psichica dei propri pazienti. Per favore finiamola con la balla delle allucinazioni, delle proiezioni distorte o di un qualcosa di inesistente che il paziente nell'arco della terapia si va ad inventare. Almeno, per quanto riguarda la mia esperienza personale, posso riferire che così come ho ora la consapevolezza, la razionalità e la lucidità necessarie per stabilire che al mio ex terapeuta ora non importa nulla di me, allo stesso modo posso testimoniare di vari e reiterati suoi comportamenti che tutto son da definirsi fuorchè semplici allucinazioni o proiezioni di fantasie irreali o esistenti soltanto nella mia testa. A quarant'anni suonati credo di saper ben riconoscere certe "avances", che siano fatte da uno spazzino, da uno psicologo o da uno pseudo terapeuta che dir si voglia. Quando un uomo ti prende con le sue mani il tuo volto e lo avvicina ad un centimetro dalle tue labbra, quando ti abbraccia stretta stretta per interminabili minuti, con il pacco che gli si gonfia tra le cosce, quando durante gli abbracci ti accarezza i fianchi e le sue mani scivolano sul fondo schiena o sotto l'ascella, sino a toccarti il seno, quando ti abbraccia nell'androne del luogo di lavoro, quando ti accompagna fin sotto il portone dove lavori o all'autosilo dove parcheggi l'auto, quando si va insieme a bere un caffè, le continue battutine a sfondo sessuale, il modo di denigrare o giudicare le personalità maschili che fanno parte della mia vita... beh... non prendiamoci per i fondelli per cortesia... non dico sotto il tendone del circo, ma almeno qui, non insultiamo la nostra intelligenza e soprattutto la nostra dignità, che in verità mi appaiono già sin troppo calpestate ed umiliate.

P.S.: per la cronaca...a quei pochi che la cosa può interessare... martedì prossimo ho fissato appuntamento con un altro terapeuta...si spera serio, corretto e professionale ...teniamo le dita incrociate

Euredice... l'ex non mi ha richiamata... ma chissà poi perchè, la cosa non mi ha stupita più di tanto... in ogni caso, concordo con tutto ciò che mi hai scritto e ti ringrazio... :icon_surprised:

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dimenticavo; quella volta che nell'anno 2006 mi disse alla fine di una seduta che le prossime avremmo potuto farle abbracciati anzichè stare lì a dirci tante parole inutili, che però avremmo dovuto stare attenti perchè gli arieti (eravamo entrambi dello stesso segno) potevano diventare biricchini; e quando la settimana dopo giunsi nel suo studio e lui mi accolse stringendomi stretta stretta, facendomi i complimenti per il trucco e per il vestito... quando ci sedemmo l'uno accanto all'altro anzichè l'uno di fronte all'altro; mi fece appoggiare la testa sulle sue ginocchia e mi carezzò la schiena, i capelli e il collo per tutta la seduta...

Che dite ? Si tratta solo di immaginazione ? è soltanto una proiezione distorta ritardataria, l'idea, la mia, che forse, sotto sotto, quella volta lui desiderasse un xpompino ??!! Se solo si rendessero conto della loro reale essenza di folli spietati assassini e della loro capacità di annientare gli animi, taluni personaggi camuffati da candidi e innocenti salvatori d'anime s(è)offerenti... :Straight Face:

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beh snake, che dire...ovvio che i comportamenti accennati non lasciano adito a dubbi e del resto in tutte le categorie professionali ci sono le mele marce. Quel che mi domando, senza emettere nessun giudizio di sorta perchè ti capisco, è come mai non hai realizzato prima, fin dai primi contatti non ortodossi, cosa stesse combinando ?

Magari sarebbe stato "divertente" documentare i suoi approcci...

Ad ogni modo, sono certo che troverai una persona molto più professionale e capace. Spero che sappia aiutarti perchè lo meriti. :Four Leaf Clover:

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ma la realtà è che non c'è nulla di reale in quello che ci proiettiamo! il tuo analista, cerca di capire quello che voglio dire, "non esiste", esiste perchè "tu lo fai esistere": cerco di spiegarmi meglio :D non sto dicendo che gli analisti sono delle nostre allucinazioni, ma che quello che tu vedi dipende dal significato che gli dai e da come lo percepisci. per te la relazione con l'analista rappresenta qualcosa, ha un significato peculiare, e probabilmente stai idealizzando... non lo vedi come un essere umano con i suoi momenti di merd@, la sua vita di coppia comprensiva di litigi e rotture di scatole come in tutte le coppie, con i suoi difetti e le sue fragilità umane, perchè se cominciassi a vederlo così probabilmente ti risulterebbe difficile fidarti di lui o semplicemente riattivare dei sentimenti transferali.... però prova a guardare il tutto da un punto di vista oggettivo! magari puo' aiutarti a soffrire meno...

Mi spiace elair, ma non sono d'accordo con le tue suindicate affermazioni. Ribadisco che taluni terapeuti la devono smettere di "giocare" con i sentimenti altrui e di gonfiare il proprio ego attraverso la seduzione per sentirsi meno falliti o uno scalino più in alto degli altri, perpetrando comportamenti altamente dannosi e lesivi della salute psichica dei propri pazienti. Per favore finiamola con la balla delle allucinazioni, delle proiezioni distorte o di un qualcosa di inesistente che il paziente nell'arco della terapia si va ad inventare. Almeno, per quanto riguarda la mia esperienza personale, posso riferire che così come ho ora la consapevolezza, la razionalità e la lucidità necessarie per stabilire che al mio ex terapeuta ora non importa nulla di me, allo stesso modo posso testimoniare di vari e reiterati suoi comportamenti che tutto son da definirsi fuorchè semplici allucinazioni o proiezioni di fantasie irreali o esistenti soltanto nella mia testa. A quarant'anni suonati credo di saper ben riconoscere certe "avances", che siano fatte da uno spazzino, da uno psicologo o da uno pseudo terapeuta che dir si voglia. Quando un uomo ti prende con le sue mani il tuo volto e lo avvicina ad un centimetro dalle tue labbra, quando ti abbraccia stretta stretta per interminabili minuti, con il pacco che gli si gonfia tra le cosce, quando durante gli abbracci ti accarezza i fianchi e le sue mani scivolano sul fondo schiena o sotto l'ascella, sino a toccarti il seno, quando ti abbraccia nell'androne del luogo di lavoro, quando ti accompagna fin sotto il portone dove lavori o all'autosilo dove parcheggi l'auto, quando si va insieme a bere un caffè, le continue battutine a sfondo sessuale, il modo di denigrare o giudicare le personalità maschili che fanno parte della mia vita... beh... non prendiamoci per i fondelli per cortesia... non dico sotto il tendone del circo, ma almeno qui, non insultiamo la nostra intelligenza e soprattutto la nostra dignità, che in verità mi appaiono già sin troppo calpestate ed umiliate.

P.S.: per la cronaca...a quei pochi che la cosa può interessare... martedì prossimo ho fissato appuntamento con un altro terapeuta...si spera serio, corretto e professionale ...teniamo le dita incrociate

Euredice... l'ex non mi ha richiamata... ma chissà poi perchè, la cosa non mi ha stupita più di tanto... in ogni caso, concordo con tutto ciò che mi hai scritto e ti ringrazio... :icon_surprised:

mmm.... il mio è un discorso più ampio, non riguarda la tua esperienza personale di cui non potevo essere a conoscenza perchè non sapevo nemmeno che c'eri fino a prima di leggere il tuo post. Io non ho mai parlato di allucinazioni! il senso del proiettarci i nostri affetti non significa che se ci mettono le mani addosso ce lo stiamo immaginando.... cerca di cogliere il senso del mio discorso: non possiamo innamorarci di una persona di cui non conosciamo quasi nulla, che vediamo solo in un contesto in cui ci ascolta, è lì per noi e tutto ma che non rivela quasi nulla di se' stessa. è innegabile che "ci innamoriamo" di quello che rappresenta e non di quello che realmente è.

a me dispiace se ti è capitata una persona così poco seria e professinale che spero vivamente venga radiata dall'albo. ma l'utente a cui ho risposto non ha parlato di un analista che la bacia, la abbraccia, le fa la corte e via dicendo, bensì di quello che lei prova nei suoi confronti.

ti auguro che con il nuovo terapeuta andrà meglio!

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Oggi sto meglio, i miei momenti di crisi sono passeggeri, mi ricompatto presto, come se mi servissero per evadere dal dolore e non prendermi la responsabilità e il peso di ciò che provo e che mi fa male...

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Elair: pensa che la moglie non vede quello che vedi tu! noi rivestiamo i nostri analisti di quello che ci pare, idealizziamo, svalutiamo, li vediamo belli, brutti, salvatori, vittime, carnefici... a ognuno il suo... ma la realtà è che non c'è nulla di reale in quello che ci proiettiamo

questa cosa mi fa rilassare e la terrò a mente tutte le volte vorrò tranquillizzarmi...

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quando ci sedemmo l'uno accanto all'altro anzichè l'uno di fronte all'altro; mi fece appoggiare la testa sulle sue ginocchia e mi carezzò la schiena, i capelli e il collo per tutta la seduta...

:Straight Face:

cioè proprio direttamente....

Magari sarebbe stato "divertente" documentare i suoi approcci...

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un bell 'esercizio di autoassertività , brava! Just Kidding.gif

ma si può far di meglio:

IO

avevo scritto solo stupidate e poi mi sono pentita -_-

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