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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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quindi tu frequenti i seminari per puro interesse culturale... ^_^

si, si, certo !! :D:

nord...estremo nord :Cowboy:

:nea:

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per la mia esperienza ti distacchi un po' dal sentimento se ne parli con lui!

ne abbiamo parlato e da quel momento il mio sentimento non ha fatto che aumentare

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Indizio:condivido con muchacha tutte le iniziali: nome, cognome e nick.....

sarete mica la stessa persona con doppia personalità ?? ^_^

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in realtà no. faccio la buffona, principalmente...

mentre a sfrontata do una connotazione di sensualità...che proprio non ho, e mi dispiace.

credo che la sensualità non sia qualcosa che si può imparare. o imitare.

"Buffona" non è la definizione giusta, ti sottovaluti.

Diciamo che all'idea che ci si fa delle persone in un forum contribuisce anche il nick scelto. A me fai venire in mente quella tua omonima che decapitò il tipo, là, Oloferne. E mettici anche una certa mia tendenza ad attribuire agli altri alcune caratteristiche che in realtà appartengono a me... Non nel senso che io mi ritenga sensuale, ma che qualche scappellotto agli uomini ogni tanto lo mollerei volentieri ^_^

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e quando ci si rende conto che non è amore ma bensì transfert? no perchè inizio ad avere qualche problema a convivere con questo sentimanto e le sedute iniziano a essere fredde perchè ho paura di non controllarmi

Per il momento non è importante sapere se si tratti di amore o di transfert. Ai fini della terapia, quello che conta è analizzare il tuo modo di vivere questo rapporto, e perché ciò sia possibile è necessario che lui si mantenga neutrale e distaccato.

Per la mia esperienza, uno psicologo che ha contatti con il paziente al di fuori della terapia è quanto meno strano perché perde quella connotazione di neutralità nei suoi confronti che aiuta a mettere a fuoco i comportamenti tipici.

Però non so niente di terapia della gestalt, quindi posso anche aver detto un'immane scemenza. Perché non gli chiedi qualche spiegazione sui principi generali del suo orientamento?

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posso farvi una domanda? credete che sia una infatuazione o siete innamorate del vostro psi?

se credete di amarlo sul serio(come me) non vi sentite in difetto nei confronti del vostro compagno (nel caso non foste single ovviamente)?

nel mio caso si tratta di transfert che significa tutto e niente

le voglio bene, la adoro, ma quello che provo per lei non ha niente a che vedere per quello che provo per la mia compagna, si tratta di sentimenti molto forti, ma cmq diversi !

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crediamo sia transfert...e quindi non ci sentiamo in colpa!

mo' parlo al plurale...sono peggio di Mio :D:

un'entità unica....... Noi Transferizzate !! ^_^

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ne abbiamo parlato e da quel momento il mio sentimento non ha fatto che aumentare

ma lui che t'ha detto?

e i messaggi come sono? intendo dire: incentrati su un tuo problema, o personali?

ti faccio un esempio, c'è una ragazza con problemi di bulimia, che in un altro topic scriveva che quando sente di essere vicina a una crisi scrive (spero di ricordare bene) mail allo psi e lui risponde. quindi è una comunicazione incentrata su un problema. non si scrivono come farebbero due amici...

si capisce cosa intendo?

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in realtà no. faccio la buffona, principalmente...

ti capisco.... ^_^

mentre a sfrontata do una connotazione di sensualità...che proprio non ho, e mi dispiace.

credo che la sensualità non sia qualcosa che si può imparare. o imitare.

purtroppo concordo anche su questo punto.... :D:

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ne abbiamo parlato e da quel momento il mio sentimento non ha fatto che aumentare

ma lui che cosa ti ha detto ?

per loro è abastanza normale trovarsi in situazioni del genere e non dovrebbero avere grossi problemi a gestirle

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e quando ci si rende conto che non è amore ma bensì transfert? no perchè inizio ad avere qualche problema a convivere con questo sentimanto e le sedute iniziano a essere fredde perchè ho paura di non controllarmi

Guarda non credo sia facile rispondere. lo chiamano amore da transfert, dunque c'è l'uno e l'altro, non hanno, voglio dire, trovato un termine diverso: sempre amore è...dicono anche che tutti i nostri rapporti siano bastai su una sorta di transfert, in cui rimettiamo in atto il modo di amare che abbiamo imparato da molto piccoli, una coazione a ripetere...poi ci sono situazioni in cui il transfert si determina più facilmente e soprattutto senza che le condizioni ci "giustifichino" questo amore...si verifica per esempio un po' con tutti i medici che ci prendono in cura, non solo gli psi, con gli insegnanti, allenatori....insomma quando ci troviamo nelle condizioni di metterci nelle mani di qualcuno ci dobbiamo , come dire, per forza innamorare un po' e idealizzarli un po'.....nella stanza degli psi, il setting, la loro distanza, il non sapere niente di loro, non poterne "godere" a piacimento amplifica tutto questo e rende possibile interpretare dinamiche che in questo modo si fanno più chiare e che rappresentano il nostro modo di attacarci alle persone, di relazionarci con loro: amiamo disperatamente i nostri psi, insomma, come abbiamo amato la nostra mamma, o papà...se in quel tempo (il "là e allora "di freud) è successo qualcosa che non va, psi e pz rivivono (il "qui e ora") e correggono quello che c'è da correggere (esperienza amozionale correttiva), ....speriamo ^_^ . Questo è quello che ho capito io almeno.....la tragedia è che sebbene possa essere considerata per certi versi una messinscena di "traumi " antichi, i sentimenti sono attuali, intensi, veri, confondenti e in gran parte sconosciuti....

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ma lui che t'ha detto?

e i messaggi come sono? intendo dire: incentrati su un tuo problema, o personali?

ti faccio un esempio, c'è una ragazza con problemi di bulimia, che in un altro topic scriveva che quando sente di essere vicina a una crisi scrive (spero di ricordare bene) mail allo psi e lui risponde. quindi è una comunicazione incentrata su un problema. non si scrivono come farebbero due amici...

si capisce cosa intendo?

[/

noi praticamente ci comportiamo come due amici

pensa che una volta in una seduta si è offeso perchè mi sono riferita a lui come un conoscente

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ma lui che cosa ti ha detto ?

per loro è abastanza normale trovarsi in situazioni del genere e non dovrebbero avere grossi problemi a gestirle

non so ma mi sembra in difficoltà

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Guarda non credo sia facile rispondere. lo chiamano amore da transfert, dunque c'è l'uno e l'altro, non hanno, voglio dire, trovato un termine diverso: sempre amore è...dicono anche che tutti i nostri rapporti siano bastai su una sorta di transfert, in cui rimettiamo in atto il modo di amare che abbiamo imparato da molto piccoli, una coazione a ripetere...poi ci sono situazioni in cui il transfert si determina più facilmente e soprattutto senza che le condizioni ci "giustifichino" questo amore...si verifica per esempio un po' con tutti i medici che ci prendono in cura, non solo gli psi, con gli insegnanti, allenatori....insomma quando ci troviamo nelle condizioni di metterci nelle mani di qualcuno ci dobbiamo , come dire, per forza innamorare un po' e idealizzarli un po'.....nella stanza degli psi, il setting, la loro distanza, il non sapere niente di loro, non poterne "godere" a piacimento amplifica tutto questo e rende possibile interpretare dinamiche che in questo modo si fanno più chiare e che rappresentano il nostro modo di attacarci alle persone, di relazionarci con loro: amiamo disperatamente i nostri psi, insomma, come abbiamo amato la nostra mamma, o papà...se in quel tempo (il "là e allora "di freud) è successo qualcosa che non va, psi e pz rivivono (il "qui e ora") e correggono quello che c'è da correggere (esperienza amozionale correttiva), ....speriamo ^_^ . Questo è quello che ho capito io almeno.....la tragedia è che sebbene possa essere considerata per certi versi una messinscena di "traumi " antichi, i sentimenti sono attuali, intensi, veri, confondenti e in gran parte sconosciuti....

speriamo che riesca a prenderne consapevolezza presto,così mi sto facendo male

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Guarda non credo sia facile rispondere. [ecc. ecc.]

Mari, mi piacerebbe davvero che tu fossi il mio alter ego. Dici ciò che penso io, ma in maniera più chiara e articolata. Dovresti davvero andare alle mie seduto al posto mio...

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Mari, mi piacerebbe davvero che tu fossi il mio alter ego. Dici ciò che penso io, ma in maniera più chiara e articolata. Dovresti davvero andare alle mie seduto al posto mio...

..è che...anch'io odio i calzini a righe.. :D:

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la farei io un po' di psicologia esperenziale... :Whistle:

stavo pensando che quasi quasi 'sto week end gliela faccio fare io a lei un po' di esperienza (senza psicologia)....... :D:

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speriamo che riesca a prenderne consapevolezza presto,così mi sto facendo male

..dovrebbe essere un mal a fin di bene...comunque io credo che il tuo psi effettivamente sia un po' troppo ..."vicino", almeno in confronto con la media.....potrebbe anche dipendere dalla scuola, dal suo modo di essere o chissà....

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dicono anche che tutti i nostri rapporti siano bastai su una sorta di transfert, in cui rimettiamo in atto il modo di amare che abbiamo imparato da molto piccoli, una coazione a ripetere...poi ci sono situazioni in cui il transfert si determina più facilmente e soprattutto senza che le condizioni ci "giustifichino" questo amore...si verifica per esempio un po' con tutti i medici che ci prendono in cura, non solo gli psi, con gli insegnanti, allenatori....insomma quando ci troviamo nelle condizioni di metterci nelle mani di qualcuno ci dobbiamo , come dire, per forza innamorare un po' e idealizzarli un po'.....nella stanza degli psi, il setting, la loro distanza, il non sapere niente di loro, non poterne "godere" a piacimento amplifica tutto questo e rende possibile interpretare dinamiche che in questo modo si fanno più chiare e che rappresentano il nostro modo di attacarci alle persone, di relazionarci con loro: amiamo disperatamente i nostri psi, insomma, come abbiamo amato la nostra mamma, o papà...se in quel tempo (il "là e allora "di freud) è successo qualcosa che non va, psi e pz rivivono (il "qui e ora") e correggono quello che c'è da correggere (esperienza amozionale correttiva), ....speriamo :Whistle:

bello il modo in cui l'hai spiegato e descritto !

visto che sei a rima, non è che andresti pure alle mie di sedute? :D:

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