E se ci si innamora dello psicologo?

[juditta 0]

brava Margherita, hai fatto bene a richiamare!!!!!!!

e hai ragione, fanculo il collega, è il caso di chiarire le cose con lui. capire se lascerà quella struttura (anche perché a quel punto la separazione avverrà per forza) e soprattutto in quali tempi. forse tu non ti sei spiegata bene...però non sembra che lui sia stato chiaro sulla tempistica della sua eventuale dipartita (detto così fa un po' paura! )

e insomma non ti può mica tenere sulla corda così. un po' di chiarezza!!!!

[Diamante 0]

Non avevo letto. Amen

[juditta 0]

Non avevo letto. Amen

stavate scrivendo in contemporanea. succede!

[froggy73 0]

Grazie, care, per essere così sempre "in ascolto". Purtroppo lavora solo in questa struttura, Frò, per cui o bere o affogare.

L'ho richiamato. Io funziono così: anche se tengo molto a qualcosa il più delle volte non riesco ad ammetterlo, e quando mi viene negata faccio come la volpe, che disse che l'uva non era matura. Quindi, quando mi ha detto che l'appuntamento doveva essere spostato, gli ho risposto male. Poi ho richiamato e gli ho chiesto se era possibile trovare una data anche di poco precedente al 23 perchè "è dal 10 luglio che sto aspettndo questa seduta con lei". Si è magicamente liberato un posto il 16. E poichè c'ero, gli ho anche detto che preferirei che fossimo soli. Lui ha detto che il collega c'è, il 16, ma non conosce la sua agenda. Al che ho ribadito che, se il collega volesse partecipare non potrei che accondiscendere alla sua presenza, ma se dovesse essere impegnato ne sarei più felice. Lui è rimasto veramente perplesso.

Ma a me non importa. So che non è colpa sua, ma è giusto che dica la mia. Non voglio lasciarlo, ma penso che sarò obbligata a farlo. Uffa.

brava Margherita !

brava per aver chiamato, per aver modificato i. tuo solito modo di fare

e adesso vediamo cosa succederà, ma intanto tu sei già in cammino !

[juditta 0]

per cui o bere o affogare.

ma non è la stessa cosa? lapsus o sarcasmo?

[froggy73 0]

ragazze io vado..... a domani e buona serata !!

[juditta 0]

ciao Fra

[froggy73 0]

ma non è la stessa cosa? lapsus o sarcasmo?

sarebbe scegliere il male minore, fare una cosa che non ci piace perchè non fare questa cosa sarebbe ancora peggio

[froggy73 0]

ciao Fra

ciao !

[Margherita76 0]

Scusate

[Margherita76 0]

Scusate

[Diamante 0]

Niente di improprio, mi hai fotografata. Io faccio e cerco di essere sempre impeccabilmente una "brava bambina". Non chiedo mai, non do mai fastidio. Tendo a scomparire anteponendo alle mie sempre le esigenze degli altri. E poi mi faccio il fegato grosso, rimango male e soffro. A che serve chiedere, quando si sa che non si può ricevere? Il problema resta sempre (e i problemi sono stati sempre) il mio e io da sola lo devo risolvere, perchè se mi metto ad aspettare potrei morire prima di ricevere una mano. Prendo atto della situazione e, pur soffrendo, faccio da sola quello che è necessaio. Ora è necessario che ci parli, che mi faccia le ultime sedute (2) facendo in modo che il rapporto finisca in modo chiaro ed io abbia la possibilità di esprimere il mio punto di vista. Poi mi metto alla ricerca di un altro. Non dimenticherò mai il mio psi, sono poche le persone che mi hanno dato quello che mi ha dato lui. E scommetto che del prossimo (che, in questo momento, penso sia necessario trovarmi) scommetto che parlerò molto di lui. Ma ora lui non può più, lavora in una struttura in cui non può seguirmi se non per un tempo determinato e io non posso mettermi a battere i piedi a terra per questo. Mi faccio qualche pianto, perdo un altro paio di chili, mi subisco qualche altro attacco di panico (mi cadrà qualche altro centinaio di capelli) e vado avanti. A questo punto non ho proprio nulla da perdere. Anche se solo per curiosità, voglio proprio vedere fino a quando mi girerà male. Ormai mi viene quasi da ridere (istericamente).

Credo che il tuo psi ti abbia invece aiutata a raggiungere degli obiettivi straordinari e sia davvero in gamba (o molto fortunato!). Questa è la vittoria. Inchinarsi alla propria debolezza e alla propria sconfitta (sono un essere umano e non una macchina che ha bisogno di maggior precisione, maggiore velocità, maggiore performance...). Che chiedere non significa ottenere, però serve: ti mette in contatto con ciò che davvero vuoi tu (e non con quello che gli altri si aspettano da te). Arrivare a dire "ho bisogno di te anche se sono terrorizzata dall'idea di soffrire". Rinunciare al delirio che c'è solo bisogno di maggiore controllo, maggiore determinazione, maggiore forza, maggiore razionalità. Che ti devi sforzare per fare, per essere, per guarire, per dominare le tue sensazioni, il tuo corpo, che invece stronzissimo si ribella, fa quello che vuole e non riesci a rimetterlo al suo posto, anche se lui per farsi ascoltare un pò le prova poverino davvero tutte (attacchi di panico inclusi). E finalmente stai "vedendo" la tua violenza, la tua rabbia. Ne parlavamo in un altro topic. Durante l'attacco di panico non contrastare, asseconda, e se emerge l'immagine di qualcuno che vorresti uccidere, non tentare di controllare, per quanto assurda sia la cosa. "Surrender" alla realtà Margherita. La mente che mente sta perdendo. Amen. Oggi sei stata te stessa. Incontralo e vuota il sacco. Ed evita le buone maniere. Il collegio è per le adolescenti. Devi avere fiducia Margherita. Io festeggerei questo giorno. Un bicchierino?

[fioriblu 0]

Credo che il tuo psi ti abbia invece aiutata a raggiungere degli obiettivi straordinari e sia davvero in gamba (o molto fortunato!). Questa è la vittoria. Inchinarsi alla propria debolezza e alla propria sconfitta (sono un essere umano e non una macchina che ha bisogno di maggior precisione, maggiore velocità, maggiore performance...). Che chiedere non significa ottenere, però serve: ti mette in contatto con ciò che davvero vuoi tu (e non con quello che gli altri si aspettano da te). Arrivare a dire "ho bisogno di te anche se sono terrorizzata dall'idea di soffrire". Rinunciare al delirio che c'è solo bisogno di maggiore controllo, maggiore determinazione, maggiore forza, maggiore razionalità. Che ti devi sforzare per fare, per essere, per guarire, per dominare le tue sensazioni, il tuo corpo, che invece stronzissimo si ribella, fa quello che vuole e non riesci a rimetterlo al suo posto, anche se lui per farsi ascoltare un pò le prova poverino davvero tutte (attacchi di panico inclusi). E finalmente stai "vedendo" la tua violenza, la tua rabbia. Ne parlavamo in un altro topic. Durante l'attacco di panico non contrastare, asseconda, e se emerge l'immagine di qualcuno che vorresti uccidere, non tentare di controllare, per quanto assurda sia la cosa. "Surrender" alla realtà Margherita. La mente che mente sta perdendo. Amen. Oggi sei stata te stessa. Incontralo e vuota il sacco. Ed evita le buone maniere. Il collegio è per le adolescenti. Devi avere fiducia Margherita. Io festeggerei questo giorno. Un bicchierino?

Davvero belle parole, ma anche utopistiche.

Alle volte non ci si può davvero permettere di ascoltarsi, devi avere maggiore forza, maggiore controllo, maggiore razionalità, maggiore determinazaione, e tutto questo nonostante tutto, anche nonostante il tuo corpo e la tua mente.

Mi viene in mente lo spot di qualche anno fa....ogni mattina in Africa una gazzella si alza e sa che dovrà correre più del leone se vuole sopravvivere. Ogni mattina in Africa un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame. Quando il sole sorge non importa che tu sia leone o gazzella: è meglio che cominci a correre.

[Stellina80 0]

Mi viene in mente lo spot di qualche anno fa....ogni mattina in Africa una gazzella si alza e sa che dovrà correre più del leone se vuole sopravvivere. Ogni mattina in Africa un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame. Quando il sole sorge non importa che tu sia leone o gazzella: è meglio che cominci a correre.

Verissimo!!!

ciao Fioriblu!

[Margherita76 0]

Scusate

[elli 0]

Sono un po' perplessa. La rabbia al posto del dolore è certamente auspicabile e, per me, litigare finalmente con qualcuno (mai fatto in vita mia) sarebbe sicuramente liberatorio. Penso, però, che tutto questo sia un caso: non ci vedo una premeditazione da parte dello psi. Magari sarò miope, ma per ora non penso che lui abbia così tanto pensato a me da non solo capire così bene come sono fatta, ma addiritttura da pianificare un comportamento che avrebbe potuto ottenere una mia reazione in questo senso.

Mi concedo questa nottata per riflettere.

Domattina, prima di cominciare a correre, spero di essere meno confusa.

ciao marh.......gioia...vorrei esserti vicino per coccolarti e abbracciarti........

provo ad immaginare cosa senti........stai ininziando a entrare nell'ordine di idee di un possibile distacco...e lo so il distacco da una persona importante fa male......

E io pero' pensavo........ma perchè non provi a dire proprio quello che hai scritto ,dirlo a lui il 16..........dirgli proprio che qs distacco ti spaventa.......e ti fa star male..........perchè se non gli dici quello che ti fa star male.......a cosa ti serve andare?E poi un altra cosa......magari tu non l'hai neanche considerata.......ma che ne sai se lo psi nuovo non sarà 'bravo' quanto lui.......magari lui riuscirà a colmare qs vuoto.....magari lui riuscirà a seguirti in modo constante...........e magari con lui riuscirai a parlare dell'attuale psi..........non sai cosa succederà.........potrebbe essere positivo il tutto.......

Sicuramente allinizio sarà difficile........ma magari col tempo..........

Un po' come me.........attaccatissima a gregory.........ma adesso lo psi ha raggiunto un ruolo importante......

Sai oggi son stata da lui.........finalmente una seduta perfetta cme ai vecchi tempi,io son riuscita ad aprirmi un po sul problema dei miei..........e lui è stato grande!!!averi voluto dirgli ma lo sa che lei è proprio un figo,..........quello mi passava per la testa..ma non l'ho fatto!!!

ciao piccola cerca di dormire e stare il piu' serena che puoi...........

[juditta 0]

Sono un po' perplessa. La rabbia al posto del dolore è certamente auspicabile e, per me, litigare finalmente con qualcuno (mai fatto in vita mia) sarebbe sicuramente liberatorio. Penso, però, che tutto questo sia un caso: non ci vedo una premeditazione da parte dello psi. Magari sarò miope, ma per ora non penso che lui abbia così tanto pensato a me da non solo capire così bene come sono fatta, ma addiritttura da pianificare un comportamento che avrebbe potuto ottenere una mia reazione in questo senso.

Mi concedo questa nottata per riflettere.

Domattina, prima di cominciare a correre, spero di essere meno confusa.

sinceramente la premeditazione non ce la vedo. non per altro, ma per il tipo di situazione in cui si sta svolgendo la tua terapia (struttura pubblica/psi in fuga verso altro lavoro/ultima seduta 10 luglio/poche sedute sulle spalle 14 mi pare...) nooooooo

non ci sono le condizioni per cui avrebbe potuto provare una provocazione così.

qui noto la solita tendenza (non mi riferisco a te Margherita) a cercare chissà che motivazione dietro ogni comportamento dello psi. e se posso riconoscere che nel mio caso il dubbio abbia dei fondamenti...in questo caso proprio no. dai!!!!!!

comunque Margherita, per il futuro, visto che con lui farai solo 2 sedute, io ti consiglierei di provare privatamente (se ce la fai coi soldi...e te lo dico io che sono in grossa difficoltà economica...). tu hai bisogno di viverti una terapia con i giusti tempi. e con un po' di stabilità.

un bacio!!!!!

[juditta 0]

volevo dedicare questo video ad Andrea:

la canticchio sempre quando ho mal di testa per avere alzato un po' troppo il gomito la sera prima...

volevo dirti di non essere troppo duro con te stesso.

succede a tutti uno scivolone, non ti mettere in croce da solo!

[fioriblu 0]

Verissimo!!!

ciao Fioriblu!

Ciao Stellina

[andreatttt 0]

volevo dedicare questo video ad Andrea:

la canticchio sempre quando ho mal di testa per avere alzato un po' troppo il gomito la sera prima...

volevo dirti di non essere troppo duro con te stesso.

succede a tutti uno scivolone, non ti mettere in croce da solo!

questa dovevo cantarla io domenica pomeriggio!!!! troppo simpatica

juditta ma oggi nn avevi la seduta??

grazie ragazze froggy,stellina elli arley ecc.... grazie a tutte

[elli 0]

questa dovevo cantarla io domenica pomeriggio!!!! troppo simpatica

grazie ragazze froggy,stellina elli arley ecc.... grazie a tutte

ciao andrea...........che grazie!!Allora quando tu sostieni noi?

mi piacerebbe conoscervi,venire al raduno.......che bello!io non posso esserci.....ma mi penserete un po?

io si...........va be.........vi lascio poi in privato il cell......cosi mi chiamate!(scherzo!!)

[juditta 0]

questa dovevo cantarla io domenica pomeriggio!!!! troppo simpatica

sapessi...

juditta ma oggi nn avevi la seduta??

domani

[Diamante 0]

Sono un po' perplessa. La rabbia al posto del dolore è certamente auspicabile e, per me, litigare finalmente con qualcuno (mai fatto in vita mia) sarebbe sicuramente liberatorio. Penso, però, che tutto questo sia un caso: non ci vedo una premeditazione da parte dello psi. Magari sarò miope, ma per ora non penso che lui abbia così tanto pensato a me da non solo capire così bene come sono fatta, ma addiritttura da pianificare un comportamento che avrebbe potuto ottenere una mia reazione in questo senso.

Mi concedo questa nottata per riflettere.

Domattina, prima di cominciare a correre, spero di essere meno confusa.

Non credo abbia importanza più di tanto l'analisi dell'operato dello psi. Se è tutto un caso o se è voluto. Cambia qualcosa? Ha importanza solo quello che è il tuo risultato Margherita. Non si devono confondere i fini con i mezzi. Lo psicoterapeuta è solo un mezzo, un'occasione catalizzatrice. La terapia la fa il paziente. Se ci sono risultati va tutto bene a prescindere. Rilassati ed evita di rimuginare. Buona notte

[Margherita76 0]

Scusate

[Margherita76 0]

domani

Buongiorno!