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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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Si certo, come no...........sto scrivendo ascoltando musica su you tube e ogni tanto mi prendono i sensi di colpa e allora sbircio il libro :Shame On You::icon_surprised:

se fai cosi' è perchè ti senti preparata...........nessun senso di colpa!!!

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E' possibile che sia ossessionata dalla psicologia? Mi spiego, ogni giorno cerco qualcosa sulla psicologia su internet, transfert, ipnosi, psicoterapia, ora cerco anche gli psicologi piu' vicini a casa mia.....sto impazzendo.....sto facendo indigestione! Piu' che dello psi qui mi sto innamorando della pisoclogia! Anche se il mio psi è sempre il mio psi....000201C7.gif

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E' possibile che sia ossessionata dalla psicologia? Mi spiego, ogni giorno cerco qualcosa sulla psicologia su internet, transfert, ipnosi, psicoterapia, ora cerco anche gli psicologi piu' vicini a casa mia.....sto impazzendo.....sto facendo indigestione! Piu' che dello psi qui mi sto innamorando della pisoclogia! Anche se il mio psi è sempre il mio psi....000201C7.gif

Beh la psicologia è un mondo 'affascinante'.........poi secondo me fare psicoterapia stimola molto la curiosità di sapere,approfondire.Qui si ricasca nella domandone.....ma sono affascinata da lui....o da cosa mi trasmette?Penso che comunque tutti chi piu' chi meno si documenti...........

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Beh la psicologia è un mondo 'affascinante'.........poi secondo me fare psicoterapia stimola molto la curiosità di sapere,approfondire.Qui si ricasca nella domandone.....ma sono affascinata da lui....o da cosa mi trasmette?Penso che comunque tutti chi piu' chi meno si documenti...........

E' vero, è proprio affascinante, ogni giorno vorrei conoscere s :Thinking:emp re qualcosa in piu' di me stessa.....mi piacerebbe fare una terapia come fate la maggior parte di voi ma non me lo potrei permettere, mi devo accontentare della mia seduta mensile.....solo a pensare che lo vedrò tra 33 giorni mi viene male.....bè ora spengo va, buonanotte elli, grazie per avermi risposto...a domani!!! :Shame On You:

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E' vero, è proprio affascinante, ogni giorno vorrei conoscere s :Thinking:emp re qualcosa in piu' di me stessa.....mi piacerebbe fare una terapia come fate la maggior parte di voi ma non me lo potrei permettere, mi devo accontentare della mia seduta mensile.....solo a pensare che lo vedrò tra 33 giorni mi viene male.....bè ora spengo va, buonanotte elli, grazie per avermi risposto...a domani!!! :Shame On You:

ciao stellina buona notte........

poi ricordati che conta la qualità e non la quantità di sedute!non pensare a quanto manca.........pensa che quando lo riverdrai sarà bello poter raccontare di nuovo............

baci

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E' possibile che sia ossessionata dalla psicologia? Mi spiego, ogni giorno cerco qualcosa sulla psicologia su internet, transfert, ipnosi, psicoterapia, ora cerco anche gli psicologi piu' vicini a casa mia.....sto impazzendo.....sto facendo indigestione! Piu' che dello psi qui mi sto innamorando della pisoclogia! Anche se il mio psi è sempre il mio psi....000201C7.gif

Stai trasferendo il tuo transfert?

In questi anni il mio psi mi ha trasmesso una grande conquista: mi ha insegnato ad appassionarmi alle cose che faccio e per questo non finirò mai di ringraziarlo.

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ciao stellina buona notte........

poi ricordati che conta la qualità e non la quantità di sedute!non pensare a quanto manca.........pensa che quando lo riverdrai sarà bello poter raccontare di nuovo............

baci

Forse hai ragione, è piu' importante la qualità,ma è difficile per me vederlo così poco, se trovero' il coraggio glielo diro' la prossima volta..... :Shame On You:

Grazie elli, un bacio e buon week end!!!

Stai trasferendo il tuo transfert?

In questi anni il mio psi mi ha trasmesso una grande conquista: mi ha insegnato ad appassionarmi alle cose che faccio e per questo non finirò mai di ringraziarlo.

Sai anche a me ha insegnato questo anche perchè prima facevo tutto tanto per fare, ora nelle cose che faccio ci metto tanto cuore e caspita se mi fa bene!!! Anch'io devo ringraziarlo molto ma so che per lui il fatto di essere riuscita a fare tutto cio' è già un grande ringraziamento....e sono sicura che vale anche per te!

Un abbraccio fiori.... :icon_surprised:

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commenti vari:

no non sono gelosa ne della vita privata ne degli altri pazienti del mio psi.

in passato mi dava fastidio quando parlava della moglie. ora non più! per dire, ieri mi diceva una cosa di cui si lamenta sua moglie (non riferita a lui) e devo dire che mi ci sono molto ritrovata. anzi riflettendo su questo discorso, ho tutta un'obiezione da fargli venerdì prossimo... lui la fa facile, sia per quanto riguarda sua moglie che per quanto riguarda me...

quindi direi che non vedo più sua moglie come una "nemica" (tra virgolette ovviamente...)

mi fa sempre uno strano effetto quando leggo che chiamate i vostri psi "Eccelso" "Magnifico" o cose del genere...

a me non viene proprio di usare questi aggettivi. forse dovrebbe essere così anche per me...boh...

forse sono troppo "dissacrante", come dice il mio compagno...

del sogno non gli ho detto nulla. tra le varie cose, abbiamo parlato anche di sesso e insomma...raccontargli quel sogno, all'interno di quel discorso...mi metteva a disagio.

sono un po' delusa dalla seduta. ho più di un' obiezione da fargli riguardo a certe cose che mi ha detto. pensavo anche di scrivermele, perchè se non faccio mente locale, venerdì va a finire che come al solito non gli dico un xxxx!!!

di piangere non se ne parla. al massimo mi si incrina la voce...succede che non dico certe cose perchè sento che non ce la farei a non piangere.lo so che è una stronzata. ma mentre sono li che parlo succede così, è più forte di me...

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Si può essere gelosi/e del proprio psi? E' un po di tempo che mi sorprendo a essere gelosa di lui!!!!!!!!!!!!!!

e voi care fanciulle, come state a gelosia?

Qualche mese fa ho aperto un topic sulla gelosia verso gli psi...dunque che ti dico? che sono gelosa, degli altri pazienti in particolare....diciamo pure che non li posso vedere..in tutti i sensi :Talking Ear Off:

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A me capita di essere gelosa.....vorrei essere la sua paziente "speciale", ma so che è una utopia..... :Talking Ear Off:

Perchè dici così? Non è vero! Te lo assicuro!

Io so di essere speciale per loro..me l'hanno dimostrato tante di quelle volte..e ahimè, me l'hanno anche detto..anche se non si potrebbe lo so...

comunque, non ti fissare sulle cose..non è vero che è un'utopia ;)

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volevo condividere questa cosa con voi:

per una serie di motivi che non sto a spiegarvi ho chiamato la mia prima psi, quella impassibile per intenderci :Rose:

premetto che con lei ho fatto neanche 7 mesi di terapia terminata più di 5 anni fa

appena le ho detto il mio nome lei mi ha immediatamente riconosciuta, mi ha detto che le faceva tanto piacere risentirmi, mi ha chiesto cosa stessi facendo e ho scoperto che si ricordava veramente di me (mi ha citato particolari che le avevo raccontato 5 anni fa !!)

abbiamo parlato per quasi un quarto d'ora, la cosa incredibile è che neanche in 7 mesi l'avevo sentita parlare tanto !! :o:

insomma, è stato bello, piacevole, sono contenta e questa non è una cosa che mi capita spesso !!

lo posto qui perchè in effetti sono innamorata anhe della mia vecchia psi !! :wub:

che bello fra!!!! Ma non i ltrinagolo ovviamnete, quello "non l'avevo considerato".....

:Talking Ear Off: e lo so sono ripetitiva ma arrivando in ritardo mi adeguo...... :D:

q.cosa di bello è rimasto quindi....

cmq ti capisco, io tendo ad innamorarmi (in modo platonico) di chiunque mi dedichi un pò di attenzione, figurarsi di una che dopo 5 anni si ricorda di me per filo e per segno. Avrei pure io un bel ritorno di fiamma!

idem per me.....a volte mi sento così infantile e fragile.....

già, anhc'io la penso come te, ma prova ad andare ancora + a ritroso....da dove nasce questa tua scarsa autostima e tutto il resto? Ognuno ha la propria storia e le proprie risposte, ma tu non sei nata così, io non sono nata così e nemmeno margherita...io voglio scoprire cos'è accaduto e che cosa non ha funzionato, per stare meglio e farmene una ragione.

ecco è proprio quello che vorrei io.....non dico che il motivo debba essere solo uno anzi ho scoperto che non lo è.....però vogli oarrivare davvero a capo di tutto, costi quel costi..... ( e costa davvero!!!!! :Rose: )

nel senso che è meno nei miei pensieri, non sono più così ansiosa di andare (non che non mi vada, ma diciamo che vado meno in astinenza), le sedute meno riuscite mi creano del malessere, ma non mi mandano fuori come prima..eppure stiamo toccando argomenti delicati (credo tra l'altro di aver individuato qualche trauma..se ne parlava da qualche parte di questi traumi che pare non vengano fuori..e invece!)..insomma non lo so, forse sono solo resistenze, o forse la dipendenza va scemando....e la cosa alla fine non mi fa mica tanto piacere...

forse ti stai concentrando di più su te stessa.....la scoperta del trauma potrebbe esserne un esempio....e comunque io non credo che sia mai un solo trauma a far dentro di noi tutto sto caos....se fosse solo il trauma allora credo che sarebbe tutto più circoscritto.....anche il problema in sè.....

E' possibile che sia ossessionata dalla psicologia? Mi spiego, ogni giorno cerco qualcosa sulla psicologia su internet, transfert, ipnosi, psicoterapia, ora cerco anche gli psicologi piu' vicini a casa mia.....sto impazzendo.....sto facendo indigestione! Piu' che dello psi qui mi sto innamorando della pisoclogia! Anche se il mio psi è sempre il mio psi....

bhè credo sia abbastanza normale, io sto comprando tutta la raccolta dei libri di jung, ho già letto una parte de "i tipi psicologici" e una parte della "psicologia dell'inconscio" e sinceramente non pensavo di trovarli così interessanti..... e pensando che sono stati scritti un secolo fa è sorprendente la loro attualità, era proprio un grande sto jung......vuoi vedere che ho il trasfert verso jung!!!!! :D:

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bhè credo sia abbastanza normale, io sto comprando tutta la raccolta dei libri di jung, ho già letto una parte de "i tipi psicologici" e una parte della "psicologia dell'inconscio" e sinceramente non pensavo di trovarli così interessanti..... e pensando che sono stati scritti un secolo fa è sorprendente la loro attualità, era proprio un grande sto jung......vuoi vedere che ho il trasfert verso jung!!!!! :icon_surprised:

Ho già sentito qualcun'altro che sta leggendo "I tipi psicologici", ma sono libri alla portata anche di profani che non sanno niente di psicologia? O bisogna cmq avere una qualche infarinatura?

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Ho già sentito qualcun'altro che sta leggendo "I tipi psicologici", ma sono libri alla portata anche di profani che non sanno niente di psicologia? O bisogna cmq avere una qualche infarinatura?

bhè io non ho infarinature di alcunchè, però la psicologia mi piace proprio come materia a prescindere dal fatto che faccio psicoterapia, mi interessa da molto prima che iniziassi a interessarmene in modo più personale....poi da poco ho visto in libreria questa raccolta tascabile economica e ne ho comprato uno per prova (i tipi psicologici per l'appunto) e saltando una prima parte per me un pò troppo contorta e filosofica(ecco in filosofia giò sono meno ferrata) sono andata alla spiegazione che lui fa dei tipi (introverso ed estroverso) e non ti nascondo che ho dovuto sottolineare e rileggere alcuni pezzi perchè il tutto è abbastanza complesso e spesso all'inizio tendevo a confonderlo con la terminologia generale di tipo introverso ed estroverso che praticamente a me sembra quasi invertita nel modo in cui la spiega Jung....

L'altro libro, invece quello sull'inconscio è molto più scorrevole (ovviamente per essere un saggio) e mi piace perchè ci sono degli esempi pratici che uniti alla teoria danno un ottima spiegazione di ciò che è l'inconscio e soprattuto l'inconscio "collettivo" che poi è il motivo che mi ha spinto a comprare il libro.....(era da un pò che cercavo una spiegazione di questa cosa che è partita da jung)..

Inoltre c'è un'ottima spiegazione dei motivi che differenziano le teorie frediane da quelle adleriane a quelle di jung (che poi in un certo qualmodo ho constatato che integra e non esclude le altre due teorie)......sono agli ultimi capitoli...

Vorrei prendere quello sulla libido e poi qualcosa di freud(interpretazoen dei sogni) che in realtà sto conoscendo meglio attraverso jung che ne parla e confronta spesso le sue teorie con quelle del suo maestro....

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aneddoto buffo. a inizio seduta:

io: "ho una cosa per te" e tiro fuori la macchina fotografica.

lui: "mi vuoi fare una foto?"

io " si! e me la metto sul comodino..."

lui "si, si fammi la foto"

io "ma noooooo, l'ho portata per farti vedere delle foto che ho fatto a....."

a pensarci bene, io sono stata una cogliona, visto che c'ero una foto gliela potevo fare, così per ricordo...non ho avuto prontezza di riflessi... :o:

tanto voi non l'avreste mai vista...:pardon:

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tu potevi fargli la foto (da farci ovviamente vedere) e non gliel'hai fatta ?!

000201AD.gif

:pardon:

si lo so: sono una minchiona!!! è che non me l'aspettavo mi dicesse "fammi una foto"...io ne gliel'avrei mai chiesto e la macchina non l'avevo portata per quello...e insomma m'ha preso alla sprovvista...non c'ho avuto la prontezza...

bu. :o:

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:pardon:

si lo so: sono una minchiona!!! è che non me l'aspettavo mi dicesse "fammi una foto"...io ne gliel'avrei mai chiesto e la macchina non l'avevo portata per quello...e insomma m'ha perso alla sprovvista...non c'ho avuto la prontezza...

bu. :o:

E' geniale............!!!

Recupera la prox volta

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:pardon:

si lo so: sono una minchiona!!! è che non me l'aspettavo mi dicesse "fammi una foto"...io ne gliel'avrei mai chiesto e la macchina non l'avevo portata per quello...e insomma m'ha perso alla sprovvista...non c'ho avuto la prontezza...

bu. :o:

Io ormai mi sono già fatta l'idea di come possa essere quel bel maschione!! 00020110.gif

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aneddoto buffo. a inizio seduta:

io: "ho una cosa per te" e tiro fuori la macchina fotografica.

lui: "mi vuoi fare una foto?"

io " si! e poi la metto sul forum..."

lui "si, si fammi la foto"

io "ma noooooo, l'ho portata per farti vedere delle foto che ho fatto a....."

mi fa morire! :LOL: capite cosa intendo quando dico che è davvero sicuro di sè?

non avrebbe avuto nessun problema se io avessi pubblicato la sua foto qui!!! forse perchè non ha letto quello che scrivo... :o:

a pensarci bene, io sono stata una cogliona, visto che c'ero una foto gliela potevo fare, così per ricordo...non ho avuto prontezza di riflessi... :unknw:

tanto voi non l'avreste mai vista...:o:

per me più che sicuro di sè era sicuro di te!!!!!! :pardon:

Nel senso che sapeva bene che non gli avresti mai fatto una foto....di conseguenza poi era sicuro di sè....

Se tu fossi stata una tipa che fa davvero uan cosa del genere sono sicura che avrebbe approcciato la cosa diversamente.....non credo ci tenga a farsi vedere in pubblico su un forum di "trasfertiste" matte..... :D:

Comunque concordo è proprio un figo..... :Angel:

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per me più che sicuro di sè era sicuro di te!!!!!! :pardon:

Nel senso che sapeva bene che non gli avresti mai fatto una foto....di conseguenza poi era sicuro di sè....

Se tu fossi stata una tipa che fa davvero uan cosa del genere sono sicura che avrebbe approcciato la cosa diversamente.....non credo ci tenga a farsi vedere in pubblico su un forum di "trasfertiste" matte..... :o:

Comunque concordo è proprio un figo..... :o:

mi verrebbe voglia di metterlo alla prova! riportare la macchina fotografica e dirgli "mi ero dimenticata...devo farti la foto!!!"

chissà che mi direbbe...sono tentata! :Angel:

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mi verrebbe voglia di metterlo alla prova! riportare la macchina fotografica e dirgli "mi ero dimenticata...devo farti la foto!!!"

chissà che mi direbbe...sono tentata! :o:

interessante....ma mi sa che non lo faresti mai!!!!! E lui lo sa!!!!! :pardon:

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un virus mi ha ributtato questo....

:pardon:

cosa ne pensate?

Non è affatto raro, soprattutto fra i terapeuti maschi. Per il semplice motivo che i terapeuti bravi sono rari. Naturalmente accade più spesso se il terapeuta è giovane, per l’inesperienza e per gli ormoni.

Lo psicoterapeuta che si innamora del paziente è come il chirurgo che sbaglia l’operazione. Non solo ha fallito, ma ha fatto del male al paziente anzichè curarlo. In più gli ha rubato tempo e denaro.

Ci sono terapeuti che si portano a letto i pazienti e ce l’hanno per vizio. In genere sono i più famosi, quelli che tengono lezioni all’Università o conferenze all’estero oltre che in Italia. Perchè in genere sono aiutati politicamente, e perchè non hanno risolto la propria analisi personale. Ma soprattutto sonopersone disoneste.

Quando uno psicoterapeuta ha risolto l’analisi personale non ha più la smania di essere famoso, di avere tanti soldi, di avere riconoscimenti. Se è portato per questo lavoro in genere fa almeno due trance di analisi, una da giovane e uno un poì più in là, quando si accorge che arrivano temi sconosciuti. O quando si accorge che rischia di innamorarsi di un paziente.

Si presume che un terapeuta sia giunto nella conoscenza personale più in là del paziente, per cui se si innamora di una persona sofferente significa che sta cercando una parte sofferente a lui sconosciuta. Il buon terapeuta lo sa.

Nel mondo comune, che è quello delle proiezioni, è normale che questo accada, ma ad un terapeuta non dovrebbe accadere o se accade si precipita di nuovo in analisi.

Il vero amore è un bisogno di mettere in gioco le proprie emozioni per arricchirsi, è un bisogno di espandere le proprie emozioni amando qualcuno. Ma un terapeuta espande la sua anima amando i suoi pazienti senza bisogno di sentirsene riamato.

E’ anche vero che l’amore fra due esseri ha bisogno di scambio, ma questo il terapeuta lo effettua col partner e se non ce l’ha attende il partner giusto pazientemente. Se invece il partner ce l’ha e si innamora ugualmente del paziente significa che ha cose da svelare nel rapporto col proprio partner.

Un vero terapeuta non accetta di vivere un rappoerto che non sia autentico. Se lo fa è perchè l’altro gli riveste una figura genitoriale. Il terapeuta maschio spesso si tiene una moglie che gli fa da madre, il che gli anestetizza le emozioni che va poi regolarmente a cercare altrove.

Un bravo terapeuta non mente a se stesso e non si racconta balle. Non si dice: - Sono un uomo e pertanto ho delle fragilità. - perchè quelle fragilità le fa pagare ai pazienti. Può accadere che non avendo la maturità necessaria, sia per giovane età che per un percorso tarapeutico non terminato, uno psicoterapeuta si innamori della paziente, ma se è un uomo vero e un vero analista avverte la paziente e interrompe l’analisi.

Fu celebre il caso di Jung con la paziente Sabrina. Qualcuno ha letto il libro con le lettere tra i due o ha visto il film “Prendimi l’anima”. Jung non ci fece una grande figura, e nemmeno Freud, che se la prese anche con la paziente, per giunta una exschizofrenica. Segno che anche Freud riteneva la donna responsabile della possibile caduta del maschio psicoterapeuta.

Se un terapeuta maschio non si sa tenere l’uccello dentro le mutande deve correre a farsi un’altra decina d’anni di terapia con la massima urgenza, ma vale anche per le donne, perchè ho conosciuto anche terapeute donne che usavano sessualmente i pazienti. Se si fa per amore è grave, se si fa senza amore è criminale.

E’ naturale che una donna che va in terapia si innamori del terapeuta. Lui ha un modo di fare gentile e comprensivo, è il genitore che avrebbe voluto da piccola, ed è l’uomo che vorrebbe da grande. La paziente pensa che con un uomo così al fianco le sue paure svanirebbero, lei potrebbe, sentendosi capita e protetta, lasciarsi andare e finalmente amare.

Naturalmente non è così, perchè il genitore interiore che ha provocato il suo malessere si riaffaccerebbe sempre e tutte le rassicurazioni del mondo non le basterebbero. Finchè il genitore negativo non è stato snidato ed elaborato la sofferenza resta inalterata.

Queste cose un terapeuta lo sa quindi non accetterebbe il ruolo di salvatore, anche perchè sa che prima o poi naufragherebbe.

Quindi la paziente che va dal terapeuta per curarsi è normale che scelga la via breve e si innamori del terapeuta. Non è normale invece che il terapeuta compensi le frustrazioni della propria vita attraverso l’amore delle pazienti.

Ma perchè avviene il controtransfert? Per una serie di ragioni, che in genere sono:

1) la paziente fa sentire il terapeuta un uomo straordinario, superiore a tutti gli altri, uno che non ha uguali. E se il terapeuta ha poca stima di sè la tentazione di aumentare la stima attraverso questo amore è forte. Naturalmente la poca stima che ha di sè dipende da un’analisi incompleta, da una nevrosi insomma.

2) la paziente ama il terapeuta come la moglie non ama più. Passato l’innamoramento il sentimento diventa più obiettivo e se tutto va bene diventa amore, oppure indifferenza. Un bravo terapeuta andrebbe a fondo sul rapporto con la sua partner prima in analisi e poi con lei. Se è lui il primo a sopportare un rapporto che non lo soddisfa come farà a liberare l’anima del paziente?

3) il terapeuta è in un momento particolare della sua vita. La moglie l’ha mollato, il percorso lavorativo non è soddisfacente ecc. per cui è alla ricerca di compensazioni esterne. Idem, un terapeuta che si rispetti a questo punto comprende che c’è qualcosa che non va e si rituffa nell’analisi personale.

Se non ha capito questa necessità non è un’analista.

Un vero psicoterapeuta dovrebbe aver attraversato il concetto della morte. Almeno dai quaranta anni in poi, prima è più difficile. Tutti sappiamo di dover morire ma lo isoliamo in un angolino del cervello. Una buona terapia dovrebbe condurre il terapeuta ad affrontare la realtà della morte. E’ una cosa tostissima ma si dovrebbe fare.

Ho visto troppi terapeuti affrontare a chiacchiere persone con malattie terminali o a rischio. I terapeuti non entravano nel loro dolore e li lasciavano soli. A chiacchiere c’erano, ma erano staccati. Non si può curare qualcuno se non vivendo il suo dolore, e se non si è in grado di farlo si è pregati ditornare in analisi o di cambiare lavoro.

Non si gioca sulla pelle degli altri. Chi ha paura di scendere dentro se stesso non faccia il terapeuta.

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