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E se ci si innamora dello psicologo?


ARLEY

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tu hai un obiettivo nella tua terapia?

L'obiettivo più immediato è quello di riuscire a vivere con maggior leggerezza, non farmi sopraffare dal dolore, dal vuoto, dalla sofferenza, riuscire ad essere profonda senza per questo dover ogni volta annegare nelle spirali dall'assenza. Collegato a questo c'è tutto uno stare male anche fisico: gli incubi terrorizzanti e l'insonnia, la tachicardia, i disturbi alimentari. Però io so che per riuscire almeno in parte a superare tutto questo ho bisogno di una donna che mi faccia vedere il mondo, che mi prenda per mano e mi insegni a camminare, ho bisogno della disparità di questo rapporto, del suo di più di esperienza e di conoscenza. Quello che una madre troppo ansiosa e impaurita non è riuscita a fare. Se questo mi porterà a camminare anche da sola non lo so, al momento non sento il bisogno di chiedermelo. Percepisco però che in questi mesi qualcosa si sta smuovendo, da quando c'è lei sto ricominciando a vivere, a percepire piccolissimi frammenti di esistenza, a ritirarmi su da quel vuoto nel quale così spesso sprofondo. Una giovane psicologa mi sta prendendo per mano e io ho il terrore di perderla.

Un abbraccio

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il problema è che ora fai chiarezza in base alle "tue paranoie".

io mi riesco a immedesimare benissimo, mi metto nei tuoi panni, alla tua età...e so che dentro di me scatterebbero gli stessi pensieri, mi sentirei cacciata, rifiutata... e penserei ci chiudere per sempre con la terapia, penserei "mai più"!

ma ora, che sono un po' più grande e ho alle spalle due anni di percorso che un qualche successo sul mio modo di pensare deve averlo avuto... so che quei pensieri e quel modo di reagire sono una trappola che fa male solo a noi stesse.

forse è un enorme malinteso o forse la tua psi si è dimostrata un'incompetente, comunque sia la cosa importante deve essere il tuo percorso di guarigione e niente deve distoglierti da esso.

io forse desidererei un "chiarimento", un capire quanto in certi pensieri c'è di mia paranoia e invece quanto ho ragione...però non so nemmeno se è la cosa giusta da fare. se senti che è giusto per te chiamala e cerca questo chiarimento. se invece senti che il rapporto ormai è compromesso, non chiudere la porta, cerca subito un altro terapeuta e porta avanti il tuo percorso.

fallo per te.

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Eh si, sei giovane, è vero, questo è ancora più doloroso..

ma io non cercherei nessuna spiegazione con sta tipa, capace che ti fa sentire ancora in colpa..

a te.

i sensi di colpa ammazzano, letteralmente.

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concordo con juditta, joker...la chiarezza che tu puoi fare su questo discorso, nno saprai mai se è ciò che lei intendeva o no. Ma poi avrebbe un senso diverso per te se t'ha mandato via per uno o l'altro motivo? Alla fien sono sempre SUE motivazioni! Lei avrebbe dovuto seguirti fino alla fine e non lo ha fatto e a quanto pare ne è cosciente...

anzi io in questo sono pure d'accordo con corinna che potrebbe insistere su alcuni punti dolenti tuoi, pur di uscirne pulita....e tu non sei in gradi in questo momento di difenderti come meriteresti!!!!

Magari i tuoi avessero detto qualcosa in merito!!! insomma capisco tu che sei pienamente coinvolta ma loro? Che pensano? Se tu ti sei sfogata con loro sanno che l'ha presa male, perchè non sottoporto alla psi? Io le avrei chiaramente detto "sa dottoressa a me non sembra affatto che mia figlia fosse pronta a lasciare al terapia, prova ne è il fatto che ha vissuto male il distacco e l'abbandono e che continua a vivere come prima, se non pure pggio dopo la bella botta che le ha dato"!!!!

Scusa forse sto andando troppo oltre ma mi fa molta rabbia! Hanno delle vite in mano, nememno se ne rendono conto!!!

Che poi con la scusa che siamo forti e ce la possiamo cavare ci sbattono via...si sei forte, si te la cavi ma non vivi....eri lì per questo!!!

Comunque concordo con juditta, non perdere di vista il tuo obiettivo, non perderti in mille "se" o "ma"!!! Sei giovane, hai tutto il tempo per riprenderti la tua vita in mano, non lasciartela sfuggire solo perchè una psi non ha compreso i tuoi bisogni...tu non c'netri niente con questo...solo adesso sarai più diffidente, ma quando trovi lo ps giusto pian piano andrà via anche questa sfiducia, vedrai!!!

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L'obiettivo più immediato è quello di riuscire a vivere con maggior leggerezza, non farmi sopraffare dal dolore, dal vuoto, dalla sofferenza, riuscire ad essere profonda senza per questo dover ogni volta annegare nelle spirali dall'assenza. Collegato a questo c'è tutto uno stare male anche fisico: gli incubi terrorizzanti e l'insonnia, la tachicardia, i disturbi alimentari. Però io so che per riuscire almeno in parte a superare tutto questo ho bisogno di una donna che mi faccia vedere il mondo, che mi prenda per mano e mi insegni a camminare, ho bisogno della disparità di questo rapporto, del suo di più di esperienza e di conoscenza. Quello che una madre troppo ansiosa e impaurita non è riuscita a fare. Se questo mi porterà a camminare anche da sola non lo so, al momento non sento il bisogno di chiedermelo. Percepisco però che in questi mesi qualcosa si sta smuovendo, da quando c'è lei sto ricominciando a vivere, a percepire piccolissimi frammenti di esistenza, a ritirarmi su da quel vuoto nel quale così spesso sprofondo. Una giovane psicologa mi sta prendendo per mano e io ho il terrore di perderla.

Un abbraccio

Credo che però i tuoi (i nostri) bisogno del momento (di quando iniziamo un'analisi o terapia) siano più che altro da analizzare che non da soddisfare...non credi?

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lo dicevo io che confrontarmi ocn voi mi avrebbe fatto bene... avete ragone tutte... e io lo so... so che devo chiarirmi, perchè è quello che lei stessa mi ha insegnato...e io l'ho messo sempre in pratica... prima che non ero in grado di chiarirmi con gli altri stavo male per mesi e mesi... e alcune cose ancora me le porto dietro... ora ho afferrato il concetto ed è proprio il punto su cui abbiamo discusso nell'ultima seduta... ma ora non so proprio che fare... mi avete dato moti spunti di riflessione... ma ho ancora bisogno di tempo per capire bene come stanno le cose... di sicuro molte sono mie paranoie rigurado questa benedetta psicoterapia... ma non voglio pensare che sono tutte mie pare mentali, perchè se una paranoia c'è da qualcosa dev'essere uscita fuori... quindi non voglio colpevolizzarmi più del dovuto perchè parte di responsabilità ce l'ha anche lei, e che caspita! quindi io non mi faccio sensi di colpa assolutamente perchè sono stata una bravissima paziente.... BRAVISSIMA! e me lo riconosco... ora devo riflettere bene davvero sul da farsi... ma non voglio prendere decisioni affrettate... ho bisogno di qualche giorno ancora, di una settimana... d'altronde riesco a ragionare di nuovo solo da ieri... è trascorso un mese in cui si sono accumulate tensioni e confusioni e ci vorrà un pò per ricollocare le cose in modo giusto... ho rischiato di ricadere davvero in basso in quest'ultimo periodo... troppe emozioni mi hanno colpito nell'intimo... non vi sto a dire nulla perchè sarebbe lungo da spiegare... e c'entrano anche i sentimenti... ho reagito... non so se bene o male... anzi sto cercando di reagire... e non è affatto facile.. sarà una prova anche questa.... e io l'accetto... ma ci vado cauta!

siete state davvero d'aiuto e mi spiace tanto entare sempre così nel topic... parlando di me senza (ormai non leggo più nulla) leggere e informarmi dei vostri percorsi... e questo non mi fa star bene... ma come ripeto negli ultimi tempi mi sono addossata situazioni esterne per non guardare ai miei problemi, e come al solito ora sono strapiena di tensioni dovute anche a situazioni non mie... ma ora devo ri-guardare a me stessa e soprattutto devo cercare di solvere i miei problemi, e non quelli degli altri... pensate che stavo partendo per aiutare un amico a fare la SUA tesi, quando io h oesami da fare e non ho iniziato ancora a studiare.... e se non è pazzia questa ditemi voi cos'è!

non appena mi chiarisco le idee leggerò con calma un pò di voi... giusto per tenermi al passo coi tempi ;)

grazie ragazze, siete preziose!!!

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Credo che però i tuoi (i nostri) bisogno del momento (di quando iniziamo un'analisi o terapia) siano più che altro da analizzare che non da soddisfare...non credi?

E' difficile da spiegare, lei sta analizzando questi miei bisogni, non c'è mia parola o ricordo o desiderio che non venga analizzato. E' una psicoterapia analitica. In questo non soddisfa e non mi concede nulla, altrimenti avrebbe cominciato col levare di mezzo la famosa scrivania. Però io mi sento compresa e accolta, nel momento in cui analizza mi prende per mano e mi conduce. Lo so, non sono in grado di spiegarlo, è qualcosa che sento e le percezioni non riesco a farle uscire fuori e a renderle comprensibili. So anche che dovrò imparare a camminare da sola, fra due anni potrebbe non essere più qui ed è stata talmente corretta da dirmelo subito. Ma io ora non posso pensare a questo, altrimenti ripiomberò in quella voragine di dolore in cui mi trovavo immersa fino a poco tempo fa. Lei stessa mi ha detto più volte che andremo piano, che non forzeremo nulla, che aspetterà che sia io a farla entrare nelle mie stanze più nascoste. Due anni potrebbero non bastare, ma non posso pensarci, non posso pensare che la perderò. Sto ricominciando appena a sentire il profumo dell'aria, c'è già anche troppo buio dentro di me. E' tutto così doloroso

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io sono allibita e quindi è meglio che non commento...

zazà ancora insonne? :icon_confused:

Eh, purtroppo sì! è un mesetto che ho avuto una ricaduta in tal senso.

Ho dormito tutta la mattinata :icon_confused:

Ieri ho ripreso l'analisi e ho chiesto a Ric se mi consigliava qualche rimedio medicinale da usare ogni tanto perchè non mi posso concedere questi lussi continuamente!

Ma poi mi ha "distratto" con domande sull'insonnia, ecc ecc....talmente tante le cose da dire che alla fine ci siamo "dimenticati"...

Io e lui facciamo progressi: l'hanno scorso, al ritorno dalle vacanze natalizie, nel salutarlo gli chiesi come stava e lui non rispose ma disse "Lei come sta?"

Quest'anno ha risposto "Bene"

OH.....finalmente una parvenza di dialogo normale! :21::;):

......è tutto vero però il tono con cui lo dico è veramente scherzoso, uso una sciocchezzuola come simbolo di una relazione, ora mi trovo meglio perchè c'è più dialogo sul serio, m'ero proprio rotta di parlare tra me e me :Just Kidding:

Jok, ti rinnovo il mio invito, parlaci, mandala affanculo e ci metto la mano sul fuoco che un gesto del genere vale quanto un anno di terapia!!!

P.s. stanotte rispondo agli mp, ora devo andare :icon_confused:

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P.s. stanotte rispondo agli mp, ora devo andare :icon_confused:

meglio che dormi... che se devi rispondere a tutto ci fai mattina! :Just Kidding:

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jok, noi siamo qui, e quando possiamo diciamo quello che pensiamo, appunto diamo spunti, purtroppo di più non possiamo fare, ma lo so bene che aiutano, hanno aiutato molto anche me.

Su di noi, leggereai quando vorra ie se vorrai, insomma non è che se scrivi hai l'obbligo di leggere qui...non sentirti in colpa per queste cose...Se non te la senti di leggere o scrivere mica ti puoi obbligare, anche perchè scriveresti solo per "dovere" e non servirebbe! Insomma sentiti davvero libera d ifare o scrivere o leggere ciò che senti....

Facci sapere poi che decidi!!!

Diotima...io penso che otlre a lei dovresti cominciare ad analizzare tu, sentendoti il soggetto della tua stessa terapia e non un "oggetto" da analizzare...però è chiaro che anche questa pssetto fa parte del percorso, diciamo che ognuno ha i suoi tempi,magari sto anticipando troppo io...ciò che invece è importante è che tu riesca portare davvero te stessa in terapia, senza omissioni o filtri....

Sono certa che se fra due anni lei dovesse andarsenne sarai in grado comunque di esserne indipendente e andare avanti...quindi non pensarci...o almeno non pensarci riferendoti alal tua situazioen attuale, ne cambiano di cose in due anni!!!!

Zazà ma sei terribile!!! Sto pover'uomo lo fai capitolare!!! :p:

anche io ho chiesto alla mai psi come stesse, quando l'ho rivista e lei m'ha detto "bene" e poi ho anche fatto uan battuta sul suo pancione e su lfatto che ora "non lo può più nascondere"...riferendomi anche un alla sua iniziale omissione della gravidanza, eprchè aspettava che me ne accorgessi io!!!! non so se ha colto!! Ma scherzavo comunque, credo di aver superato queste cose!

Lei invece non m'ha chiesto come stavo ma sapevamo bene entrambe che gliene avrei parlato per un'ora, quindi che bisogno c'era di formalizzarsi? ^_^

Caiuuuuu!!!!!!

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meglio che dormi... che se devi rispondere a tutto ci fai mattina! :Just Kidding:

Vuoi vedere che alla fine dice che è pure colpa nostra???? :LOL::Talking Ear Off:

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meglio che dormi... che se devi rispondere a tutto ci fai mattina! :Just Kidding:

Vuoi vedere che alla fine dice che è pure colpa nostra???? :LOL::Talking Ear Off:

già....è vero, potrei usarvi come capretto espiatorio! :Raised Eyebrow:

vabbè, allora vi rispondo domani.........vado a contare pecore!

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Jok scusa se arrivo in ritardo....

non entro nel merito del comortamento della psi, non so perchè abbia agito in questo modo, è possibile che avesse un motivo valido (che io sinceramente non riesco a comprendere) o è possibile che abbia commesso un errore

però adesso l'importante è che tu ti concentri su te stessa, che cerchi di fare qualcosa per te ! se vuoi prenditi un po' di tempo, ma il mio consiglio è di non mollare con la etrapia

la tua si è conclusa prima delò tempo, prima che tutte le questioni fossero risolte, ma se adesso non continui i problemi torneranno e tu rischierai di perdere tutto quello che avevi acquisito in questi anni ,

non mollare e smettila di scusarti per quello che scrivi, a me fa piacere leggerti !!

:air_kiss:

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Una buonasera a tutte, compagne di terapia! :Four Leaf Clover:

Vi ho letto in questi giorni, come faccio sempre, del resto, ma non sono molto in vena di scrivere. Volevo dire a Joker: ti sono vicina...so bene cosa significa soffrire di disturbi alimentari e ti assicuro che non passa giorno in cui io non tema di ricadere in quel baratro da me creato e ricercato per anni. I passi avanti che hai fatto ti guideranno sicuramente verso una scelta per te proficua, ma mi permetto solo di dirti di non avere mai paura di chiedere aiuto. Sembra scontato, ma il problema spesso è lì... la vergogna e la rabbia che ho provato per anni mi hanno sempre fatto dire "Ce la farò da sola"... per carità, sono uscita pian piano anche da sola da certi comportamenti autolesionistici, ma quanto male mi sarei risparmiata se avessi chiesto aiuto...quanti anni di sofferenza e buio totale...

Vabbe', riguardo a me non mi sento tanto di parlare del mio ultimo, intenso incontro con l'analista. Diciamo che sento di volergli un bene pazzesco, che forse mai ho provato nella mia vita. Ma al centro della seduta come della terapia ci sono io, questo non me lo scordo mai (fortuna che c'è il denaro in mezzo!) e le cose non sono affatto facili... purtroppo oltre ai miei soliti meccanismi, le reazioni che non cambiano ecc, ci si sono messi anche dei problemi "concreti" che mi danno tante preoccupazioni.

Vivo come sospesa fra una seduta e l'altra, pensando tutti i giorni alle cose che racconterò al mio psycho... che poi nella nostra ultima seduta mi ha detto delle cose così belle, mi ha fatto dei "complimenti" veri, veramente importanti per me... ma ogni tanto mi dico di smetterla di esserne felice perché lui mi lusinga solo per incoraggiarmi... ecco. :Raised Eyebrow:

Un abbraccio a tutte.

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Nella seduta di ieri sono ritornata per l'ennesima volta sulla sofferenza per la mancanza di un rapporto affettivo significativo (nonostante sia sposata e circondata da familiari, anche troppo :Raised Eyebrow: , questa precisazione la faccio per le nuove arrivate che probabilmente non sanno molto di me) soprattutto sul fronte maschile.

Lui mi ha rivolto una domanda dicendo: "lei si accorge di essere sola soletta....e quindi come pensa di affrontare questa solitudine?"

La prima cosa che mi è venuta in mente sono certe fantasie, che ogni tanto mi faccio, di avere una casa solo mia dove potermi dedicare a ciò che mi pare e piace.

Spesso mi concentro sugli arredamenti delle case in certi film vecchiotti, cerco di capire cosa rimanda ad un'idea di calore e di focolare, se sono i tessuti della tappezzeria o le forme morbide di alcuni arredi e/o i colori, ecc ecc.....

E nelle mie fantasie immagino infatti una casa piena di tappeti, tessuti, una miriade di oggetti e suppellettili ( però mo non v'immaginate un bazaar, eh :Just Kidding: ), mobili in caldo legno....

Ed ecco quindi la mia risposta: cercare nella casa quel clima materno fatto di accoglienza e pienezza abbondante dove poter autorigenerarsi.

La mia fantasia ha una certa corrispondenza con la realtà perchè mi è capitato varie volte di riprendermi (seppur parzialmente, certo non in via definitiva) da momenti di abbattimento semplicemente standomene in casa in santa pace "giocando" con le mie cose, cioè curiosando tra libri, giornali, musica ecc ecc....a volte anche eccessivamente perchè forse mi circondo di un eccesso di stimoli.

Sempre troppo attenta ad autosvalutarmi e a preoccuparmi della mia ombra, poco fa ho pensato che forse il tutto non è tanto positivo, cioè il cercare un clima materno accogliente per far proliferare la vitalità, come a dire che senza quel contesto è impossibile oppure è solo un'illusione della coscienza perchè in realtà il mio inconscio cerca solo un utero da cui non uscire mai......

Tuttavia mi è venuta in mente una frase letta ieri su un libro che si occupa dell'archetipo del femminile dove si dice che l'acqua materna non solo contiene, ma nutre e trasforma....

E infine, vedi il caso che scherzi tira :Raised Eyebrow: , stasera trovo, appunto per caso, un acrostico su internet, CASA MIA, che non fa che ribadirmi l'essenza della questione:

Cercato in me ti ho a lungo,

Amore che non può essere mai detto,

Speranza, fiore, canto,

Astro incarnato nell'umana tenebra.

M'avresti consolato

In quest'ora voraginosa appeso

Al tuo filo di ragno.

:pardon:

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zazà che bel post!!

rispondo con un unico messaggio:

ci sono stati sviluppi... iei ho preso la macchina nuova ( :ola: ) e ero tutta contenta...emozionata come una bimba...e per la prima volta dopo forse un mese non mi sono abbuffata.... oggi giornata particolarissima con dettagli che non mi sento di dire qui (se riesco vi tedio con un mp di gruppo, ma ci devo pensare bene, non voglio tediarvi appunto!) e quindi boom! riabbuffata serale con attacco di panico annesso...

che casino ragazze... che gran casini stanno succedendo ( o che gran casini che ho fatto???).... boh a me sembra di ritrovarmici nelle situazioni più disparate.... invece forse me le vado a cercare io.... chissà magari per creare altri problemi e non guardare a quelli "veri?"... non lo so... comunque sia sto incasinata e di brutto....

notte e buona domenica a tutte.... (specie a chi lavora, come me!)

joker che vi pensa spessissimo....

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Grazie Jok :):

Ti vedo, sai 0007010.gif

A me puoi scrivere quando vuoi, non m'annoi, anzi, m'interessa!!!

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L'altro giorno mi è successa una cosa che come sempre mi ha destabilizata, ma niente di che, il punto è che mi rendo conto che basta nulla x farmi ripiombare nel vuoto, era un problema da poco tutto sommato, volevo chiamare il mio psi. perchè con lui mi sarei potuta sfogare avrei potuto piangere....ma figuriamoci se l'ho fatto, avevo bisogno di parlargli...ma poi io mi faccio un sacco di casini mentali...forse lo scoccio e se disturbo'??E quindi resto a disperarmi da sola e aspetto che passi, la prossima settimana glielo dirò, il punto è che mi sentirò come sempre una stupida, lui mi guarderà mi sorriderà e non mi dirà nulla........Ho sempre la sensazione che non riuscirò mai a trovare un equilibrio stabile....basta sempre così poco.........

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tanti auguri per la macchina nuova jok....facci sapere poi il resto, non annoi lo sai!!!! ^_^

Riguardo alle abbuffate post-euforia, non mi suonano nuove....sensi di colpa? Improvviso salto nel vuoto? Boh!

Io invece sto una pezza stamattina, erano anni che non avevo le mestuazioni in modo così doloroso...nemmeno il sinflex forte ha fatto niente....e adesso tra l'altro mi sento pure mezza drogata. non so perchè ma sento che è collegato al mio stato d'animo del momento....

Quando ho cominciato a star male psicologicamente stranamente le mestruazioni avevano smesso di far male, da qualche mese invece il ciclo si presenta davvero insopportabile, come non mai, e oggi ha raggiunto l'apice. Un mezzo parto!

E quando sto male così fisicamente, sento la testa vuota, no ve lo so spiegare, non so se capita a qualcuna di voi, ma è come se concentrarmi sul dolore mi facesse distogliere il pensiero da qualsiasi altra cosa, così sento proprio la testa completamente sgombera...il che può sembrare un bene se non fosse che abbasso anche tutte le difese...e quindi se capitasse di fare la seduta oggi non so cosa ne uscirebbe. Menomale che è mercoledì! :Raised Eyebrow:

Comunque ho l'umore a terra, sento un freddo da cani e mi sento una zombie.....mai stata più vicina al vuoto....

Se potessi oggi me ne starei a letto con unici compagni una borsa dell'acqua calda e un libro...magari...magari!!!

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grazie mille per gli auguri....

vedi non è post-euforia... da un pò quelle non le faccio più perchè voglio godermela quell'euforia... purtroppo ieri è successa una cosa che mi ha completamente fatto andar via di testa... tanto da scatenarmi quasi a fine serata un attacco di panico... insomma dovevo far male a qualcuno.... e come sempre ho scelto me stessa! mi sono punita....

per quanto riguarda i dolori mestruali.... posso capirti benissimo... perchè io piango dal dolore ogni volta che il ciclo torna.... e l'unico luogo in cui riesco a stare quantomeno ferma prima che buscofen faccia effetto è sulla tazza del cesso!!!! eheheeh..... e poi io ho degli sfasamenti assurti... mi sento la testa fluttuare il rpimo giorno di ciclo... è come se stessi fatta... mi sento rincoglionita.... boh.... è anche per questo che sarei voluta nascere uomo!!! e va bè...

ti mando un abbraccio giusy...

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si anche io ho la sensazione di fluttuare, e quando passano mi sento come un tossico dopo aver preso la dose in seguito a una lunga astinenza...che poi, mò che ci penso, io che ne so come si sente un drogato...!!! :p: comunque sai è un modo di dire...la sensazione di essere completamente svuotati dopo aver sofferto in modo assurdo...

fammi sapere che è successo....ti abbraccio anche io...

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Care, le mestruazioni sono un tema molto interessante!

E per la prima volta nella mia vita, in questo strano periodo, le ho avute con una settimana d'anticipo e senza alcun sintomo! :icon_confused: Non ho mai sofferto fisicamente, ma l'umore... da diversi anni per 10 giorni prima del loro arrivo sento il mondo crollarmi addosso, piango continuamente, diciamo che i miei stati d'animo soliti sono amplificati al massimo.

Digi, approfitta di questo malessere per stare un po' con te stessa, al caldo e riposata. :Four Leaf Clover:

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Care, le mestruazioni sono un tema molto interessante!

E per la prima volta nella mia vita, in questo strano periodo, le ho avute con una settimana d'anticipo e senza alcun sintomo! :icon_confused: Non ho mai sofferto fisicamente, ma l'umore... da diversi anni per 10 giorni prima del loro arrivo sento il mondo crollarmi addosso, piango continuamente, diciamo che i miei stati d'animo soliti sono amplificati al massimo.

Digi, approfitta di questo malessere per stare un po' con te stessa, al caldo e riposata. :Four Leaf Clover:

magari potessi farlo..mio figlio ieri mi ha supplicato di invitare a casa un suo amichetto e non ce l'ho fatta a dirgli di no, quindi in quanto a rilassarmi non se ne parla..sono anni che sogno una settimana in tutto relax, io da sola, magari in uno di quei posti dove ti fanno i massaggi rilassanti....ma appunto è un sogno... :Raised Eyebrow: tra l'altro con i miei disturbi alimentari ,quando non ho nietne da fare, mi passano di quelle cose per la testa...uffi! Che stress...

ciao Berenice, buon inizio settimana a tutte....

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a proposito di mestruazioni a me sono venute questa mattina con 1 settimana d'anticipo e ieri mordevo !! 00035023.gif

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