padre naturale e padre biologico

[sirena 0]

Punti di vista che stai/state esponendo in modo aggressivo per come la percepisco io.

Ha scritto bene trixy.

cos'è questo protagonismo amoroso? un vero disastro...

tu odi le donne

[tex- 0]

Salve a tutti, vorrei un consiglio.

Vivo da 10 anni con il mio compagno a parte un'interruzione di un anno, durante la quale ho avuto una relazione emotivamente molto importante con un uomo allora sposato. La relazione è finita data la clandestinità per me intollerabile e la forte differenza di età. Sono così tornata dal mio attuale compagno e poco dopo sono rimasta incinta.

Il sentimento per quell'uomo non è mai scemato e una volta nata la bambina mi sono resa conto che crescendo le somiglianze fisiche con quell'uomo erano impressionanti.

Tanto che dopo alcuni anni ne ho parlato con il mio compagno e insieme abbiamo deciso di non verificare la paternità della bambina e di proseguire la nostra vita insieme.

Lo scorso anno però soffocata dai dubbi e dai sensi di colpa ho deciso di fare il test di paternità ad insaputa del mio compagno. Oggi è chiaro che il padre biologico della bambina non è lui e nel frattempo il padre biologico è venuto a conoscenza dell'esistenza della piccola.

Lui vorrebbe far parte della sua vita e il mio compagno esclude assolutamente tale possibilità. Il loro rapporto è davvero bellissimo e il legame è molto forte.

Io sono molto confusa. Oggi la piccola è serena e felice... è giusto che lei sappia la verità? E se non lo fosse come alleviare il senso di colpa verso tutte queste persone alle quali in ogni caso ho mancato profondamente di rispetto?

Grazie

sei sicura di nn aver sospettato chi era il padre? e chi ha detto al vero padre dell'esistenza della bimba?

adesso e' un casino se lui vuole far parte della vita della sua bimba ...... e' un suo diritto!!!

[mio 0]

Punti di vista che stai/state esponendo in modo aggressivo per come la percepisco io.

Ha scritto bene trixy.

cos'è questo protagonismo amoroso? un vero disastro...

tu odi le donne

no, serena....

il compagno è il padre, è il padre che l'ha educata, cullata e cambiata anche per la legge è il padre....e soprattutto lo è per la bimba....

qualsiasi scelta che porti un mutamento è figlia della volontà di Magneto a stare con l'altro uomo, che sia! se ella vuole così, ma per amore di Verità sappia che è lei, il suo egoismo a decidere, non certo il bene della figlia...è ribadisco un uomo medio, un uomo come tutti padre, preferirebbe morire che "perdere" ,perchè non si tratta di separazione, si tratta di dire a una bambina di 6 anni...."Quello non è tu padre!".....

Tra l'altro io dall'altro dei cieli vi dico che ella ne soffrirà per tutta la vita......sta cogliendo una rosa dalla pianta per odorarla, senza sapere che secchera a breve.......

[magneto 0]

La piccola è serana, affettuosa, piena di gioia, adora la scuola, i compiti... mai una notte insonne, mai un castigo o una sgridata. Non è mai servito, il dialogo è sempre stato alla base di ogni piccolo problema quotidiano.

Credo che in questi anni forse qualcosa di buono lo ho seminato, cerco con il mio compagno che è sempre stato presente e sinceramente vicino sia a me che a lei.

Io non sto dicendo che voglio separare la piccola dal padre che la ha cresciuta, credo solo che forse quando avrà vent'anni e forse saprà la verità, forse, potrà dirci "Io non ho potuto scegliere, se conoscere o meno il mio padre naturale".

Le persone che più la amano hanno scelto per lei quello che forse per loro era la cosa migliore.

Far entrare qualcuno nella sua vita che puo' solo volerle bene non significa impedire a chi già la ama di continuare a farlo.

E sono certa che lei capirà il valore del legame con il padre che la sta crescendo.

Il problema non sono io, quale uomo voglio.

Entrambi mi amano, nonostante quello che è successo entrambi mi hanno perdonato.

Sono io che non perdonerò mai me stessa per aver stravolto la vita di 3 adorabili persone, una delle quali mi guarda pensando che io sia la persona migliore del mondo.

Sarebbe "facile" continare la farsa, ma è questo l'esempio di vita corretto per un bambino?

[mio 0]

La piccola è serana, affettuosa, piena di gioia, adora la scuola, i compiti... mai una notte insonne, mai un castigo o una sgridata. Non è mai servito, il dialogo è sempre stato alla base di ogni piccolo problema quotidiano.

Credo che in questi anni forse qualcosa di buono lo ho seminato, cerco con il mio compagno che è sempre stato presente e sinceramente vicino sia a me che a lei.

Io non sto dicendo che voglio separare la piccola dal padre che la ha cresciuta, credo solo che forse quando avrà vent'anni e forse saprà la verità, forse, potrà dirci "Io non ho potuto scegliere, se conoscere o meno il mio padre naturale".

Le persone che più la amano hanno scelto per lei quello che forse per loro era la cosa migliore.

Far entrare qualcuno nella sua vita che puo' solo volerle bene non significa impedire a chi già la ama di continuare a farlo.

E sono certa che lei capirà il valore del legame con il padre che la sta crescendo.

Il problema non sono io, quale uomo voglio.

Entrambi mi amano, nonostante quello che è successo entrambi mi hanno perdonato.

Sono io che non perdonerò mai me stessa per aver stravolto la vita di 3 adorabili persone, una delle quali mi guarda pensando che io sia la persona migliore del mondo.

Sarebbe "facile" continare la farsa, ma è questo l'esempio di vita corretto per un bambino?

e tu con il padre naturale che rapporto hai adesso??? e cosa vorresti???

li trovi domanda e risposta se guardi bene, li capirai cosa ti spinge ad agire....

io ti voglio bene e per quello che cerco di dirti di non strappare la rosa....!

[magneto 0]

sei sicura di nn aver sospettato chi era il padre? e chi ha detto al vero padre dell'esistenza della bimba?

adesso e' un casino se lui vuole far parte della vita della sua bimba ...... e' un suo diritto!!!

Ho iniziato a sospettarlo quando la piccola aveva un anno e subito ne ho parlato con il mio compagno. Insieme abbiamo deciso di mettere da parte il dubbio e proseguire la nostra vita.

Crescendo la somiglianza era sempre maggiore fino a che ho deciso di fare il test.

Il padre biologico ci ha incontrate al supermercato e ha visto la piccola, mi ha guardato in viso e mi ha detto che era sua, io non ho saputo negarlo.

Lui vorrebbe far parte della sua vita, ma sa benissimo ceh basterebbe una parola un gesto da parte del mio compagno perchè il loro possibile frequentarsi venisse pregiudicato.

La cosa importante anche per lui è che la piccola resti serena.

Il mio compagno non vuole "dividerla" con nessuno. O tutti insieme senza intromissioni di alcun tipo da parte del padre nauturale o separazione.

[magneto 0]

e tu con il padre naturale che rapporto hai adesso??? e cosa vorresti???

li trovi domanda e risposta se guardi bene, li capirai cosa ti spinge ad agire....

io ti voglio bene e per quello che cerco di dirti di non strappare la rosa....!

mio, credo di fondo che quello che mi dici sia profondamente vero. So che se il mio compagno sentisse il nostro legame sicuro ed invincibile forse sarebbe anche più disponibile ad accettare qualche cambiamento...

E nonostante ciò che ho fatto, e nonostante ciò che oggi mi confonde lui è lì per me, per lei.

Prove per lui estrema gratitudine.

[magneto 0]

un bravo psicologo deve essere come un medico

deve affrontare i problemi alla radice e fare la diagnosi

...se una ha un tumore non gli si può dire si forse, però....La risposta è : LEI DEVE FARE COSI' ..... ovvero proporre una terapia

La terapia per magneto è che cambi testa...come ho detto all'inizio : Chi non ha testa non conserva niente (neanche la serenità della figlia)

TI RICORDO CHE MIO PADRE SONO IO.

MA QUESTA DONNA COSA VUOLE IL NOSTRO CONSENSO?

IL MIO NON LO HA ....anzi ho trovato molto narcisismo e compiacimento in quanto Lei ha fatto

una sorta di rivendicazione al diritto di amare a prescindere da chi ferisce

DAVVERO UN BRUTTO MESSAGGIO RISCHIA DI PASSARE.

ANZI DIRO' DI PIU' : Dice Bene Mio : meglio una pistolettata (virtuale) che subire un'ingiustizia simile

Non cerco il consenso.

Non rivendico alcun diritto.

Sto solo cercando di scrivere e dire alcune cose di me e della mai vita delle quali stanne certo mi vergogno molto.

Mi dispiace che mia figlia abbia una madre come me, ma sono felice che possa contare un un padre.

Sicuramente dal punto di vista morale lui ne esce vincente...oggi, ma quando la piccola avrà 20 anni sei davvero sicuro che non gli rinfaccerà che pur sapendolo noi non le abbiamo permesso di consocere il suo padre biologico che date l'età forse sarà già morto?

Io non sono così sicura che sia un bene per lei non sapere nulla.

Io credo che sia un bene per le che tutti siano sereni e che tutti le possano voler bene.

[nello 0]

Punti di vista che stai/state esponendo in modo aggressivo per come la percepisco io.

Ha scritto bene trixy.

cos'è questo protagonismo amoroso? un vero disastro...

tu odi le donne

non sono misogeno

mi limto nella logica del fatto

a commentare

che una donna per protagonismo amoroso compie un disastro...

le ideologie culturali le lascio a Te

mi limito ad analizzare il soggetto (donna) che produce danno

sai perchè vivo bene senza donne da ( anni

perchè le donne non danno serenità > VOGLIONO A PRESCINDERE

ora mi dirai che non è vero.........parla per Te che io parlo per me. Ciao.

[nello 0]

Non cerco il consenso.

Non rivendico alcun diritto.

Sto solo cercando di scrivere e dire alcune cose di me e della mai vita delle quali stanne certo mi vergogno molto.

Mi dispiace che mia figlia abbia una madre come me, ma sono felice che possa contare un un padre.

Sicuramente dal punto di vista morale lui ne esce vincente...oggi, ma quando la piccola avrà 20 anni sei davvero sicuro che non gli rinfaccerà che pur sapendolo noi non le abbiamo permesso di consocere il suo padre biologico che date l'età forse sarà già morto?

Io non sono così sicura che sia un bene per lei non sapere nulla.

Io credo che sia un bene per le che tutti siano sereni e che tutti le possano voler bene.

Vedi magneto il "tuo caso", il caso che proponi di discutere in questo forum è interessante,

ha in sè l'evidenza della sofferenza e della inconciliabilità dell'affetto biologico........

i problemi nella fattispecie sono parecchi :

il primo : è che entrambi gli uomini si sentono padri biologici poichè entrambi ti hanno amato e pensano o meglio hanno pensato di avere concepito una creatura con te. La differenza nel caso che ci proponi non è tra un padre biologico ed un padre adottivo ma tra due uomini i quali entrambi si sentono padre.

il secondo la coerenza : tu rispetto il progetto iniziale, o meglio il sentimento iniziale, hai cambiato idea ed in fondo vuoi che tutti ti seguano in questo percorso di cambiamento ...ovvero inizialmente ritenevi che il tuo compagno fosse ed è l'uomo giusto che però Lui non essendo il padre biologico prrivo l'altro.....

Qui c'è l'errore di base il tuo compagno moralmente, interiormente, per raziocinio, per impegno, per dedizione è anc'efli padre biologico....anzi ancor di più.

E' vero solo gli imbecilli non cambiano idea, ma anche gli insicuri la cambiano spesso.

Le insicurezze non devono essere delle scelte che stravolgono la vita dei figli.

il terzo : Tutto al presente....mi spiego ora Tu ti fai la domanda tua figlia cosa proverà quando ha 20 anni, io mi limiterei a pensare cosa proverà adesso con questo stravolgimento....non ha ancora la psiche pronta a subire una mazzata così devastante...la sicurezza, suo padre, la certezza dell'affetto, la consapevolezza dei gesti amorosi di un adulto che è tuo padre...sono sotterrati da una madre che vuole ora pensare al futuro.... e se poi tua figlia ti dirà a fatto avvenuto : mamma mi hai bruciato l'amore verso gli uomini? mi hai demolito la figura serena di mio padre? mi hai bruciato la certezza di una perona cra addirittura la più cara? che penserai di tornare indietro....

Insomma non puoi fare bene ora per ipotecare il futuro nè viceversa....nella vita ci vuole responsabilità genitoriale che non è amatoriale ma educativa.

Credimi non bruciarti tua figlia....

Mi scuso per i messaggi precedenti se li hai ritenuti netti ma credimi non posso condividere una scelta così dissennata perchè è contro il minore.... i minori vanno tutelati a prescindere......lo sai perchè in caso di separazione si lascia la casa familiare a chi tiene i figli....perchè devono mantenere il loro ambiente familiare senza subire inutili traslochi ambientali e stravolgimenti interiori....credimi non seguire chi ti dice che tutto è possibile!

E' possibile tutto in amore...... ma non nei progetti educativi rivolti ai minori....... ci vuole una linea che dia sicurezza interiore ai figli non cambiamenti incomprensibili.

Spero che tu rifletta su quanto ti ho detto e credimi il mio tempo l'ho dedicato spesso a risolvere problemi comportamentali vedendo poi danni irreparabili causa volontà amorose.......

è questo quando mi riferisco a sostenere che il protagonismo amoroso è un vero disastro...sia che sia delle donne sia che sia degli uomini...... perlopiù sono denno e questo è statisticamente provato.

Ciao.

[sirena 0]

no, serena....

il compagno è il padre, è il padre che l'ha educata, cullata e cambiata anche per la legge è il padre....e soprattutto lo è per la bimba....

qualsiasi scelta che porti un mutamento è figlia della volontà di Magneto a stare con l'altro uomo, che sia! se ella vuole così, ma per amore di Verità sappia che è lei, il suo egoismo a decidere, non certo il bene della figlia...è ribadisco un uomo medio, un uomo come tutti padre, preferirebbe morire che "perdere" ,perchè non si tratta di separazione, si tratta di dire a una bambina di 6 anni...."Quello non è tu padre!".....

Tra l'altro io dall'altro dei cieli vi dico che ella ne soffrirà per tutta la vita......sta cogliendo una rosa dalla pianta per odorarla, senza sapere che secchera a breve.......

Per come la vedo io potrebbe essere egoista anche il marito...sapendo che la bimba è di un altro e che sua moglie lo ama.

[sirena 0]

non sono misogeno

mi limto nella logica del fatto

a commentare

che una donna per protagonismo amoroso compie un disastro...

le ideologie culturali le lascio a Te

mi limito ad analizzare il soggetto (donna) che produce danno

sai perchè vivo bene senza donne da ( anni

perchè le donne non danno serenità > VOGLIONO A PRESCINDERE

ora mi dirai che non è vero.........parla per Te che io parlo per me. Ciao.

non devo parlare di me....vorrei aiutare magneto, credo anche tu.

magneto, non suo marito.

[vanny22 0]

è molto difficile secondo me dare un consiglio...

bisognerebbe mettersi nei panni della bambina, che ancora è piccola e non potrebbe comprendere due uomini come padri.

capire dove la madre trova la sua felicità e tranquillità.

capire il padre che fino ad ora l'ha cresciuta e che la sente sua...

e il padre di fatto che sa di avere una figlia ma non ha l'opportunità di crescerla e stagli accanto..

si parla della vita di 4 persone..

ti auguro la soluzione migliore per vivere felice per tutti componenti di questa soluzione.

[tex- 0]

mahhhhh , nn vorrei attaccare magneto ma tutta la sua storia nn mi convince.

dicono che ci son 3 verita' in un racconto ma vedo da cio' che magneto ha scritto

che le verita' son 4 .....la sua, quella del padre naturale , quella del patrigno e finalmente la verita'!!

[magneto 0]

Vedi magneto il "tuo caso", il caso che proponi di discutere in questo forum è interessante,

ha in sè l'evidenza della sofferenza e della inconciliabilità dell'affetto biologico........

i problemi nella fattispecie sono parecchi :

il primo : è che entrambi gli uomini si sentono padri biologici poichè entrambi ti hanno amato e pensano o meglio hanno pensato di avere concepito una creatura con te. La differenza nel caso che ci proponi non è tra un padre biologico ed un padre adottivo ma tra due uomini i quali entrambi si sentono padre.

il secondo la coerenza : tu rispetto il progetto iniziale, o meglio il sentimento iniziale, hai cambiato idea ed in fondo vuoi che tutti ti seguano in questo percorso di cambiamento ...ovvero inizialmente ritenevi che il tuo compagno fosse ed è l'uomo giusto che però Lui non essendo il padre biologico prrivo l'altro.....

Qui c'è l'errore di base il tuo compagno moralmente, interiormente, per raziocinio, per impegno, per dedizione è anc'efli padre biologico....anzi ancor di più.

E' vero solo gli imbecilli non cambiano idea, ma anche gli insicuri la cambiano spesso.

Le insicurezze non devono essere delle scelte che stravolgono la vita dei figli.

il terzo : Tutto al presente....mi spiego ora Tu ti fai la domanda tua figlia cosa proverà quando ha 20 anni, io mi limiterei a pensare cosa proverà adesso con questo stravolgimento....non ha ancora la psiche pronta a subire una mazzata così devastante...la sicurezza, suo padre, la certezza dell'affetto, la consapevolezza dei gesti amorosi di un adulto che è tuo padre...sono sotterrati da una madre che vuole ora pensare al futuro.... e se poi tua figlia ti dirà a fatto avvenuto : mamma mi hai bruciato l'amore verso gli uomini? mi hai demolito la figura serena di mio padre? mi hai bruciato la certezza di una perona cra addirittura la più cara? che penserai di tornare indietro....

Insomma non puoi fare bene ora per ipotecare il futuro nè viceversa....nella vita ci vuole responsabilità genitoriale che non è amatoriale ma educativa.

Credimi non bruciarti tua figlia....

Mi scuso per i messaggi precedenti se li hai ritenuti netti ma credimi non posso condividere una scelta così dissennata perchè è contro il minore.... i minori vanno tutelati a prescindere......lo sai perchè in caso di separazione si lascia la casa familiare a chi tiene i figli....perchè devono mantenere il loro ambiente familiare senza subire inutili traslochi ambientali e stravolgimenti interiori....credimi non seguire chi ti dice che tutto è possibile!

E' possibile tutto in amore...... ma non nei progetti educativi rivolti ai minori....... ci vuole una linea che dia sicurezza interiore ai figli non cambiamenti incomprensibili.

Spero che tu rifletta su quanto ti ho detto e credimi il mio tempo l'ho dedicato spesso a risolvere problemi comportamentali vedendo poi danni irreparabili causa volontà amorose.......

è questo quando mi riferisco a sostenere che il protagonismo amoroso è un vero disastro...sia che sia delle donne sia che sia degli uomini...... perlopiù sono denno e questo è statisticamente provato.

Ciao.

Nello grazie davvero, ho sempre temuto che la scelta fatta insieme al mio compagno inizialmente fosse stata dettata più dalla paura di travolgere la vita di tutti che considerndo davvero la cosa migliore per la bimba.

Oggi il senso di colpa davvero mi mangia dentro, verso il mio compagno così amabile, verso di lei per tutto ciò che le sto nascondendo e per il suo padre biologico che oggi si trova a desiderare di abbracciarla e imparare a conoscerla.

Spero tu abbia ragione e sopratutto spero che le tue parole riescano a farmi ritrovare quella serenità che è fondamentale poi nella vita di tutti i giorni.

ciao

[magneto 0]

è molto difficile secondo me dare un consiglio...

bisognerebbe mettersi nei panni della bambina, che ancora è piccola e non potrebbe comprendere due uomini come padri.

capire dove la madre trova la sua felicità e tranquillità.

capire il padre che fino ad ora l'ha cresciuta e che la sente sua...

e il padre di fatto che sa di avere una figlia ma non ha l'opportunità di crescerla e stagli accanto..

si parla della vita di 4 persone..

ti auguro la soluzione migliore per vivere felice per tutti componenti di questa soluzione.

Grazie vanny, ti assicuro che condizionare la vita così profondamente di 4 persone e non permettere loro di esere serenamente felici è triste.

[magneto 0]

Spero che tu rifletta su quanto ti ho detto e credimi il mio tempo l'ho dedicato spesso a risolvere problemi comportamentali vedendo poi danni irreparabili causa volontà amorose.......

è questo quando mi riferisco a sostenere che il protagonismo amoroso è un vero disastro...sia che sia delle donne sia che sia degli uomini...... perlopiù sono denno e questo è statisticamente provato.

Ciao.

In merito al protagonismo amoroso ti assicuro che il sentimento che provo per l'altra persona è tutto mio e non ne è al corrente alcuno.

Qualsiasi cosa succeda credo che il mio compagno meriti assolutamente il mio sostegno in questo momento e ogni scelta futura debba essere condivisa. E fondamentale che la piccola senta che i suo i genitori sono vicini e che la gioia sia fondamento della nostra famiglia.

Certo come donna non posso fingere a me stessa sopratutto.

[digi79 0]

non avevo visto prima questa discussione....è davvero difficile da re un giodizio, però su due piedi anch'io ho la sensazione che qualcosa non è poprio come la racconti magneto! Non è un'accusa ma solo una constatazione, non mi permetterei mai di accusare nessuno però sono sincera.

Il semplice atto che tu abbia voluto appurare la paternità biologica della bimba mi pare una specia di "premeditazione" per mantenere un ìappiglio verso l'uomo che ami che combinazion incontri al supermercato (dopo sei anni?) e subito si accorge che la bimba è sua figlia....

Sicuramente anche nel comportamento del tuo attuale compagno, remissivo e accondiscendente vedo molte "colpe" dell'attuale situazione....credo che a volte bisogna capire quando è il momento di andare via....e forse lui avrebbe dovuto farl oquando si è reso conto che non lo amavi....(perchè si capisce quando qualcuno ci ama o ci rispetta!!!! E' differente!).

Comunque adesso il problema è la bimba e nè tu nè il tuo compagno dovreste pensare a voi stessi ma ho la sensazion invece che lo facciate....lui non volendo cedere in questa condivisione dell'unica "cosa" che ti tiene ancora legata a lui e tu invece nel voler tenere legato a te l'uomo che hai sempre amato tramite la bambina.....

Anch'io sono madre e come madre sceglerei mia figlia senza dubbio....e per una bambina la cosa migliore è la serenità....

se doveste decidere di farle conoscere il padre biologico credo che sia meglio farlo in modo molto graduale....cominciando con qualche frequentazione ma tu stessa capisci che questo (come già tuo marito ha individuato!) creerebbe problemi fra te e lui....e tutto ciò che ne consegue potrebbe essere il vero motivo di rimprovero da parte di tua figlia quando avrà vent'anni!

Pensateci bene, buona l'idea di farvi aiutare da un terapeuta.....ma ricordatevi sempre di pensare prima alla bambina..ma non a parole...ma con il cuore!!!!!!!

Ciao

[digi79 0]

In merito al protagonismo amoroso ti assicuro che il sentimento che provo per l'altra persona è tutto mio e non ne è al corrente alcuno.

Qualsiasi cosa succeda credo che il mio compagno meriti assolutamente il mio sostegno in questo momento e ogni scelta futura debba essere condivisa. E fondamentale che la piccola senta che i suo i genitori sono vicini e che la gioia sia fondamento della nostra famiglia.

Certo come donna non posso fingere a me stessa sopratutto.

non è una questione di "fingere", ma di darsi delle priorità, e prima fra tutte io metterei i miei figli!

[vanny22 0]

ovvio la bimba ha la priorità...proprio lei che poi non ne ha nessuna colpa di questa situazione, ma sarà quella che pagherà, molto di piu rispetto ai genitori, le conseguenze...