ARTE

[ANTIUS 0]

Ti auguro di osservare tutto con profonda interiorità........

Gli Uffizi sono casa mia....... spesso da giovane quando frequentavo donne intelligenti si girava agli Uffizi

oggi ricordo e ripenso alla gioia che la pittura mi diede in quegli anni..........di profonda giovinezza.

Buona visita, ottima scelta.

Effettivamente avevi ragione,si respirava un aria geniale.Io tra LEONARDO,RAFFAELLO,DELLA FRANCESCA,solo per citare alcuni vado molto d'accordo.

[ANTIUS 0]

Effettivamente avevi ragione,si respirava un aria geniale.Io tra LEONARDO,RAFFAELLO,DELLA FRANCESCA,solo per citare alcuni vado molto d'accordo.Ah dimenticavo,che dire poi della "VENERE" è LA "PRIMAVERA"del mio amico BOTTICELLI!

[ANTIUS 0]

Ah dimenticavo,che dire della "VENERE" è la "PRIMAVERA "del mio amico BOTTICELLI!

[penny 0]

Salvator Rosa nacque a Napoli nel 1615, fu allievo prima di Jusepe de Ribera, in seguito di Aniello Falcone, Fracanzano e Greco.

Si dedicò prevalentemente alla pittura di paesaggi e fu anche poeta e attore.

"Sicuramente la signora non l’ha fatto a posto. Ma quando è scivolata appoggiandosi su una tela di un famoso pittore, sperava forse che nessuno si fosse accorto di nulla. Peccato per quella telecamera che aveva ripreso tutto. E così i curatori degli Uffizi hanno potuto capire come aveva fatto a bucarsi una tela di Salvator Rosa, per la precisione il quadro “L’allegoria della menzogna”. Adesso chissà quanto le toccherà sborsare per questo incidente"

Da QUI

[datango 0]

Salvator Rosa nacque a Napoli nel 1615, fu allievo prima di Jusepe de Ribera, in seguito di Aniello Falcone, Fracanzano e Greco.

Si dedicò prevalentemente alla pittura di paesaggi e fu anche poeta e attore.

"Sicuramente la signora non l’ha fatto a posto. Ma quando è scivolata appoggiandosi su una tela di un famoso pittore, sperava forse che nessuno si fosse accorto di nulla. Peccato per quella telecamera che aveva ripreso tutto. E così i curatori degli Uffizi hanno potuto capire come aveva fatto a bucarsi una tela di Salvator Rosa, per la precisione il quadro “L’allegoria della menzogna”. Adesso chissà quanto le toccherà sborsare per questo incidente"

Da QUI

In effetti l'arte potrebbe essere un ottimo punto di appoggio

[penny 0]

In effetti l'arte potrebbe essere un ottimo punto di appoggio

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proverò a chiedere

pittore siciliano di nome Trifirò

si' e' difficile penny e questo qui' nn credo sia caravaggio.

cmq, nn so' se vive ancora ma sara' sulla 70-80 anni.

ma nn avete dei albi per vedere se un pittore anche di quarta fila sia registrato?

[xela 0]

Io penso che la creatività sia un via per incanalare le proprie emozioni, sofferenza, dolore, rabbia, paura... un mezzo per *vomitare*, per comunicare, per amare, per fare politica e soprattutto per condividere.

trovo che la creatività non centri molto con il talento o con le capacità individuali.

Sull'arte un grande artista scrive parole molto interessanti secondo me :

"Arte come esplorazione personale.

Arte come soluzione della domanda "cos'è?" o cosa signica?"

Il significato dell'arte per come viene percepito dallo spettatore, e non dall'artista.

Le idee dell'artista non sono fondamentali per l'opera così come viene vista dallo spettatore.

Lo spettatore è un artista, nel senso che concepisce un certo percorso, che è unicamente suo.

La sua stessa immaginazione determina che cos'è, cosa significa."

.....

"La definizine può essere lo strumento più pericoloso e distruttivo che l'artista utilizza quando produce arte per una collettività di individui.

La definizione non è necessaria.

La definizione vanifica se stessa e i suoi scopi definendoli."

.....

"L'arte non ha significato perchè ha molti significati, infiniti significati. L 'arte è diversa per ogni individuo, ed è definibile solo da quell'individuo.

Non ci sono risposte predefinite, ma solo domande."

(Keith Haring)

[LEFTFIELD 0]

condivido pienamente..

la capacità individuale è proprio quella di saper vivere ed esprimere.. tutto quello che dici .

non è facile.

io non ci sono mai riuscito ..

[xela 0]

condivido pienamente..

la capacità individuale è proprio quella di saper vivere ed esprimere.. tutto quello che dici .

non è facile.

io non ci sono mai riuscito ..

non ci sei mai risucito perchè forse non hai mai provato a lasciar andare. perchè alla fine è questo.

quando parlo di *vomitare* intendo questo. istintività, niente di accademico, di rigido, solo istinto.

la creatività è una zona franca dove si può agire nella più completa libertà e anarchia, è un pò come tornare bambini.

si, non è facile lasciar andare.. perchè quando lo si fa ci si incontra, e questo spesso è doloroso, alcune volte fastidioso, ma molto utile.

[irma 0]

Ciao, sono nuova e spero di non incasinarmi nelle varie discussioni

A me piace disegnare ritratti, ma per mancanza di scuola riesco solo dalle foto. Posso affermare che disegnando la mia mente si è liberata un pochino dei miei pensieri fissi.

Ciao Ciao

[penny 0]

[penny 0]

i venti di Botticelli

[penny 0]

[antiuss 0]

CRISTO VELATO

Tra le tante opere della CAPPELLA San Severo,spicca il maestoso capolavoro del

SAMMARTINO...IL CRISTO VELATO.Un opera che richiamo turisti da tutto il mondo.La descrizione dell'opera

attraverso le piaghe del velo,le gonfie vene che sembrano zampillare,i chiodi impresse sulle

mani e sui piedi,fanno si che quest'opera è unica per il suo genere.Insomma merita una visita,per ammirare

tutta la sua magnificenza...i 6 euri del biglietto rendono accesibile a chiunque voglio passare un momento

immerso nell'arte,avere un contatto visivo con l'opera, quasi come se fossi viva.

CAPPELLA SAN SEVERO

VIA F.DE SANCTIS NEI PRESSI DI SAN DOMENICO MAGGIORE...

SE POI, DOPO VI VOLETE IMMERGERE NELLA NAPOLI SOTTERRANEA,SUCCESSIVAMENTE

SAN GREGORIO ARMENO,ATTRAVERSANDO POI,PIAZZETTA NILO(ALTRA OPERA FAMOSA AL CENTRO DELLA PIAZZA)...OPPURE DARE UN OCCHIATA CHESSò VOGLIAMO DIRE:LUCA GIORDANO?...OPPURE SIMONE MARTINI?...OPPURE GIOTTO?...CONCLUDO SE VOLETE UNA "BOTTA "DI ARTE NON DOVETE FARE ALTRO CHE VENIRE IN ITALIA,SI AVETE CAPITO BENE:ITALIA...vabbè dico NAPOLI.

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CRISTO VELATO

Tra le tante opere della CAPPELLA San Severo,spicca il maestoso capolavoro del

SAMMARTINO...IL CRISTO VELATO.Un opera che richiamo turisti da tutto il mondo.La descrizione dell'opera

attraverso le piaghe del velo,le gonfie vene che sembrano zampillare,i chiodi impresse sulle

mani e sui piedi,fanno si che quest'opera è unica per il suo genere.Insomma merita una visita,per ammirare

tutta la sua magnificenza...i 6 euri del biglietto rendono accesibile a chiunque voglio passare un momento

immerso nell'arte,avere un contatto visivo con l'opera, quasi come se fossi viva.

CAPPELLA SAN SEVERO

VIA F.DE SANCTIS NEI PRESSI DI SAN DOMENICO MAGGIORE...

SE POI, DOPO VI VOLETE IMMERGERE NELLA NAPOLI SOTTERRANEA,SUCCESSIVAMENTE

SAN GREGORIO ARMENO,ATTRAVERSANDO POI,PIAZZETTA NILO(ALTRA OPERA FAMOSA AL CENTRO DELLA PIAZZA)...OPPURE DARE UN OCCHIATA CHESSò VOGLIAMO DIRE:LUCA GIORDANO?...OPPURE SIMONE MARTINI?...OPPURE GIOTTO?...CONCLUDO SE VOLETE UNA "BOTTA "DI ARTE NON DOVETE FARE ALTRO CHE VENIRE IN ITALIA,SI AVETE CAPITO BENE:ITALIA...vabbè dico NAPOLI.

il cristo velato di sammartini e' un'opera che ho sognato sempre di vederla dal vivo.

c'e' anche un'altra scultura nello stesso museo che ritrae il poseidone (o chi per lui

nella paganita' romana )con il tridente e la rete da pesca. io nn capisco come un'umano puo'

aver costruito tanta perfezione con della pietra......peccato che si trova a napoli pero'!!