richiesta di aiut(ino) seria

[scorpi@ 0]

E' questo il mio problema, uno dei miei problemi, che ho iniziato a discutere con lo psi.....spero di scoprire me stessa e iniziare ad amarmi davvero....

se ami te stessa

puoi amare anche gli altri

[scorpi@ 0]

li castriamo tutti sti maschi, li castriamo tutti"!!!

[esdra 0]

se ami te stessa

puoi amare anche gli altri

eppure talvolta quando nasce un amicizia o una simpatia impari ad amare te stesso, almeno in una certa misura...non capita?

[esdra 0]

a proposito.................oggi arriva mia zia questa della battuta.

devo trovare un alleato, ma mi ha un po' rotta i biiip. ve la descrivo:

- è divertente

- è molto ironica

- critica tutti

- ha la fissa della rivendicazione: era di famiglia povera a scuola con i ricconi adesso ha una barca di soldi tre case vestiti raffinati (ma il marito che i soldi glieli ha bruciatiiii e devono vendere la casa più bella e antica), ha purtroppo studiato un po' di psichiatria ma è anestesista e sull'acculturato. è una famelica delle doti dei nipoti che spiattella qua e là.

- da quando ho fatto un tema sul geniale (be' era un tema d'amore non intelligentoide) mi tratta con un po' più stima, ha addirittura fiducia in me

- alle spalle parla male di tutti, ma ha una certa sensibilità nel capire le persone

- non ha figli e quando mamma è morta ha detto una cosa che mi ha dato un po' fastidio "ora dobbiamo fare quello che tua mamma non ha fatto". ora le darei i pugni in faccia

- perché parla alla lontana mettendo alla prova (se hai qualcosa da dirmi, dialoghiamo, no?)

- una volta stavo male che non avevo voglia di rispondere a nessuno, quando ho dato una risposta ha detto "ah, le capisci le cose" e mio padre "quanti buchi hai in testa? eh tanti vero?" riferito a me. ogni volta mi trattengo dall'accoltellarlo...

- ultimo motivo di cautela: le mie zie potevano prendere uno o due vestiti di mamma: quando sono arrivata alla fine l'armadio era vuoto "zia, lascia almeno il vestito blu che le stava tanto bene..." "sì tanto io ce l'ho giallo"

fine sputtanamento (uniche cose negative comunque).

alleata fidata...? uhm

[juditta 0]

alleata fidata...? uhm

mi sa di no!

[esdra 0]

mi sento:

- rinco...nita

- priva di qualità intelligenza boh vivacità nel cervello

- priva di persone sincere in famiglia tranne una...ma troppi lupi...voglio tagliare tutto

- priva di quella parte di me autentica che dialogava con mamma, ricostruito poco grazie agli amici

- ho perso le mie facoltà mentali o cosa del genere per questo volevo che venisse cancellato il topic "esaurimento" --> non sono mai stata così in vita mia, con quella testa.

- sono indietro...fossile

- terrore di andare da un dottore psic...quella mi ha distrutta sensazione -> schifo. no comprensione, no rispetto, presa in giro. insensibilità. ciarlataneria. rovinati molti rapporti. persa dignità. mi sento priva di molte mie capacità umane. ho dimenticato mia madre, mia madre si è distorta in mille modi diversi aiuto

- mi vado a mangiare una crepe.

però so dire come mi sento...passo avanti! mammaaa...

prima di andare dalla dottoressa stavo gestendo il lutto in modo migliore.

non so fare niente senza mia madre...

[esdra 0]

sempre monologhi idioti...! finché non sarò andata dallo psicologo non scrivo più va...

[juditta 0]

mi sento:

- rinco...nita

- priva di qualità intelligenza boh vivacità nel cervello

- priva di persone sincere in famiglia tranne una...ma troppi lupi...voglio tagliare tutto

- priva di quella parte di me autentica che dialogava con mamma, ricostruito poco grazie agli amici

- ho perso le mie facoltà mentali o cosa del genere per questo volevo che venisse cancellato il topic "esaurimento" --> non sono mai stata così in vita mia, con quella testa.

- sono indietro...fossile

- terrore di andare da un dottore psic...quella mi ha distrutta sensazione -> schifo. no comprensione, no rispetto, presa in giro. insensibilità. ciarlataneria. rovinati molti rapporti. persa dignità. mi sento priva di molte mie capacità umane. ho dimenticato mia madre, mia madre si è distorta in mille modi diversi aiuto

- mi vado a mangiare una crepe.

però so dire come mi sento...passo avanti! mammaaa...

prima di andare dalla dottoressa stavo gestendo il lutto in modo migliore.

non so fare niente senza mia madre...

di vivacità nel cervello ne hai davvero tanta! Altro che rincoglionita...

Ti è capitata la psicologa sbagliata, ci sono anche ciarlatani in giro...ma ce ne sono anche di bravi! Da chiunque andrai...gli devi spiegare come ti ha fatto sentire quella psicologa, devi spiegare che ti ha fatto peggiorare, così il terapista saprà che con te si deve comportare diversamente!

[Ste 0]

sempre monologhi idioti...! finché non sarò andata dallo psicologo non scrivo più va...

I tuoi monologhi sono splendidi. Hanno una dinamica eccezionale! Passare di palo in frasca a quella velocità non è da tutti.

Il rischio che si corre però è quello di disorientare le persone. Anche io ho quel problema, a volte, e a volte me lo cerco di proposito.

[xela 0]

grazie xela, hai capito perfettamente...e quello che scrivi è giusto. oggi sono andata a prendere appuntamento con lo psicologo dell'università per non andarmi ad infangare in cose impegnative che poi non so dove portano. ho chiesto ad un'altra mia amica il numero di uno psicologo che dicono sia alla mano, giovane e non sembra neanche uno psicologo...! ma adesso vediamo...

dall'altra parte odio la mia famiglia e non ci andrei per rivolta, perché non c'è mai stata comprensione o dialogo, solo pregiudizi e cattiveria. tutti se ne volevano andare tranne uno dei miei fratelli che tranquillo ci è nato, perché nessuno ha in simpatia mio padre, è un prepotente che disprezza tutto e tutti e considera sé superiore a chiunque. mi ha messo le spie, mi ha derisa, è falso. sono cieca di rabbia e nessuno ha riconosciuto il mio dolore. uccidermi è l'unico modo per vendicarmi di tutto il male che mi hanno fatto. altrimenti spero che la malattia che ha al cuore lo faccia schiattare il prima possibile, non lascia nessun vuoto, sarebbe solo una liberazione. non riesco che a provare amarezza, quegli abusi sessuali hanno rovinato il rapporto con mia madre che non si è mai costruito veramente...era l'unica che mi dava comprensione, ora mi sento più sola che mai e distrutta...non riesco a costruire niente, non riesco a farmi rispettare, non riesco a costruire più qualcosa di buono, non ho stima né fiducia da nessun parente, non so togliere i pregiudizi, non so costruire un rapporto presentando me stessa. mi sento incapace di vivere la vita, ma mi ostino a pensare che sono gli affetti a guidarti con la forza del cuore, non un esperto...sono talmente rincuorata da quando frequento molto di più le mie amiche, almeno per fortuna non provo quasi mai vergogna di me stessa e ho sempre avuto una grande capacità di cambiamento. ma mi sembra di non capire più nulla da quando è morta mia madre, mi sembra di non riconoscere più nulla, di non sapere più nulla.

prima di andare dalla dottoressa ogni cosa che facevo, quando non avevo i sensi di colpa per cui volevo punirmi, sentivo la mamma vicina e scherzavo con lei, chiedevo a lei...mi manca tantissimo.

ciao esdra, mi sento un pò spiazzata...c'è tanto in quello che dici, e io poi non sono brava a comunicare:)

però penso che potresti provare a lavorare sui sentimenti che stai provando.

l'odio è un sentimento molto forte, che va capito, affrontato, per poi essere superato. il rancore, la vendetta sono sentimenti molto distruttivi perché logorano dentro e ci consumano, ci tagliano, in tutti i sensi, come tu ben sai.

solo che alla fine ci facciamo del male noi, ci puniamo perché purtroppo questo genere di sentimenti nonostante siano diretti verso qualcun altro o verso non sappiamo chi alla fine come un bumerang ci tornano indietro, conditi da sensi di colpa....

non credo di essere la persona adatta per darti consigli, ma infatti penso che qui ci si ritrovi per parlare, per confrontarsi, più che per dare dritte sulla via da intraprendere.

l'unica cosa che mi sento di dirti è quella di cercare di volerti bene e di investire su te stessa, il modo in cui farlo, i mezzi da utilizzare sceglili tu, però fallo. perché è un attimo lasciare che il tempo decida per noi, è un attimo inginocchiassi e subire gli eventi. io sono stata ferma nel dolore per 5 anni e ti assicuro che solo ora mi sto rendendo conto di quanto male questo mi abbia fatto. e non è un discorso di perdita di tempo, ma di perpetuazione di uno stato che ci fa solo del male..che rischia di cronicizzarsi.. concentrati su te stessa, impegnati a star bene e fallo per te.

ciao:)

[esdra 0]

sì be'...le ho sparate!!! adesso ci sono gli zii qui quindi figurati se mi vengono ancora delle stupidaggini del genere...anzi, ogni volta che ci sono altre persone in casa mi sento come ero quando c'era mamma, altrimenti cado in un baratro e la mia ferrea morale va a farsi friggere...

[esdra 0]

I tuoi monologhi sono splendidi. Hanno una dinamica eccezionale! Passare di palo in frasca a quella velocità non è da tutti.

Il rischio che si corre però è quello di disorientare le persone. Anche io ho quel problema, a volte, e a volte me lo cerco di proposito.

eheheh!!

[esdra 0]

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[esdra 0]

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[esdra 0]

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[esdra 0]

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[Ste 0]

secchiona!

[esdra 0]

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[juditta 0]

YUHUUUU!!! Ho trovato un'offerta, bilocale in centro non distante dall'università, da aprile, prezzo moderato; ma devo ponderare bene per non prendere decisioni affrettate...ne ho parlato con mio padre e ha detto che se la cosa mi fa star meglio è d'accordo.

Oggi ha ribadito: mi ha detto che sono furba come è furbo lui. Ma perché non...sta zitta - sta zitta...paragonarmi a lui...non sono riuscita nemmeno a mangiare stasera...(probabilmente era il kebab delle cinque). Speriamo speriamo speriamo!

Ste non la trovo la faccina che fa la pernacchia!!

faccio il tifo per te!

[Ste 0]

YUHUUUU!!! Ho trovato un'offerta, bilocale in centro non distante dall'università, da aprile, prezzo moderato; ma devo ponderare bene per non prendere decisioni affrettate...ne ho parlato con mio padre e ha detto che se la cosa mi fa star meglio è d'accordo.

Oggi ha ribadito: mi ha detto che sono furba come è furbo lui. Ma perché non...sta zitta - sta zitta...paragonarmi a lui...non sono riuscita nemmeno a mangiare stasera...(probabilmente era il kebab delle cinque). Speriamo speriamo speriamo!

Ste non la trovo la faccina che fa la pernacchia!!

Eccola qua:

[esdra 0]

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[esdra 0]

vorrei scrivere sinceramente oggi. da questa esperienza ho imparato a non svalutarmi più: l'hanno fatto tante persone in modo pesante ed ho perso me stessa inutilmente, e so che a voi non importa niente, che non siete qua per giudicare, ma vedo come prima ero una ragazza come le altre, forse un po' più sensibile ma forte, mi accorgo adesso con quanta libertà e apertura mi rapportavo con gli altri e con quanta dolcezza trattavo me stessa, l'interiorità di cui ero capace e che i tiranni che giudicano sono le persone che ho a casa, per quanto abbiano cercato di vedere in me quello che fa parte di loro...

Secondo ho imparato che bisogna seguire sempre se stessi, anche a costo di far del male agli altri affettivamente, perché non puoi esser sempre tu quello che cambia e giustificare sempre. Non voglio più rinunciare a me stessa.

Ho visto quanto valore ho (avevo), in senso umano, e non voglio rovinarlo. Ho fatto tanta fatica ad accogliermi di nuovo dopo quello che ho fatto e detto negli ultimi mesi, soprattutto a casa: se fossi una persona esterna mi volterei le spalle. Credo che le cose peggiori le ho fatte in questo periodo, credo di non esser mai stata così meschina e dall'altro lato non volerlo essere. E' una cosa completamente stupida! E' come farsi del male: come se volessi qualcosa e fai di tutto per farti un dispetto e rovinarti.

Anche se sembro solo una paranoica rompiscatole quello che mi avete scritto sto cercando di metterlo in pratica. Adesso che so che andrò finalmente fuori e mi costruirò una vita mia, con le persone che mi apprezzano e nella dimensione che mi appartiene, sono molto più tranquilla e non sento il peso della diffidenza e del disprezzo che ho sentito a casa, e soprattutto non sento il peso di dover tradire me stessa e diventare chiusa e di pietra per riuscire a non farmi ferire e per riuscire a difendermi dalla confusione.

Dallo psicologo ci andrò molto più avanti, devo digerire tutto quello che è successo!...

[Ste 0]

Quella di mettere un po' di spazio tra te e i tuoi famigliari mi sembra un'ottima idea.

Vedrai che si distenderanno anche i rapporti con loro... anche in condizioni meno tese, è più difficile sopportarsi

a vicenda quando ci si vede ogni minuto che quando ci si vede ogni tanto.

[esdra 0]

Questo è vero...a dir la verità non ci vediamo neanche così spesso, ma quando ci vediamo...abbiamo tutti e quattro i nostri caratterini e non abbiamo sempre l'umore adatto per non irritarci! Io mi vergogno tantissimo per il casino che ho fatto e quanto sono diventata stupida (mi zia dice "ti si è avvitato il cervello") quando potevo benissimo prendere il fagotto e andarmene fuori per un pochino, o almeno non rompere a mio fratello preferito che mi è venuto tanto incontro...ma non sto a piangere sul latte versato.

Mi dispiace che le cose in famiglia vadano peggio...

[Ste 0]

Mi dispiace che le cose in famiglia vadano peggio...

E' già un punto di partenza... da quello che racconti sembra che dispiaccia anche agli altri... ma meglio non forzare!