juditta 0 Share Inserita: 22 marzo 2008 questa non è intelligenza, ma è sfruttare l'intelligenza altrui.la persona intelligente è tale proprio perchè elabora e trova la soluzione, non perchè l'acquisisce da chi ci è già passato... ah quindi che si studia a fare? se sei intelligente le soluzioni le trovi da solo...che te ne fai delle teorie, o tecniche, o pratiche elaborate da altri? Mirtilla ma che stai a di' ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 22 marzo 2008 Io credo che essere intelligenti significhi non sentirsi mai nella condizione di sapere tutto.La persona intelligente è disposta al confronto e cresce, la persona non intelligente non ha bisogno del confronto perchè è convinto di avere già tutto in se.. quoto.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 22 marzo 2008 ah quindi che si studia a fare? se sei intelligente le soluzioni le trovi da solo...che te ne fai delle teorie, o tecniche, o pratiche elaborate da altri?Mirtilla ma che stai a di' ? chissà perchè nei test di intelligenza non te ne fai un tubo delle teorie, o tecniche, o pratiche elaborate da altri! eppure è proprio l'intelligenza che viene misurata Juditta ma che stai a dì ? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 23 marzo 2008 L'INTELLIGENZA E' NN SPRECARE CON FIUME DI PAROLE LA VITA MA METTERE IN PRATICA QUELLO CHE CREDIAMO. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
velvetgoldmine84 0 Share Inserita: 25 marzo 2008 A me sembra che qui si stia mettendo troppa carne al fuoco...Senza voler esser offensivo nè niente di simile, ma la maggior parte delle vostre definizione mi sembra molto..."ampia", ecco. Comunque, io la vedo così: Intelligenza = Capire. Cosa significa "capire"? Per dare una definizione da vero (...) figaccione, potrei dire "Trovare le regole che stanno alla base del funzionamento di un qualunque sistema". E questo sistema può esser un esser umano, una situazione, un problema matematico e via dicendo... Questa capacità mi pare, dunque, di natura sostanzialmente logica. Ragionamento, deduzione, induzione, analogie, cose di questo genere insomma. Bisogna però fare una precisazione importante...ci sono tutta una serie di altre qualità/caratteristiche che favoriscono e potenziano enormemente - se presenti - quella che io definisco "intelligenza": 1 - Flessibilità mentale: quando analizzi una situazione, non ti pianti come un ariete sulla prima soluzione vagamente sensata che ti viene in mente, ma cerchi di ipotizzarne altre possibili. Questa capacità, a differenza di quella che ho appena chiamato "intelligenza", ha un preciso correlato neurale, e cioè i lobi frontali del cervello. Danni in questa sede possono portare a perdere , in parte o quasi totalmente, l'apertura mentale, anche se una persona rimane comunque capace di formulare ragionamenti estremamente efficaci. 2 - Empatia e sensibilità: cioè la capacità di riconoscere gli stati d'animo altrui e i propri. Anche qui, abbiamo un preciso correlato neurale di questa attitudine: i cosìddetti "neuroni specchio", che ci permettono di comprendere pressochè al volo lo stato d'animo di una persona che ci sta di fronte. Se non funzionano bene, si può arrivare all'autismo. Molti autistici non gravi sono capaci di ragionare in modo intelligentissimo, ma devono costruire teorie estremamente astruse per spiegare anche gli stati d'animo più semplici. 3 - Cultura:...che semplicemente ci dà nuove informazioni, ci tiene allenati e ci permette di vagliare nuove ipotesi. Francamente, comunque, conosco persone piuttosto ignoranti che reputo molto più intelligenti di me. 4 - Doti caratteriali: umiltà ,curiosità, determinazione...e probabilmente molte altre , che ci spronano a sfruttare al massimo le nostre potenzialità. Ad ogni modo, io credo che l'intelligenza, essendo in sostanza una funzione unitaria - sempre secondo la mia personale opinione - possa essere misurata...anche se, onestamante, i metodi attualmente in uso mi paiono ancora molto imprecisi e non affidabilissimi, quand'anche utili in certe circostanze Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lapina 0 Share Inserita: 25 marzo 2008 A me sembra che qui si stia mettendo troppa carne al fuoco...Senza voler esser offensivo nè niente di simile, ma la maggior parte delle vostre definizione mi sembra molto..."ampia", ecco. Comunque, io la vedo così: Intelligenza = Capire. Cosa significa "capire"? Per dare una definizione da vero (...) figaccione, potrei dire "Trovare le regole che stanno alla base del funzionamento di un qualunque sistema". E questo sistema può esser un esser umano, una situazione, un problema matematico e via dicendo... Questa capacità mi pare, dunque, di natura sostanzialmente logica. Ragionamento, deduzione, induzione, analogie, cose di questo genere insomma. Bisogna però fare una precisazione importante...ci sono tutta una serie di altre qualità/caratteristiche che favoriscono e potenziano enormemente - se presenti - quella che io definisco "intelligenza": 1 - Flessibilità mentale: quando analizzi una situazione, non ti pianti come un ariete sulla prima soluzione vagamente sensata che ti viene in mente, ma cerchi di ipotizzarne altre possibili. Questa capacità, a differenza di quella che ho appena chiamato "intelligenza", ha un preciso correlato neurale, e cioè i lobi frontali del cervello. Danni in questa sede possono portare a perdere , in parte o quasi totalmente, l'apertura mentale, anche se una persona rimane comunque capace di formulare ragionamenti estremamente efficaci. 2 - Empatia e sensibilità: cioè la capacità di riconoscere gli stati d'animo altrui e i propri. Anche qui, abbiamo un preciso correlato neurale di questa attitudine: i cosìddetti "neuroni specchio", che ci permettono di comprendere pressochè al volo lo stato d'animo di una persona che ci sta di fronte. Se non funzionano bene, si può arrivare all'autismo. Molti autistici non gravi sono capaci di ragionare in modo intelligentissimo, ma devono costruire teorie estremamente astruse per spiegare anche gli stati d'animo più semplici. 3 - Cultura:...che semplicemente ci dà nuove informazioni, ci tiene allenati e ci permette di vagliare nuove ipotesi. Francamente, comunque, conosco persone piuttosto ignoranti che reputo molto più intelligenti di me. 4 - Doti caratteriali: umiltà ,curiosità, determinazione...e probabilmente molte altre , che ci spronano a sfruttare al massimo le nostre potenzialità. Ad ogni modo, io credo che l'intelligenza, essendo in sostanza una funzione unitaria - sempre secondo la mia personale opinione - possa essere misurata...anche se, onestamante, i metodi attualmente in uso mi paiono ancora molto imprecisi e non affidabilissimi, quand'anche utili in certe circostanze Ciao velvetgoldmine! A me sembra che qui si stia mettendo troppa carne al fuoco...la maggior parte delle vostre definizione mi sembra molto..."ampia", anche tu non scherzi però! altro che bistecchina... hai fatto una mega-grigliata talmente grande che l' hai dovuta sapientemente dividere in 4 chiarissimi punti! molto interessante... adoro le trattazioni che considerano molteplici punti di vista... se poi si inseriscono le evidenze scientifiche impazzisco! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
velvetgoldmine84 0 Share Inserita: 25 marzo 2008 ehm...sì, volevo partire con una cosa sintetica...ma poi mi sono fatto prendere dalla mia grande ispirazione (pessima cosa, di solito quando si parte con l'ispirazione si finisce col partorire solo grandi c****e ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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