turbociclo 0 Share Inserito: 27 marzo 2008 Come immaginate la vostra morte? Per me deve essere un momento di esaltante leggerezza, liberazione, ritorno alla Casa del Padre, luce infinita che non abbaglia, poter volare ricordando di averlo già fatto infinite volte... Sono stanco di questa vita, mi sento troppo, troppo diverso, ho paura degli altri ("L'inferno sono gli altri", scrisse Sartre). Vorrei addormentarmi e non risvegliarmi su questa terra, ma nel mondo fantastico della Città d'Oro, regno di luce e di sapienza, dove ricevere insegnamento per poi un giorno...ma con calma, con molta calma, tornare qui con un nuovo piano di apprendimento per la mia evoluzione. Mi sento come l'albatro della famosa poesia di Baudelaire: http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_int...aire_poesia.htm Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 l'aspetto che mi terrifica del momento della mia morte è l'assoluta SOLITUDINE. non riesco ad immaginare altro. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Come immaginate la vostra morte? Per me deve essere un momento di esaltante leggerezza, liberazione, ritorno alla Casa del Padre, luce infinita che non abbaglia, poter volare ricordando di averlo già fatto infinite volte...Sono stanco di questa vita, mi sento troppo, troppo diverso, ho paura degli altri ("L'inferno sono gli altri", scrisse Sartre). Vorrei addormentarmi e non risvegliarmi su questa terra, ma nel mondo fantastico della Città d'Oro, regno di luce e di sapienza, dove ricevere insegnamento per poi un giorno...ma con calma, con molta calma, tornare qui con un nuovo piano di apprendimento per la mia evoluzione. Mi sento come l'albatro della famosa poesia di Baudelaire: http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_int...aire_poesia.htm accoglienza :-)! la morte.....ci convivo .....com'è ? Essa è vita.....sono la medesima cosa....chi scoprirà la vita vedra la morte.... com'è? Quiete, movimento, gioia, silenzio, totalità..........non comunicabile in verbo! ... bhè ora me ne posso andare..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stellina80 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Io la vedo come sofferenza, il culmine della sofferenza della vita....poi silenzio e rinascita.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
octopus 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Mi fa paura la mia morte, non la immagino, è la fine. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Autore Share Inserita: 27 marzo 2008 Mi fa paura la mia morte, non la immagino, è la fine. No, non temere, è un nuovo inizio, io penso che la vera morte è adesso, nell'aldilà c'è vita vera. Che il trauma vero è quello della nascita, non quello della morte. Sono un po' leopardiano...ma non fino in fondo, perché nella vita materiale si posssono comunque realizzare cose bellissime, evolvere... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stellina80 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Mi fa paura la mia morte, non la immagino, è la fine. Chi te l'ha detto? Puo' essere l'inizio .....di qualcos altro..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
TempoFuoriLuogo 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Un grande orgasmo? illusione? boh..non lo so. Per il resto penso (come mi pare anche mio abbia espresso) che se non si integra la morte nella propria esistenza, non si riesca a vivere pienamente...La vita e la morte sono strettamente unite... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
anonima 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 secondo me so ke ebrutto però ..la morte una volta che arriva non ti dà il tempo di pensare... e cosi dovremmo fare cn la vita... viviamo pienamente senza pensare al poi... !!!!! almeno quando succederà sei felice di aver vissuto ..i troppi pensieri non aiutano Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 io non ho paura di morire, ho paura di morire senza aver realizzato niente...paragono la morte a una candela che si spegne...all'inizio tutti si accorgono della mancanza di luce, poi si abituano al buio.....e si dimenticano.....così tutto finisce...non credo nell'aldilà..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lapina 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 io non ho paura di morire, ho paura di morire senza aver realizzato niente...paragono la morte a una candela che si spegne...all'inizio tutti si accorgono della mancanza di luce, poi si abituano al buio.....e si dimenticano.....così tutto finisce...non credo nell'aldilà..... Aldilà a parte, che sarebbe un discorso troppo complicato....sono daccordo, la morte non la sentiamo noi ma chi ci sta intorno e resta in vita...poi ovviamente..la vita continua... Bella la similitudine della candela... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Aldilà a parte, che sarebbe un discorso troppo complicato....sono daccordo, la morte non la sentiamo noi ma chi ci sta intorno e resta in vita...poi ovviamente..la vita continua... Bella la similitudine della candela... in effetti a me inquieta di più la morte dei miei cari....non la mia... L'aldilà è importante secondo me, perchè chi crede in esso ha una speranza per il dopo....mentre chi come me crede che la vita sia solo terrena, allora non ha nessuna speranza per quando la candela si spegnerà....ma ha la possibilità di comprendere che la vita è "adesso" e viversela in pieno.... Poi riprendendo letteralmente il titolo del topic, "nell'ora della nostra morte",mi immagino sempre che in quel momento, quando arriva, presto o tardi....si è sempre cosapevoli di tutto...come se la nostra mente sapesse perfettamente di dover lasciare questo mondo e in qualche modo fosse serena .....ma allo stesso modo credo anche che spesso chi sa di dover morire, incosciamente,nega a sè stesso questa possibilità , forse proprio in virtù di quella consapevolezza di non aver fatto tutto quello che avrebbe voluto...che tristezza.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
coccynella 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Come immaginate la vostra morte? Per me deve essere un momento di esaltante leggerezza, liberazione, ritorno alla Casa del Padre, luce infinita che non abbaglia, poter volare ricordando di averlo già fatto infinite volte...Sono stanco di questa vita, mi sento troppo, troppo diverso, ho paura degli altri ("L'inferno sono gli altri", scrisse Sartre). Vorrei addormentarmi e non risvegliarmi su questa terra, ma nel mondo fantastico della Città d'Oro, regno di luce e di sapienza, dove ricevere insegnamento per poi un giorno...ma con calma, con molta calma, tornare qui con un nuovo piano di apprendimento per la mia evoluzione. Mi sento come l'albatro della famosa poesia di Baudelaire: http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_int...aire_poesia.htm MIA NONNA è MORTA A 99 ANNI.....NELLA MIA FAMIGLIA SIAMO TUTTI LONGEVI. STRANAMENTE NON MI RALLEGRA.NON CI TENGO AFFATTO A VIVERE COSI A LUNGO...NON NE VEDO LA NECESSITà. PERò UN CONTO è NON TEMERE LA MORTE E UNO è ESSERE STANCHI DELLA VITA.NON SARà DEPRESSIONE? IO VOGLIO VIVERMI FINCHè SARà...E CREDO CHE DESIDERARE LA MORTE SIA UN ' OFFESA GRAVE PER LA NOSTRA ESISTENZA E CRESCITA CHE ANDRà COMUNQUE AVANTI ALL' INFINITO........ Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stellina80 0 Share Inserita: 27 marzo 2008 Questo per me è un argomento difficile, anch'io come giusy temo piu' la morte delle persone che amo che la mia.....io solo al pensiero che luca muoia mi sento morire io.....è meglio che evito questo discorso forse se no inizio a piangere come una stupida..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 28 marzo 2008 io vorrei morire come mio nonno materno, mangio' il suo pranzo , prese il caffe' ,fumo' una sigaretta ed ando' a letto senza piu' risvegliarsi. ero un bimbo quando mori pero' ricordo distintamente che il suo viso nn aveva traccia di sofferenza. pero' il mio desiderio e' di essere sepolto in italia, accanto a mia nonna materna ....devo lasciare un testamento indicando cio' che voglio o c'e' la possibilita' di fare la fine degli ebrei per poi fertilizzare la terra con i miei resti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 28 marzo 2008 io vorrei morire come mio nonno materno, mangio' il suo pranzo , prese il caffe' ,fumo' una sigaretta edando' a letto senza piu' risvegliarsi. ero un bimbo quando mori pero' ricordo distintamente che il suo viso nn aveva traccia di sofferenza. pero' il mio desiderio e' di essere sepolto in italia, accanto a mia nonna materna ....devo lasciare un testamento indicando cio' che voglio o c'e' la possibilita' di fare la fine degli ebrei per poi fertilizzare la terra con i miei resti. Mike che fai, scrivi le tue ultime volontà sul forum? Comunque credo che basta parlarne con i tuoi figli e sono sicura che loro ti accontenteranno quando sarà il momento.... Comunque per essere proprio precisi, anche vicino alla tua nonna qui in italia farai la fine del fertilizzante eh..... Io non ho desideri particolari, tanto una volta morta che importanza ha???? L'importante è che non finisca su un tavolo d'autopsia....quello sarebbe inquietante..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
octopus 0 Share Inserita: 28 marzo 2008 L'importante è che non finisca su un tavolo d'autopsia....quello sarebbe inquietante..... Basta che sia morta prima che ti "autopsiscano", altrimenti si che sarebbe inquietante!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mirtilla 0 Share Inserita: 28 marzo 2008 Basta che sia morta prima che ti "autopsiscano", altrimenti si che sarebbe inquietante!!! octopus... :=@: AUTOPSISCANO= OCTOPUS+ANSIA BASTAAAAAAA basta paranoieee Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
octopus 0 Share Inserita: 28 marzo 2008 octopus... AUTOPSISCANO= OCTOPUS+ANSIA BASTAAAAAAA basta paranoieee PS: Immagino allora se ti dicessi che faccio il medico legale.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 marzo 2008 Basta che sia morta prima che ti "autopsiscano", altrimenti si che sarebbe inquietante!!! i gestacci non si possono fare in un forum!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 29 marzo 2008 octopus... AUTOPSISCANO= OCTOPUS+ANSIA BASTAAAAAAA basta paranoieee questo si che è inquietante!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 6 dicembre 2008 Come immaginate la vostra morte? Per me deve essere un momento di esaltante leggerezza, liberazione, ritorno alla Casa del Padre, luce infinita che non abbaglia, poter volare ricordando di averlo già fatto infinite volte... Sono stanco di questa vita, mi sento troppo, troppo diverso, ho paura degli altri ("L'inferno sono gli altri", scrisse Sartre). Vorrei addormentarmi e non risvegliarmi su questa terra, ma nel mondo fantastico della Città d'Oro, regno di luce e di sapienza, dove ricevere insegnamento per poi un giorno...ma con calma, con molta calma, tornare qui con un nuovo piano di apprendimento per la mia evoluzione. Mi sento come l'albatro della famosa poesia di Baudelaire: http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_int...aire_poesia.htm La immagino: durante i funerali tanta gente per salutarmi accompagnandomi in cielo con canti,suoni e balli. Una volta in cielo la mia anima incontrerà alcuni cari,poi immagino S.Agostino ...poi Maria la madre di tutti lì pronta ad abbracciarmi.Insomma immagino una vera festa in cielo e in terra Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 6 dicembre 2008 Come immaginate la vostra morte? Per me deve essere un momento di esaltante leggerezza, liberazione, ritorno alla Casa del Padre, luce infinita che non abbaglia, poter volare ricordando di averlo già fatto infinite volte... Sono stanco di questa vita, mi sento troppo, troppo diverso, ho paura degli altri ("L'inferno sono gli altri", scrisse Sartre). Vorrei addormentarmi e non risvegliarmi su questa terra, ma nel mondo fantastico della Città d'Oro, regno di luce e di sapienza, dove ricevere insegnamento per poi un giorno...ma con calma, con molta calma, tornare qui con un nuovo piano di apprendimento per la mia evoluzione. Mi sento come l'albatro della famosa poesia di Baudelaire: http://www.valsesiascuole.it/crosior/1_int...aire_poesia.htm SCUSA TURBO ,MA QUEL CHE SPERI POTREBBE ESSERE SODISFATTO SOLO DA UN ESSERE DIVINO MA TU NN CREDI IN ESSO ......... ALLORA COME LA METTIAMO? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lastellaelarcobaleno 0 Share Inserita: 9 dicembre 2008 già morto diverse volte nel corso della mia esistenza,per il corpo non immagino nulla di più che il riposo,i figli continueranno a vivere per me. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 9 dicembre 2008 i figli continueranno a vivere per me. Perchè? Tu vivi per i tuoi genitori? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.