...ciao...

[Katrin 0]

Ciao a tutti! Sono Katrin...che fantasia col nickname eh? Sono italo-svedese perciò avendo un nome straniero mi sembrava suonasse bene come nick! Ho 25 anni e studio a Roma, sto facendo gli ultimi due anni di lettere,corso in scienze della moda e del costume anche se non lo studio perchè sono fissata su moda e stilisti ma solo perchè adoro i colori,disegnare,dipingere e creare:sono una persona con tanta fantasia e tanti pensieri!

Scrivo qui perchè ho dei "problemi legati alla droga"...diciamo così...Per ora non specifico di più. Avrei bisogno di parlarne con qualcuno perchè mi sento molto sola di fronte a quei problemi e di fronte a me stessa,non so però se mi trovo nel posto giusto nè in quale sezione di questo forum potrei parlarne,sono così tante! Se ho sbagliato mi scuso in anticipo.

Grazie a chi mi ha letta, saluto tutti con affetto. *_Katrin_*

[mio 0]

Ciao a tutti! Sono Katrin...che fantasia col nickname eh? Sono italo-svedese perciò avendo un nome straniero mi sembrava suonasse bene come nick! Ho 25 anni e studio a Roma, sto facendo gli ultimi due anni di lettere,corso in scienze della moda e del costume anche se non lo studio perchè sono fissata su moda e stilisti ma solo perchè adoro i colori,disegnare,dipingere e creare:sono una persona con tanta fantasia e tanti pensieri!

Scrivo qui perchè ho dei "problemi legati alla droga"...diciamo così...Per ora non specifico di più. Avrei bisogno di parlarne con qualcuno perchè mi sento molto sola di fronte a quei problemi e di fronte a me stessa,non so però se mi trovo nel posto giusto nè in quale sezione di questo forum potrei parlarne,sono così tante! Se ho sbagliato mi scuso in anticipo.

Grazie a chi mi ha letta, saluto tutti con affetto. *_Katrin_*

tu vorresti smettere e non riesci o cosa....

[Katrin 0]

Ciao! Grazie per la risposta. E' difficile risponderti...Avevo smesso,era stato uno dei periodi più belli della mia vita e ho ripreso da un pò...non riesco a spezzare quel meccanismo che porta all'uso... Andavo in psicoterapia ma poi l'ho interrotta forse troppo presto,credendo di stare bene,poi discutevo spesso col mio psicologo e insomma...sono ricaduta.

[mio 0]

Ciao! Grazie per la risposta. E' difficile risponderti...Avevo smesso,era stato uno dei periodi più belli della mia vita e ho ripreso da un pò...non riesco a spezzare quel meccanismo che porta all'uso... Andavo in psicoterapia ma poi l'ho interrotta forse troppo presto,credendo di stare bene,poi discutevo spesso col mio psicologo e insomma...sono ricaduta.

come ti capisco....

se posso ti aiuterò--

perchè vuoi smettere....

ps. ho bisogno di sincerità!

[ANTIUS 0]

Ciao KATRIN,se vuoi possiamo parlare un po di questo problema.Vedi la droga......posso immaginare cosa voglia significare.Invece Tu perchè non ti vuoi bene? Mi spiego meglio,c'è qualcuno che ti voglia bene? Se sei sicura? Se non è così perchè? Insomma ti fai queste domande?........mi piacerebbe sapere la tua risposta.Ah dimenticavo sui tuoi studi possiamo parlare un sacco.....moda,stile.......oppure ti annoierai.......non ci fare caso magari con il tempo conoscerai le mie stravaganze.Poi sui COLORI........

[Ospite filotea]

Ciao Katrin,

sono sicura che troverai un ottimo confronto in questo forum,

altre persone prima di te ci sono passate.

Io posso parlare indirettamente,perchè non ho mai fatto uso di droghe ma altri della mia famiglia si, a me è mancata per così dire l'occasione.

ti leggo

ciao

[datango 0]

Benvenuta Katrin

[octopus 0]

Ciao Katrin!

Mi fa "piacere" che qualcuno abbia introdotto questo argomento, mi piacerebbe discuterne in modo maturo con qualcuno (dico maturo, perchè voglio assolutamente evitare moralismi, luoghi comuni, buonismo o "coscienza sociale"...).

Non ho avuto "problemi" con le droghe in effetti, non sono mai stato dipendente è più corretto.

Ho avuto invece alcuni problemi con l'alcool, che ho superato... soprattutto mentalmente, quindi non temo dire che bevo ancora, non mi ubriaco ogni giorno, comunque non sono "dipendente" da questo...

Comunque, parliamone!!!

Se posso farti una domanda così per rompere il ghiaccio, visto che ritengo il "perchè vuoi smettere" non come la più adeguata...

Perchè prendi droghe? O meglio, che motivi ti hanno portato a questo?

PS: Sono aperto a rispondere a tutte le domande ovviamente.

[sospiro 0]

ciao katrin....... benvenuta anche da parte mia.......

[mio 0]

Ciao Katrin!

Mi fa "piacere" che qualcuno abbia introdotto questo argomento, mi piacerebbe discuterne in modo maturo con qualcuno (dico maturo, perchè voglio assolutamente evitare moralismi, luoghi comuni, buonismo o "coscienza sociale"...).

parlandone già li tiri in ballo....

puoi evitare di dire...cio che dice un'altro non è giusto il giusto è......perchè non esiste il giusto....

io ripeto perchè vuoi smettere?

[viola.blù 0]

Ciao katrin, posso domandarti che tipo di droghe usi? benvenuta!

[lapina 0]

Ciao Katrin,

benvenuta.

Anche secondo me il punto è la dipendenza.. dalla droga, dall' alcool, dal fumo, dal cibo, da internet.... ciò che cambia sono solo gli effetti legati alla tossicità dell' oggetto della dipendenza.

Alla base di tutto c' è un malessere interiore che porta alla tristezza e di tutta risposta c'è la ricerca del piacere, come una pericolosa controsterzata per evitare un fosso.

Prova a parlare di ciò che non va... finchè non togliamo la spina è inutile buttarci su continuamente dell' anestetico per non sentire il dolore..

[Ciao 0]

.

[octopus 0]

Ragà, a leggere ste cose mi viene solo da dire

Ma stiamo qui a giudicare se una cosa è positiva o negativa? Basandosi anche su supposizioni...

Sarò anche un "malato", ma non sopporto quando una cosa viene vista negativamente a prescindere, senza analizzarne le ragioni...

che si tratti di togliersi le caccole dal naso o altro...

[Katrin 0]

Ehi prima di tutto grazie a tutti per le risposte e per l'accoglienza,non me l'aspettavo!

Cerco di rispondere uno per uno.Così è più chiaro forse...

-Mio voglio smettere per vari motivi.Sento di fare del male al mio corpo,sento che sono rintontita,vorrei trovare "al naturale" la forza,la sicurezza e la serenità che sento quando uso,perchè è tutto finto altrimenti.Vorrei crearmi un futuro libero e felice e non sentirmi a 25 anni ancora come un'adolescente irresponsabile,vorrei prendermi in mano la vita e i progetti in modo costruttivo.I motivi sono su per giù questi,potrei proseguire all'infinito.La sincerità...c'è...è solo che sento una sensazione altalenante che non so da che dipende...certi giorni mi sento così come scrivo,altri sembro tutta un'altra persona. Grazie però per la tua disponibilità.

-Ciao Ciao! Non ho letto il libro che dici,mi incuriosisci però allo stesso tempo forse mi metterebbe l'ansia,non so...Io detesto parlare di dipendenza perchè non mi sento così...oh Dio,lo so che sono contraddittoria!Ma è difficile spiegare...io non ne ho bisogno per forza tutti i giorni,il mio uso è sempre stato saltuario e dipende poi dai periodi che passo,ci sono giorni che non prendo nulla e sto bene però è anche vero che quei giorni si stanno accorciando,il periodo di distacco diventa sempre più breve. Disintossicarmi è una parola che mi fa una paura enorme e dire che ci sono già passata...forse è per quello...ma prima usavo solo cocaina,ora sono ricaduta provando quella che citavi tu...l'eroina.Così mi trovo punto a capo e per di più ci ho aggiunto un'altra sostanza,perfetto.

-Viola.blù così rispondo anche a te.Prendo cocaina ed eroina.Ho cominciato un annetto fa solo con la coca,quelle assunzioni del sabato sera,assurde...fino a che mi sono sentita sempre più coinvolta e ho cercato di smettere...Tempo fa però ho provato l'eroina,non sto qui a dire il perchè dato che forse non lo so nemmeno io o è un motivo troppo stupido,fatto sta che ora mi ritrovo a barcamenarmi tra le due...

-Lapina...ci sono così tante cose che non vanno che non saprei nemmeno da dove cominciare però hai ragione,prima o poi bisogna tirarle fuori le cose,forse non ha importanza da dove iniziare.Vorrei solo essere più forte,in realtà detesto piangermi addosso e sentirmi fragile.

-Octopus,complimenti per aver superato i problemi con l'alcol! Io ripeto che detesto parlare di me come una dipendente,ho tanti problemi con questa parola...I motivi per cui prendo droghe...sono diversi.Di una mi piace la sensazione di vivacità e di invulnerabilità che dà mentre dell'altra mi piace quella sensazione calda e ovattata,rilassante anche se a volte deprimente...Non voglio farne pubblicità comunque,parlo di sensazioni soggettive mie che poi lasciano il tempo che trovano,lo so...I motivi che mi hanno portato a questo sono che volevo vincere me stessa,la mia timidezza,le mie paure,la mia ipersensibilità e non volevo più sentire certe brutte sensazioni che però tanto non si cancellano lo stesso.

-Filotea,grazie tanto anche a te per la tua attenzione e per la tua disponibilità...Mi spiace davvero per i problemi di chi intorno a te ha usato,so come possono ricadere su chi ci circonda e che ci ama.Spero di non evocarti brutti ricordi e per questo a maggior ragione ti ringrazio perchè mi leggi.

-Antius,io forse da qualche parte un pò di amore per me stessa o almeno di dignità ce l'ho,forse...Le amicizie che ho sono tutte fittizie dato che la mia compagnia è tutta strampalata tipo me! Ho i miei genitori,però non mi hanno mai dato un senso di stabilità ed equilibrio perchè hanno divorziato che ero piccola e da allora ho sempre fatto su e giù tra la Svezia,dove è mia madre e l'Italia,dove vivo con mio padre.Mia madre è molto premurosa e presente però è così lontana e la vedo troppo saltuariamente,mentre mio padre è sempre troppo preso dal suo lavoro però devo dire che si sono sempre sforzati di fare il meglio per me...anche se più cresco più credono io sia più autonoma,anche affettivamente,invece c'è sempre bisogno della presenza dei propri genitori.Compagni,fidanzati,storie d'amore...bèh,ho avuto molte storie brevi e superficiali ultimamente,sempre con persone che usano.Ho avuto una sola bella storia d'amore durata 5 anni e finita da 2,è una cosa un pò lunga da dire,lui ha scoperto che avevo cominciato ad usare così ne è nata una crisi lunga e massacrante per entrambi finchè ha conosciuto un'altra ragazza "sana" e mi ha lasciata.

Quando vuoi sono disponibile a parlare dei miei studi e di colori,così non ci deprimiamo!

Ragazzi,scusate se ho scritto un romanzo,ho cercato di rispondere a tutti in un unico post per non aprirne tanti miei uno dietro l'altro! Vi ringrazio ancora TUTTI TUTTI per le risposte e per l'accoglienza, scrivere qui mi fa benissimo,mi distrae e mi aiuta a riflettere e razionalizzare. Vi abbraccio forte!

P.S: sono un pò imbarazzata a parlare di queste cose...spero di non stancarvi.Per favore non pensate troppo male di questa mia testa bacata..!

[octopus 0]

-Octopus,complimenti per aver superato i problemi con l'alcol! Io ripeto che detesto parlare di me come una dipendente,ho tanti problemi con questa parola...I motivi per cui prendo droghe...sono diversi.Di una mi piace la sensazione di vivacità e di invulnerabilità che dà mentre dell'altra mi piace quella sensazione calda e ovattata,rilassante anche se a volte deprimente...Non voglio farne pubblicità comunque,parlo di sensazioni soggettive mie che poi lasciano il tempo che trovano,lo so...I motivi che mi hanno portato a questo sono che volevo vincere me stessa,la mia timidezza,le mie paure,la mia ipersensibilità e non volevo più sentire certe brutte sensazioni che però tanto non si cancellano lo stesso.

P.S: sono un pò imbarazzata a parlare di queste cose...spero di non stancarvi.Per favore non pensate troppo male di questa mia testa bacata..!

Non ti sentire assolutamente imbarazzata, i "giudizi" se mai dovessero arrivare, non vanno nemmeno lontanamente considerati!

Comunque, proprio di questo volevo parlare, dei MOTIVI...

Non nascondo che ora sono ben ubriaco, ho bevuto ma non ho niente di che rimproverarmi o vergognarmi al riguardo... so che riesco a "controllarmi" (nei limiti del possibile) ma soprattutto sono cosciente dei motivi che mi spingono a questo...

La parola DIPENDENZA fa un po' effetto, hai ragione... ma quando si tratta di un bisogno fisico è proprio il termine giusto...

Ho una concezione molto relativa (soggettiva credo sia il termine giusto) di cosa sia giusto e sbagliato... io perseguo i miei scopi e le mie idee indipendentemente dal giudizio degli altri, ma cercando di essere il più coerente possibile.

Quando ho avuto problemi con l'alcool è successo sia per inesperienza (ero molto giovane anagraficamente e mentalmente) sia perchè non avevo una "volontà" rispetto alle mie azioni: semplicemente mi piacevano le sensazioni che provavo, esattamente quelle che hai descritto tu!!!!!

Credo senza falsa modestia di essere cresciuto interiormente parecchio rispetto a quel periodo, ora almeno ho le mie idee, e posso agire coerentemente in modo da rafforzarle o scoprirle errate...

Ora so bene che "sto male" circondato dalla società dove mi trovo... e cerco di estraniarmente quanto posso... mi sono avvicinato ad alcune droghe e nuovamente all'alcol con una forza che prima non avevo, non da "sprovveduto" insomma!

Sto convivendo con una realtà che non mi piace, e quando posso la evado, anche con l'aiuto di qualcosa che si impossessi del mio raziocinio, come l'alcool o le droghe. Non mi considero un dipendente. So che in un contesto diverso non ricorrerei a niente di tutto questo, non con gli stessi motivi almeno!

Per tagliare breve, credo (e questo è in generale) che capire il PERCHE' ti porti all'80% dell'avere il contollo psicologico su un tuo comportamento... che dipende solo dalla tua mente ovviamente!

Senza entrare nel merito di "cosa" tu prenda (certo, se riuscissi a "cambiare" almeno, sempre per eliminare il bisogno fisico...), cambiare le cose in modo che il "problema" sia solo nella tua testa e non nel tuo corpo è fondamentale secondo me...

PS: Scusa se non sono molto chiaro... ho cercato di essere sincero quanto posso...

[Ciao 0]

.

[octopus 0]

Katrin si puo' essere dipendenti anche a piccolissime dosi ,,,,,,,,,,,,,poi ogni droga ha effetti diversi e con l'andare avanti l'una neccessita dell'altra, prima cosa pero disitossicarsi totalmente, bisogna eliminare dal corpo ogni residuo della sostanza altrimenti anche se resisti psicologicamente a non prendere droga le tue cellule la percepisconolo stesso e ne sentono bisogno, e naturale dopo essersi disintosicati il senso d vuoto che fa fa parte gia' della nostra personalita' aumenta , tutto sembra senza sifgni ficato , senza colore , si ha ancora la comppulsione a cercare la droga ma cercando di trovarequalche altro piacere su cui far convergere la mente ce la si puo' fare ,trovare qualcosa che ti faccia estraniare dalla realta' banale, cheti faccia sentire diversa dentro senza l'aiuto di ''amplificazioni'', di vivere perche' in fondo chi si droga non è vero chenon ha voglia di vivere in fondo la droga è ricerca di vita ma ha come altro lato della medaglia lariduzione alla schiavitu' del bisognp, comunque alla fine ognuno è libero di fare le proprie scelte, pero ' provare a cambiare , cercare di conoscere strade alternative non nuoce , meglio restare senza rimorsi

uh?

Ok è giustissima l'ultima parte, dico davvero! Ma sulla prima permettimi di esprimere delle perplessità... scusami se sono schietto ma mi sembrano dei "luoghi comuni", non cose che vengono da esperienza diretta o indiretta...

La cosa più importante per eliminare una dipendenza COMPLETA è prima di tutto la mente, poi ci sono dei casi estremi (e non mi sembra proprio questo onestamente) dove è assolutamente inefficiente perchè il problema è prettamente fisico ormai, e c'è necessariamente bisogno di "aiuti esterni"... altrimenti la storia delle cellule che richiedono una sostanza senza il controllo della mente non ha molto senso a mio parere...

Riduzione in schiavitù sono parole forti... secondo me quello che ci vuole è piena consapevolezza, poi il resto viene da se...

Ti dirò, il sentire un senso di vuoto, una ricerca fisica della cosa nel momento che psicologicmente ho detto "no", aiuta la mia mente a rafforzarsi, sento che sta davvero avvenendo una sorta di "lotta" e ne traggo motivazione... o forse questo vale solo per me...

[lapina 0]

Riporto alcuni passi di ciò che hai scritto e li commento un pò perchè sono convinta che il più delle volte noi stessi non ci vediamo così come ci succede con la faccia, solo uno specchio ci può aiutare.

Sento di fare del male al mio corpo,sento che sono rintontita,vorrei trovare "al naturale" la forza,la sicurezza e la serenità che sento quando uso,perchè è tutto finto altrimenti.Vorrei crearmi un futuro libero e felice e non sentirmi a 25 anni ancora come un'adolescente irresponsabile,vorrei prendermi in mano la vita e i progetti in modo costruttivo

Guarda quanti ne hai detto... non pensare a traguardi troppo lontani, pensa ad una cosa per volta cominciando da quelle più semplici.

sento una sensazione altalenante che non so da che dipende

l' incertezza è un pò la costante comune a tutti, non è semplice per nessuno Katrin.

detesto parlare di dipendenza perchè non mi sento così...oh Dio,lo so che sono contraddittoria!Ma è difficile spiegare...io non ne ho bisogno per forza tutti i giorni,il mio uso è sempre stato saltuario e dipende poi dai periodi che passo,ci sono giorni che non prendo nulla e sto bene

mi piace la sensazione di vivacità e di invulnerabilità che dà mentre dell'altra mi piace quella sensazione calda e ovattata,rilassante anche se a volte deprimente

Katrin tu scacci la sofferenza invece dovresti affrontarla perchè solo così potrai combatterla.. prendere sostanze è solo un modo per rimandare a dopo.

ci sono così tante cose che non vanno che non saprei nemmeno da dove cominciare

prima o poi bisogna tirarle fuori le cose

Vorrei

solo essere più forte

Katrin agire costa fatica ma è un investimento, la forza si moltiplica ad ogni piccola conquista non scende dal cielo da un momento all' altro; la forza è già dentro di te ed è li che la devi cercare, la sofferenza non devi scacciarla ma viverla..

volevo vincere me stessa,la mia timidezza,le mie paure,la mia ipersensibilità e non volevo più sentire certe brutte sensazioni

ciascuno di noi ha dei limiti ed è importante saperli riconoscere, la timidezza è una brutta bestia, dobbiamo imparare a conviverci nel migliore dei modi...non importa essere accettati da tutti ma da noi stessi prima di tutto; le brutte sensazioni derivano dal confronto che fai di te con il mondo...non devi farlo, non devi dipendere dall' esterno.

Le amicizie che ho sono tutte fittizie....

non è sempre così ma spesso lo è e proprio per questo è importante puntare su se stessi.

Le vedrai solo come parole Katrin ma spero che piano piano, volta per volta, tu possa capire che miglioramento costa fatica ma restituisce tanto.

Ti abbraccio.

[mio 0]

coca ed ero,,,

ti capisco è un bel casino...

cio che ti danno adesso nulla te lo darà mai forse....è un macello...

solo l'amore per te e la tenacia in una fede di chi ti dice che la vita è bella ti può salvare.....

solo pensando razionalmente che così sei fottuta....

e te lo dice uno che ti capisce....molto ma moltooooo bene,,,

[Ciao 0]

.

[Ciao 0]

.

[Katrin 0]

-Octopus non ti preoccupare,sei stato chiaro,ho capito..Anche io mi faccio sempre quel discorso riguardo il fatto di usare le sostanze solo quando ho voglia di "evadere" e fintanto che riesco a fare questo posso controllarmi e fermarmi. Non so quanto questo che ci diciamo sia vero ma posso dirti che ultimamente ho voglia di trovare le risorse dentro di me,così come fa tutta quella gente al mondo che vive senza "supporti",che vive in maniera attiva,che ha vissuto o vive grandi dolori di vario tipo o che invece conduce una vita normale coi suoi alti e bassi.A tutti c'è qualcosa che non piace del mondo o della società oppure di se stessi o entrambe le cose,però gli altri affrontano e accettano queste cose,si estraniano dal mondo in modo costruttivo,dedicandosi ad un qualsiasi genere di attività oppure alla propria famiglia o affetti più cari. La differenza tra me e loro è che sono svegli mentre io sono come sonnambula. Mi sento sempre più indietro rispetto a loro,più indietro,non autosufficiente insomma. Invece vorrei riuscire a camminare con le mie gambe,senza "aiuti", a guardare il sole dritto in faccia senza "occhiali da sole"...Non so se mi spiego con questa metafora,non è per essere poetica..!

-Ciao parli esattamente di quello che vorrei:vivere,estraniarmi,sentirmi diversa senza bisogno di "amplificazioni" come dici tu, o di artifici vari... Non voglio vivere appunto col rimorso di non averci provato,solo che il punto è che a un certo punto ricasco,non so cosa sia a vincere su di me,come spezzare il meccanismo. Eppure penso sempre che se ce l'ho fatta una volta,posso riuscire di nuovo.Se ho vissuto senza sostanze fino a che non ho cominciato,ovviamente posso viverci anche ora. Una ragazza che ha smesso mi ha detto che dobbiamo cercare la nostra "copertina di Linus!" (ha detto proprio così! ) ossia quello spazio che esiste tra la "voglia" o l'impulso e il "farsi" e che dobbiamo riempire quello spazio (lei ad esempio ci è riuscita con la musica,suonando). Da quando me l'ha detto rifletto tanto su come riempire il mio spazio e mi faccio venire tante idee,come anche quella di scrivere qui. Il mio problema è che dura sempre tutto troppo poco,c'è sempre un momento in cui mi lascio vincere,prendi ad esempio i casi come oggi,il sabato sera,il weekend,periodi neri per gente come me..Periodi in cui è come se mi trasformassi in un'altra persona,perdo lucidità e tutti i miei bei discorsetti coi buoni propositi vanno a farsi fot.... - scusa ma non c'è termine migliore. Allora mi parli di disintossicazione...è un'altra parola che mi fa tanta paura,sia perchè mi fa sentire proprio una "tossica" ,sia per affrontarla, sia perchè non so come fare,dove andare,a chi rivolgermi. Nascondo molto bene il mio "uso" alle persone a me care e non ho voglia di dire nulla.Però credo tu abbia ragione,se è questione del mio corpo..infatti non è che sto benissimo quando mi mancano le sostanze...Resto sempre incartata su me stessa...

-Lapina ... sei un tesoro! Hai preso con tanta attenzione tutto quello che ho scritto che mi sento come lusingata,anche se non è proprio il termine giusto...grazie! Mi hai fatto tanto bene perchè sei una delle poche persone che riesce a mettermi un minimo di chiarezza nei pensieri e perchè osservare con più attenzione le mie stesse parole aiuta il dialogo con me stessa. Ma soprattutto i tuoi consigli,uno più prezioso dell'altro. Come ripeto a chi cerca di aiutarmi,non pensate mai che le vostre parole "mi entrano in un orecchio e mi escono dall'altro" ,non sono sprecate,io ci rifletto davvero,mi spiacerebbe darti e darvi questa sensazione di tempo sprecato con me... Ti avviso già che mi soffermerò più volte sulle tue parole dette così chiaramente,davvero,ma non per farti un favore ma perchè mi sono REALMENTE utili. Mi è arrivato chiaramente anche il messaggio più forte: agire,ciò che non sto facendo o che non porto mai a termine se mai ho iniziato. Sì sono incartata su me stessa,ripeto,in questa lotta contro di me dove,gira che ti rigira,mi trovo sempre al punto di partenza. Devo agire fino in fondo e seriamente...lo so. Ricambio il tuo abbraccio,sei stata carissima!

-Mio ...ricevuto Mi spiace se mi capisci bene,da una parte... spero non abbia avuto direttamente o indirettamente esperienze simili alla mia... Non so che fare, mi sento come una persona che cerca di svegliarsi da un incubo e non riesce. Non è per fare la vittimia o quella che si compiange,detesto farlo.

[Katrin 0]

Ragazzi,qualsiasi cosa vogliate chiedere posso rispondere,non me la prendo,sono qui per parlare e per scambaire,non preoccupatevi.Volevo aggiungere solo questo. Baci!

[tex- 0]

Ragazzi,qualsiasi cosa vogliate chiedere posso rispondere,non me la prendo,sono qui per parlare e per scambaire,non preoccupatevi.Volevo aggiungere solo questo. Baci!

CIAO E BENVENUTA KATRIN ANCHIO SONO UN QUARTO SVEDESE, DICONO CHE MIA NONNA PATERNA

FILAVA LA LANA CON MAGNUSSON.

VORREI FARTI UNA DOMANDA,

CREDI DI ESSERE DIPENDENTE DA QUESTE ROBACCE E SE LA RISPOSTA E' POSITIVA

NN CREDI CHE HAI BISOGNO D'ISINTOSSICARTI IN UN POSTO SPECIALIZZATO?