siamo ormai vicini al voto

[LEFTFIELD 0]

io personalmete trovo che ci sia troppa gente che non fa un xxxx e si becca fior fior di quattrini . standosene seduta in una comoda poltrona..

partirei da una seria riduzione del complesso parlamentare..

volto anche ad una maggiore efficenza della macchina governativa.

questo di getto ..

[LEFTFIELD 0]

spero invece che non si faccia la riforma federalista che vorrebbe bossi.

[Ste 0]

io personalmete trovo che ci sia troppa gente che non fa un xxxx e si becca fior fior di quattrini . standosene seduta in una comoda poltrona..

partirei da una seria riduzione del complesso parlamentare..

volto anche ad una maggiore efficenza della macchina governativa.

questo di getto ..

Si, magari qualche ritocco può servire, ma il guaio è che questi danno alle regole la colpa di mancanze

proprie, come classe dirigente nel complesso, e il rischio è che stravolgano un impianto buono sostituendolo

con uno bislacco (come abbiamo rischiato con la riforma del cdx che abbiamo spedito al mittente), per poi

continuare a far disastri. Un po' come se io guidassi da cani, sfasciassi l'automobile, e poi dicessi che è

perché l'automobile era fatta male e bisogna rifarla diversa... se io guido da cani, sfascio anche quella diversa...

C'è questo bell'articolo che analizza un po' la questione della riforma elettorale, e che secondo me è azzeccatissimo

nelle conclusioni che riporto sotto:

http://www.democrazialegalita.it/marco/Mar...gennaio2008.htm

Ritengo quindi di poter affermare che la frammentazione italiana che genera la ingovernabilità non origina

nel numero dei partiti, né tanto meno nelle svariate leggi elettorali, che da questo punto di vista sono del

tutto insignificanti, quanto nel modo, appunto, di fare politica. In una destra statalista più dei soviet ed in

una sinistra moralista più dei ciellini, in un liberilismo avido di sovvenzioni e in un socialismo avido di privilegi,

in un postfascismo filo americano e in un postcomunismo filovaticano

Il problema dunque è dentro ai partiti, dentro il DNA degenerato della nostra politica, specchio e riflesso di una

società malata. Condannati, indagati, eterni presenti sono solo alcuni degli elementi che, leggi elettorali o meno,

in Parlamento ci stavano, ci stanno e ci staranno. Ma le contraddizioni che lacerano tutti i partiti, anche quelli

grandi buoni e responsabili, sono il vero ostacolo alla qualità della vita politico-parlamentare. Solo per parlare

dei tristissimi tempi recenti: la Binetti, teocon d'assalto, ha recentemente votato no sulla fiducia al suo governo.

Quale legge elettorale mai lo avrebbe impedito? Bordon e Dini si sono sfilati dalla Margherita, così come Turigliatto

dal Pdci. Maggioritario, proporzionale, sistema tedesco, modello spagnolo, avrebbero frenato le loro ragioni, le loro

pulsioni? E la legge elettorale avrebbe cambiato la posizione giudiziaria di Mastella? E Mele e le sue donnine, e le

sue cocaine, sarebbe rimasto al di qua o al di là dell'eventuale sbarramento? E il senatore a vita Andreotti, con la

sua storia e le sue sentenze, e i suoi voti fatidici per il governo Prodi, come sarebbe stato toccato, e in che modo,

dalla legge bi, tri, multi partitica?

E la mafia, la Cei, la finanza collusa, le istituzioni devastate di Palermo, Napoli, Catanzaro, i conflitti di interesse, i

condoni, gli indulti, sono proporzionali, maggioritari, con o senza lo sbarramento?

E l'Italia, in tutto questo, dov'è?

Qui parla della legge elettorale, ma anche per ciò che riguarda le "imputazioni" alla Costituzione mi sa che la diagnosi

non va molto lontano...

[tex- 0]

io personalmete trovo che ci sia troppa gente che non fa un xxxx e si becca fior fior di quattrini . standosene seduta in una comoda poltrona..

vedi bertinotti ? adesso si e' ritirato dalla politica ed e' andato a casa con una bella pensione.

vestiva con abiti di ultima moda , scarpe di ferragamo , poltrona lustrata al parlamento,

scorta privatae tante belle altre cose..........ma vedi tu il comunista!!!

[LEFTFIELD 0]

il guidatore . puo' cambiare nel tempo . ma se la macchina non cammina..

non vedrai mai la differenza..

io partirei dal migliorare la macchina.. poi cambieremo i guidatori .

la scorsa legislatura è stata una perdita di tempo . in un sistema di ingovernabilità assoluta.

ma anche quella prima..

[Ste 0]

il guidatore . puo' cambiare nel tempo . ma se la macchina non cammina..

non vedrai mai la differenza..

io partirei dal migliorare la macchina.. poi cambieremo i guidatori .

la scorsa legislatura è stata una perdita di tempo . in un sistema di ingovernabilità assoluta.

ma anche quella prima..

Si, ma non c'è nulla che faccia pensare che siano state ingovernabili per via della macchina, a parte

ciò che dicono i guidatori (cioè un giudizio decisamente di parte e da prendere con le molle).

Se una cosa non è rotta, aggiustarla non solo non serve a niente, ma si rischia pure di romperla.

Si potrebbe incominciare, invece che a cambiare la macchina, ad imparare a conoscerla meglio e,

per chi la guida, a imparare a guidarla, oppure farsi da parte (o farli da parte).

[LEFTFIELD 0]

ma se ogni decisione veniva affogata dalla litigiosità degli schieramenti .

questo era la macchina

non il guidatore..

adesso se bossi e berlusconi non litigano con fini la macchian potrebbe andar meglio .

se avesse vinto il pd .. aveva solo di pietro con cui fare i conti .

già mi sembra un netto miglioramento della macchina..

[Ste 0]

ma se ogni decisione veniva affogata dalla litigiosità degli schieramenti .

questo era la macchina

non il guidatore..

adesso se bossi e berlusconi non litigano con fini la macchian potrebbe andar meglio .

se avesse vinto il pd .. aveva solo di pietro con cui fare i conti .

già mi sembra un netto miglioramento della macchina..

Beh no, se tu vai in macchina con altra gente e ti schianti contro un muro per via della litigiosità delle persone a bordo,

ciò dipende da voi, che la macchina sia un SUV o una cinquecento vi schiantate comunque. Al massimo col SUV

rischiate di farvi meno male voi, ma di far più male a chi tirate sotto. Non è la macchina che insegna la civiltà...

Poi c'è anche da dire che la "litigiosità" magari è anche provocata, e spesso ad essere provocatori sono i più grossi, con

il loro scarso rispetto delle regole e la loro tendenza all'abuso, non i più piccoli che reagiscono, e che per questo si vuole

eliminare...

[LEFTFIELD 0]

per macchina si intendeva il sistema complesso di camera e senato con le coalizioni di partiti .

ora le coalizioni sono ridimensionate e mi sembra un punto di partenza.

i piccolo hanno ragion d'essere finche rappresentano qualcuno oggi non rappresentano piu' nessuno . quindi si sono spenti . nessuno li ha voluti eliminare.

[Ste 0]

per macchina si intendeva il sistema complesso di camera e senato con le coalizioni di partiti .

ora le coalizioni sono ridimensionate e mi sembra un punto di partenza.

i piccolo hanno ragion d'essere finche rappresentano qualcuno oggi non rappresentano piu' nessuno . quindi si sono spenti . nessuno li ha voluti eliminare.

Per la macchina intendevo proprio quello. Il tuo ragionamento... cioè... il ragionamento che ripeti tu, si basa

su premesse sostanzialmente false (nel senso di "non vere", non nel senso di menzogne):

1) I governi e i parlamenti non possono prendere decisioni.

Falso: tutti i governi e i parlamenti delle ultime legislature hanno preso un sacco di decisioni, diverse volte ne

hanno prese anche alcune palesemente illegittime e per questo annullate dalla Corte Costituzionale o condannate

dalla UE...

2) ... per colpa della frammentazione

Falso: 1) ... indipendentemente dai partiti piccoli e nonostante il fatto che a volte abbiano cercato di opporsi.

Non sono riusciti, o non hanno voluto prendere decisioni importanti in alcune materie, ma è più ragionevole pensare

che sia stato per l'ostruzionismo dei poteri forti, che dei partiti piccoli.

3) I partiti piccoli non rappresentano nessuno.

Falso: un partito piccolo rappresenta i suoi elettori. Gli elettori sono 47.295.978, un partito al 2% rappresenta circa

un milione di persone. Un milione di persone non sono "nessuno", sono un milione di persone. Berlusconi venderebbe

la famiglia per un milione di voti, e Veltroni pure. Se li guadagnino, se ci tengono.

[LEFTFIELD 0]

hai ragione ste . su tutto .

ma il sistema politico fino a qui non ha funzionato . per cui vale la pena tentare di fare degli aggiusti.

[Ste 0]

Vero... ma stando bene attenti a quali e a chi li propone e perché... e tenendo anche conto che

la politica non è isolata, ma è collegata ad altri poteri tra cui noi cittadini nel complesso.

L'altro giorno Di Pietro in un intervista ha fatto una battuta efficace, commentando i discorsi di

Monteprezzemolo sugli aggiustamenti che vuole lui:

D: E l'attacco di Montezemolo al sindacato?

R: «La diagnosi è condivisibile, l'operaio non si sente rappresentato da questa classe dirigente sindacale.

Ma una cosa è portare in ospedale un malato e un'altra è affidarlo per le cure a Dracula».

Rende l'idea, credo...

[LEFTFIELD 0]

c' è il pd che sorveglia.. non ti preoccupare.. : )

[Ste 0]

c' è il pd che sorveglia.. non ti preoccupare.. : )

Left... per favore.... ... non sono particolarmente soggetto a depressioni... ma certe bordate

al morale non sono in grado di reggerle nemmeno io. Abbi pietà di me!

[turbociclo 0]

Left... per favore.... ... non sono particolarmente soggetto a depressioni... ma certe bordate

al morale non sono in grado di reggerle nemmeno io. Abbi pietà di me!

La litigiosità di cui si parlava è caratteristica tipica degli italiani, ed ha reso instabili da sempre i governi, per cui se essa si riesce a limitare è tanto di guadagnato, anche se, ha ragione Ste, ci vorrebbe un cambiamento vero, interiore, di chi amministra. Se in Italia esistono centomila partiti e partitini, è perché, come nel calcio, ognuno ha la sua idea ben precisa della formazione, e non la molla neanche a calci sui co..... L'Italia è un paese di PECORE ANARCHICHE, aveva ben ragione Flaiano...

[Ste 0]

La litigiosità di cui si parlava è caratteristica tipica degli italiani, ed ha reso instabili da sempre i governi, per cui se essa si riesce a limitare è tanto di guadagnato, anche se, ha ragione Ste, ci vorrebbe un cambiamento vero, interiore, di chi amministra. Se in Italia esistono centomila partiti e partitini, è perché, come nel calcio, ognuno ha la sua idea ben precisa della formazione, e non la molla neanche a calci sui co..... L'Italia è un paese di PECORE ANARCHICHE, aveva ben ragione Flaiano...

Con l'unica correzione al buon Flaiano che l'anarchia tende a mettersi contro al potere... forse la parola "anomia" era più adatta.

[turbociclo 0]

Con l'unica correzione al buon Flaiano che l'anarchia tende a mettersi contro al potere... forse la parola "anomia" era più adatta.

Già. Si tratta comunque, secondo me, di quell'anarchia deteriore, qualunquista, egoista e superficiale di chi bada solo al proprio orticello, al "particulare" guicciardiniano, non certo dell'anarchia intesa come dottrina politico - filosofica che pone le sue basi in grandi intellettuali come Bakunin e Kropotkin (si scriverà così? )

[Ste 0]

E chi è costui?

In effetti la parola anarchia ha quel significato che dici tu, nell'uso corrente... sicuramente Flaiano pensava a quello.

[turbociclo 0]

E dopo le elezioni, questo è stato il mio commento...

VELTRONEIDE

Qui comincia l’avventura

di Veltron senza paura,

che si tolse un dì di mezzo

quei partiti che da un pezzo

gli rompevano le… uova

senza dire cosa nuova,

ma portando avanti ancora

Marx e Lenin come allora.

Prese come esempio Obama

per vedere se chi l’ama

sosteneva il suo partito

ed al voto andò spedito.

Disse per farsi coraggio:

“Rimontiamo lo svantaggio!”

di sondaggi le opinioni

favorivan Berlusconi,

ma lui, senza nominarlo,

preferì dimenticarlo.

Venne l’ora del giudizio,

calò a picco a precipizio

il neonato suo piddì

(fu qualcun che lo tradì?).

Piange adesso con Rutelli…

son finiti i sogni belli!

Mentre scorron lucciconi

ora esulta Berlusconi!

scritto da maurizio · 29 aprile 2008, 15:06 · #

[LEFTFIELD 0]

carina..

[digi79 0]

Maurizio......sei un poeta!!!!

[tex- 0]

nn so' cosa fara' il nuovo governo ma godo nel vedere l'estrema sinistra distrutta!!!