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LA CHIESA CATTOLICA


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insegna che il sesso è peccato. ad esempio ..

e questa è una violenza terribile..

insegna che soddisfare i propri desideri è peccato .

insegna che il corpo e qualcosa di volgare da nascondere..

insegna che l' omosessualità è contronatura..

insegna che essere buoni vuol dire dare l' otto per mille..

e che per lavarsi la coscienza basta una confessione..

insegna che esiste il bene e il male..

insegna la morale.. cio' che e bene e cio' che è male..

e per salvarsi da questi dogmi ci vuole l' analisi . null' altro .

e spesso neanche funziona . perchè queste sciocchezze le insegnano da bambini..

mal' elenco è molto lungo..

Ti chiedo solo una cosa clicca su questo link

http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/e...iesa-sesso.html

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te ne dico quante ne vuoi. Purtroppo io mi sono allontanata prestissimo dalla CHiesa. Mi ci sono avvicinata a 13 anni e dopo 6 mesi ne ero già fuori, per mia fortuna.

quindi ti posso dire quello che ho notato in questo poco tempo, tutto il resto non è esperienza diretta, ma vale comunque.

Cominciamo con poche cose alla volta. La confessione dei peccati a una persona come il prete. Chi è costui a cui io mi devo affidare per farmi giudicare e perdonare? La sega mentale del peccare è una cosa sbagliata secondo me.

Quello che insegna di sbagliato sono le paure e la rigidità mentale. Insegna ad amare il prossimo ma non te stesso. Che poi quanto si può amare il prossimo con un'educazione del genere? Sì, certo è facile provare pena o amore per un disgraziato, per un malato, per un sofferente. Qualsiasi persona con un pò di cuore prova compassione, non è la religione che ti insegna la compassione.

La Chiesa insegna il messaggio di Gesù: "Ama il prossimo tuo come te stesso" che non significa ama il prossimo tuo più di te stesso e non significa neppure ama il prossimo tuo meno di te stesso sul fatto che il cristianesimo non predichi la compassione possono risponderti santi come Madre Teresa di Calcutta o San Franceso d'Assisi

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per la chiesa peccato è la lussuria, e quindi? chi se ne fotte di cosa dice la chiesa? Io se provo un desiderio sessuale ho la libertà di soddisfarlo e non mi devono venire problemi perchè per la chiesa se non è stato amore ho peccato. Capisci? Ancora siamo lontani dalla libertà sessuale, altroché.

La morale sessuale della Chiesa non serve per abolire la sessualità ma per custodire il valore della famiglia e del matrimonio...ci sono state epoche nella storia di libertinaggio sessuale non solo ora ma anche in passato.. le persone "libere" sessualmente ritornavano alla Chiesa perchè si rendevano conto di aver bisogno di regole molti gran libertini della storia si sono convertiti un esempio del passato il duca di Rochester ( ci hanno fatto anche il film di Jonny Depp) un esempio proprio dei giorni nostri è Claudia Koll..perchè questo? Perchè ognuno di noi anche se lo nasconde nel suo inconscio sa bene che la felicità non è nel libertinaggio sessuale ma nel trovare l'amore

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per la chiesa peccato è la lussuria, e quindi? chi se ne fotte di cosa dice la chiesa? Io se provo un desiderio sessuale ho la libertà di soddisfarlo e non mi devono venire problemi perchè per la chiesa se non è stato amore ho peccato. Capisci? Ancora siamo lontani dalla libertà sessuale, altroché.

La morale sessuale della Chiesa non serve per abolire la sessualità ma per custodire il valore della famiglia e del matrimonio...ci sono state epoche nella storia di libertinaggio sessuale non solo ora ma anche in passato.. le persone "libere" sessualmente ritornavano alla Chiesa perchè si rendevano conto di aver bisogno di regole molti gran libertini della storia si sono convertiti un esempio del passato il duca di Rochester ( ci hanno fatto anche il film di Jonny Depp) un esempio proprio dei giorni nostri è Claudia Koll..perchè questo? Perchè ognuno di noi anche se lo nasconde nel suo inconscio sa bene che la felicità non è nel libertinaggio sessuale ma nel trovare l'amore

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sporco? cos'è un desiderio sporco mio? sporco! e chi decide cos'è un desiderio sporco? dire che il desiderio porta alla sofferenza è diverso dall'usare la parola sporco che colpisce l'autostima. l'insegnamento cattolico è anni luce indietro rispetto a quello orientale o quello di persone spirituali e sagge.

ancora distinzione tra amore e atto sessuale. Ma perchè nella sodomia cosa c'è di tanto contrario all'amore. E' un piacere come un altro. Cioè uno secondo la chiesa dovrebbe reprimere certe pulsioni. perchè? Sono blocchi mentali assurdi. Non c'entrano con la disciplina spirituale. Dimmi cosa si ottiene di buono per lo spirito se non si praticano certi atti. MAh.

A dire il vero il buddismo (al contrario del cristianesimo) insegna che il desiderio è un demone da sconfiggere...il nirvana è il vuoto del non desiderio...mio zio è buddista e un po' ne so..una volta gli ho chiesto: zio ma se tutti seguissero l'insegnamento di Budda l'essere umano scomparirebbe? lui mi ha risposto di sì perchè il buddismo vuole interrompere il ciclo di morte e rinascita...Gesù questo non lo ha mai fatto anzi ha benedetto l'unione tra donna e uomo e l'ha resa indivisibile agli occhi di Dio quando ai suoi tempi invece era lecito ripudiare la propria moglie perchè non puliva bene la casa

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i miei bisogni non sono indotti (cmq non parlo di me, parlo in generale). Certi bisogni sono naturali, nulla di piu'. Da piccola mi andava di masturbarmi non perchè ero bombardata dal sesso.

mio, non dirmi che tu sei arrivato alla tua libertà grazie alla religione cattolica. Secondo me ti sei dovuto leggere altro prima, imparare da altri. Allora hai capito il messaggio di Cristo ecc, ma non credo proprio che tu l'abbia capito andando in chiesa.

La libertà la si cerca da soli.

libertinaggio e libertà secondo me sono due concetti un po' distinti

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ciao Alessandro,

a quanto leggo vedo che sei informato sui vangeli apocrifi,sugli scritti di alcuni santi fra cui 'La notte Oscura'.

Mi piacerbbe sapere da te come metti in pratica quello che leggi e se ricevi questo annuncio (KERIGMA)

da altri.

La mia domanda non è un metterti in difficoltà(CREDIMI!),solo per trovare un confronto.

CIAO

Come si mette in pratica in un mondo così ? BELLA DOMANDA ! L'ha risposta è una sola cara Filotea essere disposti al martirio

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A dire il vero il buddismo (al contrario del cristianesimo) insegna che il desiderio è un demone da sconfiggere...il nirvana è il vuoto del non desiderio...mio zio è buddista e un po' ne so..una volta gli ho chiesto: zio ma se tutti seguissero l'insegnamento di Budda l'essere umano scomparirebbe? lui mi ha risposto di sì perchè il buddismo vuole interrompere il ciclo di morte e rinascita...Gesù questo non lo ha mai fatto anzi ha benedetto l'unione tra donna e uomo e l'ha resa indivisibile agli occhi di Dio quando ai suoi tempi invece era lecito ripudiare la propria moglie perchè non puliva bene la casa

Gesù ha camminato sulle acque però che sono simbolicamente l'emotività e i desideri. Le lingue del budda e di Cristo sono leggermente diverse ma il significato è lo stesso....Scusami....non volevo però interrompere il tuo punto di vista cattolico...

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I tuoi amici della Chiesa pardon Chiesetta hanno fatto fuori anche Caterina da Siena

I tuoi amici sono ricchi sfondati ... più sfondati che ricchi...

i Preti sono privati del diritto di amare una donna...ma in che mondo vivi...? ma chi difendi? i panzoni del potere ecclessiastico?

se vuoi proporre dei temi cosa pensi di bloccare la contestazione vomitamndo la tua cattiveria? ma sei proprio stato allevato dai preti!

Sei proprio sicuro che sono stato allevato dai preti ? Dei miei genitori nessuno è cattolico mio padre è un libertino e di tutti i miei parenti nessuno tranne mia bisnonna materna che è morta se non sbaglio due anni fa...per il resto a 15 anni mi sono fatto tattuare "Satan in his original glory" di William Blake dietro la schiena...i mei amici quando ero un adolescente mi avevano trovato il bel sopprannome di Satana perchè andavo ad accendermi le sigarette con i ceri della Chiesa..la mia storia non la conosci ma se vuoi posso raccontartela nell'altro forum in parliamo di psicologia che ho aperto si chiama "psicosi dissociativa"

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io stento a credere che una persona possa arrivare a tanto .

capisco la religione . . e rispetto al massimo i valori cattolici . dei credenti .

ma tu alessandro vai al di la. .

sei totalmente incapace di vedere un lato della medaglia.. ne vedi solo uno .

questa incapacità di cogliere tutti gli aspetti come la chiami tu ?. io la chiamo limitatezza.

non è e non vuol essere un offesa.. ovviamente.

coglila solo come un osservazione distaccata rispetto ad un tuo atteggiamento

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A dire il vero il buddismo (al contrario del cristianesimo) insegna che il desiderio è un demone da sconfiggere...il nirvana è il vuoto del non desiderio...mio zio è buddista e un po' ne so..una volta gli ho chiesto: zio ma se tutti seguissero l'insegnamento di Budda l'essere umano scomparirebbe? lui mi ha risposto di sì perchè il buddismo vuole interrompere il ciclo di morte e rinascita...Gesù questo non lo ha mai fatto anzi ha benedetto l'unione tra donna e uomo e l'ha resa indivisibile agli occhi di Dio quando ai suoi tempi invece era lecito ripudiare la propria moglie perchè non puliva bene la casa

ciao Alessandro.....

tutti siamo eletti di fronte a dio che è unica forma di vita.....

vedi mi attacco qui , ma non volevo parlare solo di quanto hai appena detto....

sul buddismo, dici bene, tuo zio è buddista quindi un seguace, un credente , non uno che ha compreso il buddismo (buddha) quel ragazzo ignaro del mondo, cercatore di verità, vide morte e sofferenza e non capiva, si arrese alla ricerca, e pronunciò le quattro nobili verità e l'ottuplice sentiero, ma...c'è un ma,,,,cio che per lui è verità diventa per noi credenza....

Se lui, figli di nobili e ricchi , adagiato nel sesso e nella richezza, vista la verità, che è cio che esiste oggettivamente, si pone in maniera avversa a quanto fino ad allora aveva fatto, lui non disse mai di non desiderare , disse che chi comprende non desidera, (il che non vuol dire non fare sesso e riprodursi) c'è una bella discussione nel topic "il sesso secondo j.k. su questo aspetto del sesso e del desiderio del sesso." , disse che chi sa ama, non che bisogna amare per sapere, e così via, ma l'uomo che lo vede lo venera perdendo la luce che lui gli stava donando.....come per Gesù, e molti altri furono da molti incompresi...

secondo volevo complimentarmi per il fatto che hai disgelato i toni, un po' arroganti, probabilmente volti a sostenere una tesi, abbandonala perchè ogni tesi è falsa, e cio che tu sostieni se lo vedi vero non ha bisogno di sostentamento è, per sua natura.

terzo qui, molti non perdonano alla chiesa i suoi mali, probabilmente non ne conoscono i beni, io ho uno zio missionario, frequento l'ambiente, e vedo quanto amore e bene divulga, ma non tutti lo sanno dunque è normale che sputino verso cio che ritengono marcio, è logico e va accettato, possiamo solo invitarli a partecipare per giudicare meglio, non aggredirli.

quarto, non commettere i miei errori, non cadere nella tentazione di quello che voi intendete come "demonio" o "tentazione" che è la provocazione della vita, quel solletico che la vita fa al nostro ego, comprendi che l'ignoranza è, dunque parte di Dio del suo lato oscuro , di quel lato nato con l'uomo , nato con l'autocoscenza, che ha come unico scopo il logorare qui ben rappresentato da costui qui sopra. Lascialo cuocere nella minestra solo così puoi aiutarlo.

un abbraccio Alessandro,

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Gesù ha camminato sulle acque però che sono simbolicamente l'emotività e i desideri. Le lingue del budda e di Cristo sono leggermente diverse ma il significato è lo stesso....Scusami....non volevo però interrompere il tuo punto di vista cattolico...

tempo ....volevo un po' stuzzicarti...

sai decifrare il passaggio dei pescatore e dei molti pesci pescati.....

te lo riporto

E disse, "L'uomo è come un pescatore saggio che gettò la rete in mare e la ritirò piena di piccoli pesci. Tra quelli il pescatore saggio scoprì un ottimo pesce grosso. Rigettò tutti gli altri pesci in mare, e poté scegliere il pesce grosso con facilità. Chiunque qui abbia due buone orecchie ascolti!"

dai proviamoci!

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La Chiesa insegna il messaggio di Gesù: "Ama il prossimo tuo come te stesso" che non significa ama il prossimo tuo più di te stesso e non significa neppure ama il prossimo tuo meno di te stesso sul fatto che il cristianesimo non predichi la compassione possono risponderti santi come Madre Teresa di Calcutta o San Franceso d'Assisi

ama il prossimo tuo come te stesso OK ma prima devi amare te stesso, giusto?

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Ospite filotea
Come si mette in pratica in un mondo così ? BELLA DOMANDA ! L'ha risposta è una sola cara Filotea essere disposti al martirio

ciao Alessandro,

leggendoti,ho notato solo adesso una certa rabbia nei confronti di te stesso.

Non desidero assolutamente attaccarti,quindi non prenderla a male di quanto ti scrivo.

Leggo che teologicamente sei preparato e nè sono contenta,hai capito che la fede ti aiuta...

ma caro Alessandro visto che non hai risposto all'altra mia domanda che è quella di chi ti ha annunciato il kerigma,posso capire che la tua fede è primitiva(sappi che nemmeno la mia è adulta),tu stai cercando qualcosa a cui agrapparti.

Parli di martirio,ma sei tu che ti stai martorizzando, ti fai peso dei tuoi dolori,il Signore ci vuole vedere felici di essere suoi figli,tu invece parli di martirio ma il tuo martirio è rassegnazione,è passività e tutto questo a lungo andare ti fa cadere nel fanatismo religioso.Dio vuole che guardiamo la croce,la CORCE è la nostra salvezza ,è lì che attingiamo la VITA.

caro ALESSANDRO,dobbiamo anche stare con i piedi a terra,vivere la nostra quotidianità accettando tutto con AMORE ,amore non nostro ma quell'amore che viene da GESU' CRISTO e se non hai fatto esperienza di questo amore continuerai a vivere con il tuo amore,questa esperienza si fa con il confronto,la preghiera e l'ascolto.

visto che sei preparato dovresti sapere che Dio è un Dio GELOSO.la Bibbia dice 'Non date le perle in bocca ai porci',sai cosa vuol dire?

Forse ti ho detto queste cose molto forti,sai anche la fede come le terapie psicologiche vanno dosate graduatamente e mi sa che mi devo fermare qui.

Ti dico solo questo

LA VERITA' CI RENDE LIBERI.

tu ti senti libero?

Un abbraccio

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ama il prossimo tuo come te stesso OK ma prima devi amare te stesso, giusto?

si, ovvio, io credo che il succo sia di considerare tutti uno, noi e il resto....ecco il senso. Per me, ovviamente

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Ti dico solo questo

LA VERITA' CI RENDE LIBERI.

tu ti senti libero?

Un abbraccio

la più grande verità annunciata... :mellow:

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ciao Alessandro,

leggendoti,ho notato solo adesso una certa rabbia nei confronti di te stesso.

Non desidero assolutamente attaccarti,quindi non prenderla a male di quanto ti scrivo.

Leggo che teologicamente sei preparato e nè sono contenta,hai capito che la fede ti aiuta...

ma caro Alessandro visto che non hai risposto all'altra mia domanda che è quella di chi ti ha annunciato il kerigma,posso capire che la tua fede è primitiva(sappi che nemmeno la mia è adulta),tu stai cercando qualcosa a cui agrapparti.

Parli di martirio,ma sei tu che ti stai martorizzando, ti fai peso dei tuoi dolori,il Signore ci vuole vedere felici di essere suoi figli,tu invece parli di martirio ma il tuo martirio è rassegnazione,è passività e tutto questo a lungo andare ti fa cadere nel fanatismo religioso.Dio vuole che guardiamo la croce,la CORCE è la nostra salvezza ,è lì che attingiamo la VITA.

caro ALESSANDRO,dobbiamo anche stare con i piedi a terra,vivere la nostra quotidianità accettando tutto con AMORE ,amore non nostro ma quell'amore che viene da GESU' CRISTO e se non hai fatto esperienza di questo amore continuerai a vivere con il tuo amore,questa esperienza si fa con il confronto,la preghiera e l'ascolto.

visto che sei preparato dovresti sapere che Dio è un Dio GELOSO.la Bibbia dice 'Non date le perle in bocca ai porci',sai cosa vuol dire?

Forse ti ho detto queste cose molto forti,sai anche la fede come le terapie psicologiche vanno dosate graduatamente e mi sa che mi devo fermare qui.

Ti dico solo questo

LA VERITA' CI RENDE LIBERI.

tu ti senti libero?

Un abbraccio

Sono parole sante quelle che dici

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tempo ....volevo un po' stuzzicarti...

sai decifrare il passaggio dei pescatore e dei molti pesci pescati.....

te lo riporto

E disse, "L'uomo è come un pescatore saggio che gettò la rete in mare e la ritirò piena di piccoli pesci. Tra quelli il pescatore saggio scoprì un ottimo pesce grosso. Rigettò tutti gli altri pesci in mare, e poté scegliere il pesce grosso con facilità. Chiunque qui abbia due buone orecchie ascolti!"

dai proviamoci!

Il pesce grosso è Gesù i pesci piccoli sono i maestri all'infuori di lui..io l'ho sempre interpretato così poi magari mi sbaglio

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mare=interiorità

gettare la rete= osservazione in profondità

piccoli pesci= piccole personalità di ciascuno

GROSSO PESCE= spirito

almeno il mio.....vedere....

Alessandro ti trovo bene...! ^_^

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ciao Alessandro,

leggendoti,ho notato solo adesso una certa rabbia nei confronti di te stesso.

Non desidero assolutamente attaccarti,quindi non prenderla a male di quanto ti scrivo.

Leggo che teologicamente sei preparato e nè sono contenta,hai capito che la fede ti aiuta...

ma caro Alessandro visto che non hai risposto all'altra mia domanda che è quella di chi ti ha annunciato il kerigma,posso capire che la tua fede è primitiva(sappi che nemmeno la mia è adulta),tu stai cercando qualcosa a cui agrapparti.

Parli di martirio,ma sei tu che ti stai martorizzando, ti fai peso dei tuoi dolori,il Signore ci vuole vedere felici di essere suoi figli,tu invece parli di martirio ma il tuo martirio è rassegnazione,è passività e tutto questo a lungo andare ti fa cadere nel fanatismo religioso.Dio vuole che guardiamo la croce,la CORCE è la nostra salvezza ,è lì che attingiamo la VITA.

caro ALESSANDRO,dobbiamo anche stare con i piedi a terra,vivere la nostra quotidianità accettando tutto con AMORE ,amore non nostro ma quell'amore che viene da GESU' CRISTO e se non hai fatto esperienza di questo amore continuerai a vivere con il tuo amore,questa esperienza si fa con il confronto,la preghiera e l'ascolto.

visto che sei preparato dovresti sapere che Dio è un Dio GELOSO.la Bibbia dice 'Non date le perle in bocca ai porci',sai cosa vuol dire?

Forse ti ho detto queste cose molto forti,sai anche la fede come le terapie psicologiche vanno dosate graduatamente e mi sa che mi devo fermare qui.

Ti dico solo questo

LA VERITA' CI RENDE LIBERI.

tu ti senti libero?

Un abbraccio

Ma gran parte della mia sofferenza non deriva dal cristianesimo...i miei veri problemi hanno radici ben diverse...il non aver mai avuto un padre con cui confidarmi ad esempio oppure avere una morosa affltta da un disturbo di conversione isterica già diagnosticato...un' università che è ingegneria che finora mi ha dato tante delusioni e pochissime soddisfazioni...Gesù è sempre stata la mia luce avvolta in una stanza oscura...il mio fervore religioso che ammetto a volte appare come fanatismo nasce dalla gratitudine che ho verso Gesù per avermi salvato la vita cinque anni fa...io ho sperimentato prima di convertirmi al cristianesimo quello che i medici chiamano disintegrazione dell'io il mio io si è praticamente frantumato e l'inconscio ha letteralmente invaso il conscio..dall'angoscia tremenda che ho provato in quei momenti di pianto continuo ho cominciato a pregare Gesù di aiutarmi è stata più che altro una supplica causata dalla disperazione...in tutto quel buio Gesù mi dava ogni tanto delle gioie e anche delle estasi...mi ha ridato la speranza e la voglia di lottare...ma la psicosi dissociativa ha un itinerario terapeutico molto lungo...la sofferenza mi accompagna sempre anche se non allo stesso livello di prima però Gesù mi aiuta a portare questa croce...

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solo gesu' .. nessun medico ?.

singolare.. io mi sono fatto aiutare da uno psichiatra..

Anche i medici certo però la voglia di lottare me l'ha data la fede..se nel tunnel c'è solo un buco nero senza luce dentro la medicina può fare poco...quando sei in un tunnel buio e vedi la luce in fondo sai che ce la puoi fare

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