AlessandroMartinelli 0 Share Inserito: 2 maggio 2008 Il nostro cervello e la nostra mente sono plasmati continuamente dalle interazioni quotidiane, ancor di più dalle relazioni che producono apprendimenti significativi. Se il processo di comunicazione è descrivibile in chiave psicologica e umanistica, altrettanto importante appare la dimensione biologica. Abbiamo bisogno di vedere per credere, e le implicazioni biologiche di una relazione affettiva con una funzione stabilizzante sul tono dell’umore o di regolazione emotiva, come può realizzarsi in una psicoterapia, a livello di circuiti e centri cerebrali, cominciano ad essere svelate e confermate dalle immagini ottenute con le nuove tecniche di visualizzazione cerebrale. E’ possibile dunque studiare la biologia della relazione e della psicoterapia, superando la visione storicamente dicotomica del rapporto mente-corpo e mente-cervello? “Molti sono rimasti sorpresi e colpiti a riguardo - afferma Massimo Biondi... http://www.psiconline.it/article.php?sid=7...ead&order=0 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.