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Appunto Antius, io ho detto la mia senza offendere nessuno e tu mi hai detto che devo collegare il cervello quando parlo, espressione che per me è offensiva.

Io ho offeso te o un tuo parente? Mi pare di no. E quindi che c... vuoi?

Mi avete offeso sia tu che filotea. E io mi sono difeso. Punto.

Ritornando al topic, Mio dimmi quale messaggio positivo trasmette il romanzo di Saviano.

Per il cervello IO ti chiedo scusa,detto questo tu ti devi scusare con me,si,perchè mio padre non c'è più

ed anche la mamma di FILOTEA.....poi per me chiudo qua!....

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te lo dico io Henningher, saviano non trasmette un messaggio positivo fa quello che la maggiroparte dei giornalisti non fanno o non vogliono fare qui in italia : RIPORTA LA VERITà, secondo te andare a prendere uno o due o cento camorristi a calci in culo ha qualche senso? Secondo te si aiuta la gente a uscire da sto tunnel? Dire la verità da parte di uno che l'ha vissuta la camorra sulla propria pelle, di uno che conosce la mentalità del camorrista, e dei napoletani in generale, è davvero un passo mai fatto, non so se hai mai letto cose di cosa nostra di Falcone, bè io Gomorra lo accosto a quel libro/verità!!!!

Che poi ci abbia fatto dei soldi con le vendite del libro buon per lui, perchè non lo scrivi tu un libro se sei capace?

Non ci interessano gli pseudo/eroi, ci interessa gente che non si fa chiudere gli occhi, questo è già tanto....chissà perchè oggi per la prima volta si è dato un pò di spazio alla notizia sul processo alla famiglia camorrisica dei Casalesi, eppure si tratta di un maxiprocesso a diversi boss, ma non ha avuto un grosso scalpore in passato....oggi grazie a Saviano la gente può capire che la camorra non è solo un sistema di uomini d'onore, non è solo omicidi spacio e estorzioni, la camorra si infiltra ovunque la camorra inquina le nostre terre, e ci prosciuga le nostre tasche la camorra è nello stato, è nel commercio è in tutto!!!! La gente deve capire che se appoggia o si gira dall'altra sta facendo del male ai suoi figli, ai suoi nipoti e ai figli dei suoi nipoti.....certo adesso non cambierà il mondo, purtroppo non funziona così ma tanto di cappello a persone come Saviano....

Secondo te invece perchè è un messaggio negativo? Cosa ti disturba tanto? perchè dal modo in cui attacchi Saviano qualcosa ti disturba, potrebbe anche esserti indifferente!!!!!

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Ciao,

evidentemente il confronto in alcuni post (che sono stati rimossi) è trasceso oltre ogni accettabile limite.

Invitandovi a toni più moderati premetto che vorrei davvero evitare di dover chiudere la discussione.

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non positivo (scusate se ho usato il termine) dire che manda un'ulteriore denuncia al mondo....

anche se secondo me non c'è n'era il bisogno, chi voleva già sapeva....documentari , blog, ecc,....

chi non voleva, dirà :" tutto falso"....

io ho un mio concetto sulla malavita, ma non lo esprimo perchè offenderei tutti coloro che l'hanno subito...

esco con una frase del Mahatma...

"sono pronto in qualsiasi momento a morire per la giustizia, ma non sarò mai pronto ad uccidere"

e anche pagare un pizzo è uccidere....

io non vorrei intervenire più....non mi quotate...

si "preferirei morire, o che uccidessero qualcuno della mia famiglia piuttosto che delinquere" e pagare un pizzo è delinquere....per me così si combatte ... :icon_mrgreen:

mio mi sa che non l'hai letto il libro però...

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Per mio: appunto, non c'è n'era bisogno.

Saviano ha scritto il bel romanzo solo per arricchirsi, altro che napoletano...

Tutti gli italiani sanno cos'è la camorra, e se qualcuno non sa cos'è, va su internet e capisce.

Per Antius: se tu mi chiedi scusa ti chiedo scusa anche io, e spero non si ripeti più, visto che ho solo espresso una mia opinione, senza offendere nessuno.

A filotea non chiedo scusa perchè prima deve scusarsi lei visto che ha offeso prima lei. Per me va bene anche che ammetta l'errore.

Per digi79: io so bene cos'è la camorra.

A me disturba che Saviano sfrutta un grave problema per arricchirsi, tutto qui.

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Per mio: appunto, non c'è n'era bisogno.

Saviano ha scritto il bel romanzo solo per arricchirsi, altro che napoletano...

Tutti gli italiani sanno cos'è la camorra, e se qualcuno non sa cos'è, va su internet e capisce.

Per Antius: se tu mi chiedi scusa ti chiedo scusa anche io, e spero non si ripeti più, visto che ho solo espresso una mia opinione, senza offendere nessuno.

A filotea non chiedo scusa perchè prima deve scusarsi lei visto che ha offeso prima lei. Per me va bene anche che ammetta l'errore.

Per digi79: io so bene cos'è la camorra.

A me disturba che Saviano sfrutta un grave problema per arricchirsi, tutto qui.

innanzitutto non è un romanzo....l'hai letto?

E poi sei così sicuro chetutti sappaimo cos'è la camorra???? Mah :icon_mrgreen:

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Dire che è un romanzo è un modo per criticare il libro.

Per sapere cosa è la camorra non ci vuole mica la laurea. Lo capiscono anche i bambini cos'è.

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Dire che è un romanzo è un modo per criticare il libro.

Per sapere cosa è la camorra non ci vuole mica la laurea. Lo capiscono anche i bambini cos'è.

mi sa che non l'hai letto allora!!!!

Cos'è la camorra henningher?

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Non l'ho letto e non mi interessa farlo (anche perchè non voglio dare soldi a quel criminalotto).

(tratto da Wikipedia):

Oggi con il termine camorra si indica l'insieme delle attività criminali organizzate, con una marcata presenza sul territorio, che si sviluppano principalmente in Campania, ma che possono avere interessi anche al di fuori delle proprie zone di sviluppo.

Sebbene il termine sia usato per indicare la società criminale che si sviluppò a Napoli nel XIX secolo e conosciuta anche come Bella Società Riformata, spesso si tende, erroneamente, ad identificare con questo termine un'unica organizzazione criminale simile alla cupola mafiosa siciliana o ad altre organizzazioni di uguale stampo. In realtà la struttura della camorra è molto più complessa e frastagliata al suo interno in quanto composta da molti clan diversi tra loro per tipo di influenza sul territorio, struttura organizzativa, forza economica e modus operandi. Inoltre le alleanze fra queste organizzazioni, qualora si possano considerare tali semplici accordi di non belligeranza fra i numerosi clan operanti sul territorio, sono spesso molto fragili e possono sfociare in contrasti o vere e proprie faide o guerre di camorra, con agguati ed omicidi.

Con il termine "camorra" a volte si indica anche un tipo di mentalità, che fa della prepotenza, della sopraffazione e dell'omertà diffusa i suoi principali punti di forza. Il confine tra l'appartenenza ad un clan camorristico e il vivere in una mentalità camorristica diffusa, il più delle volte è labile ed etereo e, in alcuni particolari ambienti sociali, una divisione netta tra le due cose potrebbe risultare non facilmente rilevabile. In molti casi gli atteggiamenti di continuità con comportamenti camorristici riguardano anche professionisti, imprenditori e politici, fino a generare, in diversi casi, contiguità e collaborazione continuata tra intere amministrazioni locali, imprenditorialità e la criminalità organizzata. Questo tipo di commistione viene definito recentemente sistema, termine gergale degli ambienti criminali campani.

La camorra esiste perchè non c'è lavoro e quindi la gente per campare delinque.

La camorra è anche omertà e appoggio da parte della popolazione.

Per te cos'è?

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ma non ti pare che per criticare qualcosa bisogna prima conoscerla?

Te l'ho scritto sopra cos'è la camorra, se poi per te basta Wikipedia, è inutile che stiamo a parlarci....

le cose che hai detto sono luoghi comuni, che un fondo di verità ce l'hanno anche ma sono ben lontani da tutto quello che c'è dietro al "Sistema"!!!!

Io ad esempio conoscevo molte cose sulla camorra perchè l'ho vissuta da vicino, però non essendo napoletana non capivo certi atteggiamenti della gente, leggendo il libro ho compreso tante cose....che solo chi riesce a guardare questo mondo dal di dentro ma con occhi critici, riesce a capire....io credo che nemmeno molto napoletani capiscono il funzionamento della camorra, figuriamoci chi si va a leggere la definizione su wikipedia....

Poi chiami Saviano criminalotto e continuo a non capire perchè lo offendi se alla fine non ha fatto niente di che, non sarai un affiliato a qalche famiglia camorrista che fa propaganda contro Saviano no???? :icon_mrgreen: Scherzo!!!

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Per mio: appunto, non c'è n'era bisogno.

bhè neanche di RAMBO 2,...però a me a fatto piacere...che discorsi è un "libro" per uso...."passatempo" non è la BIBBIA.

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SAVIANO è un autore di libri.....non un eroe non un camorrista....sbaglia chi lo fa criminale come chi lo fa Cristo....è un uomo, ama scrivere è ascritto del suo paese, che è così perchè lo hanno reso così ma non lo ha salvato....ne voleva salvarlo.....ha scritto e incassato....stop.

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L'ho detto mille volte. Mi da fastidio che Saviano sfrutti un problema grave per arricchirsi. Punto.

:ola (2): In che modo lo starebbe sfruttando scusa?

E' solo uno che ha descritto le cose come stanno, ch poi ne abbia fato dei soldi vuol dire anche che ha scritto cose interessanti e le ha scritte bene ,quindi tanto di cappello no?

A me sembra invece che hai voluto dire la tua su una cosa che conosci poco, non hai letto il libro (e già per questo mi sembra che era proprio inutile intervenire con quei toni), della camorra sai quell oche ti fornisce Wikipedia e sei xxxxxxxxxxx nero con un uomo che peraver scritto quel libro si deve sorbire la scorta....booo

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:ola (2): In che modo lo starebbe sfruttando scusa?

E' solo uno che ha descritto le cose come stanno, ch poi ne abbia fato dei soldi vuol dire anche che ha scritto cose interessanti e le ha scritte bene ,quindi tanto di cappello no?

A me sembra invece che hai voluto dire la tua su una cosa che conosci poco, non hai letto il libro (e già per questo mi sembra che era proprio inutile intervenire con quei toni), della camorra sai quell oche ti fornisce Wikipedia e sei xxxxxxxxxxx nero con un uomo che peraver scritto quel libro si deve sorbire la scorta....booo

:huh: quoto

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I problemi non si risolvono con le parole, come fa il criminalotto.

I problemi si risolvono con i fatti. A cosa serve scrivere un libro come il suo? A far conoscere a tutti cos'è la camorra? E a che pro?

Ve lo dico io: per fare tanti soldini. Ecco qui.

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:abbr: In che modo lo starebbe sfruttando scusa?

E' solo uno che ha descritto le cose come stanno, ch poi ne abbia fato dei soldi vuol dire anche che ha scritto cose interessanti e le ha scritte bene ,quindi tanto di cappello no?

A me sembra invece che hai voluto dire la tua su una cosa che conosci poco, non hai letto il libro (e già per questo mi sembra che era proprio inutile intervenire con quei toni), della camorra sai quell oche ti fornisce Wikipedia e sei xxxxxxxxxxx nero con un uomo che peraver scritto quel libro si deve sorbire la scorta....booo

quoto anch'io!

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I problemi non si risolvono con le parole, come fa il criminalotto.

I problemi si risolvono con i fatti. A cosa serve scrivere un libro come il suo? A far conoscere a tutti cos'è la camorra? E a che pro?

Ve lo dico io: per fare tanti soldini. Ecco qui.

Perdonami mi ero ripromesso di non ritornare sull'argomento....ma una domanda te la voglio fare.....di CAMORRA conosci qualcosa....

non dico sulla terminologia stessa......ca-morra=la morra era un gioco che si faceva antico tempo....

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Certo che la conosco, ma voi ripetete sempre le stesse cose.

Perchè non rispondete alle mie domande?

insisto in che termini la conosci,perchè vedi io il mio passato oramai non mi interessa più......non so se sono stato chiaro.

la domanda quale?

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Ospite filotea
A filotea non chiedo scusa perchè prima deve scusarsi lei visto che ha offeso prima lei. Per me va bene anche che ammetta l'errore.

Vuoi che ti chiedo perdono?

OK,

PERDONO :D:

Invece di scrivere quel bel romanzetto, perchè non si è dato da fare, magari andando a prendere a calci nel culo camorristi e compagnia bella?

Ti ho scritto di andare a prendere un po di calci ...perchè prima tu hai detto queste cose,poi dopo hai incominciato a offendere.

Vabbè,non sono arrabbiata ti comprendo,comprendo la tua incapacità di dialogo.

A quanto leggo,non hai letto il libro e nemmeno il film,quindi cosa vuoi?

Non puoi discutere di cose che nemmeno sei informato.

Dici che non rispondiamo alle tue domande,ma davvero non capisco qual'è la tua domanda,boh.

Da parte mia Saviano ha scritto la verità,e chissà quant' ancora c'è ...

Henninger,la mia intenzione non è di offendere te e nessuno,ma se è possibbile dialogare senza agredire.

Tu stesso dici che Saviano dovrebbe darsi da fare per sconfigere la camorra.Che io sappia Saviano attraverso i suoi scritti ha fatto molto...ma non è facile...

Ti racconterò un fatto.

A casa ho un libro ...

In questo libro sono state riportate lettere di carcerati ed excarcerati,uno di questi racconta la sua vita:

spaccio,associazione a delinquere etc....ad un certo punto decide di voltare pagina ...sapeva che una volta uscito non sarebbe stato facile allontanarsi...ma lui ci credeva....purtroppo ,uscito dal carcere ...con il solo desiderio di cambiare ...dopo circa 8 mesi è stato sparato lasciando moglie e figli ...

HENNINGER,se pensi che la camorra si può sconfiggere,bene!

Allora dacci qualche spunto.

Secondo te cosa si può fare?

Aspetto :;):

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Certo che la conosco, ma voi ripetete sempre le stesse cose.

Perchè non rispondete alle mie domande?

alle tue domande abbiamo risposto, almeno parlo per me, tu invece alla mia su cos'è la camorra ha icitato Wikipedia, non so ma da come scrivi mi sembri tanto un ragazzino che non ha capito ancora niente della vita!!!!

Potevi criticare il modo in cui è stato scritto il libro, potevi dire che ti sta antipatico Saviano , potevi dire quell oche ti pare ma sicuramente non puoi dire che sai di cosa parla il libro....e se pensi che parla di camorra, non hai capito niente....quel libro parla di tutti noi.... :D:

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Non l'ho letto e non mi interessa farlo (anche perchè non voglio dare soldi a quel criminalotto).

(tratto da Wikipedia):

Oggi con il termine camorra si indica l'insieme delle attività criminali organizzate, con una marcata presenza sul territorio, che si sviluppano principalmente in Campania, ma che possono avere interessi anche al di fuori delle proprie zone di sviluppo.

Sebbene il termine sia usato per indicare la società criminale che si sviluppò a Napoli nel XIX secolo e conosciuta anche come Bella Società Riformata, spesso si tende, erroneamente, ad identificare con questo termine un'unica organizzazione criminale simile alla cupola mafiosa siciliana o ad altre organizzazioni di uguale stampo. In realtà la struttura della camorra è molto più complessa e frastagliata al suo interno in quanto composta da molti clan diversi tra loro per tipo di influenza sul territorio, struttura organizzativa, forza economica e modus operandi. Inoltre le alleanze fra queste organizzazioni, qualora si possano considerare tali semplici accordi di non belligeranza fra i numerosi clan operanti sul territorio, sono spesso molto fragili e possono sfociare in contrasti o vere e proprie faide o guerre di camorra, con agguati ed omicidi.

Con il termine "camorra" a volte si indica anche un tipo di mentalità, che fa della prepotenza, della sopraffazione e dell'omertà diffusa i suoi principali punti di forza. Il confine tra l'appartenenza ad un clan camorristico e il vivere in una mentalità camorristica diffusa, il più delle volte è labile ed etereo e, in alcuni particolari ambienti sociali, una divisione netta tra le due cose potrebbe risultare non facilmente rilevabile. In molti casi gli atteggiamenti di continuità con comportamenti camorristici riguardano anche professionisti, imprenditori e politici, fino a generare, in diversi casi, contiguità e collaborazione continuata tra intere amministrazioni locali, imprenditorialità e la criminalità organizzata. Questo tipo di commistione viene definito recentemente sistema, termine gergale degli ambienti criminali campani.

forse per capire DAVVERO cosa è la camorra (o per usare il termine utilizzato da chi ne fa parte, il Sistema) non basta una semplice definizione presa da wikipedia, forse serve leggere libri come quello scritto da Saviano per entrare un po' più nelle logiche di questo sistema, per capire come agisce e su chi agisce

e poi scusa, ma perchè definisci Saviano un criminalotto ?!

potresti dire che il libro non ti è piaciuto (se solo lo avessi letto), ma Saviano va in giro sotto scorta proprio perchè quello che ha scritto ha dato fastidio alla camorra.....

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A filotea: come ho già detto 1000 volte, io non ho offeso nessuno.

Ho solo detto che Saviano è un buffone e che, invece di scrivere la bella favoletta, dovrebbe andare a consegnare un pò di calci nel culo ai camorristi.

Ho offeso te? Un tuo parente? Mi pare di no. Siete voi che avete la coda di paglia.

Tu poi mi hai detto che i calci devo andare a prenderli io, e questa per me è un offesa. Ti ho risposto e basta. Punto.

Le mie domande sono molte, e non ho voglia di ripeterle. Rileggete i miei messaggi.

Certamente non sono io che devo dire cosa bisogna fare per distruggere la camorra. Le soluzioni (quelle vere) sono molte. E tra queste soluzioni non rientra lo scrivere un libro, o per meglio dire, un romanzo.

E' evidente che voi non riuscite ad andare oltre alle parole di Saviano.

Non riuscite ad avere un dialogo civile e completo.

NOTA: SI CONSIGLIA DI DARE RISPOSTE INTELLIGENTI E SENSATE. ASTENERSI AUTORI DI TESTI INUTILI. GRAZIE.

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Non entro in merito alla questione in dibattito .

Mi pare che i toni si stiano nuovamente surriscaldando.

Mi appello pertanto al senso di responsabilità di tutti affinchè ciascuno collabori per mantenere questo spazio comune un leggibile luogo di scambio e confronto sui temi e non sulle persone.

Per inciso: è vero che il film Gomorra è tratto dal libro di Saviano ma non si è propriamente in topic se la discussione si incentra "troppo" e unicamente sull'autore del libro che è persona diversa dal regista del film ..

Matteo Garrone già autore di film "estremi" come l'Imbalsamatore e Primo amore

ha rilasciato a Repubblica questa intervista su Gomorra:

«Prima di andare sul set - nella 167, al Villaggio Coppola, nel porto di Napoli e tra Casal di Principe e Aversa - ho trascorso un paio di mesi con gli abitanti delle Vele per conoscerli meglio e non invadere la loro quotidianità - sottolinea Garrone - così ho chiarito a me stesso quello che stavo per fare. Non mi interessava realizzare un film per giudicare le persone ma per raccontare quello stile di vita, la lotta per la sopravvivenza giorno per giorno. Provare a capire perché avviene tutto ciò». «A differenza di un film altrettanto importante, come fu per me "L´imbalsamatore" questa volta non ho optato per l´utilizzo di cinemascope o grandangoli bensì per inquadrature "astratte", per le quali è stato necessario avere accanto un direttore della fotografia straordinario come Marco Onorato. Spesso ho messo la macchina da presa in spalla e via con il ciak, usando luci d´ambiente e mai un´illuminazione artificiale. Un po´ di difficoltà, lo ammetto, l´ho avuta nello scegliere i volti del film. Leggendo il libro ho individuato subito immagini forti, caratteri fieri, e questo mi fa credere che il mio sarà solo il primo film tratto dal libro "Gomorra", non certo l´unico. Ce ne saranno altri perché il libro di Saviano rappresenta un eccellente contenitore di storie. E in virtù della forza di alcune descrizioni cercavo sguardi e profili che potessero restituire a pieno quelle sensazioni. Per cui ho dovuto correggere strada facendo il mio immaginario di partenza: rispetto alla camorra di una volta - dice il regista - le facce sono completamente cambiate. Oggi direi che è tutto molto più fashion. I criminali vestono Dolce e Gabbana, fanno manicure, si abbronzano ai solarium. Sono chic e leccati come famosi calciatori. Quando ho capito che killer e pusher sono più simili a Totti e Cannavaro che a persone qualunque che puoi incontrare per strada sono rimasto scioccato, poiché avevo in testa facce alla Scorsese e invece ho dovuto constatare un forte cambiamento antropologico. Così nel copione ho tenuto a bada queste informazioni sviluppando un intreccio fra sei storie madri, che ritengo siano quelle portanti: dal riciclo delle scorie tossiche alla contraffazione degli abiti, dalla faida di Secondigliano al dominio edilizio dei Casalesi, al traffico di merci nel porto di Napoli».

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