Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 grazie mille per la tua risposta. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 se uno scrive cose sensate non è mica difficile concordare! questo per dire che concordo anch'io. juditta,ego non va sottovalutato...è bravo!lo detto che farà carriera! ogni giorno diventa sempre più interessante... che bello avere uno psi virtuale e sopratutto gratuito! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 grazie mille per la tua risposta. Esprimere il proprio pensiero non è fantasia.se lui mi trova ,simpatica,divertente,intelligente,forte ecc. è perchè lo pensa veramente .io lo trovo intelligente ma rompiballe.Secondo te come devo affrontare l'argomento?Io ho pensato di lasciare scorrere così. ho provato a dirgli delle cose ed ho notato un certo imbarazzo. bah non lo so,forse meglio non evidenziare certe emozioni,tanto già so come andrà a finire... la psicoterapia mi ha cambiata moltissimo,e quello che in questo momento non vorrei fare è avere una relazione sentimentale... ma tu guarda proprio oggi cosa mi è successo.Romeo si è fatto vivo!...ah questi uomini! Con Romeo cè una forte attrazione fisica,mentre con lo psi cè sintonia la fantasia interviene laddove vi siete "dichiarati" e si comincia a fantasticare appunto sul più e il meno. Romeo è una persona fisica o una persona simbolica che rappresenta il tuo stato d'animo in questo momento? da quello che dici sembra sia più tu propensa verso di lui (lo psico) che il contrario. anche se non vuoi manifestare certe emozioni, se il tuo psico è bravo, se ne accorge, e se non è bravo, nascondendo alcuni elementi rischi di compromettere la terapia... dici gia sai come andra a finire... come andra? e tu come vorresti che vada? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 juditta,ego non va sottovalutato...è bravo!lo detto che farà carriera! ogni giorno diventa sempre più interessante... che bello avere uno psi virtuale e sopratutto gratuito! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 grazie mille per la tua risposta. Esprimere il proprio pensiero non è fantasia.se lui mi trova ,simpatica,divertente,intelligente,forte ecc. è perchè lo pensa veramente . anche il mio psi mi ha più volte detto che mi trova "simpatica, intelligente, una bella persona...." e so che è sincero in questi attestati di stima. però non ho mai pensato che fosse interessato o innamorato di me per via di queste frasi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 Diciamo che sarebbe pure "normale" se non auspicabile che ci fosse transfert.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 judy,quindi mi sto innasmorando del mio psi?transfert? NOOOO,questo non deve succedere mai e poi mai...non voglio finiere sul topic e se ci si innamora dello psi perchè non deve succedere? può essere un passaggio della terapia, che poi passa per lasciare il posto ad altro. io per prima ho superato quella fase da un pezzo e anzi trovo sia stata utile per la mia terapia... come dice giusy in molte terapie è una cosa auspicabile, addirittura! non capisco perchè debba essere così un problema... secondo me dovresti superare l'idea che un terapeuta diventi un "consigliere a vita". non è quello il suo ruolo! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 concordo con juditta filo....credo che dovresti invece affrontare questo argomento....pensando più ai tuoi di sentimenti che non a quelli dello psi...perchè la psicoterapia passa anche attraverso questo.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
froggy73 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 mmmmmmmm Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 ciao priscilla, lo psi mi ha solo detto che persona sono,beh lui me lo dice spesso.Io mi mantengo...non amo far scorgere i miei sentimenti. credo che sia qualcosa di platonico o forse meglio dire amichevole.a dire il vero non lo so nemmeno io. A voi è mai successo? Successo.. successo, ma altro che "qualcosa di amichevole".... ai bei tempi del transfet, io me lo sarei fatto e strafatto!!!! Ma tu sei in terapia....non è la vita....i tuoi sentimenti è bene che escano fuori...Scusa Filotea, ma che tipo di psicoterapia stai facendo?? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
priscilla 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 non vuoi innamorarti dello psi o non vuoi finire a scrivere sul topic ?! Ciao Fro, che ridere!!!.....mi sa che il topic delle transferate viene un pò visto come quello delle disperate con il "mal d'amore senza speranza".... Comunque Ego ha già detto tutto!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 Dici che è stato utile per la tua terapia,posso sapere in cosa?Come hai superato il transfert? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 concordo con juditta filo....credo che dovresti invece affrontare questo argomento....pensando più ai tuoi di sentimenti che non a quelli dello psi...perchè la psicoterapia passa anche attraverso questo.... sì,affrontare la cosa mi sembra giusto ma non mi sento di parlarne con lui. i miei sentimenti sono quelli di non innamoramento ma provo soltanto...bah non lo so! Certo se dicessi a lui che mi piace...ue ue ue povera la mia autostima ue ue... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 non vuoi innamorarti dello psi o non vuoi finire a scrivere sul topic ?! se dovessi scegliere tra i due,scelgo la seconda per judy e le altre del topic .Ma se avete superato da un pezzo il transfert perchè continuate a scrivere pagine e pagine Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 beh in realtà parliamo di tante altre cose... Io credo che affrontare certi argomento con lo psi è anche segno di maturità....non credo dovresti dimostrare la tua autostima a lui..... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 per il momento abbandonare l'idea del consigliere a vita non c'è.in passato ho parlato con lui di un eventuale dipendenza dalla psicoterapia,ha risposto che io non potrò mai avere tale dipendenza non sono il tipo di persona. Dici che è stato utile per la tua terapia,posso sapere in cosa?Come hai superato il transfert? ma desiderare un "consigliere a vita" non è già una forma di dipendenza? io non penso che mi rivolgerò al mio psicologo per tutta la vita... può darsi che mi succeda di averne bisogno, il futuro non si può prevedere, ma non è quello che auspico e spero per me. il transfert mi è stato utile innanzitutto ad aprirmi e a essere totalmente sincera. e poi mi ha dato e mi sta dando modo di confrontarmi con alcune mie questioni legate al rapporto "col maschile" in senso ampio. non è che si supera, è che piano piano che si affrontano le questioni, il rapporto evolve e cambia forma e certi "sentimenti" si ridimensionano spontaneamente. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 4 gennaio 2010 priscilla,la domanda sopra vale anche per te. terapia cognitivo-comportamentale.ah mi sono ricordate che con lo psi tempo fa abbiamo parlato di transfert e mi ha risposto che queste cose succedono con la psicoanalitica. tu che terapia fai? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 4 gennaio 2010 il trasnfert non è una malattia o un ostacolo da superare. è una componente di base nelle terapie e nei rapporti interpersonali (anche se in qusto caso non viene sfruttato). è una sorta di energia che in alcune terapie, come quelle analitiche, viene amministrato e canalizzato per raggiungere determinati traguardi. per sdrammatizzare sto povero transfert , basta pensare a quando vedete un film o leggete un libro: anche se in misura minore, scattano gli stessi meccanismi detto questo, secondo me filotea, dovresti cogliere questa opportunità che questo "maledetto" transfert ti sta dando, per affrontare questi elementi che cmq sono forti al punto che li spiaccichi sul terapeuta, in questo caso, e al punto da pervadere la relazione con lui e forse anche altri aspetti della tua vita (questo lo sai te però). poi non devi temere per la sua reazione. anche se non è un terapeuta analitico sarà preparato a questo tipo di cose, magari gli sarà già capitato, o magari se ne sarà già accorto se non dovessi riuscire a farlo direttamente, magari prova a farglielo capire con delle domande mirate, mostragli il tuo imbarazzo, vedrai che ti aiuterà e non sarà terribile come pensi anzo se ci vuoi raccontare qui come sarà ipoteicamente il momento che glielo dici, cosi riesco a capire di cosa hai paura e magari anche tu ti renderai conto che è poca cosa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite filotea Share Inserita: 5 gennaio 2010 ego,grazie ancora per le tue risposte Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Egocentrum 0 Share Inserita: 5 gennaio 2010 non dovresti continuare una "terapia fittizia" solo per paura di vanificare i miglioramenti ottenuti. questi miglioramenti ti hanno fatto arrivare al punto in cui sei ora e per poter proseguire ulteriormente devi superare anche questa tappa (non nasconderla e ignorarla, secondo me). inoltre non sei tu che di devi adattare al terapeuta, ma è lui che deve farlo con te. paradossalmente sei tu che dirigi la terapia e lui ti segue (questo aspetto varia da terapia a terapia cmq). la sintonia (o empata) è un catalizzatore per le terapie; a maggior raggione più questa è presente, molto meno difficoltoso (non dico semplice) sarà affrontare certi argomenti le tue sensazioni riguardo il momento della terapia sono assolutamente normali. compito della terapia stessa è però far si che queste sensasioni si espangano a tutti gli altri ambiti e aspetti della vita. ho dimenticato qualcosa? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 5 gennaio 2010 trovo anch'io abbastanza "fittizia" una terapia nella quale si cela un' evoluzione rilevante dei sentimenti verso il terapeuta! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.