tex- 0 Share Inserita: 10 giugno 2008 La risposta alle tua provocatoria domande circa la durata e il risultato la trovi nel tread... scusate ma la mia domanda nn e' provocatoria ma e' il mio modo d'impormi ed esprimermi....certo la diplomazia nn e' il mio forte e tutti abbiamo delle lacune... siete liberi di pensarla come volete. cribbio datango nn vedi l'ora di salire nel vagone per menarmi...di cosa ...nn so'!!!! cautela!!! eppoi chi ti ha detto di ripsondermi? nn ho letto tutto il tread perche' il tempo nn me lo consente....ho da MANTENERE UNA FAMIGLIA IO incluso il cane di mia figlia e nn ho tutto il giorno e notte A DISPOSIZIONE PER LEGGERE cio' che SCRIVETE nel forum.....comprendi? In effetti Tex qui si tratta di credere che gli strumenti acquisiti con la terapia psicologica, ci consentano di elaborare le nostre emozioni affinchè lavorino per noi e non contro di noi. Il grado di penetrazione della terapia, dipende dalla nostra capacita di introiettare tali strumenti, varia da persona a persona e dipende dal retaggio educativo nonchè dalle esperienze che abbiamo vissuto nella nostra vita. Se siamo convinti che essi non possano essere strumenti utili allora, come dice Celina, forse è meglio spendere i soldi altrove... anche se io credo che qualche pillola (rossa) di educazione emotiva non possa che giovare a tutti gli esseri umani a prescindere dal convincimento, infatti la psicologia affascina anche chi, come te daltronde, non segue una terapia psicologica ... questo forum ne è un esempio capisco quel che dici datango e son daccordo. cmq, io sono pro qualsiasi mezzo affinche' ci si trovi il fine incluso terapie. il mo caso e' diverso perche' c'e' l'ereditarieta' e le terapie possono essere utili solo come ausilio. la domanda che ho fatto e nn maliziosamente e' dovuta al fatto che ho letto tanti commenti di varie persone nel corso degli anni passati in questo forum. molti di questi si lamentavano di essere stati in terapia per decenni senza ottenere risultati decenti e se c'era un miglioramento dopo un poco si ritornava nel vortice ma si sentivano attaccati come un cordone ombelicale al professionista di cura perche' succubi di attacamento molto difficile da tagliare. allora dico io ,quando uno deve decidere che sia il momento di lasciare e mettere fine a questo tipo di cura per poi intraprendere altre vie .se il terapista, lo psicologo o chicchesia nn raggiunge i traquardi cercati perche' nn consigliare altri trattamenti? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
marilena176 0 Share Inserita: 11 giugno 2008 Chi, tra le persone che frequento, sa della mia analisi dice che sono cambiata tantissimo ....dicono che sono più aperta e sto meno sulle mie....quello che noto io è che alle volte riconosco il mio piacere, ho più chiaro in testa quello che voglio, se una cosa mi va o non mi va e se non mi va qualche volta riesco pure ad arrabbiarmi!! La strada è lunga credo e spero tanto di affinare i sensi come è capitato a molti di voi...ne aggiungo un altro: qualche miglioramento l'ho riscontrato nel tatto !!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 11 giugno 2008 io vado a dormire!buonanotte celina e buonanotte mio! buongirno! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 11 giugno 2008 Per me tu mio sarai sempre il benvenuto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 11 giugno 2008 Mi fai felice. Per me tu sei sempre la dolce elli a cui tutte vogliamo bene, celina ma io sono digi79!!!!! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ospite sea Share Inserita: 11 giugno 2008 Non quoto nessuno perchè troppi arzigogolamenti mi confondono. E poi perchè andare fuori tema.Vi dico invece una cosa semplice, banale, in cui sono cambiata, dopo tre anni di psicoterapia: adesso mi soffermo sulle parole delle canzoni, e riascoltando vecchie canzoni , mi meraviglio del perchè è come se le ascoltassi per la prima volta... non le avevo mai capite. Una chitarra si scorda, e si riaccorda con facilità, una canzone lo stesso. Non sarà mai sempre la stessa musica. Variazioni sul tema. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
celina1962 0 Autore Share Inserita: 11 giugno 2008 Digi scusami ieri sera ero rincoglionita di sonno e stanchezza e ho fatto confusione.Ciao cuore di sasso.!...Ti prego dimmi che non pensi veramente quelle cose di me! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 11 giugno 2008 Digi scusami ieri sera ero rincoglionita di sonno e stanchezza e ho fatto confusione.Ciao cuore di sasso.!...Ti prego dimmi che non pensi veramente quelle cose di me! cuore di sasso??? , sai quell'avatar mi rispecchia in realtà ma non perchè non ho cuore con le persone, anzi, però nei miei confronti spesso sono spietata.... Riguardo a te, celina, io credimi non volevo offenderti dicendo quelle cose, solo che a volte noto questa cosa di te e mi rendo conto che è involontaria, cioè che non lo fai per ferire ma proprio è il tuo modo di essere diretta....dirtelo per me era farti capire come queste cose si percepiscono dall'altra parte.... poi riprendendo il discorso del no e del dire sempre quello che si pensa, bè io ho un'idea un pò diversa su questo...io credo che (e qui torno in tema) la psicoterapia non serva a farti essere perforza diretta e decisa, credo che la terapia debba anche aiutare a capire chi ci sta di fronte e rispondere nel modo più giusto anche per la persona con cui interloquiamo, senza però intaccare i nostri i deali e le nostre idee...insomma rispetto per se stessi si ma anche per gli altri.... (naturalmente sto generalizzando, non mi riferisco a te ma a questo discorso in generale) Faccio un esempio se una persona non è in grado di capire certi argomenti sui quali noi invece ci sentiamo ormai afferrati, cercare di imporre la propria idea, che noi sappaimo essere quella più giusta, non è propriamente la cosa migliore da fare....perchè magari quella persona non è pronta a recepire certe cose....cercare di cambiare gli altri è una cosa che la terapia dovrebbe insegnare a non fare....invece si dovrebbe capire fino a che punt si può andare avanti con un argomeno tenendo presente le persone che si hanno di fronte...che poi se ci pensiamo è un pò quello che fanno gli psicologi con noi...non ci sbattono le verità in faccia ma ci accompagnano affinchè siamo noi stessi a capire quella verità, solo così la sentiremo nostra.... Spero si sia capito quello che intendevo dire..... un abbraccio celina.... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
celina1962 0 Autore Share Inserita: 11 giugno 2008 cuore di sasso??? , sai quell'avatar mi rispecchia in realtà ma non perchè non ho cuore con le persone, anzi, però nei miei confronti spesso sono spietata....Riguardo a te, celina, io credimi non volevo offenderti dicendo quelle cose, solo che a volte noto questa cosa di te e mi rendo conto che è involontaria, cioè che non lo fai per ferire ma proprio è il tuo modo di essere diretta....dirtelo per me era farti capire come queste cose si percepiscono dall'altra parte.... poi riprendendo il discorso del no e del dire sempre quello che si pensa, bè io ho un'idea un pò diversa su questo...io credo che (e qui torno in tema) la psicoterapia non serva a farti essere perforza diretta e decisa, credo che la terapia debba anche aiutare a capire chi ci sta di fronte e rispondere nel modo più giusto anche per la persona con cui interloquiamo, senza però intaccare i nostri i deali e le nostre idee...insomma rispetto per se stessi si ma anche per gli altri.... (naturalmente sto generalizzando, non mi riferisco a te ma a questo discorso in generale) Faccio un esempio se una persona non è in grado di capire certi argomenti sui quali noi invece ci sentiamo ormai afferrati, cercare di imporre la propria idea, che noi sappaimo essere quella più giusta, non è propriamente la cosa migliore da fare....perchè magari quella persona non è pronta a recepire certe cose....cercare di cambiare gli altri è una cosa che la terapia dovrebbe insegnare a non fare....invece si dovrebbe capire fino a che punt si può andare avanti con un argomeno tenendo presente le persone che si hanno di fronte...che poi se ci pensiamo è un pò quello che fanno gli psicologi con noi...non ci sbattono le verità in faccia ma ci accompagnano affinchè siamo noi stessi a capire quella verità, solo così la sentiremo nostra.... Spero si sia capito quello che intendevo dire..... un abbraccio celina.... Cara digi, scusa ancora per il lapsus. Sembrava fatto apposta! Mi fa piacere sapere cosa trasmetto, spero solo a te,perchè altrimenti sarei stata licenziata dal forum. Se ho fatto qualche citazione o espresso pensieri miei che ho maturato in tanti mesi di terapia è stato perchè mi illudevo di portare un contributo personale e poter magari confrontarmi con chi ancora quella consapevolezza non la ha aveva raggiunta. Poi chiaro...ognuno ha i suoi tempi di maturazione...le consapevolezze arrivano poco a poco. Ma io preferirei sempre confrontarmi con chi ha già vissuto sulla sua pelle certe cose e sa come affrontarle, anzicchè con chi non sa di cosa stiamo parlando. Prima di essere nel forum, non so cosa avrei dato per aver qualcuno che mi aiutasse a capire, rimanere calma e credere che quello che stavo affrontando, prima o poi mi avrebbe aiutata. Invece ero sola. Solo leggendo tanto sull'argomrnto psi mi sono resa conto di come funziona e che cosa è veramente la psicoterapia.Se non avessi trovato questo prezioso aiuto nella lettura, non so se avrei retto a sostenere un setting molto rigido e uno psi molto ortodosso(lui sostiene di non esserlo mai stato!). Se a volte ti sono sembrata presuntuosa mi spiace, non era mia intenzione. Nella mia realtà, in generale mi trovano tutti molto semplice, schietta, e disponibile. Ti bacio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
digi79 0 Share Inserita: 11 giugno 2008 Cara digi, scusa ancora per il lapsus. Sembrava fatto apposta! Mi fa piacere sapere cosa trasmetto, spero solo a te,perchè altrimenti sarei stata licenziata dal forum.Se ho fatto qualche citazione o espresso pensieri miei che ho maturato in tanti mesi di terapia è stato perchè mi illudevo di portare un contributo personale e poter magari confrontarmi con chi ancora quella consapevolezza non la ha aveva raggiunta. Poi chiaro...ognuno ha i suoi tempi di maturazione...le consapevolezze arrivano poco a poco. Ma io preferirei sempre confrontarmi con chi ha già vissuto sulla sua pelle certe cose e sa come affrontarle, anzicchè con chi non sa di cosa stiamo parlando. Prima di essere nel forum, non so cosa avrei dato per aver qualcuno che mi aiutasse a capire, rimanere calma e credere che quello che stavo affrontando, prima o poi mi avrebbe aiutata. Invece ero sola. Solo leggendo tanto sull'argomrnto psi mi sono resa conto di come funziona e che cosa è veramente la psicoterapia.Se non avessi trovato questo prezioso aiuto nella lettura, non so se avrei retto a sostenere un setting molto rigido e uno psi molto ortodosso(lui sostiene di non esserlo mai stato!). Se a volte ti sono sembrata presuntuosa mi spiace, non era mia intenzione. Nella mia realtà, in generale mi trovano tutti molto semplice, schietta, e disponibile. Ti bacio. ma certo, ne sono sicura celina....comunque il mio discorso era un pò generalizzato, non parlavo solo delle esperienze di psicoterapia...io in realtà sono come te, questo forum in effetti mi ha aiutato tanto nel periodo di passaggio tra una psi e l'altra, però non tutti sono in grado di recepire certe cose, non parlo di me o di te....era per rientrare in topic e spesso si finisce per dare un consiglio o una spiegazione che comunque non verrebbe intesa nel modo in cui noi vorremmo arrivasse.... mi ha fatto piacere chiarire...grazie un abbraccio Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nello 0 Share Inserita: 8 agosto 2010 Come far luce sugli effetti del trattamento analitico? La vostra esperienza personale di cambiamento prodotto dalla psicoterapia vi fa ritenere che l'analisi è uno strumento di esplorazione e maggior consapevolezza di sè che produce una trasformazione globale ed uno sviluppo della struttura psichica del profondo, o più semplicemente ha obiettivi più chiari e quantificabili come il miglioramento dei sintomi e l' adattamento agli stimoli ambientali. RIPROPOSTO Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 8 agosto 2010 RIPROPOSTO nel mio caso, mi ha decisamente trasformato. A qualcuno che conosco molto bene gli ha addirittura salvato la vita. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mattafaluga 0 Share Inserita: 27 agosto 2010 Per me è una cosa fantastica...faccio ragionamenti che prima non potevo neache immaginare:ho più rispetto per me e per i miei sentimenti, considero i miei difetti (fisici e di comportamento) non più come se fossero l'unica parte di me ma come piccoli pezzi d un tutto, certo se qualcosa non va cerco di modificarla, ma solo se è un problema per me. Sono più possibilista e mi fermo a notare i miei schemi di comportamento e a vedere in quali situazioni reagisco cosi, perche, come posso fare per evitarlo in futuro . So cosa voglio (che cambia sempre, o più precisamente si modifica, perchè i miei obbiettivi sono "in fieri" come me) e so cosa DEVO fare per ottenerlo e mi sento meno in balia degli eventi o non all'altezza, mi sono impegnata con me stessa di essere autonoma ogni volta che posso e ho meno la sensazione di essere un cucciolo solo nella giungla. Ma soprattutto i pensieri degli altri non m'influenzano più, sono più sicura delle mie opinioni e sensazioni. Sono più curiosa di conoscere le persone che incontro, questo in particolare perchè non avevo un'altissima opinione del mio psi all'inizio(anche questo è uno schema di comportamento, ridurre tutti a qualcosa di maneggevole e chiaro), poi lui mi ha raccontato cose di se(sia cose semplici, tipo hobby, idee politiche preferenze culinarie che cose un pò più importanti, anche se sempre affini alla mi aterapia) e ora che lui mi piace invece di pensare che lui sia l'unico al mondo, penso a chissà quanta altra gente cosi bella incontrerò nella mia vita. ciao p.s. c'è la censura per le parolacce? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
zazà 0 Share Inserita: 27 agosto 2010 p.s. c'è la censura per le parolacce? Sì, un tempo non c'era; poi, dato che si litigava troppo, la misero ma non è servita tanto allo scopo, come ben vedi i litigi continuano! Se la vuoi evitare basta che scrivi cazzzo oppure cazzo e mi pare che le parolacce al femminile non sono censurate. Ti conviene fare un po' di prove con l'anteprima. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
chiccablu 0 Share Inserita: 29 agosto 2010 Ciao a tutti, Approfitto della Domenica per scrivere qualcosa e iniziare a farmi conoscere un pò. Difficile dire in cosa mi senta diversa, probabilmente in tutto.Ho una lunga esperienza di terapia non ancora del tutto conclusa. In questi anni è cambiato tutto, probabilmente non solo grazie alla terapia ma anche grazie alle mie risorse, alla mia evoluzione. MI sento molto, molto più forte......riesco ad affrontare e gestire situazioni che prima mi terrorizzavano al solo pensiero.Inoltre credo di aver sviluppato una maggiore sensibilità e capacità di riflessione, non solo riguardo alla mia storia ma anche nei confronti degli altri.Sono molto più aperta e anche più capace di ascoltare e comprendere gli altri. Mentre lo scrivo mi rendo conto che non è poco, ed è una bella sensazione. Buona domenica! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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