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Nuovi libri di testo


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Avete scelto i nuovi libri? io nn li considero cosi fondamentali come molte colleghe .Vorrei che il collegio scegliesse la biblioteca di classe , mi sentirei molto piu libera .Ma purtroppo non ci si sposta dal seguire fedelmente le guide..Alla fine dopo averne consultati tanti mi pare che si assomiglino tutti , scelgo il piu convincente...Ma so già che integrerò con altro materiale e con gli spunti che mi offriranno i ragazzi

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Avete scelto i nuovi libri? io nn li considero cosi fondamentali come molte colleghe .Vorrei che il collegio scegliesse la biblioteca di classe , mi sentirei molto piu libera .Ma purtroppo non ci si sposta dal seguire fedelmente le guide..Alla fine dopo averne consultati tanti mi pare che si assomiglino tutti , scelgo il piu convincente...Ma so già che integrerò con altro materiale e con gli spunti che mi offriranno i ragazzi

Io ancora non ero entrata nella scuola, ma credo che ci sia stato un periodo in cui, almeno alle elementari, furono in molti a scegliere di non adottare il libro di testo...e a costruirlo lungo l'anno scolastico con materiali eterogenei...era una scelta molto interessante perchè contraria a un "programma" preconfezionato che prescinde dagli interessi degli alunni e dalle loro peculiarità...

Quel che mi preoccupa dei libri di testo è che "divulgano" un sapere semplificato a volte con qualche notevole imprecisione: per esempio io quest'anno non sono venuta a capo della distinzione che i libri fanno tra mito e leggenda...offrono delle definizioni così grossolane cui a volte i docenti si affidano un po' troppo fiduciosamente...

Sta cosa che il mito venga definito come "racconto che fornisce una spiegazione fantastica ai fenomeni naturali" a me fa andare fuori di testa....che ne penserebbero Jung o Freud, ma anche senza mobilitare i due, siamo sicuri che la critica letteraria distingua o definisca in modi simili certi generi ?Adattare non equivale a banalizzare. Poi sti bimbi crescono con delle convinzioni e delle certezze assolutamente sbagliate..

Non solo. Ho trovato in un sussidiario di storia (Exploro, lo conoscerai senz'altro) delle imprecisioni a riguardo delle guerre puniche: le elenca in un modo tale che non si capisce se e quando vince Roma o Cartagine; sulle dinastie imperiali sorvola allegramente...: io mi sono costruita un quadernone ad hoc per integrare, correggere, schematizzare...che poi mi sono pure divertita..

Il problema grosso è che a noi corre l'obbligo di coltivare a "livello adulto" le discipline, ma non sempre questo accade; dovremmo avere un po' di più lo spirito del ricercatore...magari occuparci un po' meno di certe fesserie e interessarci di più all'epistemologia delle discipline...invece capita spesso che il libro di testo abbia una funzione di aggiornamento e di informazione per gli insegnanti, funzione che non gli spetta...

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