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E se la terapia è in crisi?


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quoto!!!!

a me sti discorsi del xxxx iniziano a stare sui xxxxxxx, lo dico sinceramente...

e' proprio la parola GODERE...

dio mio, dire che viviamo in due universi diversi è riduttivo...

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a me sti discorsi del xxxx iniziano a stare sui xxxxxxx, lo dico sinceramente...

e' proprio la parola GODERE...

dio mio, dire che viviamo in due universi diversi è riduttivo...

purtroppo è così... ogniuno ha il suo dolore, ogniuno ha la sua strada per stare bene ma parlare di "godere del proprio dolore" mi pare una contraddizione tipica di chi non sa di cosa stia parlando.....

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purtroppo è così... ogniuno ha il suo dolore, ogniuno ha la sua strada per stare bene ma parlare di "godere del proprio dolore" mi pare una contraddizione tipica di chi non sa di cosa stia parlando.....

é che in giornate come queste ti chiedi: "perché non sto godendo?

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é che in giornate come queste ti chiedi: "perché non sto godendo?

oppure ti chiedi ma perchè godo così tanto????? :huh:

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purtroppo è così... ogniuno ha il suo dolore, ogniuno ha la sua strada per stare bene ma parlare di "godere del proprio dolore" mi pare una contraddizione tipica di chi non sa di cosa stia parlando.....

ho sbagliato la parola, chiedo scusa, ciò che volevo esprimere è che ho provato sulla mia pelle a non scacciare il dolore, vivendolo appieno come si fa con la felicità e, per ora, ha funzionato.

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Avevo scritto un post prima..e mi è partita lo connessione :D:

Comunque..sì, dovrei parlargli.

Il problema è che io ho difficoltà a farlo con lui, anche, credo, per l'atteggiamento con cui si pone.

Lui sembra un uomo molto sicuro di se stesso, e a me questo non dava fastidio,anzi..l'aria da intellettuale cervellone gli dava un po' di fascino in più (tanto per rimediare all'aspetto -_- ).

E all'inizio ha catturato molto la mia fiducia, l'ho anche "idealizzato" come del resto capita normalmente durante la terapia..

Poi si sono iniziati a vedere risultati quindi..non vi dico come lo portavo.

Prima dell'interruzione ho notato che iniziava a perdere colpi con me, ma io stavo bene quindi sorvolavo. Quest'anno è precipitato.

Cioè quello che volevo dire è che forse anche questo suo atteggiamento mi rende difficile sottolineargli le cose, con la mia ex psi lo facevo..magari incide che è un uomo sulla 50ina, non so.

Lui non mi ha mai detto: "Se c'è qualcosa che non va dimmelo senza problemi" e non tende a cercare conferme in me rispetto a ciò che dice.

Quando mi vede dubbiosa, non approfondisce i miei dubbi, più che altro cerca di rimarcare le sue motivazioni.

Vedi, Judi, a te se lo riprendi su qualcosa ti approfondisce i perchè ed i percome, con me non lo fa più. Ascolta, ascolta...le mie "crisi", e poi per il resto dell'ora la mia impressione è che mi dia continue "pacche sulle spalle" verbali.

Quando gli dico che secondo me non è un periodo mi dice in parole povere: "Eh, tu dici così perchè ora stai male ed è normale...ma vedrai che poi..".

Oppure, in proposito della frase di Lapina, mi ha detto: "Eh, ma sai che quando si tocca il fondo poi si risale", oppure mi dice di stringere i denti.

Io, scusate, non è per cattiveria, ma quando mi dice così gli tirerei la scrivania sui denti.

Io queste frasi me le aspetto dalle amiche, non dal mio psicologo.

Quindi temo il discorso perchè ho paura di sentire altri frasi del tipo: "Ma no, tu ora pensi questo perchè stai male, vedrai che..".

Scusate il papiro.. :D:

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Avevo scritto un post prima..e mi è partita lo connessione :D:

Comunque..sì, dovrei parlargli.

Il problema è che io ho difficoltà a farlo con lui, anche, credo, per l'atteggiamento con cui si pone.

Lui sembra un uomo molto sicuro di se stesso, e a me questo non dava fastidio,anzi..l'aria da intellettuale cervellone gli dava un po' di fascino in più (tanto per rimediare all'aspetto :(: ).

E all'inizio ha catturato molto la mia fiducia, l'ho anche "idealizzato" come del resto capita normalmente durante la terapia..

Poi si sono iniziati a vedere risultati quindi..non vi dico come lo portavo.

Prima dell'interruzione ho notato che iniziava a perdere colpi con me, ma io stavo bene quindi sorvolavo. Quest'anno è precipitato.

Cioè quello che volevo dire è che forse anche questo suo atteggiamento mi rende difficile sottolineargli le cose, con la mia ex psi lo facevo..magari incide che è un uomo sulla 50ina, non so.

Lui non mi ha mai detto: "Se c'è qualcosa che non va dimmelo senza problemi" e non tende a cercare conferme in me rispetto a ciò che dice.

Quando mi vede dubbiosa, non approfondisce i miei dubbi, più che altro cerca di rimarcare le sue motivazioni.

Vedi, Judi, a te se lo riprendi su qualcosa ti approfondisce i perchè ed i percome, con me non lo fa più. Ascolta, ascolta...le mie "crisi", e poi per il resto dell'ora la mia impressione è che mi dia continue "pacche sulle spalle" verbali.

Quando gli dico che secondo me non è un periodo mi dice in parole povere: "Eh, tu dici così perchè ora stai male ed è normale...ma vedrai che poi..".

Oppure, in proposito della frase di Lapina, mi ha detto: "Eh, ma sai che quando si tocca il fondo poi si risale", oppure mi dice di stringere i denti.

Io, scusate, non è per cattiveria, ma quando mi dice così gli tirerei la scrivania sui denti.

Io queste frasi me le aspetto dalle amiche, non dal mio psicologo.

Quindi temo il discorso perchè ho paura di sentire altri frasi del tipo: "Ma no, tu ora pensi questo perchè stai male, vedrai che..".

Scusate il papiro.. -_-

e si si queste frasi non sono da psicolgo trixi e sinceramente anch'io mi sentirei delusa....sai un pò è quello che mi è capitato con l'altra psi, ma era perchè io comunque non dicevo tutto, motivo il transfert (facevo la splendida per piacerle a mio discapito però!!! :D: ) e a un certo punto mi ha tirato un calcio in culo, benevolo si ma, sempre calcio in culo era!!! -_-

Poi quando in seguito chiedevo di incontrarla anche lei mi dava le sue pacche sulle spalle ma io mi sentivo così sola, non mi bastavano le consolazioni, io volevo i fatti!!! E poi ho cambiato psi....

Le dissi che avevo bisogno di fare una psicoterapia vera e lei mi consigliò la nuova psi...però per te è diverso, perchè tu hai fatto tre anni con lui, di psicoterapia vera....però se per lui non c'è altro da aggiungere sarebbe bene che te ne parlasse....

Posso chiederti una cosa? Rispondi solo se vuoi.....hai capito i motivi reali dei tuoi problemi alimentari? E solo un'altra cosa, ma sono stati i tuoi genitori a mandarti da lui?

E comunque tu prova a parlarne e se lui cerca di consolarti, gli dici chiaro che quelle parole ti infastidiscono e che non ne hai bisogno e che se non ha altro da aggiungere che parlasse chiaro, perchè a te non sembra proprio che vada meglio....

lo so, lo so è difficile....

ti abbraccio

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e si si queste frasi non sono da psicolgo trixi e sinceramente anch'io mi sentirei delusa....sai un pò è quello che mi è capitato con l'altra psi, ma era perchè io comunque non dicevo tutto, motivo il transfert (facevo la splendida per piacerle a mio discapito però!!! :D: ) e a un certo punto mi ha tirato un calcio in culo, benevolo si ma, sempre calcio in culo era!!! -_-

Poi quando in seguito chiedevo di incontrarla anche lei mi dava le sue pacche sulle spalle ma io mi sentivo così sola, non mi bastavano le consolazioni, io volevo i fatti!!! E poi ho cambiato psi....

Le dissi che avevo bisogno di fare una psicoterapia vera e lei mi consigliò la nuova psi...però per te è diverso, perchè tu hai fatto tre anni con lui, di psicoterapia vera....però se per lui non c'è altro da aggiungere sarebbe bene che te ne parlasse....

Posso chiederti una cosa? Rispondi solo se vuoi.....hai capito i motivi reali dei tuoi problemi alimentari? E solo un'altra cosa, ma sono stati i tuoi genitori a mandarti da lui?

E comunque tu prova a parlarne e se lui cerca di consolarti, gli dici chiaro che quelle parole ti infastidiscono e che non ne hai bisogno e che se non ha altro da aggiungere che parlasse chiaro, perchè a te non sembra proprio che vada meglio....

lo so, lo so è difficile....

ti abbraccio

Sì digi, anche io non gli dico effettivamente tutto o, meglio, glielo dico in maniera molto "soft".

E anche per me conta l'opinione che lui ha su di me.

Che in realtà, mi sembra sempre meno buona.

I motivi dei miei problemi alimentari li ho capiti, ma direi che ho capito quelli di allora. Ed ho reagito di conseguenza per uscire da quella situazione (Andandomene di casa).

Io non capisco perchè li ho ora, che comunque mi sono staccata dalla mia famiglia (abito proprio lontana), e penso che questa non influisca ormai talmente tanto da essere responsabile del mio attuale malessere.

Ma lui non ha approfondito più di tanto la mia attuale vita.

Lui non mi è stato consigliato dai miei, (dai loro mi sono state consigliare quelle che sono durate poco :D: ), ma da una cara amica che si era trovata con lui molto bene, la terapia con lei però era durata un po' meno.

Ci provo..lo rivedo lunedì.. :D: vi faccio sapere che riesco a cacciar fuori -_-

Un abbraccio a te e a tutti che siete, come al solito, splendidi :(:

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Quando gli dico che secondo me non è un periodo mi dice in parole povere: "Eh, tu dici così perchè ora stai male ed è normale...ma vedrai che poi..".

Oppure, in proposito della frase di Lapina, mi ha detto: "Eh, ma sai che quando si tocca il fondo poi si risale", oppure mi dice di stringere i denti.

Io, scusate, non è per cattiveria, ma quando mi dice così gli tirerei la scrivania sui denti.

Io queste frasi me le aspetto dalle amiche, non dal mio psicologo.

Ciao ancora Trixy

hai perfettamente ragione. Come ti ho già detto, la mia impressione è che lui ritenga concluso il vostro dialogo perché forse continuate a girare attorno agli stessi argomenti: tu: "Io sto male"; lui: "No, puoi farcela"; tu: "Non è vero, sto ancora male" e lui può essere portato a pensare che sia un pretesto per non staccarti.

Prova a dargli una botta metaforica, un bello schiaffone per scuoterlo un po': ti senti di tirargli la scrivania sui denti? Ovviamente non puoi toglierti questa soddisfazione nella pratica (perché la scrivania è pesante), ma un modo per farlo ce l'hai: "Dotto', quando mi dice così le tirerei la scrivania sui denti" :icon_biggrin:

Credo che non potrà fare a meno di chiederti il perché. E il resto, si spera, verrà fuori da solo.

(Se poi continua a reagire a suon di pacche sulle spalle, allora è proprio "de coccio")

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Ovviamente non puoi toglierti questa soddisfazione nella pratica (perché la scrivania è pesante), ma un modo per farlo ce l'hai: "Dotto', quando mi dice così le tirerei la scrivania sui denti" :bash:Credo che non potrà fare a meno di chiederti il perché. E il resto, si spera, verrà fuori da solo.

(Se poi continua a reagire a suon di pacche sulle spalle, allora è proprio "de coccio")

A riuscirci..eheheh..non mi ci vedo ma..non si sa mai, magari je la fo :ola:

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A riuscirci..eheheh..non mi ci vedo ma..non si sa mai, magari je la fo :ola:

Ne sono certa. Di' la verità: non ti incuriosisce proprio per niente vedere la sua reazione? Probabilmente lui non se l'aspetta e lo metti in crisi (vendetta, tremenda vendetta), oppure lui tiene un atteggiamento così irritante e poco professionale proprio per suscitare una tua reazione e sbloccare così la situazione.

Dai Trixy, buttati!!!!

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Ne sono certa. Di' la verità: non ti incuriosisce proprio per niente vedere la sua reazione? Probabilmente lui non se l'aspetta e lo metti in crisi (vendetta, tremenda vendetta), oppure lui tiene un atteggiamento così irritante e poco professionale proprio per suscitare una tua reazione e sbloccare così la situazione.

Dai Trixy, buttati!!!!

Mi incuriosisce ma allo stesso tempo la temo fortemente :flowers2:

Se lo metto in crisi non lo so, è tutto d'un pezzo, non so se lascerebbe trasparire qualcosa.

E alla fine meglio se non lascia trasparire più di tanto :D:

Sì però..forse, sblocco la situazione in cui ci siamo impantanati.

Lunedì si avvicina..inizio a prepararmi un po' il discorso..qualcosa tipo:

(dopo avergli detto come sono andate queste due sett, e cioè, di cacca)

"Dottore, mi sto rendendo conto che in questo modo non riesco ad andare avanti.

Non credo che trovare un lavoro mi aiuterà a superare completamente la situazione psicologica in cui mi trovo ora, ed in ogni caso, è dura per me andare avanti ora con le incertezze che ho a riguardo.

Penso che ci sia qualcosa che non stiamo affrontando adeguatamente, sotto questo mio malessere.

E sto mettendo in discussione il nostro rapporto terapeutico, pensando anche di rivolgermi a qualcun'altro.."

mammamia, quest'ultima frase mi mette l'ansiaa :air_kiss:

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Ah, anche tu di lunedì? Bene bene, contiamo insieme? -3...

Sì, lunedì mattina..già, -3

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Sì, lunedì mattina..già, -3

-3 anche per me , ma sono un po' in crisi....non so se in crisi ci sono io o la terapia però !! :Applause:

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-3 anche per me , ma sono un po' in crisi....non so se in crisi ci sono io o la terapia però !! :Applause:

che succede francesca, com'è andata ieri....?

Io -4 (martedì) è ho tanto da dire.... :D:

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che succede francesca, com'è andata ieri....?

è andata bene, ma non so..... sento che c'è qualcosa che non va e non capisco se sono io, se è la terapia, se è lei, se è il rapporto o non so che altro !!

fino a un paio di settimane andavo a gonfie vele, poi lei ha fatto una cosa che mi ha ferito profondamente, sono stata male come un cane e mi sono incazzata come una biscia, gliene ho parlato, abbiamo sviscerato la questione e la cosa sembrava essersi risolta.

però non so.... è come se non riuscissi più ad andare in profondità dentro di me, come se mi tenessi "fuori"

le parlo, le racconto cose, ma non le sento, è strano, non so che dire nè che pensare..... mah..... :Applause:

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CIAO froggi..........

com'è che all'improvviso c'è qualcosa che non va?

sono normali le cadute,poi ci rialziamo vero?

Lui a me ieri mi ha detto che avrebbe voluto sospendere la terapia......pensa te come sto!

poi io gli dico che x me ci va + tempo.......ci vanno anni

e lui mi dice che sta terapia ha una fine.,...e non sarò fra molto.......e io dicendo che invece vorrei andare fino a quando ne ho bisogno......faccio in modo che non mi impegni a cambiare...perchè non mi pongo obiettivi in tempi brevi.,...lui invece mi dice che se faccio cosi la terapia rallenta di molto.........e in + per me è anche un costo.

E .............allora mi dice appunto che se non mi impegno seriamente.......bisogna interrompere....

voleva in sostanza dei fatti concreti........penso che a lui non faccia piacere che scrivo qui....perchè mi confonde ancora di +.......come non vedere il mio amico.......

forse dovrei iniziare a fare cosa dice lui

Sto meditando...........

Ti capisco cosa provi froggi anche io son confusa............

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è andata bene, ma non so..... sento che c'è qualcosa che non va e non capisco se sono io, se è la terapia, se è lei, se è il rapporto o non so che altro !!

fino a un paio di settimane andavo a gonfie vele, poi lei ha fatto una cosa che mi ha ferito profondamente, sono stata male come un cane e mi sono incazzata come una biscia, gliene ho parlato, abbiamo sviscerato la questione e la cosa sembrava essersi risolta.

però non so.... è come se non riuscissi più ad andare in profondità dentro di me, come se mi tenessi "fuori"

le parlo, le racconto cose, ma non le sento, è strano, non so che dire nè che pensare..... mah..... :huh:

naturalmente non puoi raccontare la cosa che ti ha ferito qi sul forum e io non posso valutare bene ,eprò credo che come tu sai bene, in questi casi è importante chiarire, parlarne subito, dire che ti è rimasto questo punto irisolto e che ti fa ancora male....vedrai che solo così potrai risolverlo e andare avanti....

intanto se hai bisogno di parlare io ci sono ,anche in mp...ti voglio bene

CIAO froggi..........

com'è che all'improvviso c'è qualcosa che non va?

sono normali le cadute,poi ci rialziamo vero?

Lui a me ieri mi ha detto che avrebbe voluto sospendere la terapia......pensa te come sto!

poi io gli dico che x me ci va + tempo.......ci vanno anni

e lui mi dice che sta terapia ha una fine.,...e non sarò fra molto.......e io dicendo che invece vorrei andare fino a quando ne ho bisogno......faccio in modo che non mi impegni a cambiare...perchè non mi pongo obiettivi in tempi brevi.,...lui invece mi dice che se faccio cosi la terapia rallenta di molto.........e in + per me è anche un costo.

E .............allora mi dice appunto che se non mi impegno seriamente.......bisogna interrompere....

voleva in sostanza dei fatti concreti........penso che a lui non faccia piacere che scrivo qui....perchè mi confonde ancora di +.......come non vedere il mio amico.......

forse dovrei iniziare a fare cosa dice lui

Sto meditando...........

Ti capisco cosa provi froggi anche io son confusa............

Mah, io però non capisco perchè alcuni psi danno dei consigli e dicono cosa il paziente dev o non deve fare, dipenderà dall'orientamento però a me sta cosa non mi scende.Mi sembra un pò come dire a eva di non mangiare la mela, il seguito lo sappiamo tutti no?

Io ho detto alla mia psi che frequento il forum e (adesso non posso sbilanciarmi) che mi tengo mooolto informata su un argomento che stiamo trattando e sul quale anche lei ha ancora molta confusione, pensavo che mi dicesse che è sbagliato, che potrebbe influenzarmi, e gliel'ho anche chiesto, lei mi ha detto che io devo fare quello che sento, e devo portare in terapia ciò che sento maggiormente pressante, come argomento. Se leggere alcune cose può dare degli spunti, perchè no!!!! Ecco io così mi sento libera e serena anche....so che con lei posso parlare di tutto e non essere mai "sgridata". Nonso se non lo fa perchè con me non è il caso, però se lei lo facesse io me ne risentirei moltissimo!!!! Già mi sento sbagliata!!!! :huh:

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è andata bene, ma non so..... sento che c'è qualcosa che non va e non capisco se sono io, se è la terapia, se è lei, se è il rapporto o non so che altro !!

fino a un paio di settimane andavo a gonfie vele, poi lei ha fatto una cosa che mi ha ferito profondamente, sono stata male come un cane e mi sono incazzata come una biscia, gliene ho parlato, abbiamo sviscerato la questione e la cosa sembrava essersi risolta.

però non so.... è come se non riuscissi più ad andare in profondità dentro di me, come se mi tenessi "fuori"

le parlo, le racconto cose, ma non le sento, è strano, non so che dire nè che pensare..... mah..... :huh:

credo di capire la sensazione...forse ha qualcosa in comune con ciò che provo io, ma non so...

io credo che quando qualcosa si incrina, anche se successivamente viene in qualche modo "riparata"..rimane la delusione..e quella non la levi con i chiarimenti, è un'emozione che s'imprime dentro e segna il decorso dell'analisi...

ci sono stati una serie di intoppi nella mia analisi che l'analista ha affrontato ma io a causa loro,in precedenza, mi sono arrabbiata, ho preso delle decisioni, ho subito delle frustrazioni... cosicchè, per quanto adesso ci sia stata la risoluzione dell'intoppo, o la sua parziale risoluzione,quelle emozioni hanno macerato dentro e non le elimini facilmente; io mi sono raffeddata, la fiducia pure, e la delusione provoca distacco, e una sensazione di perdita di tempo ..

è vero, continuo a parlare di me, anche in modo autentico e veritiero, ma mi sento molto insofferente..

è che queste altalenanze io ce l'ho con una frequenza impressionante...

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naturalmente non puoi raccontare la cosa che ti ha ferito qi sul forum e io non posso valutare bene ,eprò credo che come tu sai bene, in questi casi è importante chiarire, parlarne subito, dire che ti è rimasto questo punto irisolto e che ti fa ancora male....vedrai che solo così potrai risolverlo e andare avanti....

intanto se hai bisogno di parlare io ci sono ,anche in mp...ti voglio bene

Mah, io però non capisco perchè alcuni psi danno dei consigli e dicono cosa il paziente dev o non deve fare, dipenderà dall'orientamento però a me sta cosa non mi scende.Mi sembra un pò come dire a eva di non mangiare la mela, il seguito lo sappiamo tutti no?

Io ho detto alla mia psi che frequento il forum e (adesso non posso sbilanciarmi) che mi tengo mooolto informata su un argomento che stiamo trattando e sul quale anche lei ha ancora molta confusione, pensavo che mi dicesse che è sbagliato, che potrebbe influenzarmi, e gliel'ho anche chiesto, lei mi ha detto che io devo fare quello che sento, e devo portare in terapia ciò che sento maggiormente pressante, come argomento. Se leggere alcune cose può dare degli spunti, perchè no!!!! Ecco io così mi sento libera e serena anche....so che con lei posso parlare di tutto e non essere mai "sgridata". Nonso se non lo fa perchè con me non è il caso, però se lei lo facesse io me ne risentirei moltissimo!!!! Già mi sento sbagliata!!!! :wub:

ciao digi.....

forse mi sono espressa male prima.....in effetti rileggendo il mio messaggio alla fine non era chiero neanche a ME!Pensa come son ridotta!

No certo il mio psi non mi dice mai cosa fare e non fare....e qs me lo ribadisce ogni volta.Pero' ieri x es.mi dice ..... guardi che se prende qs strada soffre,si brucia.......se invece prende l'altra soffre meno ed è costruttiva......e poi aggiunge....lei è libera di scegliere.

Sai lui mi ha detto che x come son fatta io vedere il mio amico psi (e anche magari cercare confronti psicoterapeutici.il forum)puo' in qs momento creare confusione in me.....e fare in modo che sposti l'attenzione su altro,facendo in modo di non concentrarmi su quello che mi dice.

Sai lui è già da qualche seduta che mi dice che qs terapia avrà una fine.....è già da un po'che mi dice che secondo lui stiamo rallentando perchè collaboro poco.Io gli dico che collaboro x quello che posso.....e se lo faccio in modo difficoltoso.....ci sarà un perchè da sviscerare.Forse le tempistiche delle sue terapie sono 8-9 mesi?Boh non so......io gli dico che ogn'uno he i suoi tempi...e lui mi risponde che è una scusa x non impegnarmi.Tutto sto discorso a me tocca molto perchè sento che lui non mi sta prendendo in giro.che si 'arrabbia'se io sono poco collaborativa.....perchè forse tiene a me......ieri quando mi ha risposto in tono deciso e determinato mi son sentita ripresa come quando un genitore riprende il proprio figlio.

Riprendendo il discorso della scelta di fare o non fare.......poi come sai io ho deciso di chiamare il mio amico.E ti assicuro che risentire un vecchio amico che ti dice che non ti ha mai dimenticato......è stato un grosso piacere,inidpendentemente dal suo lavoro!

E io per seguire la strada indicata da lui dovevo perdermi questo?Adesso son contenta di averlo sentito e di vederlo perchè lui prima di tutto è un mio amico e gli amici hanno sempre tanto da dare........

Mi chiedo......perchè dovevo bruciarmi...?forse perchè è psi.....,ma al mio amico gliene parlero'....x rispetto al mio psi......

perchè gli voglio un sacco bene!

Infatti è proprio come dici tu........lui parla mi dice le varie conseguenze........e io con la mia testa scelgo tenendo conto delle sue considerazioni.......e se sbaglio........pazienza!anche quello mi servirà no?

Ciao digi.........sei un tesorino dolce!

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ciao digi.....

forse mi sono espressa male prima.....in effetti rileggendo il mio messaggio alla fine non era chiero neanche a ME!Pensa come son ridotta!

No certo il mio psi non mi dice mai cosa fare e non fare....e qs me lo ribadisce ogni volta.Pero' ieri x es.mi dice ..... guardi che se prende qs strada soffre,si brucia.......se invece prende l'altra soffre meno ed è costruttiva......e poi aggiunge....lei è libera di scegliere.

Sai lui mi ha detto che x come son fatta io vedere il mio amico psi (e anche magari cercare confronti psicoterapeutici.il forum)puo' in qs momento creare confusione in me.....e fare in modo che sposti l'attenzione su altro,facendo in modo di non concentrarmi su quello che mi dice.

Sai lui è già da qualche seduta che mi dice che qs terapia avrà una fine.....è già da un po'che mi dice che secondo lui stiamo rallentando perchè collaboro poco.Io gli dico che collaboro x quello che posso.....e se lo faccio in modo difficoltoso.....ci sarà un perchè da sviscerare.Forse le tempistiche delle sue terapie sono 8-9 mesi?Boh non so......io gli dico che ogn'uno he i suoi tempi...e lui mi risponde che è una scusa x non impegnarmi.Tutto sto discorso a me tocca molto perchè sento che lui non mi sta prendendo in giro.che si 'arrabbia'se io sono poco collaborativa.....perchè forse tiene a me......ieri quando mi ha risposto in tono deciso e determinato mi son sentita ripresa come quando un genitore riprende il proprio figlio.

Riprendendo il discorso della scelta di fare o non fare.......poi come sai io ho deciso di chiamare il mio amico.E ti assicuro che risentire un vecchio amico che ti dice che non ti ha mai dimenticato......è stato un grosso piacere,inidpendentemente dal suo lavoro!

E io per seguire la strada indicata da lui dovevo perdermi questo?Adesso son contenta di averlo sentito e di vederlo perchè lui prima di tutto è un mio amico e gli amici hanno sempre tanto da dare........

Mi chiedo......perchè dovevo bruciarmi...?forse perchè è psi.....,ma al mio amico gliene parlero'....x rispetto al mio psi......

perchè gli voglio un sacco bene!

Infatti è proprio come dici tu........lui parla mi dice le varie conseguenze........e io con la mia testa scelgo tenendo conto delle sue considerazioni.......e se sbaglio........pazienza!anche quello mi servirà no?

Ciao digi.........sei un tesorino dolce!

si ma la mia nemmeno le conseguenze mi dice, non mi dice proprio cosa dovrei fare o cosa mi potrebbe portare se facessi una tal cosa, semplicemente ne parliamo insieme ed analizziamo, però è anche vero che io ci vado da appena due mesi e mezzo e che siamo ancora alla fase del parlare di me, del mio passato ecc. e poi adesso ci siamo ingolfati su un punto cruciale, e non per colpa sua o mia è che proprio sto punto mi duole, anche se abbiamo convenuto insieme che ci porterà via più tempo di quello previsto, perchè io ero andata là con una domanda e adesso è uscita fuori sta cosa, che certamente non si risolverà così presto e non senza dolori....Insomma non siamo proprio alla fase del presente, quindi in effetti non posso dire che lei mi dica o no che fare. L'altra psi lo faceva a volte ma in realtà mi metteva un pò d'ansia ecco perchè non vedo proprio di buon occhio questo smistamento di consigli e previsioni....

non so se si capsice qualcosa... :wub:

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