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Gestire l'egoismo di una persona a noi cara....


cometa

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Ciao a tutti!

Volevo sottoporvi una questione che sto affrontando in questi giorni e mi piacerebbe tanto sapere il vostro parere.

Vi siete mai trovati nella situazione di dover aver a che fare con l'egoismo di una persona molto vicina a voi affettivamente parlando.....un genitore,un/a partner,un figlio?

Se si come lo avete affrontato????Quali senzazioni e pensieri ha scatenato in voi il notare all'improvviso o il dover vivere da una vita a fianco di una persona molto individualista,molto egoista che in quasi tutte le situazioni pensa prima di tutto a se stessa?Ciao!

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Fai l'egoista anche tu, ripeti pari pari i suoi atteggiamenti. Poi, quando l'egoista vorrà riprenderti, sarà facile fargli notare che lui fa le stesse cose. Fare DA SPECCHIO è un'ottima tecnica che mi ha insegnato una persona... I rimproveri, i sermoncini non sono mai serviti a nulla. La pratica di vita forse può essere più utile. :wacko:

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Io penso che un comportamento del genere porti a creare terra bruciata per quel che riguarda gli affetti intorno a se stessi.

Il brutto e' che non vorresti che una persona a cui vuoi bene si ritrovi un domani sola a causa di questo suo essere cosi'.

Pero' volere e' potere.............

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Ciao a tutti!

Volevo sottoporvi una questione che sto affrontando in questi giorni e mi piacerebbe tanto sapere il vostro parere.

Vi siete mai trovati nella situazione di dover aver a che fare con l'egoismo di una persona molto vicina a voi affettivamente parlando.....un genitore,un/a partner,un figlio?

Se si come lo avete affrontato????Quali senzazioni e pensieri ha scatenato in voi il notare all'improvviso o il dover vivere da una vita a fianco di una persona molto individualista,molto egoista che in quasi tutte le situazioni pensa prima di tutto a se stessa?Ciao!

a primo impatto credo sia normale rimanere spiazzati da un simile comportamento, perchè ti fai un' aspettativa, legata senz'altro al ruolo che quell' affetto ricopre; ma non bisogna dimenticare che sempre di persone stiamo parlando...

credo sia molto importante rendersi conto di quel comportamento in modo da non subirlo e agire con lucidità, quindi in modo costruttivo.

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Ma direi che piu' che rimanere solo mi delude scoprire nella persona che ho a fianco da un po' di tempo (non tanto) questo aspetto che prima non conoscevo.

Ovvio...il tempo fa si che pregi e difetti vengano a galla.Fa parte del gioco dello scoprirsi e di conseguenza accettarsi.

Il fatto e' che un paio di episodi in cui lei ha dimostrato estremo egoismo verso i suoi familiari a cui e' legata ha fatto si che in me nascesse questa riflessione:

"se ha fatto cosi' con loro lo fara' anche con me".

Per carita'.....non che io voglia una balia infallibile a fianco ne tantomeno la personificazione della generosita'...ma nel bello e nel brutto una persona che non ci sia solo quando c'e' da uscire a cena o andare in vacanza.

Forse sto traendo conclusioni un po' affrettate ma questo e' il pensiero che mi e' nato spontaneo....e mi andava di confidarvelo.

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Per la prima volta stavo cercando il coraggio di scriver qualcosa anche io, questo post invece esprime uno dei problemi fondamentali che vivo oggi e mi accodo all'autrice...

In vacanza o in situazioni di svago è semplice mostrarsi come si desidera, si indossano maschere mirate al volere piacere all'altro.

E io l'ho provato sulla mia pelle e lo vivo giorno dopo giorno il "togliersi le maschere" che comporta poi la vita.

Quando ho conosciuto il mio attuale compagno era una persona piena di vita, energie, altruismo...

Ho scelto di star con lui nonostante i 28 anni di differenza per il livello di attenzione e di protezione che mi dava, oltre al dialogo che ovviamente era ben più articolato rispetto a un coetaneo.

Giorno dopo giorno invece vien fuori l'Egoismo, si con la "E" maiuscola.

Pensa solo a sè da quando si alza a quando va a dormire.

Il primo pensiero la mattina è fumare.

Io soffro d'asma e per me sta diventando una gabbia questo suo chiudermi dentro per fumar in balcone.

Specie adesso col caldo...Specie oggi mentre stiravo.

Ma non capisce, riesce a vedere SOLO le sue esigenze.

E non ha rispetto per nulla, nè per il lavoro che svolgo di continuo nè per me come persona.

Far da specchio non serve a nulla, ho provato ma nessun risultato.

Gli egoisti son così presi da loro che non se ne accorgono!!

Parlare con calma par sortire effetti ma solo molto temporanei...

Perchè quando si è egoisti, inutile che si "comprende" cosa sarebbe meglio... Tanto poi fanno come gli pare.

E a te resta la ragione.

(e che te ne fai d'aver ragione???)

Litigare serve ancor meno.

Il massimo che puoi concludere è che ti sbattino la porta in faccia.

E questo accade sempre più spesso.

O dal loro podio li puoi sentire esclamare "Io posso offrirti questo, se non ti sta bene vattene".

Del resto sembra che quasi ti facciano un favore a stare con te.

E poi a loro è tutto dovuto.

Tu devi fare ciò che fai, tu devi prenderti cura di loro etc..

Loro non devono nulla.

Di solito gli egoisti evitano ogni sorta di responsabilità.

Infantili, si spesso son infantili.

Il mio compagno ha 53 anni e passa ore ed ore a giocare ocn la play station.

Non gli importa se non esco da giorni e desidero far due passi.

No, le scuse che adduce son infinite.

Ed è "scelta tua" se la notte lo aspetti fino alle 4 per andar a dormire insieme.

Penso che gli egoisti non abbiano per nulla il concetto di "coppia" nè possano comprenderlo.

Per loro la coppia è qualcuno completamente devoto.

Si, per gli egoisti la coppia è formata da uno che si ama e da un altro che lo ama.

Bravi a mostrarsi completamente diversi per raggiungere lo scopo.

Ma una volta raggiunto lo scopo beh...ecco che la loro natura vien fuori.

Il solo consiglio che mi sento di darti è quello di non dimenticarti di te, di non annientarti dietro l'egoista che hai vicino.

Se puoi trova un sostegno psicologico...Io sto cercando di trascinarlo da uno specialista che possa fargli rendere conto che vive di dipendenze e che non riesce a guardar al di là del suo naso...

E se senti che non ce la fai, che non vuoi vivere così...

Non fare il mio errore, non illuderti che col tempo le cose cambiano.

La sola cosa che cambia è che è sempre più difficile andar via.

Io spero di trovar la forza per farlo, prima di soccombere.

...In fondo viver con un egoista è peggio che viver soli.

Ti senti...Invisibile.

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...E comunque gli egoisti non fanno differenze.

Per loro non esistono familiari nè nulla.

La sola persona che conta per loro sono loro stessi.

...Tranne con gli estranei.

Con gli estranei tendono a mostrarsi generosi e altruisti, interessati a tutto..etc.

Paura di scavarsi la fossa attorno.

Cosa che poi accade comunque.

Il mio compagno per esempio non ha amici.

..E ora capisco perchè.

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piuma scusa e cosa ti trattiene dall'andare via, visto che hai un lavoro e sei così giovane?

davvero merita di toglierti tutto questo? mi spiace leggerti così sofferente...

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Il fatto e' che un paio di episodi in cui lei ha dimostrato estremo egoismo verso i suoi familiari a cui e' legata ha fatto si che in me nascesse questa riflessione:

"se ha fatto cosi' con loro lo fara' anche con me".

Credo però che le dinamiche familiari soffrano spesso di atteggiamenti frutto di storie antiche e complesse, e che non siano perciò spesso indicative del vero carattere di una persona... non sempre quindi è giusto dedurre: se ha fatto così con loro, così farà anche con me.....

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piuma scusa e cosa ti trattiene dall'andare via

credo d'amarlo, spero che cambi.

Con la testa so esattamente cosa fare, il cuore dce altro.

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Ciao a tutti e grazie delle vostre risposte.

Piuma mi hai davvero colpito con la tua risposta.

Tu per ora lo ami dici.Ma lo ami o sei attratta da lui per non dire incatenata a una situazione?

Come dici hai gia deciso cosa fare dentro di te ( Io spero di trovar la forza per farlo, prima di soccombere.).

Marilena..nel mio caso posso dire che non ci sono nel suo rapporto con la famiglia dinamiche gravi che magari hanno comportato rotture o compromissione dello stesso.

Piuma....lo stesso consiglio che tu hai dato a me io lo ririgiro a te.

Non dimenticarti di te.

La tua vita e' un dono unico e bellissimo.

E' un giardino stupendo che tu hai tutto il diritto di coltivare come vuoi.

Non penso che ti meriti un uomo a meta'.Anzi..ancora meno di meta'.

Non rinchiuderti in casa,in te stessa come una martire...(in nome di cosa poi?).

Esci.Sei giovanissima,altruista,sensibile.

Coltiva sempre piu' il valore degli amici,esci...una pizza in compagnia,di un giro con un'amica.

TE LO DEVI.

Sono piccoli gesti ma aiutano credimi.

Ricordati che volere e' potere.Questo vale per te ma vale anche per le persone egoiste.

Tu lo ami e sei diposta a piegarti per lui.Lo stai gia' facendo.

Lui invece?

Ti abbraccio forte.

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Ciao a tutti!

Volevo sottoporvi una questione che sto affrontando in questi giorni e mi piacerebbe tanto sapere il vostro parere.

Vi siete mai trovati nella situazione di dover aver a che fare con l'egoismo di una persona molto vicina a voi affettivamente parlando.....un genitore,un/a partner,un figlio?

Se si come lo avete affrontato????Quali senzazioni e pensieri ha scatenato in voi il notare all'improvviso o il dover vivere da una vita a fianco di una persona molto individualista,molto egoista che in quasi tutte le situazioni pensa prima di tutto a se stessa?Ciao!

si molte volte ...poi ho capito che ero io l'egoista perchè li volevo come io preferivo.....dunque ho semsso è li trovo perfetti secondo le loro possibilità, tanto quanto io secondo le mie.....tutto ciò prende il nome di comprensione.....

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si molte volte ...poi ho capito che ero io l'egoista perchè li volevo come io preferivo.....dunque ho semsso è li trovo perfetti secondo le loro possibilità, tanto quanto io secondo le mie.....tutto ciò prende il nome di comprensione.....

Giustissimo mio!

In effetti anch'io penso che sulla carta questa teoria non faccia una piega.

Mi chiedo solo se qualche volta non possiamo regalare mezz'ora di tempo (sacrificandola a cio' che ci piace fare) per donarla a un amico,a un fratello a qualcuno che ci vuole vicino a lui in quel momento...in quello che puo' essere un momento di gioia e non solo di dolore.

Forse sbaglia chi ha queste brevi parentesi di generosita'?

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Giustissimo mio!

In effetti anch'io penso che sulla carta questa teoria non faccia una piega.

Mi chiedo solo se qualche volta non possiamo regalare mezz'ora di tempo (sacrificandola a cio' che ci piace fare) per donarla a un amico,a un fratello a qualcuno che ci vuole vicino a lui in quel momento...in quello che puo' essere un momento di gioia e non solo di dolore.

Forse sbaglia chi ha queste brevi parentesi di generosita'?

certo che no, io ho comprenso che dovevo donare la vita stessa.....a chiunque.

Naturalmente secondo cio che io ritengo necessario....

sinceramente non lo faccio per avere un ritorno morale o autogratificazione, semplicemente so e vedo che ognuno è cio che è, cio che può, ed è logico e perfetto che sia così....

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§Cometa grazie per le tue parole... è bello scambiarsi opionioni e sostenersi seppur in questo modo così poco reale.

Purtroppo mi son trasferita dall'altra parte d'Italia per lui e non avendo lui amici per me non è facile trovarne di nuovi.

Un paio divolte son uscita sola in questi 4 mesi, ma mi annoio...

Nella mia città sapevo dove andare, cosa fare e avevoamici.

Qua a Genova son sola.

O meglio ci sono i suoi figli, ma li escludo.

Visto che sono palesemente gelosi della situazione.

E c'è sua mamma, ma è ultra novantenne. Non è un appoggio.

Si la vita è un dono bellissimo, ma quando soffri non riesci ad apprezzarla, non riesci a cogliere nulla se non il tuo dolore.

Io con la testa ho la situazione chiara, si...

Ma non riesco ad uscirne.

Non credo sia una dipendenza, credo sia un disperato attaccarsi a una speranza.

...Perchè quando l'ho conosciuto e per un anno e mezzo prima di sceglier di vivere assieme non era così.

E non riesco a credere che abbia finto così a lungo.

Sono stressatissima.

Stamattina ho chiesto direttamente a lui come affrontare ilsuo egoismo.

Ma lui non ammette d'esser egoista.

Anzi è egoista chi non lo capisce!

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...Oggi son proprio sfinita.

Cometa ascolta i miei consigli ma non fare come faccio io.

La sola soluzione che io oggi riesco a trovare è il lexotan.

E piangere. Ma credimi che non serve a nulla.

Apparenza di no pensare per un pò.

Ma certi dolori se non li sradichi non ti mollano mica

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è incredibile come spesso ci si renda conto che le cose non vanno bene, siamo lucidi nell'esaminare la situazione, cogliamo tutte le sfumature, proviamo anche a cambiare punto di vista e arriviamo sempre alla stessa conclusione.

...e poi quel passo in più non riusciamo a farlo.

non sono certo in grado di dare consigli a nessuno, anzi ne chiedo io per me... però mi sento vicina voi che state scrivendo quì... idealmente vi mando un caro saluto... è così bello sorridere da quanto non lo facciamo più davvero? :-)

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è incredibile come spesso ci si renda conto che le cose non vanno bene, siamo lucidi nell'esaminare la situazione, cogliamo tutte le sfumature, proviamo anche a cambiare punto di vista e arriviamo sempre alla stessa conclusione.

...e poi quel passo in più non riusciamo a farlo.

non sono certo in grado di dare consigli a nessuno, anzi ne chiedo io per me... però mi sento vicina voi che state scrivendo quì... idealmente vi mando un caro saluto... è così bello sorridere da quanto non lo facciamo più davvero? :-)

....e gia'.E il fatto e' che la soluzione e' li...dentro di noi.Facile o difficilissimo......in questo caso...dipende da noi.

Io penso che nessuno,NESSUNO che dice di amarci ha il diritto di toglierci il sorriso.

Per carita'....e' giusto essere sempre noi stessi...con tutte le nostre peculiarita'.....apprezzate e non dal prossimo...ma il fatto di rimanere legati "volutamente" a qualcosa che ci fa soffrire forse e' sintomo che in noi stessi ci sono delle dinamiche da scoprire e risolvere.

Problema di tantissime persone.

Penso che un rapporto di coppia debba avere si tanti bei momenti felici ma debba anche viaggiare con la giusta e sacrosanta dose di serenita'.

Se invece deve essere solo depressione,cattivi pensieri ecc...no....non ha piu' senso di essere un rapporto d'amore.Questo per definizione.

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è incredibile come spesso ci si renda conto che le cose non vanno bene, siamo lucidi nell'esaminare la situazione, cogliamo tutte le sfumature, proviamo anche a cambiare punto di vista e arriviamo sempre alla stessa conclusione.

...e poi quel passo in più non riusciamo a farlo.

non sono certo in grado di dare consigli a nessuno, anzi ne chiedo io per me... però mi sento vicina voi che state scrivendo quì... idealmente vi mando un caro saluto... è così bello sorridere da quanto non lo facciamo più davvero? :-)

....e gia'.E il fatto e' che la soluzione e' li...dentro di noi.Facile o difficilissimo......in questo caso...dipende da noi.

Io penso che nessuno,NESSUNO che dice di amarci ha il diritto di toglierci il sorriso.

Per carita'....e' giusto essere sempre noi stessi...con tutte le nostre peculiarita'.....apprezzate e non dal prossimo...ma il fatto di rimanere legati "volutamente" a qualcosa che ci fa soffrire forse e' sintomo che in noi stessi ci sono delle dinamiche da scoprire e risolvere.

Problema di tantissime persone.

Penso che un rapporto di coppia debba avere si tanti bei momenti felici ma debba anche viaggiare con la giusta e sacrosanta dose di serenita'.

Se invece deve essere solo depressione,cattivi pensieri ecc...no....non ha piu' senso di essere un rapporto d'amore.Questo per definizione.

Un abbraccio.

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Piuma.

Anni fa dopo un rapporto amoroso finito male mi ritrovai solo.

Solo triste.In 20 giorni persi 10 Kg e anche parecchi capelli.

I tre amici cari che avevo erano tutti sposati e con prole.Certo..non mi hanno mai fatto mancare quando ne avevo bisogno il loro affetto in tutti i sensi....ma cio' non bastava ancora.

Che tu lo voglia o no sei tu che devi deciderti a rialzarti.E cosi' feci io.

La presi come una sfida.Un inizio di una riscoperta e una ricostruzione di me stesso.

Mi iscrissi in palestra,a vari corsi.

La sera mi iscrissi da solo a un corso di ballo (avevo sempre desiderato imparare ma non avevo mai trovato il coraggio di farlo).

Figurati....per una persona come me tendenzialmente timida e riservata.

Mi presentavo alle lezioni di fronte a 60 nuove persone.Le gambe le prime volte mi tremavano e anche altre parti del corpo subivano l'ansia del "lanciarsi".

Pero' io mi sforzavo.Mi dicevo che la mia vita non poteva esser buttata nel cesso da una delusione amorosa.

Non aveva senso.

Giorno dopo giorno....le gambe tremavano sempre meno.

Mi accorsi che c'erano tante persone sole e in situazioni simili...che cercavano a loro volta amici.

Persone normali,come me,come te,che volevano rinascere.

Balla stasera,pedala domani pomeriggio, cominciai a conoscere nuovi amici...e gli amici degli amici....

Da li coltivai nuove conoscenze,mi feci amici,e ottimi amici.

Le mie serate e i miei w-k si riempirono di cene,serate danzanti.

Era bello vedere che il mio cell aveva ripreso a ricevere telefonate e messaggi.

La mia vita senza quasi che me ne accorgessi aveva ripreso a fiorire.

E ripeto,non e' stato un gioco,affatto..scontrandosi con il mio carattere timido (e chi e' timido mi capisce!!).

Forse ti ho portato un esempio banale parlandoti del ballo...ma e' per farti capire che devi attuare una ricostruzione di te stessa.

Amati!Fai quello che ti va di fare magari da tanto tempo.

Non importa se un corso di cucina o uno di yoga ma usa il fondo in cui sei arrivata per darti la spinta con i piedi!

Risali.Solo tu puoi decidere di farlo!

Quando e se deciderai probabilmente ci sara' anche una parte di dolore e disagio da affrontare.

Vai avanti!

Ti posso assicurare che quando la tua persona rifiorira' sentirai il senso della felicita'.....e la liberazione da un senso di prigionia in cui sei adesso.

Tu ora sei in prigione ma hai anche le chiavi della cella.

Hai una vita davanti.

Vale la pena farla passare cosi' tristemente per chi non e' degno di te?

Vale la pena soffrire in nome del nulla???

Un abbraccio.

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Tu ora sei in prigione ma hai anche le chiavi della cella.

non fa una piega tutto il ragionamento ma questa è bellissima!

Piuma ha ragione cometa!!!

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Si ho la chiave...Ma alle volte questa cella sa divenire una gabbia dorata.

Son molto stanca e stressata ma se son ancora qua con lui è perchè c'è anche del buono..O non avrebbe senso tutto questo.

Oltre la speranza che le cose tornino come prima ci son quegli sprazzi di serenità, di allegria...che sostengono il mio restare.

Oltre ovviamente la paura di cadere e ricominciare.

Prima di iniziare questa storia avevo deciso che non mi sarei mai più fidanzata.

Scottata da una delusione, avevo chiuso una storia di 6 anni in cui mi scoprii ben più che in gabbia.

Ma non fufacile allora, specie perchè prossimi al matrimonio.

Ma trovai la forza, per paura di trovarmi in una vita che non sarebbe mai stata come la desideravo.

Quando ho incontrato il mio attuale compagno ho ripreso a Vivere, ad apprezzare anche il colore di un tramonto..

Lui era così propositivo e vitale.

Io mi chiedo se l'egoismo possa davvero portarti a mostrarti in un modo che poi nella realtà si traduce come "maschera".

E spesso mi rendo conto che le liti saltano fuori perchè ci son i suoi figli in mezzo.

E mi chiedo se sia giusto che mi trovi a far da mamma a due ragazzi che son quasi miei coetanei

Per giunta la femmina è gelosa e mi fa dispetti di continuo.

...E lui non dice nulla, perchè la giustifica "è la sua bambina".

Lo so, per i più la mia situazione me la son cercata.

Dovevo ben immaginare che vivere con un uomo più grande poteva comportare accollarsi la famiglia di lui e anche differenze nel vivere quotidiano...

Ma davvero non riesco a chiudere.

Lodico, la vedo come sola via... Ma dentro non faccio che sperare che si renda conto che esisto anche io.

Cometa, Sally75... Anche voi avete provato la sensazione dell'invisibilità?

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non in maniera netta anche perchè per carattere non sto zitta quindi sono andata lì a rompergli le scatole e staccarlo letteralmente dal pc... :Devil:

però spesso ho pensato che con o senza di me non gli cambierebbe molto la vita, anzi starebbe pure meglio O.o'

viva l'autostima...

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