K.I.T.T.Y 0 Share Inserito: 9 luglio 2008 Quando cambia qualcosa della mia vita in negativo lavo tutto quello che mi capita sotto mano, sono due giorni che il mio ragazzo se ne è andato e ho già fatto 5 lavatrici, anche di panni che non ne avevano bisogno, prendo l'alcool o lo sgrassatore e pilisco tutte le ante a di armadi e armadietti, ho lucidato a specchio il bagno e lavato il cestino della spazzatuta, aspirapolvere e lavato pavimenti in tutti gli angoli, tutte le tende di casa, i vetri delle finestre se potessi laverei anche tutto il muro fino al soffitto, un modo per lavare via la vita? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 Quando cambia qualcosa della mia vita in negativo lavo tutto quello che mi capita sotto mano, sono due giorni che il mio ragazzo se ne è andato e ho già fatto 5 lavatrici, anche di panni che non ne avevano bisogno, prendo l'alcool o lo sgrassatore e pilisco tutte le ante a di armadi e armadietti, ho lucidato a specchio il bagno e lavato il cestino della spazzatuta, aspirapolvere e lavato pavimenti in tutti gli angoli, tutte le tende di casa, i vetri delle finestre se potessi laverei anche tutto il muro fino al soffitto, un modo per lavare via la vita? se quando capita vuoi fare un passo da me....mi servirebbe una mano...? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 Quando cambia qualcosa della mia vita in negativo lavo tutto quello che mi capita sotto mano, sono due giorni che il mio ragazzo se ne è andato e ho già fatto 5 lavatrici, anche di panni che non ne avevano bisogno, prendo l'alcool o lo sgrassatore e pilisco tutte le ante a di armadi e armadietti, ho lucidato a specchio il bagno e lavato il cestino della spazzatuta, aspirapolvere e lavato pavimenti in tutti gli angoli, tutte le tende di casa, i vetri delle finestre se potessi laverei anche tutto il muro fino al soffitto, un modo per lavare via la vita? Be io credo che la risposta te la sei data da sola. Poi tutto sta nel convincersi di aver effettivamente lavato via qualcosa, posto che ci sia qualcosa da lavare . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Trixy 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 Ciao Kitty, questo comportamento appartiene molto anche a me: appena accade qualcosa riordino, pulisco, risistemo, butto via cose vecchie..è il bisogno di cambiamento. Allo stesso modo quando sto male la casa rispecchia perfettamente il mio stato d'animo..caos assoluto e non curanza (di me e quindi della casa). Penso sia un modo proprio per agire ciò che proviamo, e di conseguenza sentirlo maggiormente, rafforzarlo. In quel momento proiettiamo nell'ambiente noi stesse. Forse tu lo stai estremizzando, però è comunque un modo per dirti che vuoi mettere un punto, vuoi ripulire lo sporco, il vecchio da te stessa, per ricominciare. Non lo vedo come un modo per lavare via la vita, piuttosto per lavare via la "vecchia" vita, e darti la possibilità di viverne una nuova. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
joker 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 sono d'accordo con trixy....forse è un modo per lavare via la vecchia vita.... io ad esempio lo faccio con il mio corpo....a scanzo di equivoci io mi lavo sempre!!!! però se sono stata male qualche giorno, quando sto meglio la prima cosa che faccio è una doccia, anche se non ne avrei bisogno perchè sono già pulita, ma mi infilo nella doccia e comincio a lavare e lavare...chissà... per me rappresenta un modo per lavare via quei giorni...."di sporco"!!!! joker... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
K.I.T.T.Y 0 Autore Share Inserita: 9 luglio 2008 Anche io, oltre a casa, lavo me stessa continuamente, ma io lo faccio solo quando ho quanlche cambiamento in peggio, non in meglio, lavo via le cose belle che non posso più avere, come se così facendo non ci fossero mai state... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 Anche io, oltre a casa, lavo me stessa continuamente, ma io lo faccio solo quando ho quanlche cambiamento in peggio, non in meglio, lavo via le cose belle che non posso più avere, come se così facendo non ci fossero mai state... Ciao K.I.T.T.Y. se vuoi possiamo parlare di una dinamica, che secondo me emerge da quello che scrivi... Un bambino appena nato, quando la madre esce dal suo campo visivo pensa non esista più. Piange perchè è il suo unico modo per comunicare il bisogno di averla sempre li per sopravvivere, poi la mamma torna e il bambino impara a reagire alla frustrazione dell'allontanamento, perchè capisce che la mamma esiste a prescindere dalla sua presenza nello spazio e che il suo movimento non dipende da lui. Accettare di non essere onnipotente, ovvero che le cose non si materializzano o smaterializza a tuo comando, credo sia un passo fondamentale cominciare ad integrare quanto di noi releghiamo nell'ombra della nostra coscienza o che proiettiamo su chi si relazione con noi. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
lapina 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 Quando cambia qualcosa della mia vita in negativo lavo tutto quello che mi capita sotto mano, sono due giorni che il mio ragazzo se ne è andato e ho già fatto 5 lavatrici, anche di panni che non ne avevano bisogno, prendo l'alcool o lo sgrassatore e pilisco tutte le ante a di armadi e armadietti, ho lucidato a specchio il bagno e lavato il cestino della spazzatuta, aspirapolvere e lavato pavimenti in tutti gli angoli, tutte le tende di casa, i vetri delle finestre se potessi laverei anche tutto il muro fino al soffitto, un modo per lavare via la vita? Mi sembra un pò esasperato quindi credo di si, io faccio così nel più totale silenzio prima di un esame o di qualsiasi cosa che richieda un certo impegno, mi aiuta a fare ordine e concentrarmi. (e si rivela necessario perchè nelle settimane precedenti c'è la fase di accumulo) Se il tuo lo avverti come un problema ti consiglio di non sottovalutarlo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
K.I.T.T.Y 0 Autore Share Inserita: 9 luglio 2008 Ciao K.I.T.T.Y. se vuoi possiamo parlare di una dinamica, che secondo me emerge da quello che scrivi...Un bambino appena nato, quando la madre esce dal suo campo visivo pensa non esista più. Piange perchè è il suo unico modo per comunicare il bisogno di averla sempre li per sopravvivere, poi la mamma torna e il bambino impara a reagire alla frustrazione dell'allontanamento, perchè capisce che la mamma esiste a prescindere dalla sua presenza nello spazio e che il suo movimento non dipende da lui. Accettare di non essere onnipotente, ovvero che le cose non si materializzano o smaterializza a tuo comando, credo sia un passo fondamentale cominciare ad integrare quanto di noi releghiamo nell'ombra della nostra coscienza o che proiettiamo su chi si relazione con noi. Questa è una cosa a cui avevo già pensato, a volte sembra che io non abbia ancora superato la fase di egocentrismo, per esempio, a volte dico: "dammi quello" senza spiegare cosa e do per scontato che gli altri sappiano di che parlo solo perchè io lo sto pensando, oppure sento della gente per strada che ride e penso subito che stiano ridendo di me, o se vedo una cosa che mi piace, come per esempio un tramonto, e dico a chi ho vicino di guardare, magari a qualcuno che è lontano da me qualche metro o che sta guidando e non può non guardare la strada, ma io sono convinta che lo veda come lo vedo io... Io ho 25 anni, perchè mi succede ancora questo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 Questa è una cosa a cui avevo già pensato, a volte sembra che io non abbia ancora superato la fase di egocentrismo, per esempio, a volte dico: "dammi quello" senza spiegare cosa e do per scontato che gli altri sappiano di che parlo solo perchè io lo sto pensando, oppure sento della gente per strada che ride e penso subito che stiano ridendo di me, o se vedo una cosa che mi piace, come per esempio un tramonto, e dico a chi ho vicino di guardare, magari a qualcuno che è lontano da me qualche metro o che sta guidando e non può non guardare la strada, ma io sono convinta che lo veda come lo vedo io...Io ho 25 anni, perchè mi succede ancora questo? Secondo me ti succede perchè gli strumenti che usi e che connotano il tuo modo di essere, ti hanno consentito di sopravvivere fino a 25 anni. Il fatto è che ne potresti acquisire altri di strumenti, va da se che bisognerebbe concederselo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
K.I.T.T.Y 0 Autore Share Inserita: 9 luglio 2008 Secondo me ti succede perchè gli strumenti che usi e che connotano il tuo modo di essere, ti hanno consentito di sopravvivere fino a 25 anni. Il fatto è che ne potresti acquisire altri di strumenti, va da se che bisognerebbe concederselo. A parte che non saprei da dove cominciare, e poi mi sembra un tantino troppo tardi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 A parte che non saprei da dove cominciare, e poi mi sembra un tantino troppo tardi... Ho letto le tue poesie, molto belle complimenti . Io comincerei dal rendermi conto che la questione temporale in questo caso è inifluente. Quello che conosci e che ti consente di scrivere delle poesie e fare passeggiate al mare, continuerà a fare parte di te e sostenerti. La volontà ad acquisire delle informazioni utili e spendibili nella tua vita quotidiana, che comunque andrà avanti, farà il resto. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tex- 0 Share Inserita: 9 luglio 2008 scusa kitti ,avevo avuto l'impressione che tu fossi una persona sempre in uno stato d'ira od alterato. se cosi' fosse nn vedo come ci possono essere 5 cestini di robe sporche a meno che son pulite e le rilavi!! scherzo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
piuma 0 Share Inserita: 10 luglio 2008 E nonostante tutto lo xanax riesci a mantenere un livello di energia tale? Ma come fai? Io se prendo del lexotan crollo con 15 gocce... Lavare via la vita, non saprei... Magari è anche un modo per distrarsi, un modo per prendersi cura nonostante tutto... Dipende da quanto tempo dedichi e se lo fai in maniera smodata... Cmq se ti avanzano tempo ed energie vieni pure da me che a casa non si finisce mai Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mio 0 Share Inserita: 11 luglio 2008 Magari è anche un modo per distrarsi, diventato un abitudine..... è il mezzo per la fuga. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
K.I.T.T.Y 0 Autore Share Inserita: 13 luglio 2008 Ho letto le tue poesie, molto belle complimenti .Io comincerei dal rendermi conto che la questione temporale in questo caso è inifluente. Quello che conosci e che ti consente di scrivere delle poesie e fare passeggiate al mare, continuerà a fare parte di te e sostenerti. La volontà ad acquisire delle informazioni utili e spendibili nella tua vita quotidiana, che comunque andrà avanti, farà il resto. Grazie per i complimenti per le poesie... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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