La mia situazione

[Sebastiano 0]

Beh, credo che sia il momento di scrivere bene perché sono qua. Sono un ragazzo di quasi 26 anni, sono laureato in biologia e sto facendo servizio civile all'orto botanico di Padova. Sono inoltre molto impegnato nella mia parrocchia come animatore, e anche al di fuori della parrocchia in un'equipe oraganizzativa di azione cattolica.

Ormai da un anno continuo ad alternare periodi in cui mi sembra che tutto vada bene a periodi di tristezza assoluta.... questi ultimi vengono quando penso alla mia situazione perché:

1- svolgo un lavoro che non è un vero lavoro, e fra un mese finirò... non so cosa andrò a fare, mi piacerebbe trovare qualcosa di affine ai miei studi ma ho capito che sarà dura

2- mi sento incompleto, mi sento ancora un adolescente o peggio un bambino: da dire che i miei mi hanno sempre protetto fi troppo e finora non ho mai avuto fremiti di ribellione nei loro confronti (anche se nell'ultimo anno qualcosa in questo senso è cambiato)

3- non ho mai avuto una ragazza, neanche una storia di poco conto, e ciò ultimamente un po' mi pesa... da dire che ho conosciuto da poco una ragazza con un temperamento simile al mio (cioè un po' di timidezza), e lei mi manda ancora più in confusione perché non so se considerarla un'amica o qualcosa di più

Da aggiungere che tendo a sminuirmi, anche senza volerlo, e forse a volte ho degli atteggiamenti un po' antipatici ma credo in fondo di essere un bravo ragazzo...

Forse è una situazione che potrei risolvere da solo, se non fosse per certi momenti in cui mi metto a piangere e inizio a inveire contro il mondo e la società... io non riesco in fondo a concepire che la felicità e lo scopo della vita sia solo avere soldi e avere una famiglia... però mancandomi proprio queste cose (o meglio dei loro annessi) mi sento diverso, escluso...

Purtroppo scrivendo non viene fuori tutto il dolore che sento dentro... dite che abbia bisogno di qualche sostegno o posso farcela da solo? Se ho qualche obiettivo di solito lo raggiungo... ma ho tanta paura... Grazie :)

[lastellaelarcobaleno 0]

Beh, credo che sia il momento di scrivere bene perché sono qua. Sono un ragazzo di quasi 26 anni, sono laureato in biologia e sto facendo servizio civile all'orto botanico di Padova. Sono inoltre molto impegnato nella mia parrocchia come animatore, e anche al di fuori della parrocchia in un'equipe oraganizzativa di azione cattolica.

Ormai da un anno continuo ad alternare periodi in cui mi sembra che tutto vada bene a periodi di tristezza assoluta.... questi ultimi vengono quando penso alla mia situazione perché:

1- svolgo un lavoro che non è un vero lavoro, e fra un mese finirò... non so cosa andrò a fare, mi piacerebbe trovare qualcosa di affine ai miei studi ma ho capito che sarà dura

2- mi sento incompleto, mi sento ancora un adolescente o peggio un bambino: da dire che i miei mi hanno sempre protetto fi troppo e finora non ho mai avuto fremiti di ribellione nei loro confronti (anche se nell'ultimo anno qualcosa in questo senso è cambiato)

3- non ho mai avuto una ragazza, neanche una storia di poco conto, e ciò ultimamente un po' mi pesa... da dire che ho conosciuto da poco una ragazza con un temperamento simile al mio (cioè un po' di timidezza), e lei mi manda ancora più in confusione perché non so se considerarla un'amica o qualcosa di più

Da aggiungere che tendo a sminuirmi, anche senza volerlo, e forse a volte ho degli atteggiamenti un po' antipatici ma credo in fondo di essere un bravo ragazzo...

Forse è una situazione che potrei risolvere da solo, se non fosse per certi momenti in cui mi metto a piangere e inizio a inveire contro il mondo e la società... io non riesco in fondo a concepire che la felicità e lo scopo della vita sia solo avere soldi e avere una famiglia... però mancandomi proprio queste cose (o meglio dei loro annessi) mi sento diverso, escluso...

Purtroppo scrivendo non viene fuori tutto il dolore che sento dentro... dite che abbia bisogno di qualche sostegno o posso farcela da solo? Se ho qualche obiettivo di solito lo raggiungo... ma ho tanta paura... Grazie :)

Scusami se sarò franco,diretto e maleducato,ma finchè la ragazza non l'hai almeno baciata è un'amica,punto.La paura ti frega caro mio,paura poi di che??Se ti fai la domanda se hai bisogno di sostegno vuol dire che il primo passo verso te stesso l'hai già fatto,fai il secondo adesso:pensa anche a te stesso.Prima trovati uno straccio di lavoro che almeno gratifichi il bisogno primario di ogni uomo di essere produttivo,poi quando ne hai trovato uno ,cercane uno migliore.Fare l'animatore ti permette di dare tanto alla comunità ma hai 26 anni è prestino per abbandonare la via del peccato,prima almeno percorrila!!!Ti puoi sempre pentire di tutto dopo,intanto vivi.Ricordati la paura magari ti impedisce di fare errori clamorosi ma anche di raggiungere traguardi clamorosi.Se cadi ti rialzerai,la vita è così.

No fear no tears.

In bocca al lupo bravo ragazzo,ricorda i bravi ragazzi mangiano sempre per ultimi....

[Sebastiano 0]

In fondo sono cose che già sapevo, grazie... comunque, se dici che è un'amica almeno finché non la bacio, temo che resterà amica a lungo, ora che mi butto io...

Per il resto hai ragione, è vero, è ora che pensi un po' a me stesso e che mi trovi un lavoro (anche se non so ancora quale).

Piuttosto mi spiegheresti meglio questa frase? Cosa vuoi dire?

Fare l'animatore ti permette di dare tanto alla comunità ma hai 26 anni è prestino per abbandonare la via del peccato,prima almeno percorrila!!!

[digi79 0]

ciao sebastiano, invece i ltuo dolore si sente e come, lo so a volte è difficile spiegare agli altri quello che si sente, perchè dal di fuori potrebbe sembrare tutto normale e la nostra sofferenza solo capricci....

Io credo che le domande che ti poni sono un ottimo inizio per un viaggio interiore che ti facci oscoprire chi sei veramente cosa vuoi dalla vita.

L'idea dello psicologo a cui sei giustamente giunto secondo me è buona, bisogna sempre ascoltare le nostre sensazioni, se credi aver bisogno di un aiuto allora è giusto che lo chieda....è giusto che pensi un pò a te stesso....

Intanto scrivere qui potrebbe aiutarti anche a sentirti meno soloe a condividere con noi i tuoi stati d'animo , le paure le incertezze...buona permanenza e buona fortuna...

Digi

[Sebastiano 0]

In bocca al lupo bravo ragazzo,ricorda i bravi ragazzi mangiano sempre per ultimi....

Però qua, scusa se lo dico, non mi pare tanto giusto... so benissimo come funzionano le regole sociali della nostra società del piffero... ma appunto, essendo "del piffero", mi chiedo quando finalmente una persona che si comporta bene avrà più voce di un furbacchione all'italiana...

[digi79 0]

Scusami se sarò franco,diretto e maleducato,ma finchè la ragazza non l'hai almeno baciata è un'amica,punto.La paura ti frega caro mio,paura poi di che??Se ti fai la domanda se hai bisogno di sostegno vuol dire che il primo passo verso te stesso l'hai già fatto,fai il secondo adesso:pensa anche a te stesso.Prima trovati uno straccio di lavoro che almeno gratifichi il bisogno primario di ogni uomo di essere produttivo,poi quando ne hai trovato uno ,cercane uno migliore.Fare l'animatore ti permette di dare tanto alla comunità ma hai 26 anni è prestino per abbandonare la via del peccato,prima almeno percorrila!!!Ti puoi sempre pentire di tutto dopo,intanto vivi.Ricordati la paura magari ti impedisce di fare errori clamorosi ma anche di raggiungere traguardi clamorosi.Se cadi ti rialzerai,la vita è così.

No fear no tears.

In bocca al lupo bravo ragazzo,ricorda i bravi ragazzi mangiano sempre per ultimi....

Credo che tu sia troppo duro con Sabestiano. non lo conosci, non conosci il suo vissuto e non conosci i suoi sentimenti in questo periodo particolare che sta vivendo....

Il fatto poi che lui faccia l'animatore a te potrebbe sembrare un motivo di "castrazione" ma non tutti hanno le tue stesse idee e modi di affrontare la vita.....

Riguardo all'ultima frase hai ragione, ma è una cosa che bisogna capire da soli, sulla propria pelle, per me detta così sembra un'offesa....

[Sebastiano 0]

buona permanenza e buona fortuna...

Grazie

[Sebastiano 0]

Il fatto poi che lui faccia l'animatore a te potrebbe sembrare un motivo di "castrazione" ma non tutti hanno le tue stesse idee e modi di affrontare la vita.....

Ora ho capito la frase di prima... lastellaarcobaleno, mi spiace ma ora come ora il fare l'animatore è la cosa in cui mi sento più realizzato... non credo che la abbandonerò facilmente

[Sebastiano 0]

Riguardo all'ultima frase hai ragione, ma è una cosa che bisogna capire da soli, sulla propria pelle, per me detta così sembra un'offesa....

L'avevo già capita... purtroppo non viviamo nel paese delle meraviglie ma nel paese dei berlusconi (senza valenza politica eh...), quindi una faccia tosta fa sicuramente più strada di una faccia pulita...

[lastellaelarcobaleno 0]

In fondo sono cose che già sapevo, grazie... comunque, se dici che è un'amica almeno finché non la bacio, temo che resterà amica a lungo, ora che mi butto io...

Per il resto hai ragione, è vero, è ora che pensi un po' a me stesso e che mi trovi un lavoro (anche se non so ancora quale).

Piuttosto mi spiegheresti meglio questa frase? Cosa vuoi dire?

Scusami di nuovo perchè sono sottosopra oggi ,volevo dire che probabilmente la tua quasi ragazza desidera che tu la baci e poi che magari le metti anche una mano sulle tette,ripeto scusa la crudezza ma per avere l'età che hai è ora che ti dai una bella svegliata sensoriale,prima di tutto devi peccare e molto figliolo,vedrai che il 75 % della tristezza scomparirà come per magia.Ormai sei un uomo da un pezzo e il tuo corpo reclama una vita sessuale,questo volevo dire.Se poi la ragazza che ti piace è timida pure lei che fai la lasci con la convinzione che in fondo non le piaci?Perchè se non glielo dici non lo può leggere sulla tua fronte,non a questa età e non se avete tutti e due poca esperienza.Non è meglio rischiare un no che buttare la possibilità di una bella storia romantica?Se non ti alzi in piedi per primo lei non lo farà e tu te pentirai amaramente.Se invece lo fai e va male almeno capirai che cosa bolliva in pentola.Ti assicuro che le ragazze anche quelle piùà agressive non mordono,magari alcune non si lavano moltissimo ma non ti mangiano.Lei probabilmente sta li che aspetta un tuo minuscolo segnale di fumo!!!Devi dire io Tarzan tu Jane e non fare Cita,dai la vitra alla tua età è un trionfo per la miseria.....Sorry for the noise.

[digi79 0]

Però qua, scusa se lo dico, non mi pare tanto giusto... so benissimo come funzionano le regole sociali della nostra società del piffero... ma appunto, essendo "del piffero", mi chiedo quando finalmente una persona che si comporta bene avrà più voce di un furbacchione all'italiana...

Sebastiano scusa poi arcobaleno ti risponderà per quello che gli riguarda, mi paicerebbe darti la mia idea in qualità di brava ragazza pentita!!!!!

Non credo che "bravo ragazzo" fosse inteso come quello che rispetta le regole civili della società e quindi contrario di furbacchione come giustamente hai inteso tu.

In qualche modo il bravo ragazzo è colui che, inconsciamente cerca di seguire quelle regole "non dette", quelle più subdole, quelle che ci vengono inculcate fin dalla nascita....e che non ci permettono di dare spazio alla nostra parte più istintuale che in questo modo rimane nascosta dentro di noi fino a creare un vero e propriocontrasto fra quello che crediamo sia giusto (per noi e per gli altri) e quello che invece vorremmo realmente!!!!

Non so se si capisce....ti ci ritrovi?

[lastellaelarcobaleno 0]

Però qua, scusa se lo dico, non mi pare tanto giusto... so benissimo come funzionano le regole sociali della nostra società del piffero... ma appunto, essendo "del piffero", mi chiedo quando finalmente una persona che si comporta bene avrà più voce di un furbacchione all'italiana...

quando avrà delle cose importatnti da dire e si alzerà in piedi per dirle a voce ben chiara e forte.

[Sebastiano 0]

Scusami di nuovo perchè sono sottosopra oggi ,volevo dire che probabilmente la tua quasi ragazza desidera che tu la baci e poi che magari le metti anche una mano sulle tette,ripeto scusa la crudezza ma per avere l'età che hai è ora che ti dai una bella svegliata sensoriale,prima di tutto devi peccare e molto figliolo,vedrai che il 75 % della tristezza scomparirà come per magia.Ormai sei un uomo da un pezzo e il tuo corpo reclama una vita sessuale,questo volevo dire.Se poi la ragazza che ti piace è timida pure lei che fai la lasci con la convinzione che in fondo non le piaci?Perchè se non glielo dici non lo può leggere sulla tua fronte,non a questa età e non se avete tutti e due poca esperienza.Non è meglio rischiare un no che buttare la possibilità di una bella storia romantica?Se non ti alzi in piedi per primo lei non lo farà e tu te pentirai amaramente.Se invece lo fai e va male almeno capirai che cosa bolliva in pentola.Ti assicuro che le ragazze anche quelle piùà agressive non mordono,magari alcune non si lavano moltissimo ma non ti mangiano.Lei probabilmente sta li che aspetta un tuo minuscolo segnale di fumo!!!Devi dire io Tarzan tu Jane e non fare Cita,dai la vitra alla tua età è un trionfo per la miseria.....Sorry for the noise.

Capisco cosa intendi dire ma la conosco da troppo poco per poter dire se mi piace veramente... ho già fatto in passato l'errore di credere amore qualcosa che non lo era neanche da lontano...

Riguardo alla vita sessuale, che dire... se dicessi che non ci penso mentirei...

[Sebastiano 0]

quando avrà delle cose importatnti da dire e si alzerà in piedi per dirle a voce ben chiara e forte.

Ah sì giusto... la voce ben chiara e forte non è proprio nelle mie corde...

[Sebastiano 0]

In qualche modo il bravo ragazzo è colui che, inconsciamente cerca di seguire quelle regole "non dette", quelle più subdole, quelle che ci vengono inculcate fin dalla nascita....e che non ci permettono di dare spazio alla nostra parte più istintuale che in questo modo rimane nascosta dentro di noi fino a creare un vero e propriocontrasto fra quello che crediamo sia giusto (per noi e per gli altri) e quello che invece vorremmo realmente!!!!

Ecco, non sei la prima persona che mi dice queste cose... purtroppo è vero, io tra la mia famiglia e il fatto di essere sempre stato un cattolico praticante ho delle regole in me che mi bloccano... certo, sono messo meglio di anni fa, ma ho ancora qualcosa che mi blocca...

[digi79 0]

Ecco, non sei la prima persona che mi dice queste cose... purtroppo è vero, io tra la mia famiglia e il fatto di essere sempre stato un cattolico praticante ho delle regole in me che mi bloccano... certo, sono messo meglio di anni fa, ma ho ancora qualcosa che mi blocca...

Sebastiano il fatto che tu lo ammetta a te stesso è un passo non da poco....le regole in famiglia non aiutano a fidarci dei nostri sentimenti e del nostro istinto, così ci chiudiamo in noi stessi evitando sempre più di ascoltare il nostro cuore....

Io credo che un percor opsicologico ti aiuterebbe molto a far uscire queste parti di te accantonate e a farti prendere coscienza di ciò che sei e di cosa vuoi...

[lastellaelarcobaleno 0]

Credo che tu sia troppo duro con Sabestiano. non lo conosci, non conosci il suo vissuto e non conosci i suoi sentimenti in questo periodo particolare che sta vivendo....

Il fatto poi che lui faccia l'animatore a te potrebbe sembrare un motivo di "castrazione" ma non tutti hanno le tue stesse idee e modi di affrontare la vita.....

Riguardo all'ultima frase hai ragione, ma è una cosa che bisogna capire da soli, sulla propria pelle, per me detta così sembra un'offesa....

Infatti non ho la presunzione di conoscerlo mi sono basato solo sulle sue parole...nessuna offesa per l'ultima frase,intendevo dire che è giusto e bellissimo darsi da fare per gli altri ma a 26 anni poi ci si ritrova senza lavoro,spaventati e timidi oltre ogni ragionevolezza se si pensa esclusivamente o esageratamente agli altri.Tra gli altri ci siamo anche noi,questo intendevo non volevo essere sgarbato.

[lastellaelarcobaleno 0]

Ah sì giusto... la voce ben chiara e forte non è proprio nelle mie corde...

sicuro che non sia che non hai niente da dire?Le tue corde non esistono,quando vorrai davvero vedrai la voce come ti uscirà.Però se ti alleni nel frattempo potrebbe essere prima di quel che credi.Puoi fare quello che vuoi Seb basta che tu ci creda.

[Sebastiano 0]

Io credo che un percor opsicologico ti aiuterebbe molto a far uscire queste parti di te accantonate e a farti prendere coscienza di ciò che sei e di cosa vuoi...

Dici? Effettivamente volevo capire se ne ho bisogno o no...

[Sebastiano 0]

Infatti non ho la presunzione di conoscerlo mi sono basato solo sulle sue parole...nessuna offesa per l'ultima frase,intendevo dire che è giusto e bellissimo darsi da fare per gli altri ma a 26 anni poi ci si ritrova senza lavoro,spaventati e timidi oltre ogni ragionevolezza se si pensa esclusivamente o esageratamente agli altri.Tra gli altri ci siamo anche noi,questo intendevo non volevo essere sgarbato.

Sì hai ragione... ma come ti ho detto, mi trovo bene a fare quello che faccio, perché dovrei smettere?

[Sebastiano 0]

sicuro che non sia che non hai niente da dire?

:D Beh sappi che questo non è assolutamente vero...

[datango 0]

Beh, credo che sia il momento di scrivere bene perché sono qua...Purtroppo scrivendo non viene fuori tutto il dolore che sento dentro... dite che abbia bisogno di qualche sostegno o posso farcela da solo? Se ho qualche obiettivo di solito lo raggiungo... ma ho tanta paura... Grazie :)

Ciao Sebastiano (ti chiami come il mio fratellino )

Ho letto quello che hai scritto, in qualche cosa mi rispecchio...

Ti sei mai chiesto perchè hai la necessità di sentirti un bravo ragazzo? Credi che chi si sente un poco di buono non si ripeta quello che tu ti ripeti quotidianemente per identificarti?

Nella nostra vita io credo acquisiamo, tramite l'educazione, competenze per sopravvivere. Man mano che la vite si svolge affiniamo queste competenze, da cui interpretare il ruolo di bravo ragazzo. Queste competenze, secondo me, ti consentono di raggiungere degli scopi, sono quindi funzionali per un certo tipo di vita, nella quale potrai relazionarti in maniera appagante con un certa tipologia di persone. Tu in effetti hai conseguito una laurea e stai lavorando (seppur a termine in un campo che ti interessa), in più hai un attività sociale che ti appaga, mi sembra quindi che i tuoi strumenti funzionino a dovere .

Il fatto è che tu non sei solo un bravo ragazzo, tu hai infinite possibilità di essere che stanno nel ombra ad aspettare di venire alla luce, hai bisogno solo di acquisire strumenti affinchè ciò che trattieni (ormai a fatica) venga fuori, consentendoti di elaborare il modo più corrispondente con il tuo sentire e rispondere così in maniera tonica agli stimoli che percepirai dal vivere il presente...come quello sessuale ad esempio .

[Sebastiano 0]

Il fatto è che tu non sei solo un bravo ragazzo, tu hai infinite possibilità di essere che stanno nel ombra ad aspettare di venire alla luce, hai bisogno solo di acquisire strumenti affinchè ciò che trattieni (ormai a fatica) venga fuori, consentendoti di elaborare il modo più corrispondente con il tuo sentire e rispondere così in maniera tonica agli stimoli che percepirai dal vivere il presente...come quello sessuale ad esempio .

Allora spero di trovare la via...

a proposito di stimolo sessuale, ne ho avuto uno stasera... come ho scritto, faccio parte di un'equipe animatori inter parrocchiale, e stasera abbiamo avuto una riunione... a un certo punto dovevamo vedere delle foto a un computer, ed eravamo attorno a un tavolo ovviamente... una ragazza, molto carina, era appoggiata e aveva il sedere in aria... non potete neanche immaginare cosa avrei voluto farle quando le sono passato dietro un attimo... un po' mi vergogno a scrivere queste cose, non è che ci penso sempre, ma ogni tanto mi partono questi pensieri...

[eufrasia77 0]

Beh, credo che sia il momento di scrivere bene perché sono qua. Sono un ragazzo di quasi 26 anni, sono laureato in biologia e sto facendo servizio civile all'orto botanico di Padova. Sono inoltre molto impegnato nella mia parrocchia come animatore, e anche al di fuori della parrocchia in un'equipe oraganizzativa di azione cattolica.

Ormai da un anno continuo ad alternare periodi in cui mi sembra che tutto vada bene a periodi di tristezza assoluta.... questi ultimi vengono quando penso alla mia situazione perché:

1- svolgo un lavoro che non è un vero lavoro, e fra un mese finirò... non so cosa andrò a fare, mi piacerebbe trovare qualcosa di affine ai miei studi ma ho capito che sarà dura

2- mi sento incompleto, mi sento ancora un adolescente o peggio un bambino: da dire che i miei mi hanno sempre protetto fi troppo e finora non ho mai avuto fremiti di ribellione nei loro confronti (anche se nell'ultimo anno qualcosa in questo senso è cambiato)

3- non ho mai avuto una ragazza, neanche una storia di poco conto, e ciò ultimamente un po' mi pesa... da dire che ho conosciuto da poco una ragazza con un temperamento simile al mio (cioè un po' di timidezza), e lei mi manda ancora più in confusione perché non so se considerarla un'amica o qualcosa di più

Da aggiungere che tendo a sminuirmi, anche senza volerlo, e forse a volte ho degli atteggiamenti un po' antipatici ma credo in fondo di essere un bravo ragazzo...

Forse è una situazione che potrei risolvere da solo, se non fosse per certi momenti in cui mi metto a piangere e inizio a inveire contro il mondo e la società... io non riesco in fondo a concepire che la felicità e lo scopo della vita sia solo avere soldi e avere una famiglia... però mancandomi proprio queste cose (o meglio dei loro annessi) mi sento diverso, escluso...

Purtroppo scrivendo non viene fuori tutto il dolore che sento dentro... dite che abbia bisogno di qualche sostegno o posso farcela da solo? Se ho qualche obiettivo di solito lo raggiungo... ma ho tanta paura... Grazie :)

Ciao Sebastiano,

ho letto sommariamente le risposte che ti sono state date e alcune le condivido, altre no.

A me del tuo post hanno colpito in particolare alcuni punti, cioè quando dici che tendi a sminuirti e quando dici che in alcuni momenti inveisci contro il mondo e la società e infine quando dici che non riesci a concepire che lo scopo della vita sia avere una famiglia e i soldi.

Secondo me avresti proprio bisogno di un aiuto, se pensi che da solo non ce la fai a trovare lo scopo della tua vita .

Dovresti riflettere su questo punto e, se vedi che non trovi una soluzione ai tuoi pensieri e problemi, dovresti chiedere un aiuto.

ma non fare l'errore di rimandare sempre e tenere dentro di te questi dubbi e queste indecisioni !

un domani potresti trovarti a fare un lavoro che non ti piace, avere magari una famiglia, ma le tue frustrazioni saranno ancora lì e ne soffrirai tu e ne soffrirà anche la tua famiglia !

mi rendo conto che sono andata troppo oltre (ma fidati, quello che ho scritto lo so per esperienza personale), però penso che sei ancora giovane ed hai tutto il tempo per trovare la tua strada e per costruirti un futuro felice !

in alcuni punti mi sono ritrovata molto nel tuo messaggio :

anche io ho avuto una famiglia molto protettiva e questo mi ha portato ad essere molto insicura.

in amore anche io non ho avuto molta fortuna , forse a causa della mia timidezza.

però poi piano piano la timidezza l'ho quasi del tutto superata e ho cercato di essere più sicura di me stessa e delle mie scelte.

oggi posso dire di essere felice.

scusa per la lunghezza della mia risposta . spero di essere stata chiara in tutto .

[Sebastiano 0]

Grazie anche a te...