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Messaggio per un aquila che...


antiuss

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Messaggio per un aquila che si crede un pollo.

Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia.

L'uovo si schiuse contemporaneamente a quelle della covata,e l'aquilotto crebbe insieme ai pulcini.

Per tutta la vita l'aquila fece quel che facevano i polli del cortile,pensando che era uno di loro.Frugava il terreno in cerca di vermi e insetti,chiocciava e schiamazzava,scuoteva le ali alzandosi da terra di qualche centimetro.

Trascorsero gli anni,e l'aquila divenne molto vecchia.Un giorno vide sopra di sè ,nel cielo sgombro di nubi,uno splendito

uccello che planava ,maestoso ed elegante ,in mezzo alle forti correnti d'aria,muovendo appena le robuste ali dorate.La

vecchia aquila alzò lo sguardi ,stupita."Chi è quello?" chiese.

E' l'aquila ,il re degli uccelli,rispose il suo vicino.Appartiene al cielo.

Noi invece apparteniamo alla terra,perchè siamo polli.E così l'aquila visse

e mori come un pollo,perchè pensava di essere tale.

Questo e un brano estrapolato da un libro per me molto importante...lo fatto trascrivere ieri ai ragazzi

dove insegno io,non vuol dire niente in funzione di quello che insegno,ma siccome io faccio per loro anche da educatore

volevo che loro imparassero questa racconto...

in una sola parola ...CONSAPEVOLEZZA.

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La differenza tra come ci percepiano e come siamo realmente...

...se bastasse guardarci allo specchio per renderci conto di quanto ci stiamo svalutando... che siamo aquile e non polli!

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Messaggio per un aquila che si crede un pollo.

Questo e un brano estrapolato da un libro per me molto importante...lo fatto trascrivere ieri ai ragazzi

dove insegno io,non vuol dire niente in funzione di quello che insegno,ma siccome io faccio per loro anche da educatore

volevo che loro imparassero questa racconto...

in una sola parola ...CONSAPEVOLEZZA.

Libro interessante, di Krishnamurtiana impronta oserei dire, questo di De Mello. Una personalità al confine tra due culture, riesce a comunicare un messaggio che nell'essenza incita a vivere il presente svegliandosi dal sonno determinato dalla beneamata ninna nanna dei condizionamenti educativi, in una maniera godibile anche da chi non è nato vicino alle sponde del Gange.

^_^

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ho letto qualcosa di demello ma nno mi ha affatto entusiasmato...non dico che dica delel cretinate eh, però diciamo che le stesse verità le preferisco leggere in altri libri di impronta meno religiosa!!!

Comunque la storia dell'aquila assomiglia tanto a quella del brutto anatroccolo, solo che quat'ultimo alla fine si rese conto di essere un bellissimo cigno..... ^_^

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La differenza tra come ci percepiano e come siamo realmente...

...se bastasse guardarci allo specchio per renderci conto di quanto ci stiamo svalutando... che siamo aquile e non polli!

Amica cono i se o con i ma,non si va da nessuna parte.Guardarsi allo specchio?...non c'è bisogno noi siamo lo specchio della nostra realtà...noi siamo la somma dei nostri risultati...tu ,noi,dovew ci troviamo adesso? Ho meglio.cosa abbiamo fatto per essere in questo stato? Cioè se stiamo bene vuol dire che "FORSE" abbiamo agito in maniera adeguata.Al contrario se ci troviamo in una situazione precaria vuol dire che c'è qualcosa che non è andata per il verso giusto.Detto questo ti sta bene questa situazione? Ci sta bene questa situazione? Se la risposta e NO,bisogna agire,come?...se vorrai ti dirò qualcosina più in la.

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ho letto qualcosa di demello ma nno mi ha affatto entusiasmato...non dico che dica delel cretinate eh, però diciamo che le stesse verità le preferisco leggere in altri libri di impronta meno religiosa!!!

Comunque la storia dell'aquila assomiglia tanto a quella del brutto anatroccolo, solo che quat'ultimo alla fine si rese conto di essere un bellissimo cigno..... :D:

Qua non si parla di religione Giusy,come ho detto ai miei ragazzi,che siete credenti o atei,arabi o musulmani a me non interessa...sai perchè dico questo,èerchè una ragazza del cosro appena ho detto che era un gesuita,lei ha fatto un gesto di stizza...dopo ho voluto parlare con lei le ho detto:ma dimmi un poì ma tu sei non credente...lei e scattata ancora di più...ma ha detto:Prof ma lei che ne sa!...PERCEZIONE...

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Qua non si parla di religione Giusy,come ho detto ai miei ragazzi,che siete credenti o atei,arabi o musulmani a me non interessa...sai perchè dico questo,èerchè una ragazza del cosro appena ho detto che era un gesuita,lei ha fatto un gesto di stizza...dopo ho voluto parlare con lei le ho detto:ma dimmi un poì ma tu sei non credente...lei e scattata ancora di più...ma ha detto:Prof ma lei che ne sa!...PERCEZIONE...

Antiuss io ti ho solo detto un mio parere, non dico che non dice cose valide Melillo, dico solo che preferisco leggere altro....è un mio parere....

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Antiuss io ti ho solo detto un mio parere, non dico che non dice cose valide Melillo, dico solo che preferisco leggere altro....è un mio parere....

Ci mancherebbe non volevo attaccarti...si dice DE-MELLO.

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Ci mancherebbe non volevo attaccarti...si dice DE-MELLO.

lo so su avevo scritto bene....

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Libro interessante, di Krishnamurtiana impronta oserei dire, questo di De Mello. Una personalità al confine tra due culture, riesce a comunicare un messaggio che nell'essenza incita a vivere il presente svegliandosi dal sonno determinato dalla beneamata ninna nanna dei condizionamenti educativi, in una maniera godibile anche da chi non è nato vicino alle sponde del Gange.

:D:

Bravo Daniè,aggiungo se almeno chi ha qualche difficoltà capirebbe che se ti trovi nella MERDA(ops perdonatemi l'espressione non e nel mio stile) può benissimo rialzarsi ed affrontare il MONDO!!! Mai temere nessuno,mai dire quello e meglio di me,quello e più bravo di me,mai dire quello e più capace di me...TUTTI SE VOGLIONO POSSIAMO RAGGIUNGERE GROSSI TRAGUARDI...ci vuole tempo fa niente...uso un proverbio italiano(napoletano) "dicette o pappece vicin a noce,damm o tiemp ca t sprtoso...tradotto:disse il verme vicino alla noce ,dammi il tempo che ti vengo dentro.

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Bravo Daniè,aggiungo se almeno chi ha qualche difficoltà capirebbe che se ti trovi nella MERDA(ops perdonatemi l'espressione non e nel mio stile) può benissimo rialzarsi ed affrontare il MONDO!!! Mai temere nessuno,mai dire quello e meglio di me,quello e più bravo di me,mai dire quello e più capace di me...TUTTI SE VOGLIONO POSSIAMO RAGGIUNGERE GROSSI TRAGUARDI...ci vuole tempo fa niente...uso un proverbio italiano(napoletano) "dicette o pappece vicin a noce,damm o tiemp ca t sprtoso...tradotto:disse il verme vicino alla noce ,dammi il tempo che ti vengo dentro.

E vero Antonio occorre tempo, anzi occorre amare il nostro tempo, mettendo attenzione a quello che viviamo nel quotidiano, perchè la vita è composta da quello e non da traguardi da raggiungere attraverso una falsamente comoda ottimizzazione di quel ruolo che ci portiamo avanti e che tuttavia non ci definisce .

A proposito del tuo detto napoletano, oggi mi vado a prendere Gomorra del tuo amoco Saviano, mi hanno detto che apparte il tema trattato in una maniera tale da consentire un oggettiva presa di coscienza della realta della perifeira napoletana, è scritto in una maniera eccelsa rinnovando la tradizione letteraria appartenuta a Pavese.

Solo riuscendo a definire un limite riusciamo ad immaginare altro e l'immaginazione è un arma molto potente nei confronti di chi ha interesse ad omologarci.

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E vero Antonio occorre tempo, anzi occorre amare il nostro tempo, mettendo attenzione a quello che viviamo nel quotidiano, perchè la vita è composta da quello e non da traguardi da raggiungere attraverso una falsamente comoda ottimizzazione di quel ruolo che ci portiamo avanti e che tuttavia non ci definisce .

A proposito del tuo detto napoletano, oggi mi vado a prendere Gomorra del tuo amoco Saviano, mi hanno detto che apparte il tema trattato in una maniera tale da consentire un oggettiva presa di coscienza della realta della perifeira napoletana, è scritto in una maniera eccelsa rinnovando la tradizione letteraria appartenuta a Pavese.

Solo riuscendo a definire un limite riusciamo ad immaginare altro e l'immaginazione è un arma molto potente nei confronti di chi ha interesse ad omologarci.

Guagliò ma tu parli molto FORBITO DA GRANDE INTELLETTUALE non so se riesco a seguirti...per il libro di SAVIANO tramite un amico gli e lo detto mi rifiuto leggerlo ,lo comprato ma non ho voglia di leggerlo,sai perchè? conosco tutta quella realtà di merda e non mi va di affligermi.

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Guagliò ma tu parli molto FORBITO DA GRANDE INTELLETTUALE non so se riesco a seguirti...per il libro di SAVIANO tramite un amico gli e lo detto mi rifiuto leggerlo ,lo comprato ma non ho voglia di leggerlo,sai perchè? conosco tutta quella realtà di merda e non mi va di affligermi.

Ma si ogni tanto me vengono fuori dei pensieri che riesco ad esprimere solo con parole che possono sembrare in apparenza forbite ma che nella realtà definiscono, come le altre, qualche cosa... a volte anche deragliando dalla forma grammaticale corretta...o scritto un periodo lungo 'na quaresima, occorre prendere un bel respiro per leggerlo tutto :D: ahahaha

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Messaggio per un aquila che si crede un pollo.

Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia.

L'uovo si schiuse contemporaneamente a quelle della covata,e l'aquilotto crebbe insieme ai pulcini.

Per tutta la vita l'aquila fece quel che facevano i polli del cortile,pensando che era uno di loro.Frugava il terreno in cerca di vermi e insetti,chiocciava e schiamazzava,scuoteva le ali alzandosi da terra di qualche centimetro.

Trascorsero gli anni,e l'aquila divenne molto vecchia.Un giorno vide sopra di sè ,nel cielo sgombro di nubi,uno splendito

uccello che planava ,maestoso ed elegante ,in mezzo alle forti correnti d'aria,muovendo appena le robuste ali dorate.La

vecchia aquila alzò lo sguardi ,stupita."Chi è quello?" chiese.

E' l'aquila ,il re degli uccelli,rispose il suo vicino.Appartiene al cielo.

Noi invece apparteniamo alla terra,perchè siamo polli.E così l'aquila visse

e mori come un pollo,perchè pensava di essere tale.

Questo e un brano estrapolato da un libro per me molto importante...lo fatto trascrivere ieri ai ragazzi

dove insegno io,non vuol dire niente in funzione di quello che insegno,ma siccome io faccio per loro anche da educatore

volevo che loro imparassero questa racconto...

in una sola parola ...CONSAPEVOLEZZA.

che bella,

mi ricorda kung fu panda!

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  • 2 weeks later...
Amica cono i se o con i ma,non si va da nessuna parte.Guardarsi allo specchio?...non c'è bisogno noi siamo lo specchio della nostra realtà...noi siamo la somma dei nostri risultati...tu ,noi,dovew ci troviamo adesso? Ho meglio.cosa abbiamo fatto per essere in questo stato? Cioè se stiamo bene vuol dire che "FORSE" abbiamo agito in maniera adeguata.Al contrario se ci troviamo in una situazione precaria vuol dire che c'è qualcosa che non è andata per il verso giusto.Detto questo ti sta bene questa situazione? Ci sta bene questa situazione? Se la risposta e NO,bisogna agire,come?...se vorrai ti dirò qualcosina più in la.

intendevo dire che a volte per poca fiducia nelle proprie capacità, per bassa autostima o chissà per altro, ci svalutiamo o siamo proprio convinti di valere meno di quello che realmente valiamo... siamo convinti di essere polli, di conseguenza tutti ci trattano da polli, e non ci sognamo neanche che saremmo in grado di volare liberi e fieri, poi, magari, per i motivi più disparati, ci accorgiamo che in realtà siamo aquile...

con tutto questo, a me i polli stanno tanto simpatici! :Four Leaf Clover:

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