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Caro diario...


Emanuele78

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Emanuele, io le direi di rendersi conto che la situazione è quella che è, senza soldi non si cantano messe, quindi di non fare stupidaggini perchè altrimenti ne pagherete tutti quanti insieme le conseguenze,lei compresa. Evidentemente lei è abbastanza abbattuta perchè deve badare ad un figlio piccolo e non si sente realizzata nel lavoro ma per come descrivi le cose è necessario che lei si trovi un lavoro appena possibile.

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Non è facile mettersi in mezzo tra moglie e mamma, non lo fare o ti schiacceranno, pensa al bene per la tua bambina e agisci di consequenza anche se ciò significherebbe remare contro ad una delle due signore in lotta.

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Ospite sea

Caro Emanuele,

forse c'è ancora troppa famiglia tua, dentro la tua vita familiare...

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L unica soluzione sarebbe rendervi indipendenti. Se lei concorda con questo , forse per la salvaguardia della vostra famiglia potrebbe /dovrebbe accettare un lavoro che le consenta quell indipendenza che desidera.Parlale con amore.

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Ciao Emanuele,

purtroppo la tua è una soluzione complicata, in cui l'assenza di una stabilità economica e l'incombente presenza della tua famiglia (nonostante i loro buoni propositi e la loro generosità) fanno da padroni.

Però non tutto è perso. E' importante che tu ti concentri su tua moglie. Hai riportato tutte le lamentele e le accuse di tua moglie e mi ha colpito che, nei punti in cui veniva tirata in ballo la tua famiglia, aggiungevi anche dei commenti per discolparli (forse giustamente) o comunque sia per analizzare meglio la situazione. Non dici niente però in merito alla seguente accusa di tua moglie:

"Mia moglie mi ha detto che io la considero una puttana, che la tratto come una puttana, che l’ho sposata solo per mia figlia e non per amore nei suoi confronti."

Questa secondo me è la chiave di tutto. Lei si sente poco amata, poco voluta bene, catapultata in una situazione senza affetto, gioie, gratificazioni.

Beh, sono convinta che in QUALSIASI rapporto di coppia, qualunque siano le complicazioni sussistenti, sia ESSENZIALE volersi bene e sorreggersi.

Ovviamente io non posso sapere se tu le voglia bene e quanto, ma probabilmente non riesci a trasmetterglielo.

Prova a starle più vicino e a coccolarla di più. Concentrati su questo.

In bocca al lupo

tissan

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Il problema è che lei sta male , vive una vita che non gli piace chiusa in casa , con una vicina che la giudica . forse negli anni di università sognava la sua carriera, non immaginava di dover finire a fare la casalinga e vivere con meno di 900 euro al mese .

Non è colpa ne tua ne sua , è una situazione creata dalla cattiveria di questo sistema .

Un consiglio?? Non evitare la discussione , di la verità, digli che l’ami e che la sua sofferenza e anche la tua , che volevi una vita diversa per tutti e due , e che avete ancora tanto tempo per costruirla , che questo periodo nero passerà.

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Emanuele ti faccio uan domanda...ma prima della nascita della bambina com'era tua moglie? O prima di andare a vivere insieme con la tua famiglia..

Può essere che abbia una depressione dovuta alla nascita della bimba e al comportamento di tua madre???

L'unico consiglio effettivamente è di non prendere le parti di nessuna delle due...ma so che non è facile..sicuramente andare a denunciare ai carabinieri una situazione che sta vivendo pure lei è assurdo...e deleterio anche per sua figlia...mi sembra il comportamento di una donna esasperata...

Se almeno lei tentasse di ragionare..magari andando a lavorare pure lei, ptoreste trovarvi una casa vostra...e magari con il tempo lei potrebbe continuare i suoi studi...

mi dispiace tanto...per tutti e due...la bimba quanto ha? E con lei come si comporta tua moglie?

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Il problema è che lei sta male , vive una vita che non gli piace chiusa in casa , con una vicina che la giudica . forse negli anni di università sognava la sua carriera, non immaginava di dover finire a fare la casalinga e vivere con meno di 900 euro al mese .

Non è colpa ne tua ne sua , è una situazione creata dalla cattiveria di questo sistema .

Un consiglio?? Non evitare la discussione , di la verità, digli che l’ami e che la sua sofferenza e anche la tua , che volevi una vita diversa per tutti e due , e che avete ancora tanto tempo per costruirla , che questo periodo nero passerà.

concordo con tony....per certi aspetti ho passato un periodo simile al tuo, e mio marito spesso voleva evitare le discussioni..era molto peggio che litigare....

Avete mai pensato a un aiuto psicologico?....anche tramite asl...

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  • 2 months later...
 

Caro diario ti voglio raccontare una storia, nata per reagire ad una situazione difficile, ma che si sta rivelando una fregatura.

Da un paio d'anni il mio matrimonio è allo sbando. Dopo una scappatella di mio marito, che ho beccato e ripreso a male parole, è iniziato un periodo bruttissimo. Fatto di silenzi e di vite sempre pià separate. Lui di carattere chiuso, si è rintanato in se stesso e in una specie di depressione, congeniale al suo carattere. Un pò come fanno i bambini quando vengono sgridati. La sua spaccatella è stata dovuta ad un suo maldestro tentativo di uscire dal suo circolo vizioso fatto di dieci ore di lavoro e dell'assenza di amici e di una vita sociale. io ho un carattere solare e con il passare degli anni ho sempre meno sopportato i suoi silenzi e la sua immaturità. Non c'è mai stata la voglia di farsi una famiglia in lui, e non ha capito niente di cosa vuol dire essere sposati. I primi anni ho portato pazienza perché era giovane, ma dopo i trentanni ho capito che sarebbe rimasto un cretino per sempre e non ce l'ho fatta più. Sull'onda della rabbia per la sua avventura, ho iniziato a guardarmi attorno ed è capitata una storia con un vecchio amico, anch'egli in crisi matrimoniale. ci siamo consolati a vicenda per qualche mese e poi ognuno ha ripreso la sua vita senza rancori.

Però il mio matrimonio continuava nell'apatia e allora dopo qualche tempo, mi sono confidata con un amico e abbiamo cominciato a frequentarci più assiduamente. Facendo parte entrambi di un gruppo associativo è stato facile trovare punti di condivisione e ad un certo punto lui ci ha provato con me ed è iniziata una bella storia. Non era proprio di questo che avevo bisogno, ma di stare tranquilla, ampliare i miei interessi e vedere di riprendere in mano la mia vita senza farmi più condizionare dalla presenza di mio marito, ormai quasi un fratello per me, nel senso che gli voglio bene e basta.

A fatica ho ceduto al corteggiamento del mio amico, anche perché lui ha parecchi anni più di me, e non è stato facile mettermi nell'ordine delle idee di accettare come amante, un uomo che avrebbe potuto essere quasi mio padre. Fondamentale è stata l'empatia fra di noi, entrambi solari, entusiasti per le piccole cose e molto intraprendenti e pieni di vita.

Ora però dopo due mesi felici, nei quali non ho pensato a niente, se non a vivermi questa bella storia, a recuperare tutta la carenza d'amore che ho accumulato negli anni, la ragione comincia a farsi sentire. Siamo entrambi innamorati ed è sempre bello condividere idee emozioni ed opinioni, c'è un bel dialogo tra di noi. Però la nostra è una storia impossibile, lui è sposato ed abituato ad avere tutte le donne che vuole, io in cerca di capire cosa voglio fare della mia vita.

Frequentando la stessa organizzazione, mi trovo tra i piedi le sue ex. che non appena hanno un problema corrono da lui a consigli e lui se le tiene tutte buone per evitare grane con la moglie, così dice, ma secondo me, vuole sempre tenersi porte aperte in caso di necessità. Ha sempre fatto così, non vedo perché il lupo dovrebbe perdere il vizio. Mi sorge il dubbio che non sia realmente innamorato, ma nemmeno un bastardo sfruttatore nei miei confronti. A volte è protettivo come un padre, a volte un caro amico e poi tutto il resto come in tutte le storie extra matrimoniali.

All'inizio mi andava bene, ma ora mi chiedo che ci sto a fare io nella sua vita, se dobbiamo stare attenti a tutto? Alla moglie, alle amiche gelose, a non far sapere agli amici comuni. Tutto quewto mi sta pesando poco a poco sempre di più e mi vien voglia di dirgli: meglio che torniamo amici e collaboratori come un tempo, e riprendi la tua vita lussuriosa che forse io non ci sto in questo quadretto".

Lui dice che non si è mai innamorato così di una donna e che sono il suo grande amore. ciò nonostante non credo che sarà per sempre. Io non voglio più soffrire per le xxxxxxx che fanno gli uomini. Non me la sento di fare tanti discorsi con lui, penso che se ha vissuto sempre così, sarà difficile fargli rinunciare a qualcosa in nome dell'amore. Si sa che la gente predica bene ma poi resta radicata nelle proprie abitudini seppur sbagliate. soprattutto se sono decennali.

Che ne pensate della mia situazione?

Ringrazio per l'attenzione che mi avete concesso, buona giornata a tutti

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Che ne pensate della mia situazione?

Ringrazio per l'attenzione che mi avete concesso, buona giornata a tutti

Forse dovresti aprire un topic "specifico" per la tua situazione Sally77... così forse interverrà più facilmente qualcuno... comunque, personalmente, penso che ti sarebbe utile parlare chiaramente con l'uomo che ti interessa... anche per capire meglio chi hai davanti a seconda delle sue reazioni a ciò che gli dirai... buona fortuna cara :Four Leaf Clover:

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Caro diario ti voglio raccontare una storia, nata per reagire ad una situazione difficile, ma che si sta rivelando una fregatura.

Da un paio d'anni il mio matrimonio è allo sbando. Dopo una scappatella di mio marito, che ho beccato e ripreso a male parole, è iniziato un periodo bruttissimo. Fatto di silenzi e di vite sempre pià separate. Lui di carattere chiuso, si è rintanato in se stesso e in una specie di depressione, congeniale al suo carattere. Un pò come fanno i bambini quando vengono sgridati. La sua spaccatella è stata dovuta ad un suo maldestro tentativo di uscire dal suo circolo vizioso fatto di dieci ore di lavoro e dell'assenza di amici e di una vita sociale. io ho un carattere solare e con il passare degli anni ho sempre meno sopportato i suoi silenzi e la sua immaturità. Non c'è mai stata la voglia di farsi una famiglia in lui, e non ha capito niente di cosa vuol dire essere sposati. I primi anni ho portato pazienza perché era giovane, ma dopo i trentanni ho capito che sarebbe rimasto un cretino per sempre e non ce l'ho fatta più. Sull'onda della rabbia per la sua avventura, ho iniziato a guardarmi attorno ed è capitata una storia con un vecchio amico, anch'egli in crisi matrimoniale. ci siamo consolati a vicenda per qualche mese e poi ognuno ha ripreso la sua vita senza rancori.

Però il mio matrimonio continuava nell'apatia e allora dopo qualche tempo, mi sono confidata con un amico e abbiamo cominciato a frequentarci più assiduamente. Facendo parte entrambi di un gruppo associativo è stato facile trovare punti di condivisione e ad un certo punto lui ci ha provato con me ed è iniziata una bella storia. Non era proprio di questo che avevo bisogno, ma di stare tranquilla, ampliare i miei interessi e vedere di riprendere in mano la mia vita senza farmi più condizionare dalla presenza di mio marito, ormai quasi un fratello per me, nel senso che gli voglio bene e basta.

A fatica ho ceduto al corteggiamento del mio amico, anche perché lui ha parecchi anni più di me, e non è stato facile mettermi nell'ordine delle idee di accettare come amante, un uomo che avrebbe potuto essere quasi mio padre. Fondamentale è stata l'empatia fra di noi, entrambi solari, entusiasti per le piccole cose e molto intraprendenti e pieni di vita.

Ora però dopo due mesi felici, nei quali non ho pensato a niente, se non a vivermi questa bella storia, a recuperare tutta la carenza d'amore che ho accumulato negli anni, la ragione comincia a farsi sentire. Siamo entrambi innamorati ed è sempre bello condividere idee emozioni ed opinioni, c'è un bel dialogo tra di noi. Però la nostra è una storia impossibile, lui è sposato ed abituato ad avere tutte le donne che vuole, io in cerca di capire cosa voglio fare della mia vita.

Frequentando la stessa organizzazione, mi trovo tra i piedi le sue ex. che non appena hanno un problema corrono da lui a consigli e lui se le tiene tutte buone per evitare grane con la moglie, così dice, ma secondo me, vuole sempre tenersi porte aperte in caso di necessità. Ha sempre fatto così, non vedo perché il lupo dovrebbe perdere il vizio. Mi sorge il dubbio che non sia realmente innamorato, ma nemmeno un bastardo sfruttatore nei miei confronti. A volte è protettivo come un padre, a volte un caro amico e poi tutto il resto come in tutte le storie extra matrimoniali.

All'inizio mi andava bene, ma ora mi chiedo che ci sto a fare io nella sua vita, se dobbiamo stare attenti a tutto? Alla moglie, alle amiche gelose, a non far sapere agli amici comuni. Tutto quewto mi sta pesando poco a poco sempre di più e mi vien voglia di dirgli: meglio che torniamo amici e collaboratori come un tempo, e riprendi la tua vita lussuriosa che forse io non ci sto in questo quadretto".

Lui dice che non si è mai innamorato così di una donna e che sono il suo grande amore. ciò nonostante non credo che sarà per sempre. Io non voglio più soffrire per le xxxxxxx che fanno gli uomini. Non me la sento di fare tanti discorsi con lui, penso che se ha vissuto sempre così, sarà difficile fargli rinunciare a qualcosa in nome dell'amore. Si sa che la gente predica bene ma poi resta radicata nelle proprie abitudini seppur sbagliate. soprattutto se sono decennali.

Che ne pensate della mia situazione?

Ringrazio per l'attenzione che mi avete concesso, buona giornata a tutti

secondo me hai sbagliato ma nn con tuo marito .(sempre se la storia fosse vera)

avresti dovuto capire che un'uomo del genere e' un predatore, un tipo che

se ne approfitta di fare sesso con una persona gia' spicologicamente fragile....

cosa ti fa' pensare che tu nn saresti stata parte di un harem?

un cestino di belle parole ? allora nn conosci gli uomini (certi ,anzi la maggiorparte)

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....................

All'inizio mi andava bene, ma ora mi chiedo che ci sto a fare io nella sua vita, se dobbiamo stare attenti a tutto? Alla moglie, alle amiche gelose, a non far sapere agli amici comuni. Tutto quewto mi sta pesando poco a poco sempre di più e mi vien voglia di dirgli: meglio che torniamo amici e collaboratori come un tempo, e riprendi la tua vita lussuriosa che forse io non ci sto in questo quadretto".

Lui dice che non si è mai innamorato così di una donna e che sono il suo grande amore........................

Ma tu ci vivresti con lui se fosse disposto?

e tu hai voglia di lasciare tuo marito?

Fai bene a metterti al centro della tua vita, trova qualcuno che abbia voglia di un rapporto alla pari e non lasciarti trascinare in amori difficili.

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