Tu credi alla vita dopo la morte?

[mio 0]

Tu credi alla vita dopo la morte?

dovremmo primo definire cosa è vivo e cosa ipoteticamente muore , perchè qui è il nocciolo di tutto....

se non sappiamo cosa siamo come possiamo sapere cosa e chi dovrebbe vivere dopo la morte....

di certo il mio cervello si decompone e con esso tutti i pensieri, identificazioni , ricordi ecc,.....dunque quello che personalmente definisco "ego" smette....

di certo morendo il cervello muore la capacità di avere sensazioni, di percepire....

di certo il corpo si trasforma non potendo sparire la materia cambia forma....

dunque la vita come vita-materia, dei tessuti, della carne e delle ossa continua il processo di trasformazione in moto dalla notte dei tempi

ma la domanda resta "io cosa sono" e solo dopo posso chiedermi se morirò, se ci sarà vita dopo la cessazione del funzionamento del corpo...ecc...ecc...

[marilena176 0]

No, non credo alla vita dopo la morte, non alla vita come la intendiamo comunemente. Restiamo vivi solo nel ricordo degli altri, nel loro pensiero. Pirandello, saputo della morte di sua madre dopo un po' che era morta, si diceva che la madre era per lui vissuta in quel frattempo perchè la poteva pensare. Forse rimaniamo vivi se siamo nei pensieri di qualcuno.

[mirtilla 0]

credo di credere nella reincarnazione, ma non ne sono certa.. comunque ci sperissimo.

[mariachiara 0]

no, non ci credo... penso che l'unica certezza è la vita che stiamo vivendo ed è per questo che dobbiamo cercare di sfruttarla al meglio. a me non fa paura neanche la morte, la vedo qualcosa di estremamente naturale.. però la morte delle persone a cui voglio bene... quella sì che mi spaventa, mi spaventa il dolore che posso provare per la loro mancanza...

[marilena176 0]

credo di credere nella reincarnazione, ma non ne sono certa.. comunque ci sperissimo.

:rofl3:

Concordo...credere è una cosa, sperare un'altra!

[mio 0]

:rofl3:

Concordo...credere è una cosa, sperare un'altra!

bhè qualcosa in comune l'hanno il credere e lo sperare...

- hanno in comune il fatto che non sappiamo in entrambi i casi.

- entrambi i casi prevedono "immaginazione"

- entrambi i casi vengono in essere per esigenza di sicurezza...

- entrambi i casi non portano mai al sapere.

[mariachiara 0]

bhè qualcosa in comune l'hanno il credere e lo sperare...

- hanno in comune il fatto che non sappiamo in entrambi i casi.

- entrambi i casi prevedono "immaginazione"

- entrambi i casi vengono in essere per esigenza di sicurezza...

- entrambi i casi non portano mai al sapere.

a dire il vero io quando dico credo lo lego ad una certezza, è un po' come se dicessi "sono certo di", sperare è "volere che sia"...

[marilena176 0]

bhè qualcosa in comune l'hanno il credere e lo sperare...

- hanno in comune il fatto che non sappiamo in entrambi i casi.

- entrambi i casi prevedono "immaginazione"

- entrambi i casi vengono in essere per esigenza di sicurezza...

- entrambi i casi non portano mai al sapere.

Può essere se dici "credo" intendendo una fede, ma se io dico credo alla vita dopo la morte e soprattutto non credo a..... è come dire io sono certo di non avere questa fede, questa credenza. Io sono convinta che quando morirò non ci sarà niente dopo, ma posso sperarlo. In una cosa forse speranza e fede si somigliano: entrambe ci aiutano a vivere, ad esorcizzare una paura che abbiamo tutti, a dare un senso alla nostra vita. Chi ha la fortuna di credere in Dio, quale che sia, di sentire una fede sincera, infatti, campa molto meglio!

[mio 0]

a dire il vero io quando dico credo lo lego ad una certezza, è un po' come se dicessi "sono certo di", sperare è "volere che sia"...

ma puoi dire che sei certa....ma essere certi implica la conoscenza diretta....

è o sei rinata o non sai, credi a quanti altri hanno raccontato...

[mio 0]

Può essere se dici "credo" intendendo una fede, ma se io dico credo alla vita dopo la morte e soprattutto non credo a..... è come dire io sono certo di non avere questa fede, questa credenza. Io sono convinta che quando morirò non ci sarà niente dopo, ma posso sperarlo. In una cosa forse speranza e fede si somigliano: entrambe ci aiutano a vivere, ad esorcizzare una paura che abbiamo tutti, a dare un senso alla nostra vita. Chi ha la fortuna di credere in Dio, quale che sia, di sentire una fede sincera, infatti, campa molto meglio!

io campo bene e non credo. Comuqnue concordo, l'utilità e lo scopo della fede è quello...

[mariachiara 0]

ma puoi dire che sei certa....ma essere certi implica la conoscenza diretta....

è o sei rinata o non sai, credi a quanti altri hanno raccontato...

infatti io credo alla vita che vivo ora, non credo a quello che potrebbe esserci dopo anzi il problema non me lo pongo proprio, non ci spero neanche... la mia certezza è quello che vivo in questa vita che mi è stata data ed è vera, sicura, certa. il resto poi penso solo che sia una speranza e un aiuto ad affrontare il dolore per chi rimane...

[giovanni79 0]

mi basterebbe potere credere alla vita PRIMA della morte

[tex- 0]

mors eternae est

[turbociclo 0]

Io credo nella CONTINUITA' dell'essere umano. Penso che esista una condizione diversa per l'uomo oltre la morte, priva del fisico, e sono portato a ritenere che si torni sulla terra, che si rinasca, poiché per me l'essere umano è fatto per vivere in un mondo materiale.

E comunque, non vi sembra incredibile il fatto che esista solo questa vita, con infinito tempo PRIMA e infinito tempo DOPO di noi? E che solo adesso, in questo brevissimo attimo, siamo qui a scambiarci fesserie mentre per tutto il resto non ci siamo e non ci saremo? Mi sembra assurda la fede nel fatto che esista solo questa vita.

[mirtilla 0]

ma siamo certi di poter credere alla vita prima della morte?

[turbociclo 0]

ma siamo certi di poter credere alla vita prima della morte?

Prima della morte c'è un'altra dimensione, prima dell'altra dimensione c'è un'altra vita, prima dell'altra vita c'è un'altra dimensione...(ripetere il mantra all'infinito ogni sera prima di addormentarsi... ).

In realtà...è tutta vita!

[lastellaelarcobaleno 0]

cioè sopportare di nuovo Berluska in un altra vita?no grazie per fortuna la vita è una sola....

[Ombra 0]

nn credo in una vita dopo la morte.....e penso che molti sono già morti durante la loro vita....

[turbociclo 0]

nn credo in una vita dopo la morte.....e penso che molti sono già morti durante la loro vita....

Verissimo, forse anch'io. Costoro quando moriranno non si accorgeranno di nulla, non riceveranno insegnamenti nell'altra dimensione e si reincarneranno automaticamente, per continuare a fare i morti...

[tex- 0]

SE BRUCI UNA FORESTA PRIMA O POI RITORNERANNO A CRESCERE I FIORI ,GLI ALBERI PERCHE' C'E'

SEMPRE UN SEME CHE SCAMPA ALL'INFERNO E PER OVULO C'E' LA MADRE TERRA.

NOI, HAIME' SENZA SEMI (ALMENO SE CONSERVATI E CLONATI) SIAMO DESTINATI A FERTILIZZARE

COL TEMPO I CAMPI....PERCIO' METTETEVI L'ANIMA IN PACE.

[Principessa del pianto 0]

Credo che gli atomi che compongono il mio corpo andranno a comporre altre cose, fra cui, sicuramente, anche esseri viventi.

Io, come corpo, non esisterò più.

Io, come persona, con il mio carattere, i miei pensieri, la mia mente, non esisterò più.

In questo credo io, ovvero in niente, solo nel riutilizzo della materia che mi compone, ma a livello puramente fisico-chimico.

[giulma 0]

Credo che gli atomi che compongono il mio corpo andranno a comporre altre cose, fra cui, sicuramente, anche esseri viventi.

Io, come corpo, non esisterò più.

Io, come persona, con il mio carattere, i miei pensieri, la mia mente, non esisterò più.

In questo credo io, ovvero in niente, solo nel riutilizzo della materia che mi compone, ma a livello puramente fisico-chimico.

Non mi sembra però che tu sia "niente". Mon ti senti comunque vivo, non senti che ci sei?

Un sasso può anche non sentire di esserci, ma non possiamo dire che noi non sentiamo di esserci.

[ronin 0]

Credo che gli atomi che compongono il mio corpo andranno a comporre altre cose, fra cui, sicuramente, anche esseri viventi.

Io, come corpo, non esisterò più.

Io, come persona, con il mio carattere, i miei pensieri, la mia mente, non esisterò più.

In questo credo io, ovvero in niente, solo nel riutilizzo della materia che mi compone, ma a livello puramente fisico-chimico.

Il tuo corpo non esistera' piu',ma la tua anima verra' sicuramente trasmutata in un'altro corpo in un altro universo:se siamo eterni,di cosa ci possiamo preouccupare?Assolutamente niente a meno che non ci mettiamo la mente che mente....bacioni!

[Impa 0]

Non lo so. Ho smesso di essere cattolica nell'adolescenza, però credevo comunque ci fosse qualcosa, una dimensione in cui potevano esistere le nostre anime. Poi, gli studi mi hanno messa davanti all'evidenza dei fatti e sono diventata completamente atea, convinta quindi che non esista nessuna anima, siamo solo esseri biologici con un ciclo di vita definito e poi... più niente. Siamo qui per puro caso, senza alcun scopo, il caso ha voluto che ci fosse il big bang, che si formassero stelle e pianeti, che su qualche pianeta ci fosse la vita e sul nostro l'evoluzione ha portato a noi.

Ho vissuto con questa certezza (vissuto peggio di prima, tra l'altro, perchè con l'ateismo la morte è morte e non si scappa!) fino a quando ho letto un libro che ha effettivamente proposto una teoria credibile per la vita dopo la morte, qualcosa che finalmente non era campato in aria come le varie religioni, ma poteva avere un senso e trovare riscontro nella scienza.

Ora sono ancora indecisa.

Il tuo corpo non esistera' piu',ma la tua anima verra' sicuramente trasmutata in un'altro corpo in un altro universo:se siamo eterni,di cosa ci possiamo preouccupare?Assolutamente niente a meno che non ci mettiamo la mente che mente....bacioni!

Sicuramente? Come fai a dire sicuramente? Per caso l'hai provato personalmente e te lo ricordi?!

[giulma 0]

Non lo so. Ho smesso di essere cattolica nell'adolescenza, però credevo comunque ci fosse qualcosa, una dimensione in cui potevano esistere le nostre anime. Poi, gli studi mi hanno messa davanti all'evidenza dei fatti e sono diventata completamente atea, convinta quindi che non esista nessuna anima, siamo solo esseri biologici con un ciclo di vita definito e poi... più niente.

Gli studi? Perchè ci sono studi che negano l'esistenza dell'anima?

Ho vissuto con questa certezza (vissuto peggio di prima, tra l'altro, perchè con l'ateismo la morte è morte e non si scappa!) fino a quando ho letto un libro che ha effettivamente proposto una teoria credibile per la vita dopo la morte, qualcosa che finalmente non era campato in aria come le varie religioni, ma poteva avere un senso e trovare riscontro nella scienza.

Che libro?