datango 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 ti stai incazzando ?... non è il caso. In effetti mi fa incazzare chi non ha modo di contenere le proiezioni, però poi mi passa nun te preouccupa! Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 In effetti mi fa incazzare chi non ha modo di contenere le proiezioni, però poi mi passa nun te preouccupa! mi dispiace datango . ma la mia deduzione era un semplice addizione non una proiezione. della serie due piu' due fa quattro. catena opprimente molla rassicurante.. paura dei legami . dai .. ma che proiezione.. non ci provare.. : ) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 ma non ti sembra che siamo un tantino ot... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 mi dispiace datango . ma la mia deduzione era un semplice addizione non una proiezione. della serie due piu' due fa quattro. catena opprimente molla rassicurante.. paura dei legami . dai .. ma che proiezione.. non ci provare.. : ) ma non ti sembra che siamo un tantino ot... Infatti, non ti nascondo che sono meravigliato delle tue addizioni (io le chiamo deduzioni). Che tu ne sia dispiaciuto o meno non ha importanza per me, piùcchealtro prova a chiederti la motivazione del perchè le fai, secondo me è più utile che dispiacersi. La vita riserva spesso inaspettate sorprese Left, basta solo aver voglia di mettersi in discussione. Confermo che siamo OT Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 E se una persona fosse integrata, per ipotesi, vale a dire indipendente, autocosciente ecc, e sempre per ipotesi, avesse un figlio ormai adulto, altrettanto integrato e autocosciente, ed entrambi fossero in grado di dare e percepire "amore", fra di loro potrebbe esserci amore, oppure sarebbe solamente l'incontro di due affetti? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 14 maggio 2009 E se una persona fosse integrata, per ipotesi, vale a dire indipendente, autocosciente ecc, e sempre per ipotesi, avesse un figlio ormai adulto, altrettanto integrato e autocosciente, ed entrambi fossero in grado di dare e percepire "amore", fra di loro potrebbe esserci amore, oppure sarebbe solamente l'incontro di due affetti? mi associo alla domanda. intendo dire, il rapporto tra genitore e figlio nasce sbilanciato perchè il figlio è dipendente...ma nel corso della vita "dovrebbe" piano piano livellarsi su un piano di parità. almeno idealmente... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 E se una persona fosse integrata, per ipotesi, vale a dire indipendente, autocosciente ecc, e sempre per ipotesi, avesse un figlio ormai adulto, altrettanto integrato e autocosciente, ed entrambi fossero in grado di dare e percepire "amore", fra di loro potrebbe esserci amore, oppure sarebbe solamente l'incontro di due affetti? Secondo me ci sarà amore, basta solamente sopprimere l'identificazione della figura genitoriale e il gioco è fatto. Ma il motivo per farlo?? booh!! chissàà!! Continuo a domandarmi il perchè dover dare una valenza competitiva tra amore e affetto? se vuoi puoi rispondermi... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 14 maggio 2009 Secondo me ci sarà amore, basta solamente sopprimere l'identificazione della figura genitoriale e il gioco è fatto. Ma il motivo per farlo?? booh!! chissàà!! Continuo a domandarmi il perchè dover dare una valenza competitiva tra amore e affetto? se vuoi puoi rispondermi... secondo me non si tratta di valenza competitiva. si tratta solo del diverso significato che noi diamo alle parole amore e affetto, rispetto ai significati che gli attribuisci tu. è così importante che tutti attribuiamo la stessa valenza alle stesse parole? per me l'affetto è un sentimento mooolto più tiepido... verso i genitori provo un sentimento più forte. ovviamente diverso da quello che posso provare verso un uomo. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 secondo me non si tratta di valenza competitiva. si tratta solo del diverso significato che noi diamo alle parole amore e affetto, rispetto ai significati che gli attribuisci tu. è così importante che tutti attribuiamo la stessa valenza alle stesse parole? per me l'affetto è un sentimento mooolto più tiepido... verso i genitori provo un sentimento più forte. ovviamente diverso da quello che posso provare verso un uomo. Ok se per te non si tratta di una valenza competitiva eppoi scrivi che affetto è mooolto più tiepido di amore, prendo atto della contraddizione espressa e inizio una salutare meditazione . Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Autore Share Inserita: 14 maggio 2009 Ok se per te non si tratta di una valenza competitiva eppoi scrivi che affetto è mooolto più tiepido di amore, prendo atto della contraddizione espressa e inizio una salutare meditazione . sai che sinceramente non capisco il problema? io do il nome di affetto a un sentimento di bene che posso provare verso amici (non quelli più stretti), colleghi di lavoro, animali (non sono ironica, intendo cani, gatti...animali...) a un gradino superiore si intensità e di profondità io metto il voler bene (io uso questo termine) che indica l'amore che provo verso amici stretti, genitori... poi c'è l'amore che lega a un uomo. che non so neanche se definire più profondo...sicuramente più violento e viscerale, ma come profondità siamo alla pari con il "volere bene" questa è la valenza che io do a questi termini. tu ne dai un'altra? liberissimo, ognuno è padrone delle proprie emozioni.. a me sembrano legittimi entrambi i punti di vista. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 14 maggio 2009 questa storia dell' amore e dell' affetto è ot.. spezza la discussione e porta fuori strada Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 secondo me era in tema, perchè la definizione di uomo integrato ruotava intorno alla capacità di dare e percepire un sentimento di amore, entro relazioni tra individui, sempre che non abbia frainteso il tutto. Tra queste vi sono anche quelle genitori-figli. E una persona può essere figlio e genitore in contemporanea, per giunta. Era un bell'argomento... L'"affetto" per un figlio, chiamiamolo così, è un sentimento caldissimo, è una tempesta di emozioni. Forse l'uomo integrato è al di là di tutto ciò? Me lo chiedo.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 secondo me era in tema, perchè la definizione di uomo integrato ruotava intorno alla capacità di dare e percepire un sentimento di amore, entro relazioni tra individui, sempre che non abbia frainteso il tutto. Tra queste vi sono anche quelle genitori-figli. E una persona può essere figlio e genitore in contemporanea, per giunta. Era un bell'argomento... L'"affetto" per un figlio, chiamiamolo così, è un sentimento caldissimo, è una tempesta di emozioni. Forse l'uomo integrato è al di là di tutto ciò? Me lo chiedo.. Si, l'amore centra eccome nella questione...eravmo OT nel momento in cui Leftfield mi stava psicanalizzando Cosa vuol dire che un uomo è aldilà dei sentimenti? Però non hai risposto alla domanda che ti avevo fatto nemomodificato... Cosa potrebbe implicare l'essere innamorati della propria mamma/papà? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 secondo me era in tema, perchè la definizione di uomo integrato ruotava intorno alla capacità di dare e percepire un sentimento di amore, entro relazioni tra individui, sempre che non abbia frainteso il tutto. Tra queste vi sono anche quelle genitori-figli. E una persona può essere figlio e genitore in contemporanea, per giunta. Era un bell'argomento... L'"affetto" per un figlio, chiamiamolo così, è un sentimento caldissimo, è una tempesta di emozioni. Forse l'uomo integrato è al di là di tutto ciò? Me lo chiedo.. no . io credo che l' uomo integrato sia quello meno indicato a dare e ricevere affetto.. perchè lo darà e lo chiederà in una modalità imitata.. non sua. non autentica. si è un bell' argomento si puo' aprire un topic apposta. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 Si, l'amore centra eccome nella questione... Cosa vuol dire che un uomo è aldilà dei sentimenti? Però non hai risposto alla domanda che ti avevo fatto nemomodificato... In una relazione in cui un uomo è innamorato della propria mamma cosa accade? scusate se mi intrometto ma un conto è amare la propria mamma come tutti gli uomini fanno .. un conto è esserne innamorato.. li è un po piu' grave . sembra un gioco di parole... cio' questo innamoramento della madre tipico dell' età infantile se non lo sublimi in qualche modo è resta immutato in età adulta mi sembra un bel guaio. è comunque una condizione patologica. se posso usare questo termine.. che odio. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 datango.. non essere polemico . grazie. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 scusate se mi intrometto ma un conto è amare la propria mamma come tutti gli uomini fanno .. un conto è esserne innamorato.. li è un po piu' grave . sembra un gioco di parole... cio' questo innamoramento della madre tipico dell' età infantile se non lo sublimi in qualche modo è resta immutato in età adulta mi sembra un bel guaio. è comunque una condizione patologica. se posso usare questo termine.. che odio. Infatti il gioco di parole si genere nel momento in cui esiste una confusione...in termini Ma è il bambino che si innamora della madre o è la madre che si fa innamorare dal bambino? (un altro gioco di parole) Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 datango.. non essere polemico . grazie. Polemico!?!, ho semplicemente descritto l'OT secondo il mio punto di vista, non lo condividi...è un altro punto di vista, ti da fastidio che io esprima il mio punto di vista...è un problema tuo Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 Infatti il gioco di parole si genere nel momento in cui esiste una confusione...in termini Ma è il bambino che si innamora della madre o è la madre che si fa innamorare dal bambino? (un altro gioco di parole) la seduzione c' è da parte di entrambi .. poi il bambino crescendo si rende conto che la madre non puo' essere oggetto del suo interesse sesuale e si orienta verso altre cose.. oppure no con le conseguenti problematiche. perchè avere una relazione incestuosa con la madre puo' anche succedere. anche se la società lo condanna. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 Polemico!?!, ho semplicemente descritto l'OT secondo il mio punto di vista, non lo condividi...è un altro punto di vista, ti da fastidio che io esprima il mio punto di vista...è un problema tuo a me non da fastidio.. se ti va di far polemica posso anche decidere di accettare la cosa. ma mi sembra una polemica sterile frutto di una tua dispercezione. possiamo anche litigare tutta la vita .. restermo convinti ognuno della propria idea. quindi ribbatere fare battutine o altro è inutile.. e rovina solo il topic. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 la seduzione c' è da parte di entrambi .. poi il bambino crescendo si rende conto che la madre non puo' essere oggetto del suo interesse sesuale e si orienta verso altre cose.. oppure no con le conseguenti problematiche. perchè avere una relazione incestuosa con la madre puo' anche succedere. anche se la società lo condanna. Momento , un bambino non ha gli strumenti per contenere una seduttività materna. La mamma, che è in teoria una persona adulta, al contrario li dovrebbe avere. Infatti mi chiedo perchè non accoppiarsi mamma o sorella? che male c'è in fondo sono donne come tutte le altre sicchè... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
LEFTFIELD 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 Momento , un bambino non ha gli strumenti per contenere una seduttività materna, la mamma al contrario li dovrebbe avere. Infatti mi chiedo perchè non accoppiarsi mamma o sorella? che male c'è in fondo sono donne come tutte le altre sicchè... i genitori non devono contenere le loro manifestazioni affettive . non possono se no è peggio ancora. un bambino che si senta rifiutato dai gentitori e non sedotto è ancor peggio di uno che si senta sedotto e al centro dell' attenzione. infatti non ci si accoppia con la sorella per un motivo religioso culturale.. non per altro. è il primo passo verso l' integrazione . di cui siamo tutti passivamente soggetti. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 i genitori non devono contenere le loro manifestazioni affettive . non possono se no è peggio ancora. un bambino che si senta rifiutato dai gentitori e non sedotto è ancor peggio di uno che si senta sedotto e al centro dell' attenzione. infatti non ci si accoppia con la sorella per un motivo religioso culturale.. non per altro. è il primo passo verso l' integrazione . di cui siamo tutti passivamente soggetti. In effetti mi sono espresso male, il genitore deve contenere la propria di seduttività perchè dovrebbe essere consapevole del fatto che sul bambino opererebbe una manipolazione. Sicuro che non ci si accoppia con una sorella per quel motivo?!?, e con la mamma? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 Essere innamorati del padre o della madre può essere un'immedesimazione, e non un sentimento. Può essere la ricerca di modelli che determineranno la futura ricerca di un compagno o una compagna, cosa sperimentata persino con gli animali, mettendone insieme di specie diverse. In tal modo un genitore costituisce un modello fisico e caratteriale, in maniera assolutamente inconsapevole. Questo per il figlio, da bambino. Da grande che cosa resta? Qualcosa resta senz'altro. Potrebbe essere anche quell'amore di cui si parla. Di solito non ci si chiede mai da grandi, cosa proviamo per i nostri vecchi. Qualche volta, ci si appoggia e si considerano eterni, ci si preoccupa per le loro condizioni di salute, non è comnque un discorso valido per tutti. Ci sono situazioni in cui i figli chiudono addirittura i rapporti con i genitori, per contrasti o incomprensioni varie. Per un genitore ci può essere una proiezione di se stessi sulla figura del figlio, e spesso anche delle proprie aspettive e desideri, con effetti negativi. In ogni caso si tratta di forti sentimenti.. Forse chiedevo, l'uomo integrato non prova questo tipo di cose, perchè le ha superate, ma allora cosa prova? Lo stesso "amore" per qualunque persona o cosa al mondo? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
datango 0 Share Inserita: 15 maggio 2009 Essere innamorati del padre o della madre è un'immedesimazione, non è un sentimento. E' la ricerca di modelli che determineranno la futura ricerca di un compagno o una compagna, cosa sperimentata persino con gli animali, mettendone insieme di specie diverse. Un genitore costituisce un modello fisico e caratteriale, in maniera assolutamente inconsapevole. Questo per il figlio. Per un genitore ci può essere una proiezione di se stessi sulla figura del figlio, e spesso anche delle proprie aspettive e desideri, con effetti negativi. In ogni caso si tratta di forti sentimenti.. Forse chiedevo, l'uomo integrato non prova questo tipo di cose, perchè le ha superate, ma allora cosa prova? Lo stesso "amore" per qualunque persona o cosa al mondo? Io credo che una persona cha ha raggiunto un buon grado di consapevolezza, viva i sentimenti in una maniera più completa, soprattutto perchè reintegrando le proprie subidentità agirà come unità, con il risultato di tenersi per se tutte le emozioni (o identità) che dapprima rifutava e di conseguenza proiettava su chi aveva di fronte, ad esempio un figlio, un partner un datore di lavoro etc .etc . Riuscire a provare amore per una persona è una cosa secondo me assai rara, questo perchè implica uno spazio e un tempo che coincidono e che viene percepito da entrambi nella stessa maniera. Un condivisione tale da creare un mondo alternativo a quello reale; mondo che, grazie alla sola presenza dell'altro che lo rispecchia, prende forma. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.