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L' uomo di tutte.


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Nella relazione disfunzionale si instaura un copione che potremmo chiamare la bisognosa e il fuggitivo. Il 99% della popolazione è affetta da innamoramento di Willy di Montecarlo (D.Miller, 2004). La dipendente affettiva instaura un loop perverso di richieste, pretese, ricerca di affetto che Willy non darà mai. Inizia la fuga. E l'inseguimento. La dipendente affettiva adotta quindi una serie di strategie per convincere, conquistare Willy e VINCERLO. Poiché di battaglia si tratta. Ognuno cerca di auto affermarsi, di difendere il proprio SE'; se si cede si avverte il rischio di andare in pezzi. Willy non può essere di una sola (troppe gnocche lo bramano e lui è di tutte e di nessuna), agisce di reazione, può solo dire NO. Lei prova a sedurlo, lo supplica, lo rimprovera, lo insulta, lo fa sentire in colpa per abbandonarla. Lui non regge e si trasforma, per assurdo, in un killer emotivo spietato, anaffettivo, per difendersi, per non essere fagocitato. Attraverso la fuga e la negazione egli agisce, e il suo bisogno di rifiutare prevale sul bisogno di amare. Lui non può comprendere, deve salvare se stesso.

Lei dice: ho bisogno di te. Lui risponde: vai a dar via i ciap!

WdM

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  • 3 weeks later...

SE ERI FEMMINA TI CHIAMAVANO

WILLA LA BATTONA....CHE NOIA QUESTI MASCHILISTI PERO'!!!!

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  • 1 year later...
Nella relazione disfunzionale si instaura un copione che potremmo chiamare la bisognosa e il fuggitivo. Il 99% della popolazione è affetta da innamoramento di Willy di Montecarlo (D.Miller, 2004). La dipendente affettiva instaura un loop perverso di richieste, pretese, ricerca di affetto che Willy non darà mai. Inizia la fuga. E l'inseguimento. La dipendente affettiva adotta quindi una serie di strategie per convincere, conquistare Willy e VINCERLO. Poiché di battaglia si tratta. Ognuno cerca di auto affermarsi, di difendere il proprio SE'; se si cede si avverte il rischio di andare in pezzi. Willy non può essere di una sola (troppe gnocche lo bramano e lui è di tutte e di nessuna), agisce di reazione, può solo dire NO. Lei prova a sedurlo, lo supplica, lo rimprovera, lo insulta, lo fa sentire in colpa per abbandonarla. Lui non regge e si trasforma, per assurdo, in un killer emotivo spietato, anaffettivo, per difendersi, per non essere fagocitato. Attraverso la fuga e la negazione egli agisce, e il suo bisogno di rifiutare prevale sul bisogno di amare. Lui non può comprendere, deve salvare se stesso.

Lei dice: ho bisogno di te. Lui risponde: vai a dar via i ciap!

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