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Rendetevi conto che siete violenti


mio

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BHè Ste possiamo discuterne quanto vogliamo...

ma impedire ad uomo di picchiare un bambino mentre lo sta facendo o mentre gli si scaglia contro....non è uguale a usargli violenza per preveniere o vendicare...sono azioni completamente diverse...

predicare la non vendetta è opera di convincimento ma non ha nulla a che fare con la vendetta in se o con la difesa.

e soprattutto dire "io non mi vendicherei" non è predicare la non vendetta ma piuttosto parlare di un modo di essere personale che va

come per tutte le cose , secondo me, valutato in base al fatto che sia dovuto a menefreghismo verso l'offeso, paura, carattere o comprensione.

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BHè Ste possiamo discuterne quanto vogliamo...

ma impedire ad uomo di picchiare un bambino mentre lo sta facendo o mentre gli si scaglia contro....non è uguale a usargli violenza per preveniere o vendicare...sono azioni completamente diverse...

Nessuno ha detto questo. Qualcuno ha detto questo, Mio?

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Nessuno ha detto questo. Qualcuno ha detto questo, Mio?

io lo sto dicendo! Perchè? Chiarire un concetto che mi pareva cadere in confusione...

la difesa = prevede un'aggressione (io intendevo quella difesa non quella preventiva ecc.ecc..)

la vendetta ha lo scopo di danneggiare chi ci ha ferito.

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Predica di non-vendetta è difesa .

e tra l'altro noto un errore grossolano....predica di non vendetta non è difesa....ho omesso un non .pardon.

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io lo sto dicendo! Perchè? Chiarire un concetto che mi pareva cadere in confusione...

Più che chiarire un concetto, hai scelto un caso particolare nel quale il concetto potrebbe anche essere valido.

E' nel salto dal caso particolare all'affermazione generale del concetto che s'annida l'errore (o la confusione).

E nell'eventuale successiva applicazione del concetto a un caso particolare diverso da quello originale che s'annida la perversione.

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Più che chiarire un concetto, hai scelto un caso particolare nel quale il concetto potrebbe anche essere valido.

E' nel salto dal caso particolare all'affermazione generale del concetto che s'annida l'errore (o la confusione).

E nell'eventuale successiva applicazione del concetto a un caso particolare diverso da quello originale che s'annida la perversione.

un caso particolare....uhmm!

la difesa in se si ha...se uno mincaccia un'indifeso , se lo mincaccia di danno imminente e tu lo proteggi , lo difendi da un'offesa imminente....questa difesa è un fatto.

se tu ritieni pericolosa una persona e agisci preventivamente non difendi affatto nessuno perchè l'azione violenta è una tua idea presunta e cosa più importante non in atto, con questo non voglio dire che è una cosa brutta ma dico che è VIOLENZA e io non sono un violento...

se minacciassero la mia famiglia, intanto denuncierei immediatamente le cose alla polizia e sporgerei immediatamente denuncia per minaccie ...resterei ovviamente più attento e cercherei di far capire al presunto minacciatore che la violenza è non porta da nessuna parte, poi se si presentasse con violenza gli mostrerei anche il male che la violenza può causare.

ps. rispondo a tex?

cosa farei al killer di mia madre....

gli direi semplicemente che spero che un giorno possa avere lui stesso pietà per se stesso e gli augurerei di trovare un giorno la pace e la chiarezza che possa impedirgli una vita tormentata come quella che ha un violento , un assassino.

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un caso particolare....uhmm!

la difesa in se si ha...se uno mincaccia un'indifeso , se lo mincaccia di danno imminente e tu lo proteggi , lo difendi da un'offesa imminente....questa difesa è un fatto.

Se il nonno avesse le ruote, sarebbe un'ipotesi (l'affermazione, mentre il nonno sarebbe un carretto), non certo un fatto.

Metti che il nonno abbia le ruote, senza "se". Allora è un fatto. Ma rimane un caso particolare che è ottimo per chiarire dubbi

come "perché il nonno va forte in discesa?" ma pessimo per chiarire concetti come "i nonni sono carretti".

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dunque puoi difendere quancuno senza che sussista un'aggressione?

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dunque puoi difendere quancuno senza che sussista un'aggressione?

Dunque accade molto spesso, soprattutto dove e quando si ha la mania delle prediche air-camped.

Di solito più che per difendere qualcuno lo si fa per difendere qualcosa, però (il qualcuno vi trova rifugio di conseguenza).

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Dunque accade molto spesso, soprattutto dove e quando si ha la mania delle prediche air-camped.

Di solito più che per difendere qualcuno lo si fa per difendere qualcosa, però (il qualcuno vi trova rifugio di conseguenza).

non concepisco l'idea del difendere qualcosa. Io ho parlato di "difendere" è ho spiegato il mio concetto di "difesa"..

puoi ci sono migliaia di concetti possibile per "difesa" ma personalmente ho spiegato a cosa mi riferissi.

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non concepisco l'idea del difendere qualcosa. Io ho parlato di "difendere" è ho spiegato il mio concetto di "difesa"..

puoi ci sono migliaia di concetti possibile per "difesa" ma personalmente ho spiegato a cosa mi riferissi.

Quando uno predica la non-vendetta, difende sempre qualcosa. Nella migliore delle ipotesi, difende (o intende difendere) la pace.

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Quando uno predica la non-vendetta, difende sempre qualcosa. Nella migliore delle ipotesi, difende (o intende difendere) la pace.

bhè evidentemente confondi il dire e raccontare con il predicare.

comunque non cambia nulla, liberi tutti di pensarla come meglio appaga il nostro io.

le due azioni di : non vendicarsi per aver ascoltato me ( se esiste un tal folle) o vendicarsi per me non hanno in se nessuna differenza, sempre un falso concetto di spinge, sempre una credenza ti guida.

cio che fa la differenza è vedere la stupidità della vendetta e dunque non perseguirla...ma va bè...

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Sei sicuro che sia io a confondere? Raccontare non è quando si dice "se un uomo aggredisce un bambino",

ma quando si dice "quell'uomo ha aggredito quel bambino". O no?

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A volte anche difesa e vendetta possono confondersi...posso uccidere l'uomo che ha ammazzato mia madre ANCHE per evitare che possa uccidere altre persone...Ma le persone che si dichiarano non vendicative dovrebbero pensare a cosa farebbero se si ritrovassero per caso davanti l'uomo che ha ucciso la loro madre ed è scampato alla condanna...Bella anche questa, eh! :shok:

io credo che certe persone non sono capaci di atti violenti . altre si .

quindi anche in casi estremi queste persone non agirebbero in modo violento.

violento o lo sei o non lo sei .

e penso che non riuscirebbe neanche a gioire di una condanna severa.

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ma secondo me le persone possono pure cambiare nella vita però.....se qualcuno per esempio facesse del male a mio figlio io non so se me ne starei buona buona, eppure sono una non violenta....

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io credo che certe persone non sono capaci di atti violenti . altre si .

quindi anche in casi estremi queste persone non agirebbero in modo violento.

violento o lo sei o non lo sei .

e penso che non riuscirebbe neanche a gioire di una condanna severa.

Beh, io ho posto un caso estremo, quello in cui non hai tempo per pensare, e l'aggressività che tutti reprimiamo di solito viene fuori. Anche in una mammoletta. Poi, c'è chi è capace di uccidere senza odiare. Ma bisogna andarsi a leggere la Baghavad Gita (colloquio tra Krishna e Arjuna).

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Beh, io ho posto un caso estremo, quello in cui non hai tempo per pensare, e l'aggressività che tutti reprimiamo di solito viene fuori. Anche in una mammoletta. Poi, c'è chi è capace di uccidere senza odiare. Ma bisogna andarsi a leggere la Baghavad Gita (colloquio tra Krishna e Arjuna).

l' aggressività che tutti reprimiamo è un luogo comune.

e comunque aggressività e violenza non sono la stessa cosa.

non sono parenti .

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l' aggressività che tutti reprimiamo è un luogo comune.

e comunque aggressività e violenza non sono la stessa cosa.

non sono parenti .

è vero, non tutti reprimiamo l'aggressività.. alcuni (molti) la manifestano apertamente.. altri la reprimono e in altri ancora (pochi purtroppo) dorme in attesa di essere svegliata.

l'aggressività e la violenza non sono la stessa cosa, ma sono sì parenti: la violenza è per forza figlia dell'aggressività, ma non è detto che l'aggressività debba per forza figliare

ma secondo me le persone possono pure cambiare nella vita però.....se qualcuno per esempio facesse del male a mio figlio io non so se me ne starei buona buona, eppure sono una non violenta....

sono d'accordo con digi, la vita può portare a diventare violenti.. ad esempio l'essere oggetto di continue aggressività

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l' aggressività è un modo di agire forte e deciso verso l' esterno . non necessariamente genera violenza.

puo' essere percepito come violento uno aggressivo . ma non necessariamente lo è .

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l' aggressività è un modo di agire forte e deciso verso l' esterno . non necessariamente genera violenza.

puo' essere percepito come violento uno aggressivo . ma non necessariamente lo è .

beh è la stessa cosa che ho scritto sopra: la violenza è per forza figlia dell'aggressività, ma non è detto che l'aggressività debba per forza figliare ^^

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Gandhi per esempio non è che non esprimeva una certa aggressività .. pero' era un non violento.

mentre magari uno che non esprime nessuna aggressività .. poi esprime gesti di violenza estrema.

per esempio i ragazzini che fanno la strage a scuola in america.

questo volevo dire..

le due cose non sono correlate.

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l' aggressività che tutti reprimiamo è un luogo comune.

e comunque aggressività e violenza non sono la stessa cosa.

non sono parenti .

Tu dici? beh, in me stesso se non altro è verissimo. Credimi se dentro me c'è una bomba al plutonio... :aggressive: mentre tutti mi vedono come un tipo assai remissivo :Angel: . Perché dici che l'aggressività non può portare alla violenza?

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Gandhi per esempio non è che non esprimeva una certa aggressività .. pero' era un non violento.

mentre magari uno che non esprime nessuna aggressività .. poi esprime gesti di violenza estrema.

per esempio i ragazzini che fanno la strage a scuola in america.

questo volevo dire..

le due cose non sono correlate.

Nei casi alla "Columbine" in America l'aggressività di quei ragazzi, spesso presi in giro, è stata repressa per molti anni. Per questo è poi esplosa con violenza terrificante, sorprendendo tutti. "Era così tranquillo"...un caxxo!

Esiste comunque una "aggressività" che ha risvolti positivi, hai ragione, si nota quando si esprime in maniera costruttiva, tramite una forte grinta nell'affrontare le difficoltà della vita. Purtroppo però di solito si vede in giro l'aggressività MALATA.

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Gandhi per esempio non è che non esprimeva una certa aggressività .. pero' era un non violento.

E' vero. Secondo i parametri con cui viene valutata l'aggressività non fisica, probabilmente sarebbe visto come una persona

estremamente aggressiva e in un certo senso non a torto. Era un combattente civile, e un combattente è sempre in un qualche

grado aggressivo ... la sua visione (e quella che mise in atto) era quella di una battaglia condotta senza l'uso della violenza,

ma ricorrendo invece ad armi diverse che se si dovessero riassumere in una sola parola probabilmente la più adatta sarebbe

"provocazione" (una cosa che di solito viene catalogata e percepita come manifestazione di aggressività).

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