ransie 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 fanno più effetto proprio perchè inusuali Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 fanno più effetto proprio perchè inusuali Come..."zuzzurellone"? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 più o meno, comunque ci sono pur sempre un po' di zeta... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 Ammiro quelli che, pur non essendo figli di papà, riescono a tirare avanti senza lavorare. Sono mosche bianche, ma devono avere un'intelligenza di gran lunga superiore, almeno alla mia (e ci vorrà anche poco). ma intendi legalmente? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 se scoprite come si fa lo dite pure a me? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 se uno lo sapesse veramente, col cacchio lo racconterebbe... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
turbociclo 0 Share Inserita: 20 luglio 2009 ma intendi legalmente? Oddio, magari ai margini della legalità...ma io non sarei mai capace di ciò, troppo ingenuo...in ogni caso, detesto chi per farsi gli affari suoi fa del male agli altri. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Oddio, magari ai margini della legalità...ma io non sarei mai capace di ciò, troppo ingenuo...in ogni caso, detesto chi per farsi gli affari suoi fa del male agli altri. Se leggi un po' dei commenti all'articolo, e lo stesso articolo, qualche "né-né" che parla c'è. Basta ascoltarlo (o in questo caso leggerlo). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 intendi il giovane padre che vive in famiglia? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 intendi il giovane padre che vive in famiglia? Si, o anche quello che si firma NeNeRix (o qualcosa del genere)... Poi, vabbè, oltre ai c.d "né-né" ci sono anche delle figure che non mancano mai nei commenti ad articoli di questo tipo... (come l'accalappiacani frustrato che frigna perché i cani non gli si gettano contenti e felici tra le zozze manacce). Sempre alla voce come guadagnarsi la pagnotta... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 comunque nè - nè un belino! io continuo a non capire il senso di certe considerazioni. Alla fine della fiera si parla di ragazzi che ancora abbastanza giovani fanno che godersi il più a lungo possibile gli "agi " della loro età spostando solo di poco l' inevitabile precarietà che comunque presto o tardi gli si prospetterà ugualmente. E quindi? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Beh... "ragazzi"... si parla di 15-35 anni. Fossero solo 15-18, come la guerra, si parlerebbe di ragazzi, dai. Anche se è vero che adesso ci si dà dei "ragazzi" anche a 50-60 anni.. Magari c'entra qualcosa... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ransie 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 e per forza Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
juditta 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 Beh... "ragazzi"... si parla di 15-35 anni. Fossero solo 15-18, come la guerra, si parlerebbe di ragazzi, dai. Anche se è vero che adesso ci si dà dei "ragazzi" anche a 50-60 anni.. Magari c'entra qualcosa... si, infatti a 35 anni non ci si può considerare "ragazzo". ed è qualcosa che va oltre le difficoltà oggettive a trovare lavoro... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Le foglie non cadono lontano dall'albero... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 Le foglie non cadono lontano dall'albero... Zioè indendi ghe l'abbero che le gederò poi ze le ridrovò dudde indorno in zettezendomila pfannulloni zecchi e aggardoggiadi?Sniff!..Etciù.. Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Zioè indendi ghe l'abbero che le generò poi ze le ritrovò tutte intorno in zettezendomila pfannulloni zecchi e aggardoggiadi? Non so se "fannulloni" è il termine più appropriato... come non so se è più appropriato l'altro termine che si usa... "mammoni"... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 Definiamoli allora...: filosofi, attendisti, sognatori, neofuturisti, esistenzialisti, teorici del dissenso pianificato... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Le foglie o l'albero? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 Facciamo un'ipotesi: Mamma albero era sognatrice, e li crebbe con tanto amore, e babbo albero, ex-foglia al vento teorico del dissenso,di verdi speranze, poi imborghesito e paciocco, si defilò presto lasciando le foglioline in tenera età a succhiare i sogni della mamma... esse si dettero all'attesa sognante di Godot che non arrivava mai... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Mmmh... lasciamo perdere le ipotesi, e guardiamo come le foglie e l'albero affrontano il presente e si preparano il futuro... Tutto sommato "nè-nè" più che una generazione è una strategia, o scelta o come la vogliamo chiamare, per affrontare il presente e prepararsi il futuro, no? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 Può essere una valida strategia per affrontare il presente, ma anche il futuro si prepara nel presente.. non vorrei che poi ci ritrovassimo una giovane generazione di "vecchi" saggi-filosofi, che prima è stata vecchia per scelta, e poi si lamenterà se non è più giovane... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Sei sicura di star descrivendo una prospettiva futura e non magari, l'attuale? Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nomemodificato 0 Share Inserita: 21 luglio 2009 Sì, è possibile... In questo caso io mi collocherei ora come ora nella generazione albero-filosofo di mezz'età, che osserva e si chiede con trepidazione cosa diavolo staranno architettando 'ste foglioline al vento. Nei confronti dei figli, non è una posizione comoda... Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ste 0 Autore Share Inserita: 21 luglio 2009 Proviamo a vedere se magari foglie ed albero non stanno attuando strategie molto simili... in tal caso, il confronto (nel senso di "contrasto") non avrebbe molto senso... Prendiamo ad esempio il mio amico Lino, che è un albero e me lo fa pure presente (manco non lo sapessi). In cosa differisce la sua strategia da quella dei c.d. "né-né"? ("Lino" è ovviamente uno pseudonimo). Quota Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Unisciti alla conversazione
Adesso puoi postare e registrarti più tardi. Se hai un account, registrati adesso per inserire messaggi con il tuo account.