La Sfinge figlia di Echidna e Tifone e il covid figlio dei pipistrelli sono dei mostri. La Sfinge con la testa e il seno di donna, il corpo di cane, le ali di aquila, le zampe di leone, la coda di serpente e la voce di donna assomiglia alle stalagmiti del deforme covid-19.
Come la Sfinge, postata su una rupe a controllare la strada che porta a Tebe per sottoporre tutti i viandanti allo stesso indovinello, così anche il virus domina lo spazio fisico, sociale e biologico e uccide tutti quelli che non rispondono all'enigma della vicinanza/lontananza. Se ci si avvicina troppo, si è contaminati dal virus, se si sta lontani, si è condannati al distacco affettivo-esistenziale.