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Mia 21
Salve, è da un paio di mesi che penso di rivolgermi seriamente ad uno psicologo, ma non ne ho mai avuto il coraggio perchè sarebbe come ufficializzare il problema. Mi capita di volermi ferire. In passato mi è capitato un'altra volta ma sono riuscita a fermarmi in tempi paradossalmente utili prima di combinare guai seri. Qualche mese fa, non ricordo più cosa mi ha scatenatato nuovamente questo desiderio, per un paio di mesi mi sono tagliata e fatta lividi, poi fortunatamente la voglia di ferirmi è diminuita sempre più. Il desiderio però non è totalmente scomparso. Ogni tanto, soprattutto nelle situazioni nelle quali mi sento maggiormente sotto pressione, il mio primo pensiero per risolverle è quello di tagliarmi. La sento come una valvola di sfogo. Sto resistendo, ma la tentazione rimane comunque, ed è una sensazione che molte volte mi toglie il respiro, non mi fa affrontare le situazioni come vorrei. Come posso fare per riuscire a smettere, anche solo di pensare, di farmi male?
Cara Mia, esserti rivolta a noi è già un primo passo. Tu ti rendi bene conto che il problema esiste ed è grave. Devi assolutamente farti aiutare prima di arrivare ad un punto di non ritorno. Ci sono tanti modi per sfogare le frustrazioni e tu ne hai scelto uno davvero pericoloso. Cerca aiuto e imponi a te stessa, soprattutto quando non ne hai voglia, di aiutarti resistendo alla smania di farti male. E' l'unico modo che hai per venirne fuori. Ti auguro di trovare il coraggio di chiedere un aiuto concreto al più presto.
(risponde la Dott.ssa Agnese Tiziana Magno)
Pubblicato in data 15/07/08
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