Depressione giovanile (162872)
Gentile Dottoressa,
sono un'alunno della terza media e sono già due anni che sono vittima di bullismo psicologico che quest'anno è diventato anche di tipo fisico. All'inizio del'anno scorso ho deciso di chiudermi in me stesso passando il tempo da solo in casa e uscendo solo per andare a scuola o per partecipare ad attività motorie. Ora però guardandomi alle spalle mi sono accorto di quanto sono cambiato da quel ragazzo simpatico che ero; oggi mi sono accorto di non riuscire più a sorridere. Ho deciso di aver aspettato abbastanza ma proprio non riesco ad andare a dirlo ai miei genitori o a uno psicologo perciò ho cercato su internet e ho trovato questo sito. Per favore aiutatemi, anche se a pochigiorni dalla fine della scuola non riesco e non posso più aspettare.
Caro Rodolfo,
mi dispiace moltissimo di cio'che hai vissuto fino ad oggi. Come te, la maggior parte delle vittime di violenza o di bullismo, tendono a chiudersi in se stesse, evitando situazioni sociali e di confronto. Questo e`assolutamente sbagliato, il primo passo e`chiedere aiuto e trovare il sostegno di chi ti e`vicino e ti vuole bene per riappriopriarti della tua liberta`, della tua vita e del tuo sorriso.
Racconta subito alla tua famiglia e a qualcuno della scuola di cui ti fidi quello che subisci, solo cosi` si potra` intervenire, aiutando te e chissa` quanti altri ragazzi che vivono la tua stessa situazione. Parlane con lo psicologo della scuola, e` tenuto al segreto professionale ma puo`intervenire sulle classi e informare i docenti su quanto accade.
Forza e trova il coraggio, cosi` gia` da domani potrai tornare ad essere te stesso, simpatico e allegro.
(Risponde il Dott.ssa Filomena Dongiovanni)
Pubblicato in data 21/10/2013