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on . Postato in Adolescenza | Letto 655 volte

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Stella 25

Salve, ho già scritto altre volte, ma continuo a tenatare perché mi sento disperata, ho bisogno d'aiuto, ho bisogno di uno psicologo, ma non posso permettermelo. Spero almeno in una vostra risposta. Il mio problema non lo saprei neppure inquadrare, ma non mi lascia più vivere, credo che abbracci tanti campi e tanti aspetti della mia mente e del mio passato, ma credo si possa riassumere in una parola: masochismo. Ho quasi paura a scriverlo, figuriamoci a pronunciarlo. I miei non sono stati severi affatto, anzi in quasi ogni occasione hanno lasciato correre comportamenti che andavano ripresi,f orse nasce tutto da lì, dal bisogno di essere ripresa, considerata in un certo senso, di sentirmi importante per qualcuno per un attimo, di sentire che qualcuno spende tempo e fatica per correggermi e migliorarmi. Provo "piacere" di fronte a un carattere autoritario, all'ordine, quando una persona alza la voce, quando una mamma sgrida o punisce un bambino... non so,sono confusa e ho paura. Ho un bisogno profondo e mai appagato di una persona forte che mi stia accanto, che mi riporti dentro me stessa quando è necessario... per favore, ho bisogno di una risposta che mi chiarisca almeno un pò la situazione. Grazie.

Cara Stella, purtroppo la situazione che stai vivendo è estremamente complessa, e sarebbe difficile, oltre che eticamente sbagliato, darti una risposta definitiva a riguardo. Quello che posso dirti è di approfittare del bisogno di aiuto che senti, oltre che della grande autoconsapevolezza che dimostri nel tuo scritto, per chiedere veramente aiuto. Chiederlo ad uno psicologo, o ad uno psicoterapeuta. Visto che non puoi permetterti di fare una psicoterapia presso un privato, rivolgiti con fiducia alle strutture pubbliche della tua città, il Consultorio o il Centro di Salute Mentale. I professionisti che lavorano nell’ambito pubblico sono validi esattamente come quelli che lavorano nel privato, puoi fidarti. Un’ultima cosa: questo è il momento migliore per iniziare una psicoterapia; a 25 anni si è sufficientemente maturi e consapevoli per porsi su questa difficile ed affascinante strada, ma ancora abbastanza plastici per poter usufruire di tutti i vantaggi che può dare. Molti auguri.

(risponde la Dott.ssa Serena Leone)

Pubblicato in data 21/05/08

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