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Violenza o no (129645)

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on . Postato in Adolescenza | Letto 738 volte

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Licia 19

Salve, sto da 2 anni con un ragazzo di 23, e non so se interpretare i suoi atteggiamenti come un lato del suo carattere o come comportamenti violenti. Quando litighiamo mi spinge, mi strattona, mi urla vicinissimo al viso. A volte mi sbatte fuori casa sua o se siamo in macchina mia vuole scendere mentre siamo in movimento. Quando me ne vado mi segue, mi rincorre urlando. Poi d'improvviso si acquieta. Gli dico che mi ha fatto male, che mi ha stretto troppo il braccio e rispnde che non l'ha fatto a posta. Poi scoppia a piangere e dice che si ammazza. Spesso usa violenza contro se stesso. Da bambino ha visto episodi di violenza in casa, e quando ha questi comportamenti sembra non essere cosciente, i suoi occhi sembrano vitrei. Come devo interpetare tutto ciò? Grazie.

Cara Licia, direi che l'unica cosa che puoi fare è stare attenta a quanto il tuo ragazzo può spingersi avanti con questi comportamenti aggressivi, perchè potrebbe diventare pericoloso. Inoltre, se quando non è aggressivo si comporta bene, puoi parlargli in un momento di calma e chiedergli se vuole venire con te da uno psicologo perchè inizi a temere la sua aggressività e vuoi capire se c'è un modo per aiutarlo a controllarla. Se non ti accontenta non insistere e trova un modo per lasciarlo facendoti aiutare da qualcuno, ad esempio i tuoi genitori, perchè di fronte ad una rottura non sai che reazione potrebbe avere. Non sarà facile, ma è per il tuo bene che devi agire.

 

(risponde la Dott.ssa Agnese Tiziana Magno)

Pubblicato in data 8/05/09
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