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Assistenza a malati tumore (146793)

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Lalla 49

Salve, é dal 29 giugno 2010 che mia cognata ha scoperto di avere un cancro al seno, ha la mia stessa età, siamo amiche prima di essere cognate ed io sto attraversando con lei questo periodo bruttissimo. La settimana prossima dovrà iniziare le chemio, sarà un percorso, ha detta dei medici, lungo dove dovrà combattere molto. Io le sono vicina, con tutti gli stati d'animo che mano mano vanno a crearsi. Io di natura sono un ipocondriaca, con attacchi di panico. Non riesco a farmi una ragiografia senza crisi d'ansia. Mi vengono tutti i sintomi del panico, ma quello più grave è quello che mi si blocca la salivazione e non riesco ad ingoiare. La mia domanda è questa. Farò questo cammino di mia cognata con lei, in tutte le sue tappe, aiutandola come più posso, ma vorrei chiederle in che modo posso starle vicino nella maniera più normale possibile e come dovrò comportami quando lei stara male? Cosa potrò dirle per alleviare le sue sofferenze? Aiutatemi vi prego! Un saluto.

 Cara Lalla, nella disgrazia tua cognata ha avuto la fortuna di avere un cancro al seno, zona dove ci sono ormai altissime probabilità di guarigione. In ogni caso il percorso che l'aspetta è lungo e accidentato. Ci saranno dei giorni in cui tua cognata si sentirà persa,senza forze senza voglia di continuare e altri in cui avrà il coraggio di proseguire. Probabilmente conoscendoti inizialmente potrebbe rifiutare la tua vicinanza, per non farti  soffrire. Se tu davvero hai deciso di fare questo percorso con lei ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo che ti possa seguire e supportare in questa difficile situazione e magari, insieme, riuscite a risolvere anche i tuoi problemi legati agli attacchi di panico.  Restando a tua disposizione ti auguro buona vita. Un saluto.

(Risponde la Dott.ssa Lucilla Dionisio)

Pubblicato in data 05/08/2010
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