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autostima e spontaneità (45557)

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Alice,17anni (20.11.2001)

Cari esperti, vi ringrazio per il prezioso aiuto che fornite. Avrei due problemi da porvi. Premetto che ho una situazione familiare abbastanza normale: una sorella più piccola e dei genitori molto affettuosi, ma che passano poco tempo a casa per impegni lavorativi. Il primo problema riguarda la mia autostima ed è un problema opposto a quello di molti altri: credo di avere un'eccessiva stima di me stessa. A tutti viene consigliato di avere più fiducia in sè stessi, io invece credo di averne troppa: mi piaccio fisicamente (e questo è confermato anche dai ragazzi), mi piace il mio carattere, credo di avere sempre ragione (anche se do ragione agli altri intimamente continuo a sostenere le mie tesi), riconosco i miei errori ma li giustifico e tante altre cose. E' realmente un problema? Io non lo considero proprio tale, ma i miei familiari me l'hanno fatto notare più di una volta.
Da bambina avevo molti complessi: ero la più piccola (fisicamente) di tutta la classe, la meno precoce, la più introversa, può essere che l'autostima di adesso sia una reazione per uscire da quella situazione? Il secondo problema riguarda i miei sentimenti: non riesco ad esprimermi. Le mie reazioni sono sempre distaccate e controllate, è difficile (forse solo apparentemente) che qualcosa mi tocchi in profondità. In famiglia, col mio ragazzo o anche con gli amici è raro che abbracci spontaneamente una persona, che gli dica una parola dolce, che gli dimostri il mio affetto. Il fatto è che proprio non ci riesco, mi sento stupida! Ogni mia azione è eseguita in base al calcolo delle conseguenze, non c'è niente di spontaneo, di non meditato. Vi prego aiutatemi anche solo a chiarirmi le idee!
Grazie

Cara Alice, effettivamente può capitare che le sofferenze ed i disagi infantili nel gruppo di appartenenza costituiscano un deterrente nell'acquisizione successiva di un efficace equilibrio relazionale. Nulla, però, è irrisolvibile; se, quindi, tu dovessi veramente vivere con gli altri uno stato di inadeguatezza e volessi procedere a dei cambiamenti, niente ti impedisce di rimetterte in discussione un tuo modo di essere e di apportare quelle giuste modifiche, che ti possano rendere migliore. Gli altri in fondo sono un pò il nostro specchio e ci mostrano qual'è il vestito migliore da indossare. Non trascurare, però, che il migliore abito rimane, sempre ed innanzi tutto, quello che ci fa star bene con noi stessi.

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