Comunicazione (147157)
Cristina, 32
Buongiorno,
vi contatto perchè ho un problema a relazionarmi con le persone. Non riesco a comunicare, nè a esprimere le mie idee, le mie emozioni,
soprattutto questo si accentua con il mio partner, portando a problemi su problemi.
Ora siamo in una situazione di stallo, abbiamo instaurato una catena di ripicche e quant'altro che non ne riusciamo più a venir
fuori. Cosa che il mio non saper comunicare, oltre che non aiutare, gioca a sfavore della coppia e non aiuta.
Io vorrei cercare prima di tutto di sconfiggere questo mio problema e poi cercare di rifar ripartire la mia relazione.
Cosa posso fare?
Comprendo Cristina,
che debba essere difficile gestire e tollerare questa condizione, da non sapere da dove rifarsi in questo circolo vizioso.
Bisogna partire da monte e capire perché non riesce a dire, perché non esprime pensieri, idee ed emozioni.
Il fatto che capiti con tutti dà l'idea che sia un problema altamente pervasivo, antico e che sia legato strettamente all'idea che ha di sé, all'immagine di sé, ad una serie di pensieri ed emozioni che lei sente e teme di suscitare negli altri.
Di sicuro, se prova difficoltà a scoprirsi, a mettersi a nudo, significa che teme ciò che potrebbe scatenare, ciò che potrebbe emergere, quali reazioni gli altri potrebbero avere.
Perché? Cosa c'è che non va in ciò che pensa o sente?
Perché mai quello che è lei, dovrebbe creare catastrofi irreparabili?
Perché non deve avere diritto, come gli altri, a dire la sua?
Suppongo ci siano una serie di paure, paura del giudizio, della reazione, paura di perdere l'altro, di ferirlo, ecc.
Ma forse ci sono anche delle rabbie e forse la sua rabbia, poco espressa le fa paura, prima di tutto perchè per lei è una sconosciuta, in secondo luogo perché teme che possa distruggere le sue relazioni.
Chi in passato le ha fatto credere che la sua rabbia è distruttiva? Chi l'ha indotta a pensare che non si può esprimere rabbia?
Insomma, deve cercare di porsi delle domande e provare a rispondere, per vedere un po' dove questa strada la conduce, si parte da un punto e poi si va .. dove l'inconscio porta.
Si fidi, da qualche parte c'è la risposta che lei cerca!
E' importante anche che lei condivida queste difficoltà col suo partner, che lui capisca che non è un meccanismo di rifiuto o ripicche il suo, ma una difficoltà nel comunicare e che desidera farvi fronte. La sua comprensione e collaborazione, aiuterà sicuramente.
In bocca al lupo!
(Risponde la Dott.ssa Costantini Sabrina)
Pubblicato in data 06/06/2012