Pubblicità

Comunicazione suicidio a bimbi (145104)

0
condivisioni

on . Postato in Altro | Letto 426 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Francesca, 40

 

Gentile Dottore,
sono mamma di una bimba di 8 anni e 2 gemelli maschi di 4 anni e mezzo.
L'ottobre scorso ho trovato mia sorella senza vita. Ancora molto scossa non so dare risposte ai miei bimbi, che, sentendo molto la mancanza della zia, mi chiedono ogni giorno spiegazioni.
La piccolina, che ha vissuto la malattia della zia con sofferenza per il forte legame che avevano, dice che è stata la zia a voler morire per colpa del marito (la depressione di mia sorella era iniziata proprio in seguito ad una dolorosissima separazione) e mi chiede dov'è morta, come...
Anche i più piccolini chiedono le stesse cose,con toni meno sofferenti e coscenti naturalmente, vista l'età.
Quando dovrò dire loro la verità e quali parole potrò usare ?
Ho sempre cercato di parlare liberamente e con naturalezza della morte con loro, perchè la considerino parte della vita, ma adesso sono in difficoltà , fatico a parlarne ma allo stesso tempo non vorrei raccontare bugie.
Grazie

Cara Francesca,
il tuo comportamento mi pare corretto: ai bambini è meglio non dire bugie. A parte che la verità viene a galla comunque, il bambino può perdere fiducia proprio in chi maggiormente la deve riporre, i genitori.
Il continuare a fare domande da parte di tua figlia, potrebbe essere un modo per rassicurarsi e accettare la realtà. Può essere un modo per elaborare il lutto e affrontare le paure proprio chiedendo a chi più può aiutarla, ossia tu.
Non cambierei quindi atteggiamento, ma se dovessi avere tu dei dubbi, non esitare a rivolgerti a uno psicologo dell'età evolutiva.
Auguri

 

(Risponde la Dott.ssa Rienzo Giacomina)

Pubblicato in data 26/07/2012

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi dello Psicologo a scuola?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Lapsus

Il lapsus (in latino "caduta/scivolone") è un errore involontario consistente nel sostituire un suono o scrivere una lettera invece di un’altra, nella fusione d...

Tic

I tic sono quei disturbi, che consistono in movimenti frequenti, rapidi, involontari, apparentemente afinalistici. Sono percepiti come irresistibili, ma posson...

Io

"Nella sua veste di elemento di confine l'Io vorrebbe farsi mediatore fra il mondo e l'Es, rendendo l'Es docile nei confronti del mondo e facendo, con la propri...

News Letters

0
condivisioni