Comunicazione suicidio a bimbi (145104)
Francesca, 40
Gentile Dottore,
sono mamma di una bimba di 8 anni e 2 gemelli maschi di 4 anni e mezzo.
L'ottobre scorso ho trovato mia sorella senza vita. Ancora molto scossa non so dare risposte ai miei bimbi, che, sentendo molto la mancanza della zia, mi chiedono ogni giorno spiegazioni.
La piccolina, che ha vissuto la malattia della zia con sofferenza per il forte legame che avevano, dice che è stata la zia a voler morire per colpa del marito (la depressione di mia sorella era iniziata proprio in seguito ad una dolorosissima separazione) e mi chiede dov'è morta, come...
Anche i più piccolini chiedono le stesse cose,con toni meno sofferenti e coscenti naturalmente, vista l'età.
Quando dovrò dire loro la verità e quali parole potrò usare ?
Ho sempre cercato di parlare liberamente e con naturalezza della morte con loro, perchè la considerino parte della vita, ma adesso sono in difficoltà , fatico a parlarne ma allo stesso tempo non vorrei raccontare bugie.
Grazie
Cara Francesca,
il tuo comportamento mi pare corretto: ai bambini è meglio non dire bugie. A parte che la verità viene a galla comunque, il bambino può perdere fiducia proprio in chi maggiormente la deve riporre, i genitori.
Il continuare a fare domande da parte di tua figlia, potrebbe essere un modo per rassicurarsi e accettare la realtà. Può essere un modo per elaborare il lutto e affrontare le paure proprio chiedendo a chi più può aiutarla, ossia tu.
Non cambierei quindi atteggiamento, ma se dovessi avere tu dei dubbi, non esitare a rivolgerti a uno psicologo dell'età evolutiva.
Auguri
(Risponde la Dott.ssa Rienzo Giacomina)
Pubblicato in data 26/07/2012