Pubblicità

Difficoltà nelle relazioni con gli altri (1518623828767)

0
condivisioni

on . Postato in Altro | Letto 949 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

le risposte dellespertoio, 25

domanda

 

 

Lavoro in un codominio come portiere, da un po' di tempo ho come la sensazione che si approffitino di me.

Come ho fatto dei favori (fuori dall'oraio di lavoro)a una ragazza che non mi ha mai creato dei problemi, pensavo sarebbe stato quasi lo stesso con studentessa universitaria che abita da 3 anni, ma sbagliavo tre mesi fa comincio ad essere esigente con i pacchi alcune volte la vedevo come arrogante.

Finche' un giorno mi avverti che sarebbe arrivato un pacco ,le feci ricordare che non potevo lasciarlo fuori dalla porta dalsuo appartamento per motivi di perdita, ma lei mi rispose in modo arrogante che lei si prende la responsabilita' ,qualcosa in me scatto e da quel momento ho mantenuto le distanze.

Anche con gli altri studenti universitari del condominio cerco di non avere troppo confidenza. Dai tempi della scuola ho avuto sempre difficolta' a rapportarmi con gli altri a causa delle prese in giro che ho dovuto sopportare non davo troppo confidenza mi chiudevo in me stesso quando cercavo di rapportarmi mi tiravo indietro per paura di essere preso in giro.

So che in ambito lavorativo non ci sono amicizie mi dimentico sempre lasciandomi trasportare pensando che siano come se fossero amici , Io non ho mai avutole vere amicizie...

 


consulenza psicologica

Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!

 

Pubblicità

 

 


 

risposta

 

 

Ciao, grazie per averci scritto.

Nella tua richiesta hai già individuato una strada per risolvere. Occorre distinguere l'ambito lavorativo dall'ambito affettivo e relazionale esterno. Come portiere giochi un ruolo di rappresentanza e hai delle responsabilità.Tra le competenze richieste c'è sicuramente quella di impostare buone relazioni, ma come in tutte le professioni è bene tutelare anche il tuo lavoro.

Come consiglio, se hai autonomia di organizzare il tuo lavoro, potresti impostare delle regole di servizio; ad esempio rendi noto gli orari in cui sei disponibile in portineria e quelli in cui svolgi altri lavori. Imposta una regola per la gestione della posta e dei pacchi. Ad esempio il mio portiere segna su un libro tutte le raccomandate in entrata e fa firmare come controprova quando ti consegna la racccomandata. Per i pacchi potresti impostare la regola che se il postino li lascia in portineria, le persone le possono ritirare solo lì.

Queste regole sarebbe meglio condividerle inizialmente con un semplice messaggio scritto, mostrato in portineria. mentre per le attività più semplici puoi dirlo a voce e lasciare passare un pò di giorni affinchè le persone si abituino alla nuova regola.

Se tutto sarà più chiaro per te e per gli altri, potrai tranquillamente impostare relazioni con chi vorrai e selezionare persone a te vicine invitandoli per un aperitivo fuori dall'orario di lavoro. E' bello anche vivere positivamente il proprio lavoro e utilizzare le possibilità relazionali che ti offre, l'importante è avere chiaro le regole, gli obiettivi da portare a termine giornalmente. Buona vita

 

Pubblicato il 21/05/2018

 

A cura del Dottor Massimo Perciavalle

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: consulenza online gratuita relazioni

0
condivisioni

Guarda anche...

Per saperne di più

I segreti della voce umana

A casa, sul luogo di lavoro, al supermercato, per strada, di giorno, di sera, con il sole, con la pioggia. La usiamo continuamente, in ogni luogo e in ogni circostanza, in modo così automatico che...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Agnosia

L'agnosia (dal greco a-gnosis, "non conoscere") è un disturbo della percezione caratterizzato dal mancato riconoscimento di oggetti, persone, suoni, forme, odor...

Ipercinesia

Nel disturbo ipercinetico si ha la contemporanea presenza di sintomi quali: la breve durata dell’attenzione, distrazione, iperattività e almeno un sintomo di im...

Psicodramma

Lo Psicodramma è la più antica terapia di gruppo.   Lo psichiatra Jacov Levi Moreno (1889-1974) in un suo lavoro giovanile (1911) e in un suo scritto sul...

News Letters

0
condivisioni