Pubblicità

futuro (43396)

0
condivisioni

on . Postato in Altro | Letto 446 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

D., 24anni (17.9.2001)

Salva,sono una studentessa di 24 anni.Ho bisogno di un consiglio di una persona che è al di fuori,per capire se le scelte che sto prendendo riguardo al mio futuro sono giuste.Sono da 5 anni iscritta all'università:1 anno di farmacia e 4 di medicina;ho solo 8 esami nel libretto(media del 18)e molta perplessità se continuare o meno questa strada.Dopo l'ennesima delusione alla sessione di luglio ho deciso di iscrivermi adl corso di diploma di ostetrica per non buttare via almeno i miei 5 anni di studio ed avere alla fine qualcosa in mano per intraprendere poi un lavoro.Ma questa decisione non ha reso i miei genitori contenti né tantomeno fieri di me,dato il mio pessimopercorso scolastico.Sono sempre stata una ragazza che ha sempre avuto il bisogno dell'approvazione dei genitori PER OGNI COSA (anche in campo sentimentale)e che ora si trova davanti a 2 genitori(in particolare papà)che vedono la mia scelta come una sconfitta,come una ragazza che si è arresa,che non insegnerà ai propi figli a tenere duro perchè debole.
Io i miei anni di medicina,devo essere sincera,li ho vissuti male forse perchè i miei ci tenevano tanttissimo,perchè non riuscivo ad avere una vita sociale,un ragazzo come tutte le altre,ma passavo tutto il tempo davanti ai libri con poi scarsi risultati.IO non sò se fare ostetrica sia la soluzione(anche se adoro i bambine e lavorare in ospedale),e questo perchè non avendo ora i miei come punto di riferimento,ma solo il mio ragazzo(che condivide la mia scelta),ho paura un giorno di pentirmene e di dover poi dare ragione ai miei.Vorrei essere molto più sicura di me(anche perchè è l'ultima possibilità che ho) ed essere decisa nelle mie scelte.MI potete dare un consiglio? vi ringrazio per la vostra disponibilità.

Cara D.,prendi la cosa con semplicità ed un pò di senso pratico; recati in un centro di orientamento e fatti somministrare dei tests attitudinali: troverai un esperto, che ti farà prendere contatto non solo con i tuoi desideri, ma soprattutto con le tue abilità. I tuoi genitori o il tuo ragazzo pensano probabilmente di darti il consiglio giusto, ma io credo che mai come in una scelta così importante e condizionte per tutta un'esistenza, quel che ci vuole è obiettività e scientificità. Cerca il centro pù vicino e, mi raccomando, vacci al più presto.

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

informarsi sul web, quando si ha un problema psicologico

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Dissociazione

La dissociazione come alterazione della struttura psichica e immagini contraddittorie di Sè. Il termine dissociazione in psicopatologia e psichiatria è ident...

Anancasmo

Con i termine “anancasmo”, dal greco ἀναγκασμός ossia "costrizione, violenza", ci si riferisce al sintomo delle nevrosi ossessive o compulsive, consistente nell...

Lallazione (le fasi)

La lallazione (o bubbling) è una fase dello sviluppo del linguaggio infantile che inizia dal quinto-sesto mese di vita circa. Essa consiste nell’em...

News Letters

0
condivisioni