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Gaslighting [1597058693287]

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le risposte dellesperto

barbara, 54 anni

domanda

Buongiorno,

una trentina di anni fa ho (ma in verità abbiamo, noi come nucleo familiare) vissuto uno scarto da parte di una parente stretta e con la quale pensavamo di avere un forte e sano legame affettivo.

Nel tempo questo "scarto" si è un po' ridimensionato dovuto, credo almeno in gran parte, alla personalità dipendente di mia madre, che pur di non perdere
il rapporto con detta persona, l'ha riaccolta a braccia aperte, accettando di essere sempre lei a fare il primo passo verso ogni azione sociale e conviviale.

Io ai tempi ero stata malissimo (attacchi di panico a causa della mia giovane età e non conoscenza di alcun disturbi di personalità), e mi ero ripromessa che una seconda volta non le avrei permesso di arrecarmi tanta sofferenza. Pochi anni fa si è reiterata la stessa dinamica, alla quale ho risposto con il mio allontanamento e ho cercato di parlare con mia madre per mostrarle il lato "perverso" della modalità, da cui a mio parere emergeva la mancanza di affetto da parte di tale parente.

La mia domanda ora è la seguente: può una persona con DNP avere forti tratti narcisistici solo esternamente al proprio nucleo familiare, dove invece è patologicamente e morbosamente iperprotettiva e possessiva?

Se non si tratta di DNP, quale altro disturbo i personalità potrebbe celarsi dietro tali comportamenti?

Grazie per un Vs. aiuto.
Barbara

 

 

 


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risposta

Gent.le Barbara,

ho letto chiaramente le sue questioni. Mi sembra un po' eccessivo poter fare una diagnosi sulla sua parente poiché ho pochissime informazioni su di lei, sulla sua storia, comunque spesso chi ha una mania di controllo eccessivo e una mania di vivere l'affettività parentale in questo modo ha una problematica di dipendenza affettiva celata da una sofferenza di solitudine.

Molte persone si sentono vuote e vorrebbero vivere la vita degli altri, non apprezzando la propria.

Io non so se davvero ho centrato il problema, ma ritengo più opportuno che tu possa pensare a te stessa imparando a gestire meglio le persone che vivono in questo modo con te, senza rabbia, ma mantenendo un atteggiamento assertivo e non impulsivo ed aggressivo.

Tale atteggiamento rende loro più ossessive e possessive. Ti auguro di poter imparare a gestire queste persone con tranquillità.

Cordiali saluti

dott.ssa Iolanda Lo Bue

 

Pubblicato in data 18/08/2020

 

 


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