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Memoria (131983)

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Luisa 32

Gentile Dott., è da tempo ormai che ho difficoltà a ricordare le cose dette e raramente anche quelle fatte. Per esempio: mi capita spesso di scordare dove ripongo un oggetto e devo sforzare la mia memoria per rammentare parole ascoltate soprattutto se non rilevanti per me. Inizialmente questa mia difficoltà l'ho sottovalutata, quando mi sono accorta che persisteva l'ho rapportata ad un eccessivo stress per le troppe cose a cui pensare:..lavoro, realizzazione personale, ripresa degli studi..ma la mia paura più grande, appunto, nella preparazione di un esame è quella di non riuscire a memorizzare, entrando nel panico sapendo di dimenticare durante la seduta, quando l'emozione è più forte. E' possibile che questa sia la conseguenza di aver voluto rimuovere ricordi dolorosi del mio passato ed incosciamente mi calo superficialmente su ogni cosa che faccio? Anche perchè, ora che ci penso, pure le cattive azioni che ricevo e che all'istante mi fanno eccessivamente arrabbiare, generalmente dopo una sfuriata, le dimentico. Lei crede che devo cominciare seriamente a preoccuparmi e fare degli accertamenti? La ringrazio vivamente e cordialmente. La saluto.

Salve Luisa penso che il problema che porta sia così generico e così poco specifico che probabilmente tenderei a generizzarlo e non le darei una risposta chiara e univoca. Questo perchè i meccanismi che entrano, rientrano ed interigiscono nella memoria sono innumerevoli. Generalmente io non escluderei niente a priori come la così detta ansia da prestazione e la paura del giudizio (per quanto riguarda gli esami). Per questo le consiglierei, qualora questi sintomi le creino dei disagi significativi, di escludere come prima cosa qualsiasi causa organica e poi prendere in considerazione le concause psicologiche. Per questo si consulti pure con il suo medico di famiglia che potrà esserle di grande aiuto.Cordiali Saluti.

(risponde il Dott. Lorenzo Flori)


Pubblicato in data 17/04/09

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