Pubblicità

Paure e dubbi (142154)

0
condivisioni

on . Postato in Altro | Letto 373 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Rubens 22

Salve, sono uno studente universitario, figlio unico adottato, omosessuale, con problemi relazionali anche con i miei amici. Da anni, quando arriva novembre, è come se io andassi in letargo: ho sonno, mi chiudo in me stesso, e se esco bevo molto, circa 4-5 aperitivi al giorno. Una cosa che noto, è una forte difficoltà a guardare negli occhi le altre persone, se cammino, cerco di spostarmi se qualcuno si avvicina troppo a me, perchè da un lato ho paura e dall'altro lato mi da proprio fastidio la presenza della gente attorno a me. Inoltre, non voglio avere più a che fare con i miei amici perchè sembra che non capiscono che io stia male, ma che io mi lamenti perchè posso permettermi di farlo, solo xchè così sanno che ho un pretesto affichè si faccia quello che dico io. Così, per forza di cose, mi allontano perchè altrimenti litigherei e direi cose che potrebbero ferirli. Quindi, per salvaguardarli da me stesso, stacco addirittura il cellulare. Potrebbe dirmi un metodo per evitare queste "catastrofi", sia con i miei amici, che con me stesso?

Gentile Rubens, sembra proprio che tu abbia rinunciato a vivere una vita piena. Piena nel senso che normalmente la vita è fatta di scelte, di rinuncie, di frustrazioni ma anche di gioia e soddisfazioni. Mi sembra che il tuo tentativo di evitare le prime ti stia portando a rinunciare ad essere felice. Il metodo per evitare le "catastrofi" è quello di riconoscere di avere queste difficoltà e di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che ti aiuti a fare chiarezza sul perchè di questa tua ambivalenza. Ti auguro di trovare la forza per risolvere il tuo problema.

(Risponde la Dott.ssa Voi Giovanna)

Pubblicato in data 19/03/2010
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Crescita personale per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Come reagisci allo stress?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Disfunzioni Sessuali

La classificazione proposta dall’ICD-10 (International Classification of Diseases, Decima Versione) indica, innanzitutto, quattro criteri generali per poter d...

Eiaculazione precoce

Può essere definita come la difficoltà o incapacità da parte dell'uomo nell'esercitare il controllo volontario sull'eiaculazione. L’eiaculazione precoce consis...

Complesso di Edipo

Il nome deriva dalla leggenda di Edipo, re di Tebe, che, inconsapevolmente, uccide il padre Laio e sposa la madre Giocasta. Nella teoria psicoanalitica, indica...

News Letters

0
condivisioni