Sofferenza (141908)
Chiara 21
Ho perso mio padre quando avevo 5 anni mia madre si è ammalata.Le sono state fatte diverse diagnosi tra cui depressione grave, disturbo bipolare, disturbo schizzo affettivo. Io sono cresciuta normalmente, piuttisto popolare a scuola nessuna difficoltà apparte un costante disinteresse. .Il mio problema nasce da qualche tempo, non so definire di preciso il tempo e non riesco a trovare cause apparenti nella mia vita. Mi sento sempre stanca mi sembra spesso di essere inferiore agli altri poco interessante a volte persino noiosa.ci sono momenti in cui guardo la mia vita e mi sembra che tutto faccia schifo, mi sento impotente e incapace di prendere in mano la situazione, a volte o come la sensazione di essere uno zombie che si trascina nella vita mi capita anche in certi momenti di pensare che sono le persone che circondano la mia vita a farmi stare male,che sono loro sbagliati e che solo andando via riuscirei a essere felice. Succede sempre piu spesso che dimentico le cose sono sempre in ritardo non riesco ad organizzarmi. Se penso al passato, recente anche rispetto all' anno scorso,mi sembra tutto più brutto tutto che va sempre peggio anche se apparentemente nulla è peggiorato. Ho un ragazzo da 7 anni a volte mi sento totalmente apatica nei suoi confronti e raramente ho voglia di fare l'amore con lui. Queste sensazioni questi pensieri che ho descritto mi travolgono soprattutto la sera o durante il giorno quando sono sola. non sono costanti e non credo si vedano all'esterno. DEVO CONTATTARE UN MEDICO? ho paura di diventare pazza come mia madre. Attendo una vostra risposta.
Cara Chiara, ho letto la sua storia con particolare interesse. Quello che descrive è carico di emotività che riesce a trasmettere anche attraverso uno sterile computer. So che il momento che sta vivendo non è facile, le faccio intanto i mie complimenti per come fino adesso è riuscita a portare avanti la sua vita nonostante le vicissitudini che le sono capitate e che ha affrontato con estrema lucidità. Immagino che avrà attraversato periodi sereni e periodi meno. Le posso con certezza dire che la depressione non è contagiosa, che non è perché sua mamma si è ammalata che a lei verrà prima o poi lasciato il testimone di questa malattia ancora oscura. Mi chiede se deve contattare un medico, io le consiglierei di si , ma non perché credo che lei stia diventando “pazza”, ma perché penso che ognuno di noi può affrontare nella propria vita momenti in cui da solo rischierebbe di non farcela o meglio di investire più energie di quante ne possiede. L’aiuto di una persona che possa contenere le sue emozioni, che possa dividere con lei il carico che porta dietro da anni, credo solo che possa farle bene, e che possa portarla a vedere questo momento come passeggero e ricco di spunti su cui riflettere per poi andare avanti. Non abbia paura di chiedere aiuto, non è con l’ammettere le proprie fragilità che si possa cadere in una delle varie malattie della mente. Le faccio i mie più sinceri auguri per la sua vita. Per qualsiasi cosa sa dove trovare me o un altro esperto pronto a consigliarla. L’abbraccio forte.
(Risponde la Dott.ssa Minozzi Sara)
Pubblicato
in data 05/03/2010
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