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Sospetto disturbo psicosomatico (133161)

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Raffaela 39

Da circa 22 anni soffro di emicrania fissa con esacerbazioni regolari, reflusso gastroesofageo, difficoltà di digestione con notevole rallentamento del transito intestinale e stitichezza, corioretinopatia sierosa centrale cronicizzata. Inefficace la terapia sintomatica, dal punto di vista organico non viene mai evidenziata alcuna lesione o danno, nonostante abbia eseguito ogni sorta d'esame, tranne che per la corioretinopatia sierosa centrale (documentata). Diversi specialisti mi hanno prospettato la possibilità che possa trattarsi di un disturbo psicosomatico, anche se dal mio punto di vista non ho la coscienza di essere una persona che si "stressa". Dal momento che non ne vengo a capo, gradirei il vostro parere in merito, soprattutto vorrei sapere da quale specialista dovrei recarmi. Vi ringrazio in anticipo. Cordiali saluti.

Cara Raffaela, il quadro sintomatico di cui parli, se non giustificato da lesioni o danni organici, potrebbe dipendere da fattori psicologici, nel senso che conflitti e disagi, sia interni sia situazionali, vengono manifestati, per predisposizione personale e psicologica, a livello somatico e vissuti come tali. Lo stress è in questo senso una componente aggiuntiva, ma non costituisce l'unica spiegazione. E, anche in situazioni stressanti, si esacerberanno i disagi fisici, ostacolando la ricerca di un approccio adeguato alla situazione, in quanto essenzialmente ricercata tramite approccio medico organico. Raffaella, quello che mi sento di consigliarti è di rivolgerti ad un terapeuta e di lavorare su questo, prima di valutare la possibilità di seguire un corso, tipo il Training Autogeno, che potrà aiutarti a gestire i tuoi disagi fisici, aumentando la tua consapevolezza corporea e aiutandoti nel contrastare, in modo attivo e consapevole, i fastidiosi sintomi somatici. Un caro saluto.

(risponde la Dott.ssa Maria D'inverno)


Pubblicato in data 05/05/09

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