Pubblicità

Ansia (139356)

0
condivisioni

on . Postato in Ansia, Stress, Panico | Letto 678 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Serena 21

Salve, mi chiamo Serena, scrivo da Napoli e studio psicologia. Non ho problemi a mettermi in discussione e credo di avere buone capacità introspettive. Ciò non toglie che io non riesca a risolvere quelli che ritengo siano problemi abbastanza gravi. Soffro di disturbi alimentari: pur essendo solo in lieve sovrappeso, mangio sregolatamente, non riuscendo a seguire alcun tipo di reggime alimentare. Tale mancanza di disciplina, insieme alla mancanza di concentrazione, si manifesta anche nello studio; non riesco ad impegnarmi costantemente per portare avanti i miei obiettivi, sia in ambito accademico, che in ambito quotidiano. Infine tale "moratoria" è alla base di un'identità diffusa e disimpegnata.
Credevo che certe sensazioni di malessere quali ansia, angoscia, depressione di cui risento spesso, sarebbero svanite con l'inizio di una nuova relazione (la prima seria), invece, so che i problemi sono a monte e dipendono da me stessa. Sarei veramente grata di ricevere il vostro aiuto,
Cordiali saluti.

I problemi a monte, ai quali fai riferimento, possono riguardare esperienze negative, o comunque vissute male, che hanno lasciato un segno nella tua storia e che non si cancellano, come affermi, con altre esperienze positive. Alla base può esserci una certa ansia, con la quale affronti tutte le situazioni e questo approccio crea certamente uno stato d'animo che probabilmente predispone alle problematiche alimentari negative. Rivedere e analizzare la tua storia può portarti a capire in quali punti "critici" delle tue esperienze è nata la sofferenza che ancora ti porti dietro. D'altra parte, il tuo tipo di studio (unito alla tua tendenza introspettiva) può fornirti qualche strumento di analisi e di riflessione su quello che può esserti accaduto, e farti comprendere soprattutto il motivo che ancora persiste alla base dei tuoi vissuti più profondi e che alimenta il malessere. Le nostre emozioni sono spesso una spia di qualcosa che dinamicamente si agita in noi, conoscerle e saperle gestire ci fa sentire sempre bene.

 

(Risponde il Dott. Vignati Renato)

Pubblicato in data 19/11/09
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Crescita Personale per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi delle Tecniche di Rilassamento e della Meditazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Disforia

Il termine viene utilizzato in psichiatria per indicare un'alterazione dell'umore in senso depressivo, caratterizzato da sentimenti spiacevoli, quali tristezza...

Idrofobia

L'idrofobia, chiamata anche in alcuni casi talassofobia, è definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata per i liquidi, in particolare dell’acq...

Climaterio

In medicina si intende il periodo che precede e segue la menopausa, nella donna, o il periodo che precede l'andropausa, negli uomini, caratterizzato dalla cessa...

News Letters

0
condivisioni